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Decreto del Presidente della Repubblica 27 maggio 2009
Nuova perimetrazione del Parco nazionale del Gran Paradiso.
(GU n. 235 del 9-10-2009)
IL
PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
Visto il regio decreto-legge 3 dicembre 1922, n. 1584, convertito dalla
legge 17 aprile 1925, n. 473, con cui si costituisce un Parco Nazionale
presso il Gruppo del Gran Paradiso nelle Alpi Graie;
Visti il regio decreto 13 agosto 1923, n. 1867, e il decreto del
Presidente della Repubblica 3 ottobre 1979 concernenti l'ampliamento del
Parco Nazionale del Gran Paradiso;
Vista la legge 8 luglio 1986, n. 349, recante l'istituzione del
Ministero dell'ambiente ed in particolare l'art. 5, comma 2, che
attribuisce al Ministero dell'ambiente la competenza ad individuare le
zone di importanza naturalistica nazionale ed internazionale su cui
potranno essere costituiti parchi e riserve naturali;
Vista la legge 6 dicembre 1991, n. 394, concernente la disciplina quadro
delle aree protette, ed in particolare l'art. 35, comma 1, che
stabilisce che previa intesa con la regione autonoma della Val d'Aosta e
la regione Piemonte si provvede all'adeguamento della disciplina del
Parco nazionale del Gran Paradiso ai principi della legge stessa;
Visto il decreto del Ministro dell'ambiente 20 novembre 1997, n. 436,
che adotta il regolamento recante adeguamento della disciplina del Parco
nazionale del Gran Paradiso ai principi della legge quadro 6 dicembre
1991, n. 394;
Visto l'art. 77, comma 2, del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112,
il quale dispone che l'individuazione, l'istituzione e la disciplina
generale dei parchi e l'adozione delle relative misure di salvaguardia
siano operati sentita la Conferenza unificata;
Visto l'art. 2, comma 7, della legge 6 dicembre 1991, n. 394, come
sostituito dall'art. 2, comma 23, della legge 9 dicembre 1998, n. 426,
che prevede che la classificazione e l'istituzione dei parchi e delle
riserve statali, terrestri, fluviali e lacuali, siano effettuate
d'intesa con le regioni;
Visto l'art. 35 del decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, come
modificato dall'art. 3 del decreto legislativo 6 dicembre 2002, n. 287,
che ha istituito il Ministero dell'ambiente e della tutela del
territorio, trasferendo, tra l'altro, le funzioni ed i compiti gia'
attribuiti al Ministero dell'ambiente;
Considerato che, per effetto dell'art. 1, comma 13-bis, del
decreto-legge 18 maggio 2006, n. 181, convertito, con modificazioni,
dalla legge 17 luglio 2006, n. 233, la denominazione: «Ministero
dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare» sostituisce, ad
ogni effetto e ovunque presente, la denominazione «Ministero
dell'ambiente e della tutela del territorio»;
Vista la deliberazione n. 16 del 27 luglio 2007, con la quale il
consiglio direttivo dell'Ente Parco nazionale del Gran Paradiso, avendo
acquisito i formali consensi delle amministrazioni comunali interessate,
ha approvato la proposta di modifica dei confini, trasmessa
all'Amministrazione dell'ambiente e della tutela del territorio e del
mare in data 30 ottobre 2007 per i successivi atti di competenza;
Considerato che la proposta di riperimetrazione comporta una riduzione
della superficie del Parco limitata allo 0,07 per cento del territorio,
prevede l'inclusione di aree di particolare valenza naturalistica e
attesta i confini su elementi morfologici o strutturali certi in tal
modo consentendo una piu' efficace protezione e gestione dell'area
protetta;
Ritenuto quindi di poter valutare positivamente la detta proposta di
riperimetrazione;
Viste le note del Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e
del mare prot. GAB/2008/7867/B07 e prot. GAB/2008/7868/B07 del 3 luglio
2008 con le quali lo schema di decreto del Presidente della Repubblica
per la nuova perimetrazione del Parco nazionale del Gran Paradiso e
l'allegata cartografia predisposti dal Ministero dell'ambiente e della
tutela del territorio e del mare, sono stati trasmessi rispettivamente
alla regione Piemonte e alla regione autonoma Valle d'Aosta, richiedendo
la prescritta intesa ai sensi dell'art. 2, comma 23, della legge 9
dicembre 1998 n. 426;
Vista la nota del Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e
del mare prot. GAB/2008/7869/B07 del 3 luglio 2008 con la quale lo
schema di decreto del Presidente della Repubblica per la
riperimetrazione del Parco nazionale e l'allegata cartografia
predisposti dal Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e
del mare, sono stati trasmessi alla Conferenza unificata, richiedendo
l'espressione del parere previsto ai sensi dell'art. 77, comma 2, del
decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112;
Sentita la Conferenza unificata, che ha espresso parere favorevole in
data 13 novembre 2008;
Acquisite le prescritte intese sulla proposta di nuova perimetrazione
del Parco nazionale della regione autonoma Valle d'Aosta, espressa con
deliberazione di giunta n. 3744 del 12 dicembre 2008, e della regione
Piemonte, espressa con deliberazione di giunta n. 33-10738 del 9
febbraio 2009;
Vista la deliberazione del Consiglio dei Ministri, adottata nella
riunione del 15 maggio 2009;
Sulla proposta del Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio
e del mare;
Decreta:
Art. 1.
1. La nuova perimetrazione del Parco nazionale del Gran Paradiso e'
quella riportata nell'allegata cartografia composta di n. 11 tavole in
scala 1:10.000, parte integrante del presente decreto, come specificata
da n. 18 tavole di dettaglio in scala 1:5.000 depositate in originale
presso il Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del
mare ed in copia conforme presso la regione autonoma Valle d'Aosta, la
regione Piemonte e l'Ente Parco nazionale del Gran Paradiso.
2. La suddetta perimetrazione sostituisce integralmente le precedenti
perimetrazioni intervenute a partire dal regio decreto 13 agosto 1923,
n. 1867 e fino al decreto del Presidente della Repubblica 3 ottobre 1979
e ad essi allegate.
Art. 2.
1. Per tutto quanto non specificato nel presente decreto continuano
ad applicarsi le disposizioni di cui al decreto del Ministro
dell'ambiente 20 novembre 1997, n. 436.
Il presente decreto sara' trasmesso alla Corte dei conti per la
registrazione e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica
italiana.
Dato a Roma, addi' 27 maggio 2009
NAPOLITANO
Berlusconi, Presidente del Consiglio dei Ministri
Prestigiacomo, Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e
del mare
Registrato alla Corte dei conti il 23 luglio 2009 Ufficio di controllo
atti Ministeri delle infrastrutture ed assetto del territorio, registro
n. 8, foglio n. 94
Allegato omesso