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Deliberazione 7 agosto 2006

 

Autoritą per l'Energia Elettrica e il Gas. Modifiche ed integrazioni alla deliberazione dell'Autorita' per l'energia elettrica e il gas 29 luglio 2005, n. 166/05, in materia di incentivi alla interrompibilita' delle forniture di gas naturale, e disposizioni transitorie ed urgenti in materia di recesso nei contratti di fornitura di gas naturale. (Deliberazione n. 192/06).

 

(GU n. 210 del 9-9-2006)

 


L'AUTORITA' PER L'ENERGIA ELETTRICA E IL GAS

Nella riunione del 7 agosto 2006;


Visti:
la legge 14 novembre 1995, n. 481;
il decreto legislativo 23 maggio 2000, n. 164;
il decreto del Ministro dello sviluppo economico 4 agosto 2006 (di seguito: decreto 4 agosto 2006);
la deliberazione dell'Autorita' per l'energia elettrica e il gas (di seguito: l'Autorita) 7 agosto 2001, n. 184/01 (di seguito:
deliberazione n. 184/01) come modificata dalla deliberazione dell'Autorita' 12 dicembre 2002, n. 207/02 (di seguito: deliberazione n. 207/02);
la deliberazione dell'Autorita' 29 luglio 2005, n. 166/05 (di seguito: deliberazione n. 166/05);
la deliberazione dell'Autorita' 29 dicembre 2005, n. 297/05 (di seguito: deliberazione n. 297/05);
la deliberazione dell'Autorita' 21 gennaio 2006, n. 10/06;
la deliberazione dell'Autorita' 19 aprile 2006, n. 84/06;
la deliberazione dell'Autorita' 31 luglio 2006, n. 171/2006 (di seguito: deliberazione n. 171/06);


Considerato che:
con la deliberazione n. 166/05 l'Autorita' ha disposto la riduzione dei corrispettivi di capacita' CPu e CRr nei punti di riconsegna che alimentano i clienti finali con contratti di fornitura di gas naturale con clausola di interrompibilita' e impianti industriali con alimentazione dual fuel, individuati ai sensi della procedura di emergenza climatica;
l'art. 18, comma 18.6 della deliberazione n. 166/05 ha disposto che per l'anno termico 2005-2006, e comunque fino all'emanazione del provvedimento di cui al comma 10.4 della medesima deliberazione, l'impresa di trasporto applichi ai punti di riconsegna di cui al precedente alinea una riduzione dei corrispettivi CPu e CRr pari al 30 per cento dei medesimi corrispettivi;
con la deliberazione dell'Autorita' n. 297/05 e' stato istituito, presso la Cassa conguaglio per il settore elettrico (di seguito: la Cassa), il fondo per la promozione dell'interrompibilita' del sistema gas, alimentato dalla quota percentuale addizionale dei corrispettivi di trasporto di cui al punto 1 della medesima deliberazione;

con la deliberazione n. 184/01, l'Autorita' ha adottato una direttiva concernente il riconoscimento ai clienti idonei della facolta' di recesso nei contratti di fornitura di gas naturale ed ha disposto che nei contratti di fornitura stipulati con i clienti idonei sia riconosciuta al cliente idoneo, salvo diverso ed espresso accordo tra le parti, la facolta' di recedere dal contratto con un preavviso non superiore a:
sei mesi, in caso di contratti di durata pluriennale;

