______________ AMBIENTEDIRITTO ______________
LA “SPECIALISSIMA” AUTONOMIA DELLA GIUSTIZIA AMMINISTRATIVA IN SICILIA.
Attilio L.M. Toscano
ABSTRACT [IT]: l’articolo esamina la “specialissima” configurazione normativa, di attuazione statutaria, amministrativa e giurisprudenziale, dei nove consiglieri “laici” del Consiglio di Giustizia amministrativa per la Regione Siciliana, organo composto da due sezioni regionali (e staccate) del Consiglio di Stato in Sicilia, nell’ambito del complessivo ordinamento della giustizia amministrativa e, in particolare, di quello della magistratura amministrativa, per metterne in luce l’evidente disparità di status e di trattamento economico rispetto a quelli dei consiglieri di Stato “laici”, perché di nomina governativa, ivi inclusi i due nominati per la provincia autonoma di Bolzano; e per verificare se questa palese differenziazione possa avere fondamento e compatibilità costituzionale, riflettendosi, in definitiva, la configurazione dei suoi consiglieri laici sul fondamento e sulla compatibilità costituzionale dello stesso Consiglio di Giustizia amministrativa per la Regione Siciliana e sull’esercizio delle funzioni, esclusivamente statali, giustiziale e giurisdizionale amministrative superiori e di ultimo grado in Sicilia.
ABSTRACT [EN]: the article examines the “very special” regulatory configuration of statutory, administrative and jurisprudential implementation, of the nine “lay” councilors of the Council of Administrative Justice for the Sicilian Region, a body composed of two regional (and detached) sections of the Council of State in Sicily, within the overall system of administrative justice and, in particular, that of the administrative judiciary, to highlight the evident disparity in status and economic treatment compared to those of “lay” state councilors, because they are appointed government, including the two nominated for the autonomous province of Bolzano; and to verify whether this clear differentiation can have a constitutional basis and compatibility, ultimately reflecting the configuration of its lay councilors on the foundation and constitutional compatibility of the Council of Administrative Justice itself for the Sicilian Region and on the exercise of exclusively state functions, judicial and jurisdictional administrative superior and last degree in Sicily.
SOMMARIO: 1. Funzioni, struttura e composizione del Consiglio di Stato, tra Costituzione, Statuti speciali della Regione Siciliana e della Regione Trentino-Alto Adige e relative disposizioni di attuazione statutaria. – 2. Il Consiglio di Giustizia amministrativa per la Regione Siciliana e il suo “specialissimo” modello organizzativo della giustizia amministrativa in Sicilia: dubbi di compatibilità costituzionale “risolti” dalla Corte costituzionale. – 3. Il consigliere laico del C.G.A., un “terzo tipo” e “iper-speciale” di magistrato superiore e di ultimo grado in Sicilia – 4. Assiomi e prolegomeni costituzionali (e statutari) sull’istituzione del Consiglio di Giustizia Amministrativa per la Regione Siciliana. Tra la “precarietà” normativa e la “onorarietà” giurisprudenziale dei consiglieri laici del C.G.A. si conferma la “specialissima” autonomia della giustizia amministrativa in Sicilia. – 5. Il consigliere di Stato laico, di nomina governativa e la sua concreta configurazione amministrativa. – 6. La posizione, la natura giuridica, la funzione ed i poteri del Consiglio di Presidenza della Giustizia amministrativa. Critica all’auto-attribuito potere di determinare un requisito di “controllo” sui nominandi. – 7. Il consigliere laico del Consiglio di Giustizia amministrativa per la Regione Siciliana: l’ircocervo giuridico, distopico e disfunzionale, simbolo della “specialissima” autonomia della giustizia amministrativa in Sicilia.
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