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______________ AMBIENTEDIRITTO ______________

 

IL MONDO ANIMALE DAVANTI AL NUOVO ART. 9, C. 3 DELLA COSTITUZIONE: “INGABBIATO” IN UNA “RISERVA STATALE”?

 

Giacomo Vivoli

 

ABSTRACT (IT): Il contributo è dedicato a riflettere sugli effetti che la riforma costituzionale del 2022 ha effettivamente realizzato per il mondo animale; in particolare il contributo dedica attenzione agli aspetti problematici che pone l’ultima proposizione del nuovo l’art. 9 in base alla quale soltanto una legge statale può disciplinare «i modi e le forme di tutela degli animali»; il contributo prima ricostruisce le tappe del diritto dell’ambiente italiano e le principali svolte sul piano costituzionale, legislativo e giurisprudenziale in modo evidenziare come la scelta di tale previsione risulti discutibile sia sul piano dell’opportunità sia sul piano tecnico giuridico in quanto si inserisce quasi come un “corpo estraneo” nel già complesso schema interpretativo che la Corte costituzionale ha elaborato per definire la ripartizione di competenze legislative tra Stato e Regione nella tutela dell’ambiente.

ABSTRACT (EN): This paper explores the effects that the 2022 constitutional reform has actually achieved on the animal world; in particular, it focuses attention on the problematic aspects posed by the last proposition of the new art. 9 according to which only a state law can regulate “the methods and forms of animal protection”; this paper reconstructs the steps of Italian environmental law and the main constitutional, legislative and jurisprudential turning points in order to highlight how the choice of this provision is questionable both in terms of opportunity and on a tecnical legal level because it inserts as a “foreign body” in the already complex interpretative scheme that the Constitutional Court developed to define the division of legislative competences between the State and the Region in the environmental law.

 

SOMMARIO: 1. La riforma costituzionale in chiave green: le “ombre” sulla tutela degli animali; 2. I “silenzi” costituzionali nel testo del 1948: il ruolo regionale e l’interpretazione teleologica del vecchio art. 117 della Costituzione; 3. L’evoluzione interpretativa dell’art. 9: dal paesaggio come “bello da vedere” all’ambiente quale equilibrio ecologico complessivo e concetto unitario; 4. La riforma del Titolo V: la “materia trasversale” e la possibile tutela in melius regionale; 5. Il mondo animale davanti alla Corte costituzionale prima della riforma del 2022; 6. La tutela degli animali quale unico elemento divisivo; 7. Le criticità della riserva di legge statale inserita nel nuovo art. 9, co. 3 della Costituzione; 8. I primi segnali della giurisprudenza.


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