POLICENTRISMO AMMINISTRATIVO E SISTEMA DELLE CONFERENZE VERTICALI: LO STATO DELL’ARTE.

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POLICENTRISMO AMMINISTRATIVO E SISTEMA DELLE CONFERENZE VERTICALI: LO STATO DELL’ARTE

Guerino Fares
(Professore ordinario di Istituzioni di diritto pubblico, Università Roma Tre)

Abstract (It.): Fin dalla istituzione del suo prototipo nel 1983, il sistema delle Conferenze ha favorito la cooperazione fra i vari livelli territoriali di amministrazione pubblica consentendo, a seconda delle specifiche necessità, la trattazione di affari di comune interesse, la ricerca del confronto per la composizione dei conflitti, l’assunzione di decisioni condivise. Si tratta di un modello sperimentato con successo, soprattutto nelle relazioni verticali fra Stato ed enti di autonomia, che tuttavia da qualche tempo sta sollecitando una riflessione fra gli studiosi circa l’opportunità di riformare una disciplina ormai datata, adeguandola al mutato assetto costituzionale e migliorandone i meccanismi di funzionamento. Si profila, in particolare, l’esigenza di correggere le imperfezioni registrate nella prassi tanto sul piano della composizione strutturale di questi organi di raccordo fra gli esecutivi, dotati di una doppia anima tecnico-politica, quanto nella prospettiva del perfezionamento degli strumenti e atti di cui essi tipicamente si avvalgono, quali i pareri, le intese e gli accordi.

Abstract (En.): Since the establishment of its prototype in 1983, the Italian Conference System has favored cooperation between the various territorial levels of Public Administration, in order to, depending on specific needs, open a discussion about subjects of common interest, settle their disputes by negotiation and make shared decisions. This model has been successfully tested, especially in vertical relationships between State, on one hand, and regional and local authorities, on the other. Nevertheless, for a few years scholars are discussing the opportunity to reform the pertinent legislation, updating it to the new constitutional framework and perfecting its operating mechanisms. The main challenge is to correct the observed critical points, both by restructuring the makeup of these entities, which are provided with a double technical-political soul aimed at connecting executive powers, and furthermore by modernizing the acts they typically adopt, such as opinions, understandings and covenants.

SOMMARIO: 1. Frammentazione delle competenze e strumenti di raccordo; 2. L’origine e la disciplina delle Conferenze verticali; 3. Le regole di organizzazione e funzionamento; 4. La rilevanza poliedrica delle Conferenze per l’amministrazione della cosa pubblica in due casi paradigmatici: il governo multilivello della sanità e la tutela dell’ambiente; 5. I punti di debolezza del sistema; 6. Dai primi tentativi di riforma alla Commissione Calderoli; 7. Quale possibile restyling?

Summary: 1. Multiplicity of administrative powers and coordination tools; 2. The origin and regulation of the so-called vertical Conferences; 3. The rules on organization and functioning; 4. The importance of Conference System for public health governance and environmental protection; 5. The weak points of the Conference System; 6. From the first reform attemps to the Calderoli Commission; 7. What restyling is feasible?