UNIVERSALE, PARTICOLARE: LA MATERNITÀ SURROGATA TRA AMORE “SENZA CONFINI” E NECESSARI LIMITI DI LEGGE.

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UNIVERSALE, PARTICOLARE: LA MATERNITÀ SURROGATA TRA AMORE “SENZA CONFINI” E NECESSARI LIMITI DI LEGGE.

Maria Antonella Pasculli
Professoressa aggregata di Diritto penale, abilitata alle funzioni di professore di seconda fascia, Università degli Studi di Bari Aldo Moro

Abstract (It): L’articolo in questione nasce da una ponderata riflessione -per certi versi- trasversale (penale, civile, internazionale) sull’evoluzione della disciplina relativa alla maternità surrogata, di cui alla legge n.4/2004 ed i suoi recenti sviluppi in tema di possibile applicazione di giurisdizione penale universale. Il lavoro elabora ed approfondisce i profili critici, emersi in sede di audizione presso la Commissione Giustizia cui l’autrice ha partecipato, conferenti le scelte normative dei disegni di legge presentati, da adottare nell’esegesi costitutiva di una possibile ipotesi di responsabilità penale universale. Tuttavia, un’ipotesi costruttiva di reato universale per il divieto di maternità surrogata all’estero necessiterebbe di una strutturazione normativa della fattispecie, sia sotto il versante della extraterritorialità della legge penale italiana, sia in relazione alla prospettiva della “neo” offensività giuridica, con riverberi oltremodo rilevanti per l’area transitoria di applicazione.

Abstract (En): According to law n. 40/2004 about Gestational surrogacy, the present research will focus on recent parlamentary debate in order to reform the so-called Surrogate Motherhood. Several parliamentary initiatives suggest to legislate on extraterritorial application of Law 40/2004, meaning that law can apply to all States outside of Italy, or, as a last resort, on Universal jurisdiction of Law 40/2004, considering the so-called Surrogate Motherhood as universal crime for Italian Criminal System. This special “crime” would require a summary of doctrinal/dogmatic guidelines to address all under-investigated profiles, as well as universal jurisdiction, legal asset, transitional provisions.

SOMMARIO: 1. Dall’inizio alla fine: le premesse essenziali sulla legge n.40/2004; le ultime decisioni in sede parlamentare, in particolare il DDL S 475. – 1.1. Le condotte incriminate e l’evidente difetto di interminatezza. – 2. Osservazioni in tema di extraterritorialità della legge penale italiana e maternità surrogata all’estero: effetti sostanziali di espansione normativa e non. – 2.1. La doppia incriminazione tra legalità e colpevolezza. – 2.2. Le indicazioni della giurisprudenza. – 3. Perché estendere la fattispecie ex art. 12, comma 6, l. 40/2004 al di là del territorio dello Stato. Personali considerazioni. – 4. La via della Costituzione tra aperture ideologiche e chiusure pratiche. – 5. Offensività delle fattispecie. – 6. Il particolare per l’ Universale. L ‘universale per il Particolare. Suggestioni conclusive.