______________ AMBIENTEDIRITTO ______________
NUOVI LAVORI E TUTELA DELLA PERSONA: UN LUNGO FILO ROSSO NELLA RICERCA DI GIUSEPPE SANTORO-PASSARELLI
Stefano Giubboni
Professore ordinario di Diritto del lavoro nell’Università degli Studi di Perugia
abstract: Il saggio, nell’analizzare la corposa produzione scientifica sull’art. 409 n. 3 c.p.c. di Giuseppe Santoro-Passarelli, analizza la posizione dell’autore rispetto all’evoluzione della norma, dalla riforma del 1973 alle ultime modifiche del 2017, e più in generale rispetto all’evoluzione della disciplina sulla qualificazione del rapporto, con particolare riferimento al nuovo criterio dell’etero-organizzazione, alla tutela applicabile, ai soggetti esclusi (rider che svolgano l’attività in forma occasionale e discontinua) e alla lettura offerta dalla Corte di Cassazione. Lo studio individua la tutela della dignità della persona quale perno di ogni costruzione interpretativa di Giuseppe Santoro-Passarelli, nonché la debolezza contrattuale e l’effettiva dipendenza economica del lavoratore come prioritari criteri normativi di imputazione delle protezioni e filo conduttore delle sue riflessioni.
Abstract: The essay, by analyzing the Giuseppe Santoro-Passarelli’s outstanding scientific production on art. 409 n. 3 c.p.c., analyzes the author’s position with respect to the evolution of the article, from the 1973 reform to the latest amendments of 2017, and more generally with respect to the evolution of the discipline on the qualification of the contractual relationship, with particular reference to the new criterion of art. 2 d.lgs. n. 81/2015, the applicable protection, the excluded subjects (riders who carry out the working activity in an occasional and discontinuous form) and the interpretation offered by the italian Supreme Court. The study identifies the protection of the dignity of the worker person as the cornerstone of every interpretative construction of Giuseppe Santoro-Passarelli, as well as the contractual weakness and the effective economic dependence of the worker as priority regulatory criteria for attributing legal protections as well as the common thread of his reflections.
sommario: 1. Il tema di ricerca. – 2. La ratio dell’art. 409 n. 3 c.p.c. dall’origine alla riforma del 2015. – 3. La critica alla teoria del coordinamento unilaterale e l’“interpretazione autentica” del 2017. – 4. Il sostegno alla funzione antielusiva e rimediale della nuova disciplina nella lettura offerta dalla Corte di Cassazione. – 5. La tutela della dignità della persona quale perno di ogni costruzione interpretativa. – 6. Conclusioni: la debolezza contrattuale e l’effettiva dipendenza economica del lavoratore come prioritari criteri normativi di imputazione delle protezioni e filo conduttore delle riflessioni.
Scarica allegato