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Formulari
Contenzioso del nuovo processo
Societario, bancario e creditizio
D.L.vo 17 gennaio 2003, n. 5
D.L.vo 28 dicembre 2004 n.310
- Arbitrato in materia societaria
- Notifiche e comunicazione (durante il processo)
-
I procedimenti
cautelari (art. 23 d.lgs. 5/2003) (art. 24 d.lgs. 5/2003)
(Procedimenti d'istruzione preventiva) (Provvedimenti d'urgenza)
-
I
procedimenti in camera di consiglio
- Contenzioso in primo grado (Tribunale in composizione monocratica) (Controversie in materia bancaria e creditizia (in seguito: C.m.b.c.)).
- Contenzioso di primo grado (Tribunale in composizione collegiale)
- Procedimento di cognizione (sommario)
- Contenzioso in grado di appello
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Arbitrato in materia societaria ^
Clausola compromissoria per arbitrato rituale (da inserire nell'atto costitutivo di società) - Artt. 34, D.Lgs. 17 gennaio 2003, n. 5 e 808 c.p.c..
Istanza per la nomina dei tre arbitri del collegio arbitrale (in forza della clausola compromissoria inserita nell'atto di costituzione della società) - Art. 34, comma 2, D.Lgs. 17 gennaio 2003, n. 5.
Atto di convocazione nell'udienza arbitrale - Artt. 34, D.Lgs. 17 gennaio 2003, n. 5, 813, comma 3 e 816 c.p.c..
Lodo arbitrale - Artt. 34 e segg. D.Lgs. 17 gennaio 2003, n. 5 e 823 c.p.c..
Verbale di deposito in Tribunale del lodo arbitrale - Art. 825 c.p.c.
Notifica eseguita ai sensi degli artt. 138, 139 e 140 c.p.c. - Art. 17, D.L.vo 17 gennaio 2003, n. 5.
Notifica eseguita ai sensi dell'art. 139, comma 5, c.p.c. - Art. 17, D.L.vo 17 gennaio 2003, n. 5.
Notifica eseguita ai sensi dell'art. 141 c.p.c. - Art. 17, D.L.vo 17 gennaio 2003, n. 5.
Notifica eseguita ai sensi dell'art. 142 c.p.c. - Art. 17, D.L.vo 17 gennaio 2003, n. 5.
Notifica eseguita ai sensi dell'art. 143 c.p.c. - Art. 17, D.L.vo 17 gennaio 2003, n. 5.
Notifica eseguita ai sensi dell'art. 143, comma 2, c.p.c. - Art. 17, D.L.vo 17 gennaio 2003, n. 5.
Notifica eseguita ai sensi degli artt. 142, 143, 146 c.p.c. e 49 disp. att. c.p.c. - Art. 17, D.L.vo 17 gennaio 2003, n. 5.
Notifica eseguita ai sensi dell'art. 144 c.p.c. - Art. 17, D.L.vo 17 gennaio 2003, n. 5.
Notifica eseguita ai sensi dell'art. 145 c.p.c. - Art. 17, D.L.vo 17 gennaio 2003, n. 5.
Notifica eseguita ai sensi dell'art. 145 c.p.c. - Art. 17, D.L.vo 17 gennaio 2003, n. 5.
Notifica eseguita ai sensi dell'art. 146 c.p.c. - Art. 17 D.L.vo 17 gennaio 2003, n. 5.
Notifica eseguita ai sensi dell'art. 149 c.p.c. - Art. 17 D.L.vo 17 gennaio 2003, n. 5.
Notifica eseguita qualora la notifica deve essere fatta per pubblici proclami ai sensi degli artt. 150 c.p.c. e 50 disp. att. c.p.c. - Art. 17, D.L.vo 17 gennaio 2003, n. 5 (Modello da inserire in calce all'atto da notificare).
Notifica eseguita ai sensi dell'art. 150, commi 3 e 4, c.p.c. - Art. 17, D.L.vo 17 gennaio 2003, n. 5.
Notifica eseguita da un Avvocato munito di procura alle liti a mezzo del servizio postale ai sensi dell'art. 3 Legge 21 gennaio 1994, n. 53 - Art. 17, D.L.vo 17 gennaio 2003, n. 5.
Notifica eseguita ai sensi dell'art. 170, comma 1, c.p.c. al procuratore costituito - Art. 17, D.L.vo 17 gennaio 2003, n. 5.
Notifica eseguita ai sensi dell'art. 170, comma 3, c.p.c. alla parte costituita personalmente - Art. 17, D.L.vo 17 gennaio 2003, n. 5.
I procedimenti cautelari - I procedimenti cautelari anteriori alla causa (art. 23 d.lgs. 5/2003) ^
Ricorso per sequestro giudiziario di beni mobili - art. 670 c.p.c. n. 1).
