______________ AMBIENTEDIRITTO ______________
IL REGIME GIURIDICO DEI MATERIALI PER L’EDILIZIA NELLA PROSPETTIVA DELLA TRANSIZIONE ECOLOGICA.
Sebastiano Licciardello – Giovanni Iudica
Abstract. Per la “Strategia nazionale per l’economia circolare” occorre rendere più circolare l’edilizia con un uso sostenibile delle risorse nelle diverse fasi del loro ciclo di vita. Invero, il settore è responsabile di circa il 50% delle estrazioni di materiali e del 35% dei rifiuti in ambito UE (e con emissioni di gas serra fra il 5% e il 12%). La transizione verso un’edilizia circolare passa mediante l’impiego di materiali innovativi che possano ridurre sempre più l’uso di quelli di cava utilizzati sino ad oggi. Il saggio ricostruisce il quadro normativo entro cui si muove la transizione verso una edilizia circolare, soffermandosi sulle materie prime “seconde”, i sottoprodotti, il possibile uso della posidonia spiaggiata e della sabbia vulcanica, per concludere su quella che può ritenersi l’ultima frontiera della edilizia circolare, cioè la bioedilizia.
Abstract. According to the “National strategy for the circular economy”, buildings need to be made more circular with a sustainable use of resources in the different phases of their life cycle. Indeed, the sector is responsible for around 50% of material extractions and 35% of waste in the EU (and with greenhouse gas emissions between 5% and 12%).The transition to circular construction passes through the use of innovative materials that can increasingly reduce the use of quarry ones used to date.The essay reconstructs the regulatory framework within which the transition to circular construction moves, focusing on “secondary” raw materials, by-products, the possible use of beached posidonia and volcanic sand, to conclude on what can be considered the last frontier of circular building, that is, green building.
SOMMARIO: 1. Il superamento dalla dipendenza dei materiali di cava. – 2. L’edilizia circolare e la programmazione al tempo delle “transizioni”. – 3. Materie prime “seconde”, sottoprodotti ed End of Waste. – 4. L’uso industriale della posidonia spiaggiata e della sabbia vulcanica. – 5. L’ultima frontiera: la bioedilizia.
Scarica allegato