+39-0941.327734 abbonati@ambientediritto.it

 

______________ AMBIENTEDIRITTO ______________

 

DAL DISPUTE BOARD AL COLLEGIO CONSULTIVO TECNICO.

 

Profili comparatistici, diacronici e critici della semplificazione “all’italiana”.

 

Claudio Costanzi

 

Abstract (It): L’innesto nell’ordinamento italiano del modello anglosassone delle disputes boards attraverso la previsione del Collegio Consultivo Tecnico, oggetto di tre diversi interventi normativi in appena quattro anni, rappresenta un primo passo verso il superamento dell’ottica conflittuale tra committenza e appaltatore, in favore di un approccio business oriented alla realizzazione dell’opera pubblica. Tuttavia, nell’attuale configurazione, le lacune che permangono rischiano di inficiare in buona parte gli indubbi vantaggi che tale istituto potrebbe imprimere nel prevenire o comunque risolvere il contenzioso. Ancora distante dal modello cui dichiaratamente si ispira, il Collegio Consultivo Tecnico andrà nuovamente riformato e rafforzato, ma non prima di aver assistito, finalmente, alle sue prime applicazioni.

Abstract (Eng): The introduction of the Anglo-Saxon model of disputes boards into the Italian legal system through the provision of the Technical Advisory Board (i.e. “Collegio Consultivo Tecnico”), which has been the subject of three different legislative provisions in just four years, represents a first step towards overcoming the conflictual perspective between client and contractor, in favor of a business-oriented approach to the realization of public works. However, in its current configuration, the remaining gaps could largely invalidate the undoubted advantages that this institution could provide in preventing or, in any case, resolving disputes. Still far from the model from which it is inspired, the Technical Advisory Board will have to be reformed and strengthened again, but not before having witnessed, finally, its first applications.

 

SOMMARIO: 1. Premessa. Il Collegio Consultivo tecnico e l’araba fenice della semplificazione; 2. I disputes boards nell’esperienza internazionale. Le ICC Dispute Board Rules; 3. Segue: il difficile innesto nell’ordinamento italiano di forme di arbitrato irrituale; 4. Cenni alla disciplina del Collegio. Ambito di applicazione, termini di costituzione e composizione; 5. La funzione anfibia del Collegio “Consultivo” Tecnico. Alcuni spunti critici; 6. Il rapporto con gli altri strumenti codicistici di risoluzione dei conflitti. Conclusioni de jure condendo.


Scarica allegato

Iscriviti alla Newsletter GRATUITA

Ricevi gratuitamente la News Letter con le novità di AmbienteDiritto.it e QuotidianoLegale.

N.B.: se non ricevi la News Letter occorre una nuova iscrizione, il sistema elimina l'e-mail non attive o non funzionanti.

ISCRIVITI SUBITO


Iscirizione/cancellazione

Grazie, per esserti iscritto alla newsletter!