Considerazioni sulla legittimità costituzionale del contrasto normativo alle manifestazioni di pensiero misogine.
______________ AMBIENTEDIRITTO ______________
ASPETTANDO IL “NUOVO” DDL ZAN.
Considerazioni sulla legittimità costituzionale del contrasto normativo alle manifestazioni di pensiero misogine.
Ignazio Spadaro
Abstract [ita]: Il saggio, traendo spunto dalle previsioni contenute nel cd. DDL Zan, recentemente respinto dal Senato, si sofferma sui limiti alla libertà di manifestazione del pensiero nell’ordinamento italiano. In particolare, esso si interroga sulla legittimità del ricorso alla leva penale in funzione di contrasto alle manifestazioni di pensiero misogine, alla luce, da una parte, delle possibili ricadute su beni giuridici costituzionalmente rilevanti e, dall’altra, del radicamento del pregiudizio sessista a livello sociale e antropologico.
Abstract [eng]: The essay takes the cue from the so called ‘Zan bill’, recently rejected by the Senate, then it focuses on the limits to the freedom of expression in the Italian legal system. In particular, it questions the constitutional legitimacy of using criminal law as a means of countering misogynistic speeches, in the light, on the one hand, of the relevant repercussions on constitutional legal assets and, on the other hand, the strong entrenchment of sexist prejudices both at a social and anthropological level.
Sommario: 1. Premessa. – 2. Il contenuto della bozza approvata alla Camera. – 3. Divieto di discorsi misogini e tutela costituzionale della libertà di espressione. – 4. Segue. Limiti costituzionali alla libertà di espressione e possibili modelli d’intervento. – 5. Alle origini della misoginia. – 6. Il pregiudizio sessista nei dibattiti dell’Assemblea costituente. – 7. Segue. Le ricadute sul Testo costituzionale e sulla successiva produzione normativa e giurisprudenziale. – 8. Insufficienza del marketplace of ideas e legittimità dell’intervento penale. – 9. Discorsi misogini e lesione di beni costituzionali. – 10. Possibili obiezioni e raffronto con gli altri divieti di hate speech discriminatorio.
Scarica allegato