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Tag: Diritto del lavoro
CORTE DI CASSAZIONE Sez. LAVORO CIVILE, 16 ottobre 2024, Ordinanza n.26836
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto del lavoroDIRITTO DEL LAVORO – Licenziamento per giusta causa – Licenziamento per motivi disciplinari – Valutazione del giudice – Convincimento del giudice – Valutazione degli atti delle indagini preliminari – Valutazione delle intercettazioni telefoniche – Mancanza del dibattimento – Fatti acquisiti in un procedimento penale – Utilizzabilità nel procedimento civile – Intercettazioni telefoniche – Intercettazioni ambientali – Art. 270 c.p.p. – Mancanza di trascrizione delle intercettazioni – Mezzi di indagine disposti per l’adozione di una misura cautelare poi revocata – Sentenza penale di assoluzione – Fatti a fondamento del provvedimento sanzionatorio – Fatti oggetto di contestazione – Coincidenza dei fatti – Art. 7 legge n. 300/1970 – Violazione del contraddittorio – Addebito mosso al lavoratore – Illegittimità della sanzione – Sostanziale immutazione del fatto addebitato – Modalità dell’episodio – Elementi di fatto connessi all’azione – Menomazione del diritto di difesa – Circostanze di fatto – Circostanza nuove o diverse rispetto a quelle già contestate.
CORTE DI CASSAZIONE Sez. LAVORO CIVILE, 14 ottobre 2024, Sentenza n. 26634
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto del lavoroDIRITTO DEL LAVORO – Sospensione del licenziamento per giustificato motivo oggettivo – Art. 46, primo comma, D.L. n. 18/2020 – Norma speciale (emergenza COVID-19) – Esclusa l’applicabilità in via analogica della norma – Licenziamento per superamento del periodo di comporto – Art. 2110 c.c. – Prevalente sulla disciplina limitativa dei licenziamenti individuali. (Segnalazione e massima a cura di Ambra Mostarda)
CORTE DI CASSAZIONE Sez. 3^ CIVILE, 7 ottobre 2024, Ordinanza n. 26185
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto del lavoro, Risarcimento del dannoDIRITTO DEL LAVORO – Liquidazione equitativa del danno da perdita del rapporto parentale – RISARCIMENTO DEL DANNO – Perdita dei rapporti affettivi e di solidarietà – Nucleo familiare minimo – Presunzione – Prova contraria – Sistema tabulare modulare a punti – Circostanze di fatto rilevanti – Età della vittima – Età del superstite – Grado di parentela – Convivenza – Particolarità ed eccezionalità – Liquidazione equitativa del danno per compromissione del rapporto parentale – Danno dinamico/relazionale – Criterio della proporzione diretta alla durata della vita residua del danneggiato – Incidenza ai fini del calcolo in aumento del risarcimento – Fattispecie: inalazioni di amianto durante il lavoro. (Segnalazione e massime a cura di Ambra Mostarda)
CORTE DI CASSAZIONE CIVILE Sez. LAVORO, 22 aprile 2024, Ordinanza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto del lavoro, Diritto processuale civileDIRITTO DEL LAVORO – Licenziamento orale – Licenziamento per giustificato motivo oggettivo – Tentativo preventivo di conciliazione – Comunicazione del licenziamento – Art. 2, comma 1, l. n. 604/1966 – DIRITTO PROCESSUALE CIVILE – Condanna alle spese – Impugnazioni ordinarie – Omessa pronuncia sull’istanza di distrazione delle spese – Procedimento di correzione degli errori materiali – Artt. 287 e 288 c.p.c.. (Segnalazione e massime a cura di Chiara Trotta)
CORTE DI CASSAZIONE Sez. LAVORO CIVILE, 11 aprile 2024, Ordinanza n. 9783
