______________ AMBIENTEDIRITTO ______________
COSTITUZIONE E STATO DI PARTITI: QUALCHE RIFLESSIONE.*
Agatino Cariola
Abastract (it). La considerazione del fenomeno partitico è da sempre oggetto del diritto costituzionale. Addirittura l’espressione Stato di partiti designa il funzionamento del sistema politico da quando sono apparsi partiti di massa ed attorno ad essi si è organizzata la rappresentanza politica e la connessa responsabilità degli organi di governo. L’esperienza italiana presenta tante anomalie rispetto al modello dello Stato di partiti responsabili. Il trasformismo di derivazione ottocentesca è un fenomeno che non tuttora presente, anzi addirittura crescente. Il regime fascista ha lasciato l’eredità del partito unico identificato con il medesimo sistema istituzionale. Ma anche la forza del partito centrista multiclassista nella cosiddetta prima Repubblica ha rappresentato un’anomalia giacché ha contribuito ad impedire l’alternanza dei partiti al governo e quindi l’affermazione di responsabilità a loro carico. I partiti laici cosiddetti minori sono stati peraltro espressione di logiche elitarie estranee al modello dello Stato di partiti di massa. Nel tentativo di razionalizzare la forma di governo secondo il modello dello Stato di partiti, e malgrado la cosiddetta liquidità che oggi segna il sistema partitico, sono proposte alcune modifiche della legislazione elettorale e dei regolamenti parlamentari nello sforzo di evitare il fenomeno dei partiti personali ed il trasformismo partitico.
Abastract (en). Consideration of the party system has always been subject to constitutional law. Even the term State of parties designates the functioning of the political system since mass parties appeared and both political representation and the related responsibility of the governing bodies were organized around them. The Italian experience presents many anomalies with respect to the model of the State of responsible parties. The transformism of nineteenth-century derivation is a still present, even increasing. The fascist regime has left the legacy of the single party identified with the same institutional system. But also the strength of the multiclassist centrist party in the so-called first Republic represented an anomaly because it contributed to prevent the alternation of parties in government and thus the affirmation of responsibility for them. The so-called minor parties have, moreover, been expressions of elitist logics that are foreign to the model of the State of mass parties. In an attempt to rationalize the form of government according to the model of the State of parties, and in spite of the so-called liquidity that today marks the party system, some changes to electoral legislation and parliamentary regulations are proposed to avoid the phenomenon of personal parties and party transformism.
SOMMARIO: 1. Partiti e Stato costituzionale: un rapporto che dal fenomeno culturale innerva rappresentanza e responsabilità politica – 2. Partiti politici e forma di governo: una considerazione sempre attuale – 3. Le anomalie italiane del sistema dei partiti: la presenza di un forte partito di centro ha impedito l’affermazione della responsabilità politica ed i partiti elitari hanno bloccato il percorso verso una compiuta democrazia di partiti di massa – 4. La funzione prescrittiva del modello di forma di governo – 5. Segue: talune proposte.
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