+39-0941.327734 abbonati@ambientediritto.it

RIFIUTI – Attività di raccolta e stoccaggio non autorizzato di rifiuti – Natura permanente del reato la cui consumazione termina con la rimozione della situazione di fatto abusiva o con la cessazione della condotta – Artt. 256 e 279 d. Lgs. n.152/2006 – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Applicazione e scelta di una pena sostitutiva più idonea alla rieducazione del condannato – Motivazione sull’applicazione (o mancata applicazione) delle pene sostitutive – Valutazione del giudice – Precedenti penali – Prospettiva dell’efficacia della pena sostitutiva – Giudizio di legittimità – Preclusione della rilettura degli elementi di fatto posti a fondamento della decisione impugnata.

Per leggere il contenuto completo di questo articolo devi ACCEDERE AL SITO o REGISTRARE UN ACCOUNT. Consulta la pagina Abbonamenti per maggiori dettagli.

Iscriviti alla Newsletter GRATUITA

Ricevi gratuitamente la News Letter con le novità di AmbienteDiritto.it e QuotidianoLegale.

N.B.: se non ricevi la News Letter occorre una nuova iscrizione, il sistema elimina l'e-mail non attive o non funzionanti.

ISCRIVITI SUBITO


Iscirizione/cancellazione

Grazie, per esserti iscritto alla newsletter!