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto del lavoroDIRITTO DEL LAVORO – Interposizione fittizia – Contratto di appalto – Contratto di somministrazione – Licenziamento – Forma scritta – Decadenza ex art. 32, c.4, lett. d), l. n. 183/2010 – Decorrenza dei termini. (Segnalazione e massime a cura di Chiara Trotta)
CORTE DI CASSAZIONE Sez. LAVORO CIVILE, 9 aprile 2024, Ordinanza n. 9552
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Appalti, Diritto del lavoro, Diritto processuale civileDIRITTO DEL LAVORO – Cambio appalto – Clausola di salvaguardia dell’occupazione – Contrattazione collettiva – Diritto soggettivo all’assunzione – Lavoratore alle dipendenze dell’impresa cessata – APPALTI – Ipotesi di cambio appalto – Perdita di occupazione – Obbligo di assunzione – Impresa subentrante – Obblighi procedimentali di comunicazione – Violazione degli obblighi – Rapporti tra azienda uscente e quella subentrante – DIRITTO PROCESSUALE CIVILE – Ricorso per cassazione – Violazione dell’art. 2697 c.c. – Deduzione del vizio in cassazione – Art. 360, primo comma, n. 3 c.p.c. – Attribuzione dell’onere della prova da parte del giudice – Parte diversa da quella onerata – Fatti costitutivi – Eccezioni – Valutazione delle prove – Valutazione del giudice – Prove proposte dalle parti – Principio di non contestazione – Artt. 115 e 416, comma 2, c.p.c. – Fatti primari – Fatti costitutivi, modificativi od estintivi del diritto azionato – Mere difese – Distinzione tra eccezioni e difese – Contestazione del convenuto – Fatti già affermati o già negati – Atto introduttivo del giudizio – Onere di contestazione – Onere di contestare l’altrui contestazione – Allegazioni delle parti – Prove assunte – Valutazione – Definizione dei fatti controversi – Apprezzamento del giudice. (Segnalazione e massime a cura di Alessia Riommi)
CORTE DI CASSAZIONE Sez. LAVORO CIVILE, 4 aprile 2024, Ordinanza n. 8918
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto del lavoro, Diritto processuale civileDIRITTO DEL LAVORO – Licenziamento – Appropriazione nel luogo di lavoro – Nozione di appropriazione di beni aziendali o di terzi – Art. 229 del c.c.n.l. Terziario – Confcommercio – Appropriazione atecnica – Appropriazione indebita – Comportamenti che violano l’affidamento – Beni esposti alla pubblica fede – Fattispecie penale – Mero tentativo – DIRITTO PROCESSUALE CIVILE – Art. 348-ter, c.5, c.p.c. – Doppia conforme – Inammissibilità del motivo – Indicazione delle ragioni di fatto – Ragioni poste a base della decisione di primo grado – Ragioni poste a base della sentenza di rigetto dell’appello – Ragioni diverse. (Segnalazione e massime a cura di Alessia Riommi)
CORTE DI CASSAZIONE Sez. LAVORO CIVILE, 4 aprile 2024, Ordinanza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto del lavoro, Diritto processuale civileDIRITTO DEL LAVORO – Licenziamento – Responsabilità disciplinare – Condotte extra lavorative – Condotte integranti illecito penale – Condotte tenute prima dell’instaurazione del rapporto lavorativo – Obbligo di diligenza e/o di fedeltà ex artt. 2104 e 2105 c.c. – Condanna penale – Illeciti disciplinari – Condanna durante il rapporto di lavoro – Giusta causa di licenziamento – Rapporto lavorativo non ancora in corso – Condotte non in connessione con il rapporto di lavoro – Art. 2119 c.c. – Art. 1 legge n. 604 del 1966 – Condotta ontologicamente disciplinare – Condotta incompatibile con il vincolo fiduciario – Sentenza di condanna irrevocabile intervenuta a rapporto in atto – DIRITTO PROCESSUALE CIVILE – Limiti del sindacato di legittimità – Giusta causa – Giustificato motivo soggettivo di licenziamento – Sindacato in cassazione – Giudizio valutativo operato in sede di merito – Censura generica – Censura meramente contrappositiva – Specifica denuncia di non coerenza – Giudizio – Standards conformi ai valori dell’ordinamento – Individuazione dei parametri integrativi del precetto normativo elastico – Parametri violati dai giudici del merito. (Segnalazione e massime a cura di Alessia Riommi)
