______________ AMBIENTEDIRITTO ______________
SITI CONTAMINATI. UN’ANALISI DEL PROCEDIMENTO DI CARATTERIZZAZIONE E BONIFICA ALLA LUCE DEL DECRETO LEGGE 16 GIUGNO 2020, N. 76.
Giovanni Savarese
Sommario. Sono trascorsi oltre due decenni da quando l’ordinamento italiano si è dotato di uno strumento per affrontare il problema dei siti contaminati, rappresentato dal Decreto n. 471 del 1999 del Ministero dell’Ambiente. Con il trascorrere del tempo, grazie ad una maggiore sensibilità in materia di tutela dell’ambiente raccordata a livello di diritto europeo ma anche per il crescere dell’esperienza sviluppatasi attorno al decreto del secolo scorso, l’evoluzione normativa è stata segnata da un primo significativo balzo in avanti nel 2006 con il Decreto Legislativo n. 152. Questo ha cercato di uniformare le procedure tecniche, consolidato quelle amministrative e sviluppato un approccio di soluzione del problema “contaminazione” fondato sul principio comunitario “chi inquina paga” ed anche sulla valutazione sito specifica del rischio derivante per l’ambiente e la salute umana. Di qui sono stati compiuti necessari passi importanti verso una normativa sempre più dettagliata e, in auspicio, aderente alle fattispecie di applicazione; questi passi, che hanno avuto carattere incrementale, hanno lasciato sostanzialmente invariata la struttura portante del 2006. Ad oggi si possono annoverare almeno sei principali diverse procedure di conduzione del c.d. “procedimento di caratterizzazione e bonifica”. Le novità normative introdotte dal Decreto Legge 16 giugno 2020, n. 76 sono solo le ultime in ordine cronologico e in virtù di queste sono attualmente 5 le fonti normative che concorrono a definire il contenuto del d.lgs. 152/2006 in materia. Scopo del presente contributo è illustrare gli aspetti di quest’ultimo aggiornamento, discuterne alcuni contenuti e gli impatti sul quadro complessivo relativo alla materia evidenziando punti di forza e criticità.
Parole chiave: ambiente, indagine preliminare, sito di interesse nazionale, punti vendita carburante, procedure amministrative.
Abstract. More than two decades have passed since the Italian legal system has equipped itself with a tool to address the problem of contaminated sites, represented by Decree no. 471 of 1999 of the Ministry of the Environment. With the passage of time, thanks to a greater sensitivity to environmental protection linked to the level of European law but also to the growth of the experience developed around the decree of the last century, the regulatory evolution has been marked by a first significant leap forward in 2006 with Legislative Decree no. 152. This has tried to standardize the technical procedures, consolidated the administrative ones and developed a solution approach to the “contamination” problem based on the Community principle “polluter pays” and also on the site-specific assessment of the risk arising for the environment and human health. Hence, important steps have been taken towards increasingly detailed legislation and, hopefully, adhering to the specific cases of application; these steps, which have had an incremental nature, have left the supporting structure of 2006 substantially unchanged. To date, at least six main different procedures for the management of the so-called “Characterization and remediation process” can be considered. The regulatory changes introduced by the Law Decree of 16 June 2020, n. 76 are only the latest in chronological order and by virtue of these there are currently 5 legislative sources that contribute to defining the content of the legislative decree 152/2006 on the subject. The purpose of this contribution is to illustrate the aspects of this latest update, discuss some of its contents and the impacts on the overall picture relating to the subject, highlighting its strengths and criticalities.
Key word: environment, preliminary characterization, site of national interest, oil station, administrative procedures.
SOMMARIO: – 1. Introduzione. – 2. Il D.L. 16 giugno 2020, n. 76 e il procedimento di bonifica. – 2.1 Interventi e opere nei siti oggetto di bonifica. – 2.2 Siti di Interesse Nazionale. – 2.3 Procedure semplificate per la dismissione dei punti vendita carburante. – 3. Analisi critica del D.L. Semplificazioni in materia di procedure di caratterizzazione e bonifica. – 3.1 Le modifiche alle procedure del Titolo V alla Parte IV del d.lgs. 152/2006. – 3.2 La nuova semplificazione per i punti vendita carburante. – 4. L’attuale quadro generale dei procedimenti di bonifica. – 5. Conclusioni.
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