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Deliberazione 8 novembre 2006 n. 246
Autorità per l'energia elettrica e
il gas. Modifiche al testo integrato della qualita' dei servizi elettrici, di
cui all'allegato A alla deliberazione 30 gennaio 2004, n. 4/04, e successive
modificazioni. (Deliberazione n. 246/06).
(GU n. 290 del 14-12-2006)
L'AUTORITA' PER L'ENERGIA ELETTRICA E IL GAS
Nella riunione dell'8 novembre 2006;
Visti:
la legge 14 novembre 1995, n. 481 (di seguito: legge n. 481/1995);
la deliberazione dell'Autorita' per l'energia elettrica e il gas (di seguito: l'Autorita)
30 gennaio 2004, n. 4/04, come
successivamente modificata e integrata e, in particolare,
l'allegato A (di seguito:
Testo integrato della qualita' dei servizi elettrici) e la relazione tecnica
alla medesima deliberazione;
la deliberazione dell'Autorita' 29 luglio 2004, n. 136/04 (di seguito:
deliberazione n. 136/04);
la deliberazione dell'Autorita' 28 dicembre 2004, n. 247/04 (di seguito:
deliberazione n. 247/04) e la relazione tecnica alla medesima deliberazione;
la deliberazione dell'Autorita' 30 dicembre 2004, n. 250/04 (di seguito:
deliberazione n. 250/04);
l'allegato A.54 (di seguito: documento «Criteri di statistica delle
disalimentazioni») al Codice di rete della societa' Terna S.p.A., positivamente
verificato dall'Autorita' con la deliberazione 3 marzo 2006, n. 49/06;
il documento per la consultazione 28 giugno 2006, recante «Interruzioni
prolungate o estese: nuovi standard di qualita' con indennizzi automatici e
altre iniziative di prevenzione e mitigazione»,
atto n. 17/06 (di
seguito: documento per la consultazione 28 giugno 2006);
la norma CEI (Comitato elettrotecnico italiano) 0-15 Edizione Prima dell'aprile
2006 recante «Manutenzione delle cabine elettriche MT/BT dei clienti/utenti
finali»;
il documento per la consultazione 26 luglio 2006, recante «Semplificazione degli
adempimenti dei clienti MT ai fini dell'adeguamento degli impianti di utenza
(modifiche e integrazioni della deliberazione 28 dicembre 2004, n. 247)», atto
n. 22/06 (di seguito: documento per la consultazione 26 luglio 2006);
le osservazioni pervenute
all'Autorita' da parte dei soggetti interessati in merito alle proposte di cui
al documento per la consultazione 26 luglio 2006;
la deliberazione dell'Autorita' 27 settembre 2006, n. 209/06 recante «Avvio di
procedimento per la formazione di provvedimenti inmateria di qualita' dei
servizi di trasmissione, distribuzione,
vendita e misura
dell'energia elettrica per il periodo di regolazione 2008-2011»;
Considerato che:
con la deliberazione n. 247/04 sono state definite le regole per l'accesso agli
indennizzi automatici da parte dei clienti finali e altre utenze alimentati in
media tensione, in particolare:
a) i requisiti tecnici di cui ai commi 33.9 (requisiti tecnici strutturali) e
33.10 (requisiti tecnici semplificati per impianti di ridotta complessita) della
deliberazione n. 247/04 relativi agli impianti di utenza di media tensione;
b) l'invio all'impresa distributrice della dichiarazione di adeguatezza da parte
dei clienti finali e delle altre utenze che attestano l'adeguamento dei propri
impianti ai requisiti tecnici;
c) le date di decorrenza del versamento del corrispettivo tariffario specifico
(CTS) da parte dei clienti finali e delle altre utenze di media tensione in caso
di mancato invio della dichiarazione di adeguatezza e, per i soli clienti e le
altre utenze con potenza disponibile superiore a 500 kW, anche l'entita' di tale
corrispettivo; con riferimento ai requisiti tecnici semplificati l'Autorita':
a) in assenza di una specifica norma riguardante la manutenzione degli impianti
di utenza di media tensione ha indicato nelle imprese di manutenzione dotate di
sistema di gestione della qualita' certificato ai sensi della norma ISO 9001 da
organismo accreditato i soggetti idonei ad effettuare la manutenzione degli
impianti di utenza di media tensione;
b) ha fissato vincoli riguardanti, tra l'altro, la lunghezza massima del cavo di
collegamento tra il punto di consegna e il trasformatore MT/BT e la potenza
disponibile massima di impianto; a seguito della pubblicazione della
deliberazione n. 136/04 e' stato istituito presso il CEI un gruppo di lavoro (di
