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Decreto 12 giugno 2009
Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare. Ripartizione del finanziamento straordinario relativo alle misure urgenti a sostegno dei settori industriali in crisi.
(GU n. 181 del 6-8-2009)
IL MINISTRO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE
Visto il decreto-legge 10 febbraio 2009, n. 5, convertito, con legge 9
aprile 2009, n. 33, che stabilisce un finanziamento straordinario di 11
milioni di euro per l'installazione di dispositivi per l'abbattimento
delle emissioni di particolato dei gas di scarico;
Visto il decreto 3 marzo 2009 del Ministero dell'ambiente e della tutela
del territorio e del mare, recante «Attuazione del finanziamento
straordinario per l'installazione di dispositivi per l'abbattimento
delle emissioni di particolato dei gas di scarico»;
Visto in particolare l'art. 2, comma 1, del citato decreto che
stabilisce che il Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio
e del mare ripartisce, con proprio decreto, il finanziamento
straordinario di cui all'art. 1, comma 11 del decreto-legge 10 febbraio
2009, n. 5, convertito, con legge 9 aprile 2009, n. 33, per
l'installazione di dispositivi per l'abbattimento delle emissioni di
particolato dei gas di scarico ai sensi del decreto del Ministro dei
trasporti 25 gennaio 2008, n. 39, a favore delle regioni e delle
province autonome sulla base dei dati relativi al trasporto pubblico e a
quelli ai sensi dell'art. 1 del decreto 3 marzo 2009;
Viste le comunicazioni pervenute dalle regioni: Lombardia, Piemonte,
Friuli-Venezia Giulia, Emilia-Romagna, Toscana, Campania e Sicilia sui
dati relativi al numero di veicoli incentivabili ai sensi dell'art. 1,
comma 11, del decreto-legge 10 febbraio 2009, n. 5, convertito, con
legge 9 aprile 2009, n. 33;
Vista la base di dati di cui alla tabella dell'ACI «Autobus distinti per
regione e uso - Anno 2007», con riferimento agli autobus per uso
pubblico di categoria Euro 0, Euro 1 e Euro 2;
Considerato che le comunicazioni pervenute dalle regioni e dalla
province autonome non forniscono un quadro completo ai fini della
ripartizione delle risorse del finanziamento straordinario;
Decreta:
Art. 1.
1. Il finanziamento straordinario di cui all'art. 1, comma 11, del
decreto-legge 10 febbraio 2009, n. 5 convertito, con legge 9 aprile
2009, n. 33 per l'installazione di dispositivi per l'abbattimento delle
emissioni di particolato dei gas di scarico, e' ripartito a favore delle
regioni e delle provincie autonome di Trento e Bolzano in base ai dati
relativi al trasporto pubblico, utilizzando la base di dati dell'ACI
«Autobus distinti per regione e uso - Anno 2007», come segue:
Piemonte | euro; 851.324
Valle d'Aosta | euro; 30.346
Lombardia | euro; 1.496.752
Liguria | euro; 355.018
Friuli-Venezia Giulia | euro; 160.867
Bolzano | euro; 130.195
Trento | euro; 116.816
Veneto | euro; 733.203
Emilia-Romagna | euro; 838.272
Toscana | euro; 683.278
Umbria | euro; 231.349
Marche | euro; 274.747
Lazio | euro; 1.082.673
Abruzzo | euro; 294.652
Molise | euro; 81.902
Campania | euro; 1.070.927
Calabria | euro; 446.382
Puglia | euro; 539.705
Basilicata | euro; 245.380
Sicilia | euro; 883.303
Sardegna | euro; 452.909
Art. 2.
1. In deroga al termine di «centoventi giorni» previsto all'art. 3
del decreto 3 marzo 2009, entro duecentodieci giorni dalla data di
entrata in vigore del presente decreto, ciascuna regione e le province
autonome di Trento e Bolzano comunicano al Ministero dell'ambiente e
della tutela dei territorio e del mare, Direzione generale per la
ricerca ambientale e lo sviluppo, il numero dei dispositivi per
l'abbattimento delle emissioni di particolato dei gas di scarico
installati e il relativo costo sostenuto.
2. Il Ministero dell'ambiente e della tutela dei territorio e del mare
eroga il relativo finanziamento entro i successivi sessanta giorni, in
base al numero dei veicoli omologati.
3. I contributi ripartiti ai sensi dell'art. 1 e non usufruiti
totalmente o parzialmente dalla regione e dalle province autonome di
Trento e Bolzano sono successivamente impegnati dal Ministero
dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare a favore delle
regioni e province autonome che hanno registrato un numero di richieste
di dispositivi superiore quelli incentivabili con la ripartizione di cui
al citato art. 1.
Roma, 12 giugno 2009
Il Ministro: Prestigiacomo
Registrato alla Corte dei conti il 20 luglio 2009 Ufficio controllo atti
Ministeri delle infrastrutture ed assetto del territorio, registro n. 7,
foglio n. 306