______________ AMBIENTEDIRITTO ______________
LA RELAZIONE TRA L’AMBIENTE INTERNO E L’AMBIENTE ESTERNO: LA CONCILIAZIONE VITA-LAVORO DIGITALE NELL’ORGANIZZAZIONE FLUIDA E L’ORARIO DI LAVORO RIDOTTO.
Dario Calderara
Abstract [It]: Il saggio affronta la tematica della tutela relativa alla conciliazione vita-lavoro del prestatore di lavoro nell’ambiente di lavoro digitalizzato soprattutto dal punto di vista dell’organizzazione. È essenziale garantire il benessere psicofisico, sociale e relazionale per i prestatori di lavoro sia nell’ambiente interno, sia nell’ambiente esterno ai locali in cui viene eseguita la prestazione lavorativa. Nel saggio vengono esaminate diverse soluzioni offerte dalla contrattazione collettiva atte a garantire il corretto equilibrio tra la vita lavorativa e la sfera privata, tra cui da ultimo anche l’esperimento dell’orario di lavoro ridotto. Infine, si prospetta l’attenzione sul nuovo concetto di orario di lavoro in via di diffusione nel diritto vivente svincolato dai canoni tradizionali, che in alcuni casi può rendere il concetto classico di orario di lavoro inadeguato.
Abstract [En]: The essay addresses the issue of protection concerning the work-life balance of the employee in the digitalised working environment especially from the point of view of organisation. It is essential to guarantee psychophysical, social and relational well-being for employees both in the internal environment and in the environment outside the premises where work is performed. The essay examines different solutions offered by collective bargaining to ensure a proper work-life balance, most recently including the experiment of reduced working hours. Lastly, attention is drawn to the new concept of working time that is spreading in living law and it is free from traditional canons, which in some cases may render the traditional concept of working time inadequate.
SOMMARIO: 1. L’organizzazione del lavoro flessibile. – 1.1. L’iperconnessione: il lavoratore always conneted. – 1.2. Il work-life balance secondo la politica Europea. – 2. Le soluzioni offerte dalla contrattazione collettiva atte a garantire il work life-balance. – 2.1. Le modalità di esecuzione flessibili della prestazione alternative alla disciplina legale. – 2.2. La fluidità organizzativa sottoforma di flessibilità oraria e spaziale. – 3. La disgregazione dell’unità tempo lavoro e il nuovo concetto di orario. – 4. Conclusioni.
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