Ricorso per sequestro giudiziario di beni immobili - art. 670 c.p.c. n. 1).
Ricorso per sequestro giudiziario di azienda - art. 670 c.p.c. n. 1).
Ricorso per sequestro giudiziario di libri, registri, documenti - art. 670 c.p.c. n. 2).
Ricorso per sequestro conservativo di beni mobili - art. 671 c.p.c..
Ricorso per sequestro conservativo di somme o cose presso terzi - art. 671 c.p.c..
Atto di citazione per iniziare giudizio di merito a seguito di sequestro giudiziario.
Atto di citazione per iniziare giudizio di merito a seguito di sequestro conservativo.
Ricorso per dichiarazione di inefficacia del provvedimento di sequestro - art. 23 comma 4 d.lgs. 5/2003 - art. 669 novies c.p.c..
Ricorso per dichiarazione di inefficacia del provvedimento di sequestro a seguito di sentenza dichiarativa dell'inesistenza del diritto - art. 23 comma 4 d.lgs. 5/2003 - art. 669 novies c.p.c..
Ricorso per la determinazione giudiziale delle modalità di attuazione del sequestro - art. 669 duodecies c.p.c..
Richiesta di ordinanza per la soluzione delle difficoltà o delle contestazioni sorte circa le modalità di attuazione del provvedimento cautelare - art. 669 duodecies c.p.c..
Reclamo contro i provvedimenti cautelari - art. 669 terdecies c.p.c..
Atto di sequestro conservativo di somme o beni mobili presso terzi - art. 678 c.p.c..
Nota di trascrizione del sequestro conservativo su beni immobili - art. 679 c.p.c..
Ricorso per la revoca del sequestro conservativo - art. 684 c.p.c..
I provvedimenti cautelari in corso di causa (art. 24 d.lgs. 5/2003) ^
Ricorso per sequestro conservativo in corso di causa.
Provvedimento da emettere nell'ipotesi di cui all'art 24 comma 2 del d. lgs. 5/2003.
Provvedimento da emettere nell'ipotesi di cui all'art 24 comma 5 del d. lgs. 5/2003.
Istanza di sospensione a norma dell'art. 2378 cod. civ..
I procedimenti di istruzione preventiva ^
Ricorso per audizione a futura memoria di testimoni - art. 692 c.p.c..
Ricorso per accertamento tecnico o ispezione giudiziale preventivi - art. 696 c.p.c..
Provvedimenti d'urgenza ^
Ricorso per provvedimento d'urgenza - art. 700 c.p.c.
I procedimenti in camera di consiglio ^
Nota d'iscrizione a ruolo (o di accompagnamento) di un procedimento relativo ad affari civili non contenziosi da trattarsi dal Tribunale in Camera di Consiglio - Art. 13, D.Lgs. 30 maggio 2002, n. 115.
Conferimento di beni in natura (ricorso per la nomina di un esperto) - Artt. 29, D.Lgs. 17 gennaio 2003, n. 5 e 2343, comma 1, c.c..
Acquisto da parte della società di beni o crediti dei promotori, dei fondatori, dei soci e degli amministratori per un corrispettivo pari o superiore al decimo del capitale sociale nei due anni dall'iscrizione della società nel registro delle imprese (ricorso per la nomina di un esperto) - Artt. 29, D.Lgs. 17 gennaio 2003, n. 5 e 2343-bis, comma 2, c.c..
Ricorso al Presidente del Tribunale per la nomina del rappresentante comune degli obbligazionisti di società per azioni - Artt. 29, D.Lgs. 17 gennaio 2003, n. 5 e 2417 c.c..
Schema per ricorrere al Tribunale (amministratori di società) - Artt. 29, D.Lgs. 17 gennaio 2003, n. 5 e 2436, comma 4, c.c..
Nomina di un esperto per la determinazione del valore di liquidazione in caso di recesso - Artt. 29, D.Lgs. 17 gennaio 2003, n. 5 e 2437-ter, comma 6, c.c..
Richiesta per la designazione di uno o più esperti per redigere la relazione sulla congruità del rapporto di cambio delle azioni quando la società incorporante o la società risultante dalla fusione è una società per azioni o in accomandita per azioni - Artt. 29 D.Lgs. 17 gennaio 2003, n. 5 e 2501-sexies, comma 3, c.c..
Richiesta per la designazione di uno o più esperti per redigere la relazione sulla congruità del rapporto di cambio delle azioni quando la società incorporante o la società risultante dalla fusione è una società per azioni o in accomandita per azioni e l'istanza è presentata congiuntamente dalle società che partecipano alla fusione - Artt. 29, D.Lgs. 17 gennaio 2003, n. 5 e 2501-sexies, comma 4, c.c..