CORTE DI CASSAZIONE Sez. LAVORO CIVILE, 3 aprile 2024, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto del lavoro, Pubblico impiegoPUBBLICO IMPIEGO – Immediatezza della contestazione – Tempestività dell’irrogazione della sanzione – Art. 55-bis, comma 4, d.lgs. n. 165/2001 – Notizia di infrazione – Potere disciplinare – Sanzione disciplinare – Procedimento disciplinare – DIRITTO DEL LAVORO – Potere disciplinare – Principio del divieto di “ne bis in idem” – Sanzione disciplinare – Fatto contestato – Acquisizione della notizia di infrazione – Identità sostanziale. (Segnalazione e massime a cura di Chiara Trotta)
CORTE DI CASSAZIONE Sez. LAVORO CIVILE, 20 marzo 2024, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto del lavoro, Diritto processuale civileDIRITTO PROCESSUALE CIVILE – Onere della prova – Eccezione del convenuto – DIRITTO DEL LAVORO – Contratto di lavoro subordinato senza indicazione di orario – Eccezione del datore di lavoro di part time – Difetto di prova scritta – Conseguenze – Art. 8, comma 1, d.lgs. n. 61/2000 – Art. 2725 c.c. – art. 2724, n. 3, c.c. – Differenze retributive – Qualificazione contrattuale – Ammissibilità della prova testimoniale – Perdita incolpevole del documento rappresentativo della scrittura privata – Forma scritta. (Segnalazione e massima a cura di Chiara Trotta)
CORTE DI CASSAZIONE Sez. LAVORO CIVILE, 20 marzo 2024, Ordinanza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto del lavoro, Pubblico impiegoPUBBLICO IMPIEGO – Interesse legittimo – Potere discrezionale della Pubblica Amministrazione – Potere pubblicistico – Giurisdizione – Giudice ordinario – Giudice amministrativo – DIRITTO DEL LAVORO – Progressioni di carriera verticali – Progressioni di carriera orizzontali – Categoria legale – Atti di macro-organizzazione adottati dall’INAIL – Art. 2, c.1 e 63 d.lgs. n. 165/2001.
CORTE DI CASSAZIONE Sez. LAVORO CIVILE, 19 marzo 2024, Ordinanza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto del lavoroDIRITTO DEL LAVORO – Divieto di variazioni in peius delle mansioni – Formulazione anteriore alla novella D.lgs. n. 81/2015 – Equivalenza delle mansioni – Formale equipollenza delle mansioni – Compiti sostanzialmente inferiori – Contenuto professionale – Riferimento in astratto a livello di categoria – Mansioni aderenti alla specifica competenza tecnica professionale del dipendente – Salvaguardia del livello professionale acquisito – Valorizzazione delle capacità di arricchimento del bagaglio di conoscenza ed esperienze – Patrimonio professionale del lavoratore – Accorpamento convenzionale delle mansioni in una medesima qualifica – Equivalenza in concreto – Valutazione del giudice di merito – Fattispecie – Art. 2103 c.c.. (Segnalazione e massima a cura di Alessia Riommi)
CORTE DI CASSAZIONE Sez. LAVORO CIVILE, 19 marzo 2024, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto del lavoroDIRITTO DEL LAVORO – Esercizio del potere di controllo da parte del datore di lavoro – Controlli difensivi – Potere disciplinare – Illecito disciplinare – Adempimento della prestazione – Protezione di interessi e beni aziendali – Controlli preventivi – Controlli automatici effettuati dall’I.N.P.S. sui dati informatici – Tutela della privacy – Divieto di indagine – Obbligatoria comunicazione preventiva al dipendente – Esclusione – Art. 4 Statuto dei Lavoratori – Reg. UE 2016/679 – D.Lgs. n. 196/2003 (Codice in materia di protezione dei dati personali) – «Giusta causa» di licenziamento – Giudizio di fatto, demandato al giudice di merito ed incensurabile in cassazione se privo di errori logici o giuridici. (Segnalazione e massime a cura di Chiara Trotta)
