______________ AMBIENTEDIRITTO ______________
IL LEGISLATORE ACCOGLIE (CON QUALCHE RISERVA) LA NOZIONE EURO-UNITARIA DI DISABILITÀ
Anna Maria Battisti
Abstract [It]: Il contributo ricostruisce la progressiva estensione, normativa e giurisprudenziale, della nozione di disabilità nell’ordinamento multilivello, soffermandosi, in particolare, sul recente decreto n. 62 del 3 maggio 2024, che ha innovato il quadro nazionale, con particolare riferimento alle nuove definizioni, al progetto di vita, e all’obbligo del datore di lavoro di adottare dei ragionevoli accomodamenti, evidenziandone punti di forza e criticità. L’A. evidenzia pertanto che il decreto ha recepito la nozione euro-unitaria di disabilità, suscitando qualche perplessità.1
Abstract [En]: This essay reconstructs the progressive extension, in law and jurisprudence, of the notion of disability in the multilevel system, focusing, in particular, on the recent legislative decree n. 62 of 3 May 2024, which innovated the national framework, with particular reference to the new definitions, the life plan, and the employer’s obligation to adopt reasonable accommodations, highlighting strengths and critical points. The A. therefore points out that the decree has incorporated the euro-unitary concept of disability, raising some doubts.
SOMMARIO: 1. Premessa. – 2. Il concetto di disabilità al crocevia tra la normativa nazionale e sovranazionale. – 3. Disabilità e malattia nella giurisprudenza comunitaria. – 4. Le principali novità del d.lgs. n. 62 del 2024: le nuove definizioni. – 5. Le incognite nel duplice procedimento di valutazione. – 6. Il progetto di vita individuale, personalizzato e partecipato (PdV-IPP). – 7. Gli accomodamenti ragionevoli. – 8. Considerazioni conclusive.
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