Richiesta per la designazione di un esperto per la redazione della relazione giurata attestante il valore effettivo del patrimonio dell'impresa da allegare alla proposta degli amministratori di deliberazione di trasformazione della società per azioni - Artt. 29, D.Lgs. 17 gennaio 2003, n. 5 e 2545-undecies, comma 2, c.c..
Ricorso per convocazione dell'assemblea. (Società per azioni: istanza presentata dalla minoranza - ordinanza del Tribunale) - Artt. 33, D.Lgs. 17 gennaio 2003, n. 5, e 2367, 2 comma c.c..
Ricorso per l'approvazione della deliberazione dell'assemblea di società per azioni di revoca dei sindaci per gravi irregolarità (Tribunale) - Artt. 33, D.Lgs. 17 gennaio 2003, n. 5 e 2400, comma 2 c.c..
Denuncia di gravi irregolarità compiuti dagli amministratori e dai sindaci con richiesta di ispezioni dell'amministrazione (Tribunale) - Artt. 33, D.Lgs. 17 gennaio 2003, n. 5 e 2409 c.c..
Schema per la richiesta di riduzione del capitale sociale di una società per azioni abbia luogo nonostante l'opposizione dei creditori sociali anteriori all'iscrizione della deliberazione nel registro delle imprese - Artt. 33, D.Lgs. 17 gennaio 2003, n. 5 e 2437-quater, ultimo comma, c.c..
Schema per la richiesta di riduzione del capitale sociale di una società per azioni abbia luogo nonostante l'opposizione dei creditori sociali anteriori all'iscrizione della deliberazione nel registro delle imprese - Artt. 33, D.Lgs. 17 gennaio 2003, n. 5 e 2445, comma 4, c.c..
Ricorso per la riduzione del capitale sociale in caso di omessa riduzione del capitale sociale da parte dell'assemblea di S.p.A. - Artt. 33, D.Lgs. 17 gennaio 2003, n. 5 e 2446, comma 2, c.c..
Provvedimento riduzione del capitale sociale in caso di omessa deliberazione da parte dell'assemblea di S.p.A. (Decreto) - Artt. 33, D.Lgs. 17 gennaio 2003, n. 5 e 2446, comma 2, c.c..
Deliberazione costitutiva del patrimonio destinato sia eseguita previa prestazione di idonea garanzia nonostante l'opposizione dei creditori sociali anteriori all'iscrizione della deliberazione nel registro delle imprese - Artt. 33, D.Lgs. 17 gennaio 2003, n. 5 e 2447-quater, comma 2, c.c..
Schema per la richiesta di riduzione del capitale sociale di una s.r.l. (società a responsabilità limitata: riduzione del capitale sociale malgrado l'opposizione dei creditori sociali anteriori all'iscrizione della deliberazione nel registro delle imprese) - Artt. 33, D.Lgs. 17 gennaio 2003, n. 5 e 2482, comma 3, c.c..
Ricorso per la riduzione del capitale sociale in caso di omessa riduzione del capitale sociale da parte dell'assemblea di s.r.l. - Artt. 2482-bis, comma 4 e 33 D.Lgs. 17 gennaio 2003, n. 5.
Decreto di riduzione del capitale sociale in caso di omessa deliberazione da parte dell'assemblea di s.r.l.- Artt. 33, D.Lgs. 17 gennaio 2003, n. 5 e 2482-bis, comma 4 c.c..
Schema per la richiesta di accertamento della sussistenza della causa di scioglimento di una società per azioni (Tribunale) - Artt. 33, D.Lgs. 17 gennaio 2003, n. 5 e 2485, comma 2, c.c..
Ricorso per la nomina di un liquidatore della società di capitale da sciogliere (Tribunale) - Artt. 33, D.Lgs. 17 gennaio 2003, n. 5 e 2487, comma 2 c.c..
Revoca dei liquidatori per giusta causa - Artt. 33, D.Lgs. 17 gennaio 2003, n. 5 e 2487, comma 4, c.c..
Revoca dello stato di liquidazione abbia luogo nonostante l'opposizione dei creditori sociali anteriori all'iscrizione della deliberazione nel registro delle imprese - Artt. 33, D.Lgs. 17 gennaio 2003, n. 5 e 2487-ter, comma 2, c.c.
Schema per la richiesta di trasformazione eterogenea di società consortile in societa' per azioni o accomandita per azioni o responsabilita' limitata nonostante l'opposizione dei creditori sociali anteriori all'iscrizione della deliberazione nel registro delle imprese - Artt. 33, D.Lgs. 17 gennaio 2003, n. 5 e 2500-novies, comma 2, c.c..
Schema per la richiesta di fusione attuata nonostante l'opposizione dei creditori sociali anteriori all'iscrizione della deliberazione nel registro delle imprese - Artt. 33, D.Lgs. 17 gennaio 2003, n. 5 e 2503, comma 2, c.c..