CORTE DI CASSAZIONE Sez. LAVORO CIVILE, 14 marzo 2024, Sentenza n. 6898
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto del lavoroDIRITTO DEL LAVORO – Contratti di somministrazione a termine – Nullità – Frode alla legge – Somministrazione fraudolenta – Direttiva 2008/104/C – art. 1344 c.c. – art. 1418 c.c. – art. 28 del d.lgs. n. 276/2003 – Decadenza – art. 32 l. n. 183/2010 – Abusiva reiterazione dei contratti – Azienda utilizzatrice – Agenzia interinale – Abuso del contratto di somministrazione. (Segnalazione e massima a cura di Chiara Trotta)
CORTE DI CASSAZIONE Sez. LAVORO CIVILE 14 marzo 2024, Ordinanza n. 6911
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto del lavoro, Diritto processuale civileDIRITTO DEL LAVORO – Lavoratore dipendente – Dimissioni – Inefficacia – Legge n. 92/2012 – Revoca dimissioni – Convalida – Libertà d’impresa – Meccanismo di verifica – Termini brevi – Condizione sospensiva – Procedura amministrativa – Direzione Territoriale del Lavoro – Bilanciamento – Sussiste – DIRITTO PROCESSUALE CIVILE – Giudice di merito – Esercizio del potere di interpretazione e qualificazione della domanda – Limiti della corrispondenza tra chiesto e pronunciato e del divieto di sostituire d’ufficio un’azione diversa da quella proposta – Ricorso in sede di legittimità – Limiti. (Segnalazione e massime a cura di Costanza Ziani)
CORTE DI CASSAZIONE Sez. LAVORO CIVILE 14 marzo 2024, Ordinanza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto del lavoroDIRITTO DEL LAVORO – Prestazioni previdenziali – NASpI – Percettore – Presidente del consiglio di amministrazione di società cooperativa – Obbligo di comunicazione – INPS – Contemporaneità – Godimento del trattamento di disoccupazione – Carica societaria – Art. 10, c.1, d.lgs. n. 22/2015 – Applicazione – Non sussiste – Amministratore unico o il consigliere d’amministrazione di una società per azioni con rapporto di tipo societario – Immedesimazione organica che si verifica tra persona fisica ed ente – Uffici di amministratore – Assenza del requisito della coordinazione – T.U. n. 917/1986 – Art. 409 n. 3 c.p.c. – Art. 14 prel. c.c.. (Segnalazione e massime a cura di Costanza Ziani)
CORTE DI CASSAZIONE Sez. LAVORO CIVILE, 14 marzo 2024, Ordinanza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto agrario, Diritto del lavoroDIRITTO DEL LAVORO – La decadenza in materia agricola – Dichiarazione di sussistenza del rapporto di lavoro agricolo – Inapplicabilità delle garanzie del procedimento amministrativo – DIRITTO AGRARIO – Accertamento e riscossione dei contributi agricoli unificati Elenco dei braccianti agricoli – Diritto ad impugnare il provvedimento amministrativo di cancellazione dagli elenchi – Procedura seguita dal lavoratore – Ininfluenza – Parità di trattamento – Certezza del rapporto giuridico – I.N.P.S.. (Segnalazione a cura di Omar El Amri)
