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______________ AMBIENTEDIRITTO ______________

 

 

IL DELICATO EQUILIBRIO TRA LA TUTELA DELL’AMBIENTE E LA PROMOZIONE DELLE ATTIVITÀ ECONOMICHE NELLA PIANIFICAZIONE DELLO SPAZIO MARINO.

 

Giulia Torta

 

Abstract: l’ambiente marino è costantemente esposto a molteplici pressioni per effetto delle attività umane in mare e a terra, dunque, è senza dubbio uno degli esempi più evidenti della complessità insita nella ricerca di un equilibrio tra le istanze della tutela dell’ambiente e quelle della pianificazione territoriale. La tutela dell’ambiente marino, infatti, richiede una gestione accurata dello spazio marittimo e costiero per garantire che l’utilizzo delle risorse disponibili sia compatibile con la preservazione degli ecosistemi e con le esigenze delle future generazioni. La strategia normativa posta in essere dal legislatore negli ultimi decenni non è riuscita, tuttavia, a migliorare concretamente la situazione del delicatissimo ambiente costiero, che risulta anzi peggiorata per effetto delle logiche di sfruttamento economico. Come emerge dalla pratica, infatti, a fronte di un’affermazione formale dell’esigenza di effettuare un bilanciamento ponderato delle contrapposte esigenze di sfruttamento e di protezione, e di un continuo richiamo al principio dello sviluppo sostenibile, la disciplina appare evidentemente sbilanciata nel favorire prioritariamente le istanze economiche. In questo contesto, la recente riforma costituzionale degli articoli 9 e 41 può rappresentare l’occasione per riequilibrare effettivamente il rapporto tra i contrapposti interessi e fare in modo che, nella strategia di pianificazione e programmazione legislativa ed amministrativa, la tutela dell’ambiente abbia il giusto autonomo rilievo.

The marine environment is constantly subjected to multiple strain factors due to human activities at sea and on land, therefore, it is undoubtedly one of the clearest examples of the complexities linked to finding a balance between the needs of environmental protection and those of territorial planning. Indeed, the protection of the marine environment requires careful management of the maritime and coastal space to ensure that the use of available resources is compatible with the preservation of the ecosystems and with the needs of future generations. However, the regulatory strategy of the Italian legislator in recent decades has failed to concretely improve the situation of the extremely delicate coastal environment, which has worsened due to economic exploitation. Moreover, an analysis of the actual practices shows that despite the formal affirmation of the need to carry out a careful balancing of the opposing needs of exploitation and protection, and a continuous reference to the principle of sustainable development, the current discipline appears evidently unbalanced, favouring primarily economic actors. In this context, the recent constitutional reform of articles 9 and 41 may represent an opportunity to effectively rebalance the relationship between such opposing interests and ensure that environmental protection has a proper prominence in the legislative and administrative planning and programming strategy.

 

SOMMARIO: 1. Premessa – 2. La progressiva evoluzione della tutela dell’ambiente marino – 2.1. Il panorama normativo internazionale – 2.2. Il contesto normativo europeo 2.3. Il quadro giuridico nell’ordinamento italiano – 3. La pianificazione dell’uso dello spazio marittimo – 4. Conclusioni: la difficile identificazione di un compromesso tra esigenze diverse.


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