tre mesi, in caso di contratti di durata annuale;
con la deliberazione n. 207/02, l'Autorita' ha adeguato il riconoscimento della facolta' di recesso prevista per i clienti idonei con la deliberazione n. 184/01, prevedendo un preavviso non superiore a trenta giorni, nel caso di contratti con clienti finali che si trovano nella condizione di cliente idoneo a decorrere dalla data del 1° gennaio 2003;
il decreto 4 agosto 2006 prevede, per ciascuna impresa di vendita di gas naturale che fornisca clienti industriali direttamente allacciati alle reti di trasporto, l'obbligo di concordare con detti clienti una interrompibilita' della fornitura che consenta una interruzione garantita delle proprie forniture in misura non inferiore al 10% dei quantitativi mediamente forniti nei trenta giorni precedenti l'interruzione, per almeno quattro settimane a decorrere dal 29 gennaio 2007;
il decreto 4 agosto 2006 ha disposto altresi' che l'Autorita', con propria deliberazione, stabilisca misure per incentivare il ricorso all'interrompibilita' delle forniture di gas naturale tra le quali l'aumento fino al 50% del divario dei corrispettivi di trasporto del gas relativi alle forniture interrompibili e non interrompibili e la possibilita' di recesso dei clienti industriali dai contratti di fornitura sottoscritti alla data di entrata in vigore del presente decreto;
le proposte tariffarie approvate con la deliberazione n. 171/06 prevedono corrispettivi unitari che sono stati dimensionati sulla base di una riduzione del 30% dei corrispettivi CPu e CRr relativi ad una potenziale capacita' interrompibile, individuata ai sensi della procedura di emergenza climatica, pari a 8,3 milioni di metri cubi/giorno come comunicato dalla societa' Snam Rete Gas in data 7 agosto 2006 (prot. Autorita' n. 19417 del 7 agosto 2006)


Ritenuto che:
sia necessario procedere con urgenza agli adempimenti di cui al predetto decreto, anche in considerazione delle procedure di conferimento per l'anno termico 2006-2007 attualmente in corso;

sia necessario escludere dalla riduzione i corrispettivi unitari di capacita' per il trasporto nei punti di entrata e i corrispettivi unitari variabili, in quanto i suddetti corrispettivi sono applicati rispettivamente alle capacita' conferite nei punti di entrata della rete nazionale e all'energia associata al gas immesso in rete che non sono riconducibili alle capacita' conferite nei punti di riconsegna che alimentano i clienti finali allacciati alle reti di trasporto;
prevedere che nei punti di riconsegna che alimentano i clienti finali con contratti di fornitura di gas naturale con clausola di interrompibilita' e impianti industriali con alimentazione dual fuel, individuati ai sensi del decreto 4 agosto 2006, l'impresa di trasporto applichi a partire dall'anno termico 2006-2007 una riduzione dei corrispettivi CPu, CRr e CM pari al 90 per cento dei medesimi corrispettivi definiti ai sensi della deliberazione n. 171/06, in modo tale che la riduzione applicata ai suddetti punti di riconsegna approssimi una riduzione media complessiva dei corrispettivi di trasporto pari al 50 per cento;
sia necessario prevedere che le onerosita' aggiuntive per le imprese di trasporto derivanti dalle maggiori riduzioni di cui al precedente alinea trovino copertura mediante il fondo per la promozione dell'interrompibilita' del sistema gas di cui alla deliberazione n. 297/05;
sia opportuno prevedere l'estensione a tutto l'anno termico 2006-2007 della maggiorazione dei corrispettivi di cui al punto 1 della deliberazione n. 297/05 e demandare a successivo provvedimento la definizione delle modalita' di copertura delle onerosita' aggiuntive di cui al precedente alinea, prevedendo anche la compensazione delle partite dare/avere nei confronti del fondo per la promozione dell'interrompibilita' del sistema gas;
sia necessario, fermo restando quanto stabilito con le deliberazioni n. 184/01 e n. 207/02, prevedere in via transitoria ed urgente, per l'anno termico 2006-2007 la possibilita' per i clienti industriali di recedere dai contratti di fornitura sottoscritti alla data di entrata in vigore del decreto 4 agosto 2006 al solo fine di sottoscrivere contratti di fornitura di gas naturale con clausola di interrompibilita';
sia altresi' necessario prevedere un termine ed un congruo preavviso per l'esercizio della facolta' di cui al precedente alinea, al fine di garantire la tempestiva attivazione di misure adeguate a far fronte alla domanda di gas naturale del prossimo periodo invernale;


Delibera:

