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______________ AMBIENTEDIRITTO ______________

 

 

SULLE MISURE DI TUTELA DEI LAVORATORI PER EMERGENZA CLIMATICA

 

Stefano Cairoli
Professore associato di diritto del lavoro nell’Università degli Studi di Perugia

 

Abstract [It]: L’emanazione del d.l. n. 98/2023, conv. mod. l. n. 127/2023, che introduce misure previdenziali eccezionali per i settori dell’edilizia e dell’agricoltura connesse all’aumento record di calore atmosferico, offre all’Autore l’occasione di soffermarsi criticamente sullo stato dell’arte del regime giuridico generale di tutele contro l’emergenza climatica e in specie contro le elevate temperature. L’indagine è affrontata tanto dal punto di vista della sicurezza sul lavoro rispetto al rischio microclima ed alla protezione del benessere termico, quanto in ambito previdenziale, evidenziando la possibile emersione di una nuova (categoria) causale per l’accesso all’integrazione salariale ordinaria, e sono analizzate le interazioni tra i due profili. I nuovi presupposti individuati conducono a riflessioni sulla (assenza di) ragionevolezza dell’esclusione di alcuni lavoratori dalle tutele contro le variazioni climatiche.

Abstract [En]: The issuing of the legislative decree n. 98/2023-L. n. 127/2023, which introduces exceptional social security measures for the construction and agriculture sectors connected to the record increase in atmospheric heat, offers the Author the opportunity to critically focus on the state of art of the general legislation on the protection against the climate emergency, and in particular against high temperatures. The investigation is addressed both from the point of view of safety at work with respect to microclimate risk and the protection of thermal well-being, as well as in the social security field, highlighting the possible emergence of a new (category) causal for access to ordinary salary integration, analyzing the interactions between the two profiles. The new identified assumptions lead to reflections on the (lack of) reasonableness about the exclusion of some workers from the protection against climate change.

 

SOMMARIO: 1. Contenuto e tratti di innovazione delle misure urgenti in materia di tutela dei lavoratori in caso di emergenza climatica (d.l. n. 98/2023, conv. mod. l. n. 127/2023): premessa allo studio. 2. La tutela della salute dei lavoratori quale presupposto giuridico dell’intervento legislativo e la disciplina prevenzionistica sul fattore di rischio microclimatico da calore. – 3. Sul progressivo riconoscimento di rilevanza giuridica alle condizioni metereologiche. L’adattamento della prassi. – 4. Il rapporto tra utilizzo delle misure di sicurezza e dispositivi di protezione e il trattamento di integrazione salariale per temperature elevate. – 5. La presenza di rischi o pericoli per la sicurezza e la salute dei lavoratori derivanti da alte temperature quale nuova causale per l’integrazione salariale ordinaria. – 6. Critica sulla natura eccezionale e temporanea delle previsioni: il cambiamento climatico quale presupposto delle misure previdenziali eccezionali. – 7. Sulla necessità di una più chiara identificazione delle soglie di intervento e sull’importanza di linee guida elaborate di concerto con le parti sociali. – 8. Le irragionevoli esclusioni di tutela per gli operai agricoli a tempo determinato. – 9. L’assenza di previsioni per il lavoro autonomo e le problematiche specifiche per i rider. – 10. Conclusioni.


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