seguito: GdL CEI 136) avente l'obiettivo di predisporre una norma tecnica di
riferimento per l'adozione da parte delle imprese distributrici delle regole
tecniche di connessione alle reti di distribuzione dell'energia elettrica;
nell'aprile 2006 il CEI, dando seguito a quanto indicato al punto 7 della
deliberazione n. 247/04, ha pubblicato la norma CEI 0-15 Edizione Prima recante
«Manutenzione delle cabine elettriche MT/BT dei clienti/utenti finali»;
Considerate:
le proposte formulate dall'Autorita' nel documento per la consultazione 26
luglio 2006 in materia di:
a) attivita' di manutenzione, da eseguirsi in conformita' alla nuova norma CEI 0-15, negli impianti dei clienti finali di media tensione che intendono adeguarsi ai requisiti semplificati, e non piu' tramite impresa di manutenzione dotata di un sistema di gestione della qualita' certificato ai sensi della norma ISO 9001 da organismoaccreditato;
b) definizione di una taglia massima del trasformatore MT/BT e caratteristiche
del cavo MT a monte del trasformatore MT/BT per gli impianti di utenza
candidabili all'adeguamento ai requisiti semplificati;
c) possibile adeguamento degli impianti di utenza MT con consegna su palo o
tramite cabine in elevazione con consegna agli amarri;
d) soluzioni di adeguamento «strutturale semplificato» per impianti con IMS e fusibili su reti esercite a neutro compensato;
e) alcuni aspetti normativi riguardanti in particolare:
i. l'applicazione del corrispettivo tariffario specifico;
ii. i clienti che passano dal mercato vincolato al mercato libero;
iii. i punti di consegna
in emergenza;
f) semplificazioni riguardanti:
iv. i punti di interconnessione tra imprese distributrici;
v. le nuove connessioni dei clienti finali e delle altre utenze di media
tensione;
g) la definizione del corrispettivo tariffario specifico per i clienti finali e
le altre utenze di media tensione con potenza disponibile inferiore o uguale a
500 kW;
Considerate:
alcune osservazioni pervenute all'Autorita' da parte dei soggetti interessati,
concernenti in particolare:
a) l'opportunita' di escludere dalla regolazione del numero individuale di
interruzioni senza preavviso lunghe i clienti di qualsiasi potenza
disponibile con consegna su palo o tramite cabina in elevazione con consegna
agli amarri;
b) l'opportunita' di applicare con modalita' retroattiva il corrispettivo
tariffario specifico relativo al periodo intercorrente tra l'invio della
dichiarazione di adeguatezza e il controllo sull'impianto di utenza effettuato
dall'impresa distributrice nel caso in cui questo dia esito negativo;
c) gli elevati costi che dovrebbero essere sostenuti dalle imprese distributrici
per il trasferimento in bassa tensione dei punti di consegna in media
tensione su palo o tramite cabina in elevazione con consegna agli amarri che non
verrebbero coperti dal solo diritto fisso o dalla sola quota distanza a
carico dei clientiche richiederebbero tale trasferimento;
d) la necessita' di disporre di una effettiva soluzione strutturale semplificata
(basata su IMS, fusibili e rele' di massima corrente omopolare) adottabile
da clienti finali con impianti compatibili con i requisiti semplificati, in
grado di garantire selettivita' con le protezioni dell'impresa distributrice e
di operare sia in reti esercite a neutro isolato sia in reti esercite a neutro
compensato;
e) alcune possibili modalita' di trattamento, tra loro discordanti, dei punti di
consegna in emergenza; Considerato inoltre che: con la pubblicazione della
deliberazione n. 250/04 l'Autorita' ha introdotto nuove regole di registrazione
e classificazione degli eventi di interruzione relativi al servizio di
trasmissione dell'energia elettrica; a seguito di cio' la societa' Terna S.p.A.,
in data 23 febbraio 2006, ha trasmesso all'Autorita' il documento «Criteri di
statistica delle disalimentazioni» e lo ha successivamente pubblicato sul
proprio sito internet; il documento Criteri di statistica delle disalimentazioni
e' allegato e forma parte integrante del Codice di rete della societa'
Terna S.p.A., positivamente verificato dall'Autorita' con la deliberazione 3
marzo 2006, n. 49/06; con il documento per la consultazione 28 giugno 2006 l'Autorita'
ha proposto modalita' omogenee di registrazione degli eventi di