1. Di approvare le seguenti rettifiche della deliberazione n. 166/05:
a. l'art. 18, comma 18.6 e' sostituito dal seguente comma:
«18.6 Per l'anno termico 2005-2006, l'impresa di trasporto applica ai punti di riconsegna di cui all'art. 10, comma 10.2, una riduzione dei corrispettivi CPu e CRr pari al 30 per cento e nei casi di cui all'art. 10, comma 10.3, una maggiorazione del 60 per cento dei medesimi corrispettivi.»;
b. all'art. 18, dopo il comma 18.6, e' aggiunto il seguente comma:
«18.6.1 Per l'anno termico 2006-2007, e comunque fino all'emanazione del provvedimento di cui al comma 10.4, l'impresa di  trasporto applica ai punti di riconsegna di cui all'art. 10,comma 10.2, una riduzione dei corrispettivi CPu, CRr e CM pari al 90 per cento e nei casi di cui all'art. 10, comma 10.3, una maggiorazione del 60 per cento dei medesimi corrispettivi»;

c. l'art. 15, comma 15.3, lettera b), terzo alinea e' sostituito dal seguente alinea:
«- REFNt-2,' REFRt-2 sono i ricavi relativi rispettivamente alla rete nazionale di gasdotti e alle reti regionali di gasdotti, conseguiti applicando i corrispettivi di cui ai precedenti articoli 8 e 11, al lordo di eventuali riduzioni operate dall'impresa e non previste dalla presente deliberazione, alle capacita' effettivamente conferite per l'anno termico t-2, al lordo di eventuali penali corrisposte dall'impresa di trasporto ai sensi dell'art. 10, comma 10.2 della deliberazione 31 luglio 2006, n. 168/06, e inclusivi delle eventuali coperture dei maggiori oneri sostenuti ai sensi della deliberazione 7 agosto 2006, n. 192/06, operate dal fondo per la promozione dell'interrompibilita' del sistema gas di cui alla deliberazione 29 dicembre 2005, n. 297/05;».
2. Di prevedere che gli oneri aggiuntivi per le imprese di trasporto derivanti dalle maggiori riduzioni di cui al punto 1,
lettera b, trovino copertura mediante il fondo per la promozione dell'interrompibilita' del sistema gas di cui alla deliberazione n. 297/05.
3. Di prevedere che le quote percentuali addizionali di cui al punto 1 della deliberazione n. 297/05 vengano applicate fino al 30 settembre 2007.

4. Di definire, con successivo provvedimento dell'Autorita', le modalita' di compensazione del gettito riscosso con l'applicazione delle quote percentuali addizionali con i maggiori oneri di cui al precedente punto 2, e le modalita' di riconoscimento da parte della Cassa, degli eventuali oneri non compensati.
5. Di prevedere per i clienti industriali, in deroga alle disposizioni di cui al comma 3.1 della delibera-zione n. 184/01, come modificata dalla deliberazione n. 207/02, per l'anno termico 2006-2007, la possibilita' di recedere dai contratti di fornitura sottoscritti alla data di entrata in vigore del decreto 4 agosto 2006 unicamente al fine di sottoscrivere contratti di fornitura di gas naturale con clausola di interrompibilita'.
6. Di stabilire che il recesso di cui al precedente punto puo' essere esercitato entro il 30 ottobre 2006, con un preavviso non inferiore a cinque giorni lavorativi.
7. Di pubblicare la presente deliberazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana e sul sito internet dell'Autorita' (www.autorita.energia.it) affinche' entri in vigore alla data di pubblicazione.
8. Di pubblicare sul sito internet dell'Autorita' (www.autorita.energia.it) la deliberazione n. 166/05 come risultante
dalle rettifiche apportate con il presente provvedimento.

Avverso il presente provvedimento, ai sensi dell'art. 2, comma 25, della legge 14 novembre 1995, n. 481, puo' essere proposto ricorso avanti al Tribunale amministrativo regionale per la Lombardia, entro il termine di sessanta giorni dalla data di notifica del provvedimento.


Milano, 7 agosto 2006
Il presidente: Ortis