Schema per la richiesta di denuncia di gravi irregolarità (art. 2409 c.c.) commesse dagli amministratori nella gestione di una società cooperativa (Tribunale) - Artt. 33, D.Lgs. 17 gennaio 2003, n. 5 e 2545-quinquiesdecies c.c..
Richiesta di cancellazione della società dal registro delle imprese quando l'iscrizione sia avvenuta nonostante la mancanza o l'invalidità delle autorizzazioni di cui all'art. 2329, n. 3 e 2436, comma 2, c.c. - Artt. 33, D.Lgs. 17 gennaio 2003, n. 5 e 223-quater disp. Att. c.c..
Contenzioso in primo grado - Tribunale in composizione monocratica (Controversie in materia bancaria e creditizia (in seguito: C.m.b.c.)). ^
Atto di citazione proposto da una Banca nei confronti di altre Banche - Artt. 18 e 1, comma 1, lettera e) D.Lgs. 17 gennaio 2003, n. 5 (C.m.b.c.).
Atto di citazione proposto da un'associazione rappresentativa dei consumatori - Artt. 18 e 1, comma 1, lettera e), D.Lgs. 17 gennaio 2003, n. 5 (C.m.b.c.).
Atto di citazione proposto da una Camera di Commercio - Artt. 18 e 1, comma 1, lettera e), D.Lgs. 17 gennaio 2003, n. 5 (C.m.b.c.).
Comparsa di risposta proposta da una Banca contro un'altra Banca - Artt. 18, comma 1 e 4, D.Lgs. 17 gennaio 2003, n. 5 (C.m.b.c.).
Comparsa di risposta proposta da una Associazione rappresentativa dei consumatori - Artt. 18, comma 1 e 4, D.Lgs. 17 gennaio 2003, n. 5 (C.m.b.c.).
Memoria di replica dell'attore innanzi al Tribunale in composizione monocratica - Artt. 18, comma 1, e 6, D.Lgs. 17 gennaio 2003, n. 5.
Schema da utilizzare dal convenuto per predisporre una seconda memoria difensiva - Artt. 18, comma 2, e 7, D.Lgs. 17 gennaio 2003, n. 5.
Schema da utilizzare per proporre ulteriore replica alla replica del convenuto - Artt. 18, comma 1, e 7, comma 2, D.Lgs. 17 gennaio 2003, n. 5.
Schema da utilizzare per predisporre una memoria di controreplica all'ulteriore replica dell'attore - Artt. 18, comma 1, e 7, comma 3, D.Lgs. 17 gennaio 2003, n. 5.
Schema da utilizzare per predisporre un'ulteriore memoria da notificarsi entro il termine perentorio di 8 giorni dalla ricezione della memoria di controreplica del convenuto - Artt. 18, comma 1, e 7, comma 3, D.Lgs. 17 gennaio 2003, n. 5.
Schema da utilizzare per predisporre una ulteriore memoria entro il termine perentorio di 8 giorni dalla ricezione della ulteriore memoria dell'attore all'ulteriore replica dell'attore - Artt. 18, comma 1, e 7, comma 3, D.Lgs. 17 gennaio 2003, n. 5.
Schema/istanza da utilizzare dall'attore per chiedere la fissazione dell'udienza - Artt. 18, comma 1, e 8, comma 1, D.Lgs. 17 gennaio 2003, n. 5.
Schema/istanza da utilizzare dalla convenuta per chiedere la fissazione dell'udienza quando ha proposto domanda riconvenzionale - Artt. 18, comma 2, e 8, comma 2, lettera a), D.Lgs. 17 gennaio 2003, n. 5.
Schema/istanza da utilizzare dalla convenuta per chiedere la fissazione dell'udienza quando ha sollevato eccezioni non rilevabili d'ufficio - Artt. 18, comma 1, e 8, comma 2, lettera a), D.Lgs. 17 gennaio 2003, n. 5.
Schema/istanza da utilizzare dalla convenuta per chiedere la fissazione dell'udienza quando ha chiamato in causa terzi - Artt. 18, comma 1, e 8, comma 2, lettera b), D.Lgs. 17 gennaio 2003, n. 5.
Schema/istanza da utilizzare dalla convenuta per chiedere la fissazione dell'udienza quando non abbia proposto domanda riconvenzionale (oppure) sollevato eccezioni non rilevabili d'ufficio o chiamato terzi in causa - Artt. 18, comma 1, e 8, comma 2, lettera c), D.Lgs. 17 gennaio 2003, n. 5.
Schema/istanza da utilizzare dal terzo per chiedere la fissazione dell'udienza quando ha proposto domanda riconvenzionale - Art. 8, comma 3, lettera a), D.Lgs. 17 gennaio 2003, n. 5.