CORTE DI CASSAZIONE Sez. LAVORO CIVILE, 14 marzo 2024, Ordinanza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto del lavoroDIRITTO DEL LAVORO – Recesso dal contratto di lavoro a tempo indeterminato – Art. 2118 c.c. – Efficacia reale – Natura obbligatoria del preavviso – Facoltà di recedere – Effetto immediato – Obbligo della parte recedente di corrispondere l’indennità sostitutiva – Parte recedente – Esercizio di un diritto potestativo – Parte non recedente – Rinunzia al preavviso – Diritto alla prosecuzione del rapporto di lavoro fino a termine del preavviso – Interesse giuridicamente qualificato – Libera rinunziabilità del preavviso – Parte rinunziante – Effetti obbligatori in contrasto con le fonti dell’obbligazioni – Art. 1173 c.c.. (Segnalazione e massima a cura di Alessia Riommi)
CORTE DI CASSAZIONE Sez. LAVORO CIVILE, 13 marzo 2024, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto del lavoroDIRITTO DEL LAVORO – Contratto di apprendistato – Piano formativo individuale – Forma dei contratti – Forma scritta ad substantiam – Forma scritta ad probationem – Causa mista – Finalità formativa – Nullità dei contratti – Nullità di protezione – D.lgs. n. 81/2015 – D.lgs. n. 167/2011 – D.lgs. n. 276/2003. (Segnalazione e massima a cura di Chiara Trotta)
CORTE DI CASSAZIONE Sez. LAVORO CIVILE, 13 marzo 2024, Ordinanza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto del lavoro, Diritto processuale civileDIRITTO DEL LAVORO – Azione di nullità del termine nel contratto di lavoro – Rapporto di lavoro – Illegittimità contratto a termine – Disdetta del contratto a termine – Licenziamento – Recesso del datore di lavoro – Art. 6 l.n. 604/1966 – Art. 18 l.n. 300/1970 – Conversione del rapporto a termine in rapporto a tempo indeterminato – Risarcimento del danno – DIRITTO PROCESSUALE CIVILE – Portata del giudicato – Giudicato interno – Giudicato esterno – Funzione interpretativa della domanda di parte – Elementi dispositivi – Elementi argomentativi – Rapporto di lavoro – Questioni di fatto – Statuizione giudiziale – Petitum. (Segnalazione e massime a cura di Omar El Amri)
CORTE DI CASSAZIONE Sez. LAVORO CIVILE, 12 marzo 2024, Ordinanza n. 6468
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto del lavoroDIRITTO DEL LAVORO – Abuso di permessi ex L. n. 104/1992 – Lavoratore dipendente – Giusta causa di licenziamento – Sussiste – Controllo del datore di lavoro – Per mezzo di agenti investigativi – Adempimento della prestazione – Illegittimità – Verifica comportamenti penalmente rilevanti – Legittimità – Legge 104 natura e finalità – Licenziamento per abuso – Sacrificio organizzativo per il datore di lavoro e dell’Ente assicurativo – Nesso causale tra assenza dal lavoro ed assistenza al disabile mancante – Violazione dei doveri di correttezza e buona fede – Accertamento in fatto della condotta tenuta dal lavoratore in costanza di beneficio – Giudizio di proporzionalità tra licenziamento disciplinare e addebito contestato – Limiti di sindacabilità in sede di legittimità – Onere probatorio e principio di specificità del ricorso. (Segnalazione e massime a cura di Costanza Ziani)
CORTE DI CASSAZIONE Sez. LAVORO CIVILE, 8 marzo 2024, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto del lavoro, Diritto processuale civileDIRITTO DEL LAVORO – Contribuzione – Retribuzione imponibile ai fini contributivi – Autonomia tra rapporto di lavoro e rapporto contributivo – Incentivi all’esodo – Indennità – art. 12, l. n. 153/1969 – art. 6, comma 4, d.lgs. n. 314/1997 – Previdenza – Trattamento di fine rapporto – Indennità sostitutiva del preavviso – art. 2118 c.c. – DIRITTO PROCESSUALE CIVILE – Ricorso per Cassazione – Ammissibilità del ricorso – Interpretazione degli atti privati – art. 360 c.p.c. – Accertamento di fatto riservato al giudice di merito – Sindacato di merito – Sindacato di legittimità – Diversa valutazione degli elementi di fatto. (Segnalazione e massime a cura di Chiara Trotta)
