______________ AMBIENTEDIRITTO ______________
FOCUS
SERVIZI PUBBLICI LOCALI PRETERINTENZIONALI E TARIFFE (MA NON SOLO)
Alberto Pierobon
SOMMARIO: 1. Servizi pubblici che nemmeno sono preterintenzionali. – 2. Debolezze di analisi e teorie: dalla municipalizzazione (tra tariffe medie, marginali, ecc.) ai recenti metodi ARERA. Cenni. – 3. L’eutanasia collettiva delle tariffe dei servizi pubblici locali. – 4. Abbiamo fatto del nostro meglio per peggiorare i servizi pubblici. – 5. L’homo oeconomicus e l’anima della persona: quali le vere dimensioni della nostra esistenza? quali le misure dell’uomo? – 6. Cosa direbbe qui l’economia civile? Rinvio – 7. Non è questione di etichetta giuridica: alla base di queste scelte e tendenze sulle tariffe e sui servizi pubblici stanno delle cause sociali ed economiche: una implicita ideologia? – 8. La tariffa puntuale è una manutenzione. – 9. Ancora sulla subculturalità della tariffa e del servizio pubblico nella loro tecnicalità. – 10. Ulteriori conferme teoriche e pratiche: rinvio. – 11. Il valore pratico della «porta metodologica e teorica» anche nel settore dei rifiuti- tariffa-servizi pubblici locali: cenni introduttivi. – 12. La raucedine degli esperti di grido, anzi… che gridano. Welfare e giustizia sociale. – 13. Giochi di specchi nei servizi pubblici tra regolazione, gestione e (P)olitica. – 14. Regna l’illusione retorica, mentre i fatti continuano a sfuggire. – 15. Segni clinici, fuori dagli equivoci, sulle tariffe dei servizi pubblici: cenni. – 16. La presupposizione ideologica nei meccanismi tecnici del MTR: le riduzioni in periodo Covid. – 17. Chi vuol trovare la verità deve essere eretico? – 18. E’ solo tecnica? La tariffa mostra l’immanente relazionalità dei fatti non solo economici, ma soprattutto sociali. – 19. Nell’analisi delle riduzioni tariffarie periodo Covid-19 va ricercato il senso del servizio pubblico e della tariffa, come pure dei rapporti tra i soggetti coinvolti. – 20. Confutazione della giustificazione etica che si nasconde dietro la spiegazione tariffaria: intenti e latitudine esplorativa. – 21. Ragionando sui servizi pubblici locali, nei rapporti (tra) titolare, gestore, utenti-popolazione. – 22. Domanda e offerta nel SPL e sua regolazione: cenni. – 23. Parole, parole, parole… – 24. Serve una reistituzionalizzazione. – 25 Pubblico quando serve, privato quando conviene. – 26. Verità empiriche. – 27. Ancora sul gioco di specchi. – 28. Mercato e non mercato, economia, società, comunità, utenza, ecc.: ripensare ai concetti del SPL. – 29. Razionalità e linguaggi della tecno-scienza nel SPL e nel positivismo della normativa. – 30. L’economia, come pure i SPL non sono distinti dalla politica, anzi! – 31. Tentare una sintesi sia pure in modo avventuroso: Adam Smith nei servizi pubblici? – 32. Economia cartesiana ed economia umanista o altro? – 33. Frammenti di valutazioni e di criticità. – 34. Tra ignoranza, progresso, programmazione…. – 35. Il paradigma dell’utilitarismo si applica anche ai servizi pubblici locali? – 36. Primi rimedi: rinvio. – 37. Il metodo tariffario fa slalom tra meccanismi privati e istituti pubblici. – 38. Strumenti, mercato, gestione e governance si confondono nel servizio pubblico locale? – 39. Il mercato dei servizi pubblici e l’inflazione (nelle rendite immobiliari). – 40. La tariffa tra microeconomia e macroeconomia? Cenni. – 41. La volontà di passare dai tributi ai corrispettivi a cosa corrisponde? – 42. Cultura, Istituzioni, Politica sono variabili strumentali? – 43. Conclusioni ancora di metodo: pur nella pratica, nell’operatività e negli effetti.
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