Schema/istanza da utilizzare dal terzo per chiedere la fissazione dell'udienza quando non ha proposto domanda riconvenzionale - Artt. 18, comma 1, e 8, comma 3, lettera b), D.Lgs. 17 gennaio 2003, n. 5.
Verbale d'udienza per eccepire l'estinzione del processo (Da utilizzare nei casi di:mancato deposito dell'istanza di fissazione di udienza nei quindici giorni successivi alla scadenza del termine per il deposito della memoria di controreplica del convenuto; scadenza del termine massimo di 70 giorni dalla notifica della memoria di controreplica del convenuto di cui al comma 2 dell'art. 7 D.Lgs. 17 gennaio 2003, n. 5 - Artt. 18, comma 1, e 8, comma 4, D.Lgs. 17 gennaio 2003, n. 5).
Schema da utilizzare per far dichiarare inammissibile l'istanza di fissazione udienza presentata fuori dei casi stabiliti dall'art. 8, comma 5, D.Lgs. 17 gennaio 2003, n. 5 - Artt. 18, comma 1, e 8, comma 5, D.Lgs. 17 gennaio 2003, n. 5.
Schema da utilizzare per predisporre la nota di precisazione delle conclusioni - Artt. 18, comma 1, e 10, comma 1, D.Lgs. 17 gennaio 2003, n. 5.
Procedimento di cognizione (sommario) ^
Ricorso per ottenere il pagamento di una somma di denaro o la consegna di una cosa mobile in controversia relativa a rapporti societari - Art. 19 D.Lgs. 17 gennaio 2003, n. 5.
Memoria integrativa in caso di cognizione non sommaria - Art. 19, comma 3, D.Lgs. 17 gennaio 2003, n. 5.
Impugnazione da utilizzare per proporre innanzi alla Corte d'Appello avverso l'ordinanza di condanna in procedimento sommario di cognizione - Artt. 19, comma 4, e 20, D.Lgs. 17 gennaio 2003, n. 5.
Contenzioso di primo grado - Tribunale in composizione collegiale ^
Domanda accessoria per il risarcimento dei danni inserita nell'atto di citazione.
Incompetenza per territorio (eccezione ai sensi dell'art. 38, commi 1 e 2, c.p.c.) - Artt. 1, D.Lgs. 17 gennaio 2003, n. 5 e 38 c.p.c..
Ricorso per regolamento di giurisdizione.
Ricorso del regolamento di competenza quando vi è stata pronuncia ai sensi dell'art. 39, comma 1, c.p.c. - Artt. 1, comma 4, D.Lgs. 17 gennaio 2003, n. 5, 42 e 47 c.p.c..
Ricorso del regolamento facoltativo di competenza.
Ricorso per regolamento di competenza.
Domanda di trasmissione alla suprema Corte di Cassazione del fascicolo di causa.
Comparsa di riassunzione dopo la sentenza che dichiara l'incompetenza.
Istanza di ricusazione del Giudice.
Atto di citazione nel caso in cui la controversia riguarda rapporti societari - Art. 2 D.Lgs. 17 gennaio 2003, n. 5.
Atto di citazione nel caso in cui controversia riguarda rapporti societari concernenti una società di fatto - Artt. 2 e 1 comma 1, lettera a) D.Lgs. 17 gennaio 2003, n. 5.
Atto di citazione nel caso in cui la controversia riguarda l'accertamento di un rapporto societario - Artt. 2 e 1 comma 1, lettera a) D.Lgs. 17 gennaio 2003, n. 5.
Atto di citazione nel caso in cui la controversia riguarda la costituzione di un rapporto societario - Artt. 2 e 1 comma 1, lettera a) D.Lgs. 17 gennaio 2003, n. 5.
atto di citazione nel caso in cui la controversia riguarda la modificazione di un rapporto societario - Artt. 2 e 1 comma 1, lettera a) D.Lgs. 17 gennaio 2003, n. 5.
atto di citazione nel caso in cui la controversia riguarda l'estinzione di un rapporto societario - Artt. 2 e 1 comma 1, lettera a) D.Lgs. 17 gennaio 2003, n. 5.
Impugnazione delle deliberazioni dell'assemblea di una società per azioni - Artt. 2377, comma 2, c.c. e 2 D.Lgs. 17 gennaio 2003, n. 5.
Reclamo avverso il bilancio finale di liquidazione nei tre mesi successivi all'iscrizione nel registro delle imprese dell'avvenuto deposito - Artt. 2492, comma 3, c.c. e 2 D.Lgs. 17 gennaio 2003, n. 5.
Fusione da parte dei creditori della società.
Opposizione avverso la deliberazione di esclusione del socio di società cooperativa.
Impugnazione delle deliberazioni dell'assemblea di una società cooperativa.
