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BENI CULTURALI ED AMBIENTALI – Reati paesaggistici – Interventi in aree sottoposte a vincolo che non richiedono il rilascio di autorizzazione paesaggistica o quelli di lieve entità sottoposti a procedimento autorizzatorio semplificato – Ambito applicazione dPR n.31/2017 – Esclusione di qualsiasi possibilità di estensione analogica – Installazioni esterne poste a corredo di attività economiche (tende, pedane, paratie laterali frangivento, manufatti ornamentali, elementi ombreggianti o altre strutture leggere di copertura, e prive di parti in muratura o strutture stabilmente ancorate al suolo) – Scarso impatto dell’opera per caratteristiche di materiali e struttura – Assenza di muratura e di stabile collegamento al suolo – Necessità – Punto A17 dell’all. A al DPR 13 del 2017, lettura coordinata con il Dlgs. 42/04 – Manufatti precari o facilmente amovibili idonei a compromettere i valori del paesaggio – Reato di pericolo ex art. 181, d.lgs 24 febbraio 2004, n. 42 – DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Opere precarie – Assoluta e contingente precarietà del manufatto – Nozione di stabilità e inamovibile (manufatto non infisso o incorporato al suolo) – Capacità di trasformare in modo durevole l’area occupata – Caratteristiche di stabile installazione.

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