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Decreto 25 Settembre 2007
Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare. Istituzione del Comitato di vigilanza e di controllo sulla gestione dei RAEE, ai sensi dell'articolo 15, comma 1, del decreto legislativo 25 luglio 2005, n. 151.
(GU n. 233 del 6-10-2007)
IL MINISTRO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE
Visto il decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, ed in particolare la
parte quarta, relativa alla gestione dei rifiuti;
Visto il decreto legislativo 25 luglio 2005, n. 151, recante "Attuazione
delle direttive 2002/95/CE, 2002/96/CE e 2003/108/CE relative alla
riduzione dell'uso di sostanze pericolose nelle apparecchiature
elettriche ed elettroniche nonche' allo smaltimento dei rifiuti";
Visto l'art. 15, comma 1, del citato decreto n. 151/2005, che prevede
che con decreto del Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio
sia istituito il Comitato di vigilanza e di controllo sulla gestione dei
RAEE;
Decreta:
Art. 1.
Istituzione del Comitato di vigilanza e di controllo sulla gestione dei
RAEE
1. E' istituito, presso il Ministero dell'ambiente e della tutela del
territorio e del mare il Comitato di vigilanza e di controllo sulla
gestione dei RAEE di cui all'art. 15 del decreto legislativo 25 luglio
2005, n. 151, di seguito denominato Comitato.
Art. 2.
Composizione e durata
1. Il Comitato e' costituito da sei componenti designati secondo quanto
previsto dall'art. 15, comma 3, del decreto legislativo n. 151 del 2005.
2. Svolge le funzioni di presidente uno dei componenti designati dal
Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare.
3. I componenti del Comitato durano in carica quattro anni.
Art. 3.
Organizzazione interna
1. L'attivita' e il funzionamento del Comitato sono disciplinati da un
regolamento interno adottato dal Comitato stesso.
2. Per l'esame di problemi specifici possono essere invitati alle
riunioni del Comitato esperti particolarmente qualificati nelle materie
da trattare.
3. La Segreteria del Comitato e' assicurata dall'APAT.
Art. 4.
Compiti
1. Il Comitato di vigilanza e di controllo svolge i compiti di cui
all'art. 15, comma 1, del decreto legislativo n. 151 del 2005,
avvalendosi dell'APAT e dell'eventuale collaborazione, per l'attivita'
ispettiva, della Guardia di finanza.
2. Il Comitato inoltre:
a) assicura il monitoraggio sull'attuazione del decreto legislativo n.
151 del 2005;
b) funge da punto di riferimento per la rappresentazione delle diverse
problematiche da parte delle categorie interessate e del Centro di
coordinamento di cui all'art. 13, comma 8, del medesimo decreto
legislativo; in particolare, in mancanza di una specifica valutazione a
livello comunitario, si esprime circa l'applicabilita' o meno del
decreto legislativo n. 151 del 2005 a tipologie di apparecchiature
elettriche ed elettroniche non elencate nell'allegato 1B del medesimo
decreto legislativo;
c) favorisce l'adozione di iniziative finalizzate a garantire l'uniforme
applicazione del decreto legislativo n. 151 del 2005 e dei suoi
provvedimenti attuativi, anche sottoponendo eventuali proposte di
modifica della normativa ai Ministeri competenti.
3. Per lo svolgimento dei propri compiti il Comitato si avvale del
supporto del Comitato di indirizzo sulla gestione dei RAEE del quale
puo' richiedere, ogniqualvolta sia ritenuto necessario, la convocazione.
Art. 5.
Copertura delle spese di funzionamento
1. Ai sensi dell'art. 19, comma 3, del decreto legislativo 25 luglio
2005, n. 151, gli oneri relativi al funzionamento del Comitato sono a
carico dei produttori di apparecchiature elettriche ed elettroniche in
misura proporzionale alle rispettive quote di mercato per tipo di
apparecchiatura; detti oneri sono individuati con il decreto di cui
all'art. 19, comma 4, del decreto legislativo n. 151 del 2005, che ne
stabilisce anche le modalita' di versamento.
Roma, 25 settembre 2007
Il Ministro: Pecoraro Scanio