Istanza per l'abbreviazione del termine per comparire da inserire in calce all'atto di citazione.
Redazione della nota di iscrizione a ruolo per la costituzione dell'attore comparsa di risposta.
Comparsa di risposta quando si intende chiamare in causa un terzo.
Chiamata di un terzo in causa da parte del convenuto.
Memoria di replica dell'attore - notificazione a mezzo fax.
Chiamata di un terzo in causa da parte del convenuto Artt. 4, comma 3, D.Lgs. 17 gennaio 2003, n. 5.
Schema da utilizzare dal convenuto per redigere una seconda memoria difensiva.
Schema da utilizzare per proporre ulteriore replica alla replica del convenuto.
Memoria di controreplica all'ulteriore replica dell'attore.
Memoria da notificarsi nel termine perentorio di 8 giorni dalla ricezione della memoria di controreplica del convenuto.
Memoria nel termine perentorio di 8 giorni dalla ricezione della ulteriore memoria dell'attore all'ulteriore replica dell'attore.
Richiesta della fissazione dell'udienza.
Richiesta della fissazione dell'udienza quando è stata proposta domanda riconvenzionale.
Richiesta della fissazione dell'udienza quando la convenuta ha sollevato eccezioni non rilevabili d'ufficio.
Richiesta della fissazione dell'udienza quando la convenuta ha chiamato in causa terzi.
Richiesta della fissazione dell'udienza quando la convenuta non abbia proposto domanda riconvenzionale o sollevato eccezioni non rilevabili d'ufficio o chiamato terzi in causa.
Richiesta della fissazione dell'udienza quando il terzo ha proposto domanda riconvenzionale.
Richiesta della fissazione dell'udienza quando il terzo non ha proposto domanda riconvenzionale.
Eccepimento dell'estinzione del processo derivante dal mancato deposito dell'istanza di fissazione di udienza nei quindici giorni successivi alla scadenza del termine per il deposito della memoria di controreplica del convenuto ovvero dalla scadenza del termine massimo di 70 giorni dalla notifica della memoria di controreplica del convenuto di cui al comma 2 dell'art. 7 D.Lgs. 17 gennaio 2003, n. 5.
Richiesta di declaratoria dell'inammissibilità dell'istanza di fissazione udienza presentata fuori dei casi stabiliti dall'art. 8, comma 5, D.Lgs. 17 gennaio 2003, n. 5.
Schema per la nota di precisazione delle conclusioni.
Schema da inserire a cura della parte interessata nella prima istanza o difesa successiva per far dichiarare la decadenza dal potere di proporre nuove eccezioni non rilevabili d'ufficio, di precisare o modificare le domande o eccezioni già proposte, nonché di formulare ulteriori istanze istruttorie e depositare nuovi documenti dopo la notificazione dell'istanza di fissazione udienza.
Istanza congiunta di fissazione udienza quando intendono ottenere la decisione di questioni pregiudiziali di rito.
Istanza congiunta di fissazione udienza quando intendono ottenere la decisione di questioni preliminari di merito.
Istanza congiunta di fissazione udienza quando intendono ottenere la decisione di questioni relative alla integrità del contraddittorio.
Istanza congiunta di fissazione udienza quando intendono ottenere la decisione di questioni relative alla partecipazione di terzi al processo.
Istanza congiunta di fissazione udienza quando intendono ottenere la decisione di questioni relative all'ammissibilità delle prove.
Memoria di replica dell'attore da notificare alle parti, nel termine perentorio di tre mesi dalla comunicazione dell'ordinanza di cui all'art. 11, comma 2, D.Lgs. 17 gennaio 2003, n. 5.
Memoria di controreplica dell'attore da notificare alle parti, nel termine perentorio di tre mesi dalla comunicazione dell'ordinanza di cui all'art. 11, comma 2, D.Lgs. 17 gennaio 2003, n. 5.
Decreto di fissazione dell'udienza.
Ordinanza di estinzione del processo quando l'istanza di fissazione dell'udienza collegiale è stata proposta dall'attore.
Ordinanza di estinzione del processo quando l'istanza di fissazione di udienza collegiale è stata proposta dal convenuto.
Reclamo al Collegio avverso l'ordinanza del Giudice Relatore di estinzione del processo.
Schema da utilizzare dal litisconsorte necessario per redigere la comparsa di intervento.
Schema dal terzo cui la causa è comune per redigere la comparsa di intervento.
Comparsa di risposta per eccepire l'estinzione del processo.
Istanza di fissazione dell'udienza a seguito dell'eccezione di estinzione del processo.
Nuova memoria da notificare al convenuto che non ha notificato la comparsa di risposta nel termine stabilito a norma dell'art. 2, comma 2, lettera c) (oppure) art. 3, comma 2, D Lgs. 17 gennaio 2003, n. 5.