CORTE DI CASSAZIONE Sez. LAVORO CIVILE, 8 marzo 2024, Ordinanza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Appalti, Diritto del lavoroAPPALTI – Appaltatore – Datore di lavoro formale – Appaltante – Utilizzatore – Uso fraudolento dell’appalto – Interposizione fittizia di manodopera – Azione di accertamento dell’illegittimità di un appalto – Rapporto di lavoro con l’appaltatore/datore di lavoro formale – Atto scritto e “fatto tipizzato” o provvedimento datoriale o un atto equipollente – DIRITTO DEL LAVORO – Licenziamento – Regime di decadenza – Art. 6 l. n. 604/1966 – Art. 32 l. n. 183/2010 – Azione di impugnazione del provvedimento espulsivo – Azione tesa a ripristinare il rapporto di lavoro nei confronti dell’appaltatore – Azione di costituzione di un rapporto di lavoro nei confronti dell’appaltante/utilizzatore – Termine di decadenza – Atto scritto per la decorrenza dei termini – Atto di licenziamento intimato dall’appaltatore – Avvio dei termini di decadenza nei soli confronti del soggetto che ha adottato l’atto – Appaltante che nega con atto scritto la titolarità del rapporto. (Segnalazione e massima a cura di Alessia Riommi)
CORTE DI CASSAZIONE Sez. LAVORO CIVILE 6 marzo 2024, Ordinanza n. 6048
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto del lavoroDIRITTO DEL LAVORO – Trattamento di fine rapporto – Volontaria adesione a fondi di previdenza complementare da parte del lavoratore – Delegazione di pagamento – Non sussiste – Cessione di credito futuro – Sussiste – Fallimento del datore di lavoro – Legittimazione all’insinuazione al passivo – Lavoratore – Quote trattamento di fine rapporto maturate e accantonate ma non versate – Sussiste – Artt. 1260, 1268 cod. civ. – Art. 8, c.1, d.lgs. n.252/2005 – Art. 93 Legge Fallimentare (R.D. n.267/1942). (Segnalazione e massime a cura di Costanza Ziani)
CORTE DI CASSAZIONE Sez. LAVORO CIVILE, 5 marzo 2024, Sentenza n. 5967
Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Diritto del lavoroDIRITTO DEL LAVORO – Mancata applicazione di norme dell’ordinamento giuridico italiano o prassi interne – Pregiudizio ai danni del cittadino italiano – Vantaggio al cittadino dell’Unione Europea – Effetto discriminatorio – Discriminazione alla rovescia del cittadino italiano rispetto al cittadino U.E. che si muova in senso transfrontaliero – Libera circolazione fra gli Stati membri – Irragionevole pregiudizio – Vantaggio riconosciuto allo straniero – Concorrenza rispetto alla pretesa ad un bene limitato – Diverso trattamento – Motivo di discriminazione – Vantaggio attribuito all’uno e disconosciuto all’altro – Disparità irragionevole e pregiudizievole – Anzianità di servizio – Svolgimento di analoga attività sanitaria – Appartenenza al comparto o ai sistemi ad esso equiparati – Omogeneità operativa – Organizzazione sanitaria – Organizzazione militare – Anzianità interna all’organizzazione di comparto – Principio di buon andamento – Settore sanitario pubblico civile – Principi di non discriminazione – Pretesa ad una posizione specifica – Cittadino di altro Stato membro in favore del quale, per i principi di libera circolazione, sia stata riconosciuta l’anzianità pregressa – Anzianità pregressa svolta al di fuori dal comparto – Riequilibrio delle posizioni degli interessati – Riconoscimento al medico interno dell’anzianità maturata anche in altro comparto – Art. 53 l. n.234/2012 – Art. 14-bis, co. 2, l. n.11/2005. (Segnalazione e massime a cura di Alessia Riommi)