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______________ AMBIENTEDIRITTO ______________

 

PROFILI TRIBUTARI DELLA RIQUALIFICAZIONE DELL’APPALTO DI SERVIZI

 

Simone Francesco Cociani
Professore associato di Diritto tributario nel Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Perugia

 

Abstract [It]: L’Autore esamina le principali questioni tributarie, sostanziali e processuali, che si pongono a seguito della riqualificazione del contratto di appalto di servizi, pur in presenza di prestazioni effettivamente svolte e di imposte regolarmente versate.

Abstract [En]: The Author examines the main tax issues, both substantial and procedural, which arise following the requalification of the service procurement contract, despite the presence of services actually carried out and taxes regularly paid.

 

SOMMARIO: 1. Premessa. – 2. Contratti di appalto simulati e frode fiscale. Brevi precisazioni. – 3. Il caso dell’inconsistenza dell’appalto che dissimula prestazioni di lavoro subordinato da altri direttamente svolte. – 4. Il caso dell’inconsistenza dell’appalto che scherma la presenza di una terza impresa. – 5. Il caso dell’inconsistenza dell’appalto che simula una illecita somministrazione di manodopera. – 6. Sulla determinabilità, ai fini delle imposte sui redditi, dei costi relativi alle prestazioni di lavoro di cui alla irregolare somministrazione di manodopera. – 7. Sul diritto alla detrazione dell’Iva, pagata in via di rivalsa, sui corrispettivi del contratto di appalto di servizi, ancorché “riqualificato” in una prospettiva giuslavoristica. – 8. Sull’onere della prova in relazione alla contestata indetraibilità dell’Iva. – 9. Sulla deducibilità dei costi relativi ad attività illecite. – 10. I rapporti tra i due procedimenti. Brevi richiami. – 11. I rapporti tra processo penale e tributario nella prospettiva della riforma del sistema fiscale. – 12. Sulla stabilità giuridica del provvedimento di archiviazione in sede penale, in guisa tale da condurre all’applicazione del principio del ne bis vexari e, in caso di medesimezza soggettiva, al conseguente annullamento del provvedimento amministrativo con il quale siano state irrogate le relative sanzioni. – 13. Conclusioni.

 

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