interruzione che hanno origine sulla rete di alta tensione, gestitaed esercita
in parte dalla impresa di trasmissione e in parte dalle imprese di
distribuzione dell'energia elettrica, uniformando cosi' i criteri di
registrazione delle interruzioni con origine in alta tensione, per le imprese
distributrici, a quelli stabiliti dal documento «Criteri di statistica della
disalimentazioni»; in esito al documento per la consultazione 28 giugno 2006 i
soggetti interessatihanno ampiamente condiviso le proposte formulate
dall'Autorita';
Ritenuto che:
sia opportuno procedere immediatamente alla modifica del Testo integrato della
qualita' dei servizi elettrici al fine di consentire ai clienti finali e alle
altre utenze di media tensione di conseguire l'adeguamento dei propri impianti,
in particolare ai requisiti semplificati, anche prima del termine del corrente
anno; sia opportuno confermare, anche alla luce delle osservazioni pervenute, i
seguenti orientamenti contenuti nelle proposte formulate nel documento per la
consultazione 26 luglio 2006, concernenti in particolare:
a) l'espletamento delle attivita' di manutenzione, da eseguirsi in conformita'
alla nuova norma CEI 0-15 e refertate a mezzo di registro costituito da
opportune schede di manutenzione contenute nella stessa norma CEI 0-15, negli
impianti dei clienti finali di media tensione che intendono adeguarsi ai
requisiti semplificati, e la contestuale revoca del requisito di
certificazione ISO 9001, dal momento che la norma CEI 0-15 ha colmato il vuoto
normativo in tale materia;
b) la definizione di una
taglia massima del trasformatore MT/BT e della lunghezza del cavo MT a monte del
trasformatore MT/BT, per gli impianti di utenza candidabili
all'adeguamento ai requisiti semplificati, da riferire alla distanza tra l'IMS e
il trasformatore MT/BT invece che alla distanza tra il punto di consegna e il
trasformatore MT/BT;
c) la determinazione del corrispettivo tariffario specifico per i clienti finali
e le altre utenze di media tensione con potenza disponibile inferiore o
uguale a 500 kW con decorrenza dal 1° gennaio2008;
d) la sussistenza del presupposto che il solo passaggio dal mercato vincolato al
mercato libero non possa essere considerato una interruzione del contratto
di trasporto ai fini della regolazione del numero di interruzioni senza
preavviso lunghe;
e) il ritenere automaticamente adeguati, ai fini della regolazione del numero di
interruzioni senza preavviso lunghe, gli impianti dei clienti e delle
altre utenze di media tensione cherichiedono una nuova connessione alla rete di
distribuzione in media tensione successivamente alla pubblicazione della
presente deliberazione, senzanecessita' di invio all'impresa distributrice
della dichiarazione di adeguatezza per l'accesso agli indennizzi
automatici;
f) la sospensione sino al
31 dicembre 2007 della regolazione del numero di interruzioni senza preavviso
lunghe tra impresedistributrici interconnesse e per i clienti MT con
consegna su palo o in cabina in elevazione agli amarri con potenza disponibile
inferiore a 100 kW; sia opportuno dare seguito ad alcune osservazioni
avanzate dai soggetti interessati, e in particolare prevedere che:
a) nel caso in cui il controllo sull'impianto di utenza effettuato dall'impresa
distributrice riveli la non rispondenza dell'impianto ai requisiti tecnici, il
corrispettivo tariffario specifico sia applicato con decorrenza dalla data di
invio della dichiarazione di adeguatezza o, qualora tale dichiarazione sia
stata inviata in un anno precedente a quello di effettuazione del
controllo, con decorrenza dal 1° gennaio dell'anno di effettuazionedel
controllo;
b) i punti di consegna di emergenza siano esclusi dalla regolazione individuale
del numero di interruzioni senza preavviso lunghe;
Ritenuto inoltre che:
sia opportuno procedere alla modifica del Testo integrato della qualita' dei
servizi elettrici modificando e integrando le modalita' di registrazione
delle interruzioni del servizio elettrico da parte delle imprese
distributrici e introducendo i seguenti nuovi concetti:
a) definizione di cliente AT direttamente connesso alla rete di distribuzione e soggetto responsabile della registrazione;
b) definizione di rete magliata;
c) definizione di rete radiale;