Fissazione dell'udienza - Art. 13, comma 2, D.Lgs. 17 gennaio 2003, n. 5.
Richiesta della fissazione dell'udienza proposta dall'attore quando nessuna delle parti si sia costituita nel termine rispettivamente assegnato - Art. 13, comma 3, D.Lgs. 17 gennaio 2003, n. 5.
Richiesta della fissazione dell'udienza proposta dal convenuto quando nessuna delle parti si sia costituita nel termine rispettivamente assegnato - Art. 13, comma 3, D.Lgs. 17 gennaio 2003, n. 5.
Comunicazione notizia di deposito alle altre parti dell'istanza di fissazione udienza.
Intervento volontario autonomo ex artt. 14, comma 1 D.Lgs. 17 gennaio 2003, n. 5 e 105, comma 2, c.p.c..
Fissazione udienza per decidere, con ordinanza, la questione di ammissibilità dell'intervento - Art. 14 comma 3, lettera a) D.Lgs. 17 gennaio 2003, n. 5.
Reclamo contro l'ordinanza che ha deciso la questione di ammissibilità dell'intervento - Artt. 14, comma 3, D.Lgs. 17 gennaio 2003, n. 5 e 669-terdecies c.p.c..
Fissazione di un termine al terzo che ha effettuato in giudizio un intervento autonomo perché provveda alla notificazione di una sua memoria.
Istanza di fissazione dell'udienza - Art. 14, comma 3, D.Lgs. 17 gennaio 2003, n. 5.
Memoria di replica del terzo ex art. 14, comma 3, lettera b) D.Lgs. 17 gennaio 2003, n. 5.
Schema per redigere una ulteriore replica alla memoria del terzo che ha effettuato l'intervento autonomo (utilizzabile dall'attore o dal convenuto).
Intervento volontario adesivo dipendente in un processo societario.
Proposizione dell'appello e richiesta oltre alla riforma della sentenza di primo grado anche la sospensione dell'esecuzione provvisoria.
Verbale da utilizzare nel caso che nessuna delle parti costituite compare all'udienza.
Verbale da utilizzare nel caso che la causa venga conciliata in udienza.
Verbale di conciliazione di una lite societaria.
Verbale di udienza collegiale quando il tentativo di conciliazione non ha esito positivo.
Contenzioso in grado di appello ^
Riserva d'appello con atto da notificare ai procuratori delle parti costituite - Artt. 20, D.Lgs. 17 gennaio 2003, n. 5, 340 c.p.c. e 129, comma 2, disp. att. c.p.c..
Atto d'appello contemporaneo contro la sentenza non definitiva, e contro quella definitiva - Artt. 20, D.Lgs. 17 gennaio 2003, n. 5, 340, comma 2, e 342 c.p.c..
Atto di citazione in appello contro la sentenza non definitiva - Artt. 20, D.Lgs. 17 gennaio 2003, n. 5 e 342 c.p.c..
Atto d'appello per chiedere la riforma della sentenza e anche la sospensione della esecuzione provvisoria - Artt. 20, D.Lgs. 17 gennaio 2003, n. 5, 342 e 283 c.p.c.
Schema per la comparsa di risposta e l'appello incidentale - Artt. 20, D.Lgs. 17 gennaio 2003, n. 5, 347 e 343 c.p.c..
Schema per la comparsa di risposta quando l'appellato chiede la semplice conferma della sentenza - Artt. 20, D.Lgs. 17 gennaio 2003, n. 5 e 347 c.p.c.
Ricorso per ottenere l'immediata sospensione provvisoria dell'efficacia esecutiva o dell'esecuzione della sentenza, e fissazione dell'udienza di comparizione delle parti - Artt. 20, D.Lgs. 17 gennaio 2003, n. 5 e 351, comma 2, c.p.c..
Iscrizione a ruolo di una causa civile ordinaria in appello, avverso una sentenza del Tribunale, innanzi alla Corte d'appello - Artt. 347 e 165 c.p.c., 71 disp. att. c.p.c., e 13, D.Lgs. 30 maggio 2002, n. 115
Schema per chiedere che l'appello sia dichiarato improcedibile ex art. 20, comma 3, D.Lgs. 17 gennaio 2003, n. 5 (mancata costituzione dell'appellante in termini).
Schema per chiedere che l'appello sia dichiarato inammissibile ex art. 20, comma 4, D.Lgs. 17 gennaio 2003, n. 5 (le parti convengono che la sentenza sia impugnabile soltanto mediante ricorso per cassazione ex art. 360 c.p.c.).
Schema per la comparsa di intervento volontario in giudizio di appello quando la sentenza impugnata pronunciata tra altre parti pregiudica i suoi diritti - Art. 21, D.Lgs. 17 gennaio 2003, n. 5.
