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______________ AMBIENTEDIRITTO ______________

 

I POTERI SOSTITUTIVI IN MATERIA AMBIENTALE: LA SOSTITUZIONE NEL COMPIMENTO DI ATTIVITÀ COMPLESSE

 

Sveva Bocchini

 

Abstract (it): tratto peculiare dei poteri sostitutivi in materia ambientale è quello di investire non solo la mancata adozione di singoli atti da parte delle amministrazioni competenti ma anche il mancato compimento di più atti tra loro collegati funzionali al raggiungimento di un obiettivo finale. A fronte di tali ipotesi il potere di sostituzione tradizionale, calibrato sull’adozione di singolo atto, appare inadeguato a perseguire il risultato in termini di efficacia e celerità e a superare le criticità derivanti dalle numerose condanne intervenute in sede europea. Assumendo quale prospettiva di osservazione la materia ambientale, lo scopo del presente contributo è delineare un paradigma per l’esercizio del potere sostitutivo in attività complesse e, al contempo, darne un inquadramento giuridico esportabile anche in altri settori.

Abstract (en): a peculiar trait of substitutive powers in environmental matters is that they invest not only the failure to adopt single acts by the competent Administrations but also the failure to carry out several interrelated acts functional to the achievement of a final objective. In the face of such hypotheses, the traditional power of substitution, calibrated on the adoption of a single act, appears inadequate to pursue the result in terms of effectiveness and celerity and to overcome the critical issues arising from the numerous condemnations intervened in the European forum. Taking environmental matters as the perspective of observation, the purpose of this contribution is to outline a paradigm for the exercise of substitution power in complex activities and, at the same time, to give a legal framework that can be exported to other sectors.

 

SOMMARIO: 1. Cenni introduttivi sulla sostituzione amministrativa nell’ordinamento nazionale – 2. Natura e funzione del potere sostitutivo – 3. Il carattere proteiforme dei poteri sostitutivi in materia ambientale e le fattispecie di sostituzione “complessa” – 4. L’art. 41, comma 2, della legge n. 234 del 2012 quale paradigma dell’esercizio del potere sostitutivo nell’adozione di più atti – 5. Una proposta di inquadramento sistematico – 6. Conclusioni: verso un’amministrazione di risultato.


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