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Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 1 aprile 2008
Proroga dello stato di emergenza in relazione ad eventi calamitosi dovuti alla diffusione di incendi e fenomeni di combustione nei territori delle regioni dell'Italia centro-meridionale.
(GU n. 86 del 11-4-2008)
IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
Visto l'art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225;
Visto l'art. 107 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112;
Visto il decreto-legge 7 settembre 2001, n. 343, convertito, con
modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n. 401;
Vista la legge 21 novembre 2000, n. 353;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 27
luglio 2007, recante «Dichiarazione dello stato di emergenza in
relazione ad eventi calamitosi dovuti alla diffusione di incendi e
fenomeni di combustione nei territori delle regioni dell'Italia
centro-meridionale»;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 23
ottobre 2007 recante «Proroga dello stato di emergenza in relazione ad
eventi calamitosi dovuti alla diffusione di incendi e fenomeni di
combustione nei territori delle regioni dell'Italia centro-meridionale»;
Considerato che la dichiarazione dello stato di emergenza e' stata
adottata per fronteggiare situazioni che per intensita' ed estensione
richiedono l'utilizzo di mezzi e poteri straordinari;
Considerato che occorre favorire il completamento di alcuni adempimenti
previsti dall'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n.
3606 del 28 agosto 2007, recante «Disposizioni urgenti di protezione
civile dirette a fronteggiare lo stato di emergenza in atto nei
territori delle regioni Lazio, Campania, Puglia, Calabria e nella
regione Siciliana in relazione ad eventi calamitosi dovuti alla
diffusione di incendi e fenomeni di combustione»;
Considerata, altresi', la necessita' di portare a termine le attivita' e
gli adempimenti previsti dall'ordinanza del Presidente del Consiglio dei
Ministri n. 3624 del 22 ottobre 2007, recante «Disposizioni urgenti di
protezione civile dirette a fronteggiare lo stato di emergenza in atto
nei territori delle regioni Abruzzo, Basilicata, Emilia Romagna, Marche,
Molise, Sardegna ed Umbria in relazione ad eventi calamitosi dovuti alla
diffusione di incendi e fenomeni di combustione»;
Considerata, in particolare, l'esigenza di consentire ai soggetti
attuatori nonche' ai presidenti delle regioni o loro delegati, per le
regioni ricomprese nell'ambito di applicazione delle suddette ordinanze
n. 3606 e n. 3624 del 2007, il completamento delle istruttorie
finalizzate alla puntuale ricognizione e quantificazione dei danni
subiti;
Considerata la necessita' di assicurare, anche attraverso l'esercizio
dei poteri sostituitivi riconosciuti ai soggetti attuatori, ai
presidenti delle regioni ed alle prefetture, l'ultimazione delle
procedure volte all'accatastamento delle aree percorse dal fuoco nonche'
il completamento dei piani comunali di emergenza, evitando nel contempo
di vanificare il processo virtuoso fin d'ora portato avanti attraverso
anche il ricorso a poteri straordinari e derogatori;
Considerato, inoltre, l'approssimarsi della prossima campagna AIB e
tenuto conto delle previsioni meteo-climatiche che inducono a ritenere
che i fenomeni di combustione, anche per la prossima stagione estiva,
potranno nuovamente interessare tutto il territorio delle regioni
dell'Italia centro-meridionale;
Ritenuto, quindi, che continuano a ricorrere nel caso di specie i
presupposti di cui all'art. 5, comma 1, della legge 24 febbraio 1992, n.
225, per la concessione di un'ulteriore proroga dello stato di
emergenza;
Vista la deliberazione del Consiglio dei Ministri, adottata nella
riunione del 1° aprile 2008;
Decreta:
Ai sensi e per gli effetti dell'art. 5, comma 1, della legge 24 febbraio
1992, n. 225, in considerazione di quanto in premessa, e' prorogato,
fino al 30 settembre 2008, lo stato di emergenza in relazione ad eventi
calamitosi dovuti alla diffusione di incendi e fenomeni di combustione
nei territori delle regioni dell'Italia centro-meridionale.
Il presente decreto verra' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
Roma, 1° aprile 2008
Il Presidente: Prodi