______________ AMBIENTEDIRITTO ______________
LA PROCEDURA ABILITATIVA SEMPLIFICATA PER IMPIANTI FER: DALLE ESIGENZE DI SEMPLIFICAZIONE AI DUBBI APPLICATIVI
Giuseppe La Rosa
Abstract [it] Il lavoro ha ad oggetto l’analisi della Procedura abilitativa semplificata, quale strumento amministrativo di semplificazione volto al maggiore sviluppo degli impianti alimentati da fonti rinnovabili, con l’obiettivo di verificarne i limiti applicativi. In tale contesto, in particolare, il lavoro si prefigge l’obiettivo di proporre un inquadramento dogmatico della PAS, utilizzando gli istituti generali dell’ordinamento, così facendone discendere le conseguenze sul piano applicativo. Seguendo tale approccio di analisi, dunque, l’analisi giunge a una profonda revisione di alcuni snodi procedimentali, normativamente previsti, ritenuti non del tutto aderenti con la proposta natura dell’istituto.
Abstract [eng] The essay aims at analysing the simplified authorization procedure, as an administrative simplification tool provided for the development of plants fuelled by renewable sources. In this context, in particular, the analysis aims to propose a dogmatic framework for the PAS, using the general references of administrative law, and, as a consequence, specific elements for its interpretation have been proposed. Following this analytical approach, therefore, the analysis reaches a deep revision of some procedural items, as they are considered as not entirely consistent with the proposed nature of the institute.
SOMMARIO: 1. Cenni sulla politica energetica e sull’evoluzione dei regimi autorizzativi. – 2. La disciplina della PAS: ambito di applicazione. – 3. Segue: cenni sui principali profili procedurali. – 4. L’incerta natura giuridica della PAS: la posizione della giurisprudenza. – 5. La riconducibilità della PAS alla SCIA e ridefinizione dei moduli procedimentali. – 6. Gli obiettivi di certezza sulla stabilità della PAS e il comma 7-bis dell’art. 6: una necessaria rilettura. – 7. Considerazioni conclusive.
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