Schema per la comparsa di intervento in giudizio di appello di litisconsorte necessario pretermesso - Art. 21, D.Lgs. 17 gennaio 2003, n. 5.
Schema per la comparsa di intervento adesivo in appello - Art. 21, D.Lgs. 17 gennaio 2003, n. 5.
Verbale d'udienza contenente ordinanza di estinzione del giudizio di appello - Art. 22, D.Lgs. 17 gennaio 2003, n. 5 ( quando nessuna delle parti compare in udienza).
Schema per le parti quando sono d'accordo per omettere l'appello, e ricorrono le altre condizioni previste dall'art. 360 c.p.c. - Artt. 360, 365 e 366 c.p.c..
Ricorso per cassazione - Artt. 365 e 366 c.p.c..
Domanda per chiedere la trasmissione del fascicolo di causa alla Corte di Cassazione - Art. 369, comma 3, c.p.c..
Schema per l'iscrizione a ruolo di un ricorso per cassazione - Art. 13, D.Lgs. 30 maggio 2002, n. 115.
Schema per predisporre il controricorso in Cassazione - Art. 370 c.p.c..
Atto d'integrazione del contraddittorio - Artt. 371, comma 2 e 371-bis, c.p.c. (ricorso per cassazione non proposto nei confronti di tutte le parti, in cause inscindibili o tra loro dipendenti).
Schema per predisporre il controricorso e ricorso incidentale - Artt. 371 e 370 c.p.c..
Schema per predisporre l'istanza di sospensione - Art. 373 c.p.c..
Schema per predisporre la memoria presentata dal ricorrente per confutare la richiesta d'inammissibilità del ricorso - Art. 375, comma 4 c.p.c..
Schema per dichiarare l'inammissibilità del ricorso principale e di quello incidentale (ordinanza) - Art. 375, comma 1, n. 1, c.p.c..
Schema per predisporre la memoria presentata dal resistente per confutare la richiesta d'inammissibilità del ricorso incidentale - Art. 375, comma 4 c.p.c..
Schema per predisporre la memoria presentata dal resistente nel caso in cui il ricorso è ritenuto manifestamente fondato - Art. 375, comma 4 c.p.c..
Schema per predisporre la memoria presentata dal ricorrente nel caso in cui il ricorso è ritenuto manifestamente infondato - Art. 375, comma 4 c.p.c..
Schema per predisporre la memoria presentata dal ricorrente nel caso in cui il ricorso è ritenuto privo dei motivi previsti dall'art. 360 c.p.c. - Art. 375, comma 4 c.p.c..
Schema per predisporre la memoria presentata dal ricorrente nel caso in cui il ricorso principale è ritenuto manifestamente infondato mentre quello incidentale manifestamente fondato - Art. 375, comma 4 c.p.c..
Schema per predisporre la memoria presentata dal ricorrente nel caso in cui il ricorso principale è ritenuto mancante dei motivi previsti dall'art. 360 c.p.c. mentre quello incidentale manifestamente fondato - Art. 375, comma 4 c.p.c..
Schema per predisporre la memoria presentata dal ricorrente nel caso in cui tanto il ricorso principale quanto quello incidentale sono ritenuti manifestamente fondati - Art. 375, comma 4 c.p.c..
Schema per predisporre la memoria presentata dal ricorrente nel caso in cui tanto il ricorso principale quanto quello incidentale sono ritenuti manifestamente infondati - Art. 375, comma 4 c.p.c..
Schema per predisporre la memoria ex art. 378 c.p.c..
Richiesta di decisione della causa nel merito con relativa condanna alle spese - Artt. 384, comma 1, 365 e 366 c.p.c..
Atto di rinuncia del ricorso principale (o incidentale) richiesto dalla parte e dal suo difensore - Art. 390 c.p.c..
Atto di rinuncia del ricorso principale (o incidentale) richiesto dall'avvocato munito di mandato speciale - Art. 390 c.p.c..
Schema per la correzione di errore materiale della sentenza - Artt. 391-bis e 365 e segg. c.p.c..
Ricorso per revocazione della sentenza pronunciata dalla Corte di Cassazione - art. 391 bis c.p.c..
Atto di citazione per revocazione - art. 395 c.p.c. ipotesi sub 1), 3), 6).
Atto di citazione per revocazione - art. 395 c.p.c. ipotesi sub 2).
Atto di citazione per revocazione - art. 395 c.p.c. ipotesi sub 4).
Atto di citazione per revocazione - art. 395 c.p.c. ipotesi sub 5).
Comparsa di costituzione e risposta - art. 399 c.p.c..
Atto di citazione per opposizione di terzo art. 404 c.p.c. comma 1 (pregiudizio dei diritti).
Atto di citazione per opposizione del creditore o avente causa art. 404 c.p.c. comma 2 (dolo o collusione).
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