d) definizione di tipologia di connessione;
e) registrazione interruzione di cliente o utente della rete in condizione di rete in alta tensione radiale;
f) registrazione interruzione di cliente o utente della rete incondizione di rete in alta tensione magliata;
g) registrazione interruzione per guasti sul trasformatore AT/MT che coinvolge anche la rete in alta tensione; sia opportuno far decorrere le modifiche di cui al punto precedente dal 1° gennaio 2007, allo scopo di consentire alle imprese distributrici di adottare le procedure necessarie alla corretta registrazione e documentazione delle interruzioni che interessano la rete di distribuzione in alta tensione, anche attraverso adeguate istruzioni tecniche che verranno predisposte dagli uffici dell'Autorita';
Ritenuto infine che:
sia opportuno, in base ad elementi emersi in esito al documento per la
consultazione 26 luglio 2006, rinviare l'introduzione della soluzione di
adeguamento «strutturale semplificato» per impianti con IMS e fusibili
equipaggiati con rele' di massima corrente omopolare e compatibili con i
requisiti semplificati, nonche' la determinazione della massima distanza
tra il punto di consegna e il trasformatore MT/BT di utenza per i medesimi
impianti, successivamente alla pubblicazione della norma tecnica di
riferimento per l'adozione da parte delle imprese distributrici delle regole
tecniche di connessione alle reti di distribuzione dell'energia elettrica di cui
al GdL CEI 136;
sia opportuno rinviare al processo di consultazione per il periodo di
regolazione 2008-2011 il tema del trasferimento della consegna in bassa tensione
da parte dei clienti finali alimentati in media tensione con consegna su
palo o tramite cabina in elevazione con consegna agli amarri e con potenza
disponibile inferiore a 100 kW, dal momento che per tali clienti la
corresponsione del corrispettivo tariffario specifico, in caso di mancato
adeguamento degli impianti, decorre dal 2008;
non sia necessario, a seguito delle modificazioni introdotte con la presente
deliberazione, un nuovo invio delle dichiarazioni di adeguatezza prodotte
ai sensi della deliberazione n. 247/04 da parte dei clienti finali e altre
utenze inviate alle imprese distributrici in data antecedente la data di
pubblicazione della presente deliberazione e non revocate dalle imprese
distributrici in seguito alla effettuazione di controlli;
sia opportuno raccomandare ai clienti e alle altre utenze alimentate in media tensione di qualsiasi potenza disponibile e con qualsiasi tipologia di impianto l'esecuzione della manutenzione dei propri impianti ai sensi della norma CEI 0-15;
Delibera:
1. Di modificare con decorrenza immediata l'art. 33 dell'allegato A alla
deliberazione dell'Autorita' per l'energia elettrica il gas 30 gennaio
2004, n. 4/04 (di seguito: Testo integrato della qualita' dei servizi elettrici)
secondo quanto riportato dal disposto normativo di cui all'allegato A, che
forma parte integrante esostanziale della presente deliberazione.
2. Di modificare con decorrenza 1° gennaio 2007 gli articoli 1, 6, 7, 30, 32 e
33 del Testo integrato della qualita' dei servizi elettrici, aggiungendo
anche le tabelle 8 e 9, secondo quanto riportato dal disposto normativo di
cuiall'allegato B, che forma parte integrante e sostanziale della presente
deliberazione.
3. Di raccomandare ai clienti e alle altre utenze alimentate in media tensione
di qualsiasi potenza disponibile e con qualsiasi tipologia di impianto
l'esecuzione della manutenzione dei propriimpianti ai sensi della norma CEI
0-15.
4. Di dare mandato al direttore della Direzione consumatori e qualita' del
servizio di procedere alla diffusione di istruzioni tecniche per la
corretta registrazione e documentazione delle interruzioni che interessano la
rete di distribuzione in alta tensione. 5. Di pubblicare sul sito internet dell'Autorita'
(www.autorita.energia.it) il Testo integrato della qualita' deiservizi
elettrici come risultante dalle integrazioni apportate con il presente
provvedimento.
6. Di pubblicare il presente provvedimento nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana e sul sito internet dell'Autorita' affinche' entri in vigore
dal giorno successivo alla sua pubblicazione.
Milano, 8 novembre 2006
Il presidente: Ortis
Allegato omesso