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Giurisprudenza: Giurisprudenza Sentenze per esteso massime | Categoria: Danno erariale Numero: 241 | Data di udienza: 23 Giugno 2021

CORTE DEI CONTI – DANNO ERARIALE – Danno indiretto – Rifiuto di ricovero preordinato all’interruzione del trattamento comprensivo del sostegno vitale artificiale – Presupposti – Sentenza di condanna in sede civile o amministrativa – Pagamento della somma a titolo di ristoro – Esclusione di ogni automatismo derivante dalle sentenze intervenute nel giudizio civile o amministrativo – Autonoma valutazione sugli elementi costituitivi della responsabilità amministrativa per danno erariale – Onere probatorio in capo alla Procura contabile – Ritraibilità elementi di prova dai fatti materiali accertati in altri processi penali, civili e/o amministrativi – Autonoma valutazione sugli elementi costituitivi della responsabilità amministrativa per danno erariale – Onere probatorio in capo alla Procura contabile in ordine alla sussistenza della colpa grave – Requisito della colpa grave – Insussistenza (Massime a cura di Luigi Carbone)


Provvedimento: Sentenza
Sezione: Giurisdizionale
Regione: Lombardia
Città:
Data di pubblicazione: 26 Luglio 2021
Numero: 241
Data di udienza: 23 Giugno 2021
Presidente: Tenore
Estensore: Chirieleison


Premassima

CORTE DEI CONTI – DANNO ERARIALE – Danno indiretto – Rifiuto di ricovero preordinato all’interruzione del trattamento comprensivo del sostegno vitale artificiale – Presupposti – Sentenza di condanna in sede civile o amministrativa – Pagamento della somma a titolo di ristoro – Esclusione di ogni automatismo derivante dalle sentenze intervenute nel giudizio civile o amministrativo – Autonoma valutazione sugli elementi costituitivi della responsabilità amministrativa per danno erariale – Onere probatorio in capo alla Procura contabile – Ritraibilità elementi di prova dai fatti materiali accertati in altri processi penali, civili e/o amministrativi – Autonoma valutazione sugli elementi costituitivi della responsabilità amministrativa per danno erariale – Onere probatorio in capo alla Procura contabile in ordine alla sussistenza della colpa grave – Requisito della colpa grave – Insussistenza (Massime a cura di Luigi Carbone)



Massima

CORTE DEI CONTI, Sez. Giurisdizionale per la Lombardia, 26 luglio 2021, n. 241

 

CORTE DEI CONTI – DANNO ERARIALE – Danno indiretto – Rifiuto di ricovero preordinato all’interruzione del trattamento comprensivo del sostegno vitale artificiale – Presupposti – Sentenza di condanna in sede civile o amministrativa – Pagamento della somma a titolo di ristoro – Esclusione di ogni automatismo derivante dalle sentenze intervenute nel giudizio civile o amministrativo – Autonoma valutazione sugli elementi costituitivi della responsabilità amministrativa per danno erariale – Onere probatorio in capo alla Procura contabile – Ritraibilità elementi di prova dai fatti materiali accertati in altri processi penali, civili e/o amministrativi.

Nel processo contabile, ai fini della valutazione della sussistenza di una responsabilità per danno erariale indiretto, si deve in ogni caso escludere ogni automatismo derivante dalla sentenze intervenute nel giudizio civile e amministrativo, atteso che tali giudizi si sono svolti nei confronti di soggetti diversi e con l’applicazione di un separato regime probatorio e sostanziale proprio della responsabilità per danni della Pubblica amministrazione, incombendo sulla Procura erariale l’onere probatorio in ordine alla sussistenza della colpa grave del dipendente pubblico, secondo le ordinarie regole sostanziali e processuali della responsabilità amministrativo-contabile (1).

CORTE DEI CONTI – DANNO ERARIALE – Danno indiretto – Autonoma valutazione sugli elementi costituitivi della responsabilità amministrativa per danno erariale – Onere probatorio in capo alla Procura contabile in ordine alla sussistenza della colpa grave – Requisito della colpa grave – Insussistenza.

Nel giudizio di responsabilità amministrativa deve escludersi la sussistenza della colpa grave in capo al convenuto, pur ravvisandosi una responsabilità civile dell’Amministrazione in ragione della colpa di apparato accertata con sentenza intervenuta nel giudizio amministrativo, a fronte della novità, complessità ed eccezionalità del caso, della mancanza di specifici precedenti giurisprudenziali, nonché della complessità del quadro normativo di riferimento e della pacifica assenza di una disciplina normativa sul c.d. fine vita all’epoca dei fatti contestati, quali circostanze inidonee a consentire al dipendente pubblico, non soltanto la conoscenza effettiva o potenziale del danno, ma neppure a permettergli, oggettivamente, la relativa percezione (2).

Pres. Tenore, Est. Chirieleison – Procura regionale per la Lombardia (PM Pezzilli) c. Lucchina (avv.ti Invernizzi, Testa) (Massime a cura di Luigi Carbone)

(1) Sui presupposti e i limiti del danno erariale indiretto cfr. Corte conti, sez. III App., 17 gennaio 2020, n. 13; Corte conti, sez. Lombardia, 26 gennaio 2021, n. 19. In dottrina si vedano V. TENORE, Il danno erariale c.d. indiretto è configurabile ed azionabile solo dopo il previo giudicato risarcitorio che condanni la P.A., in giustamm.it, n. 8/2016 e L. CARBONE, Responsabilità medica, strumenti assicurativi, danno erariale indiretto e le novità dal d.d.l. Gelli (nota a C. conti, sez. Lombardia, 4 ottobre 2016 n.163), in giustamm.it, n. 12/2016.

(2) Sull’elemento soggettivo della responsabilità amministrativo-contabile con particolare riferimento alla colpa grave si vedano C. PAGLIARIN, Colpa grave ed equità, Cedam, Padova, 2002; M. A. SANDULLI, La responsabilità della Pubblica amministrazione dal danno civile al danno erariale. L’elemento soggettivo della responsabilità, in federalismi.it, n. 22/2005; A. CIARAMELLA, La colpa grave nella responsabilità amministrativa: condizioni per una sopravvivenza normativa, in www.lexitalia.it. Per un’analisi delle modifiche, apportate dal d.l. 16 luglio 2020, n. 76 (c.d. “decreto semplificazioni”) e ulteriormente prorogate dal d.l. 31 maggio 2021, n. 77 (c.d. “decreto semplificazioni-bis”), in materia di responsabilità erariale con specifico riferimento all’elemento soggettivo cfr. C. PAGLIARIN, L’elemento soggettivo dell’illecito erariale nel “decreto semplificazioni”: ovvero la “diga mobile” della responsabilità, in federalismi.it, n. 10/2021 e L. CARBONE, Problematiche e prospettive della responsabilità erariale: dalla gestione dell’emergenza epidemiologica all’attuazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), in AmbienteDiritto.it, n. 2/2021.


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Titolo Completo

CORTE DEI CONTI, SEZ. GIURISD. PER LA REGIONE LOMBARDIA - 26 luglio 2021, n. 241

SENTENZA

CORTE DEI CONTI, SEZ. GIURISD. PER LA REGIONE LOMBARDIA – 26 luglio 2021, n. 241

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