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PROSEGUE IL MOMENTO COSTITUZIONALE DELLA BANCA CENTRALE EUROPEA
LA “SVOLTA VERDE” DELLA POLITICA MONETARIA
Andrea Conzutti
Abstract (It): Con comunicato stampa del 4 luglio 2022, il Consiglio direttivo della Banca centrale europea (BCE) ha reso noto di voler introdurre nuove misure per integrare il cambiamento climatico nell’assetto di politica monetaria dell’Eurosistema. Si tratta di un’innovativa, e controversa, decisione che deve essere considerata all’interno di una cornice più ampia: quella del processo di enlargement of functions che negli ultimi anni sta interessando l’Autorità di Francoforte. In altri termini, la “svolta verde” della BCE conferma come sia pienamente in atto quello che la stessa Presidente dell’Istituto di emissione, Christine Lagarde, nel luglio 2021, all’esito della revisione strategica, ha definito: “somewhat of a constitutional moment”.
Abstract (En): In a press release of 4 July 2022, the Governing Council of the European Central Bank (ECB) announced its intention to introduce new measures to integrate climate change into the monetary policy framework of the Eurosystem. This is an innovative, and controversial, decision that can only be considered within a broader framework: that of the process of enlargement of functions that in recent years has been affecting the ECB. In other words, the green innovation of monetary policy confirms that what the ECB President Christine Lagarde herself called in July 2021 on the outcome of the strategic review: “somewhat of a constitutional moment” is fully underway.
SOMMARIO: 1. Premessa: la “svolta verde” della BCE. – 2. L’integrazione delle considerazioni sul cambiamento climatico nella politica monetaria. – 3. Un’interpretazione innovativa del mandato della BCE: il processo di enlargement of functions. – 4. Conclusioni: central banking e controlli di costituzionalità.
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