DANNO ERARIALE – Proventi da diritti e oneri da rilascio delle concessioni edilizie in sanatoria quali forma di incentivo per dipendenti pubblici – Specifici progetti riguardanti la relativa attività di disbrigo delle pratiche – Art. 23 del D.Lgs. n. 75 del 2017 – Compenso aggiuntivo per i dipendenti già in servizio presso l’Ente pubblico – Salario accessorio per il personale – Art. 32, commi 40 e 41, della L. n. 269 del 2003 (Massima a cura di Luca Maria Tonelli)
Provvedimento: Parere
Sezione: Controllo
Regione: Basilicata
Città:
Data di pubblicazione: 31 Agosto 2021
Numero: 69
Data di udienza: 29 Luglio 2021
Presidente: Oricchio
Estensore: Oricchio
Premassima
DANNO ERARIALE – Proventi da diritti e oneri da rilascio delle concessioni edilizie in sanatoria quali forma di incentivo per dipendenti pubblici – Specifici progetti riguardanti la relativa attività di disbrigo delle pratiche – Art. 23 del D.Lgs. n. 75 del 2017 – Compenso aggiuntivo per i dipendenti già in servizio presso l’Ente pubblico – Salario accessorio per il personale – Art. 32, commi 40 e 41, della L. n. 269 del 2003 (Massima a cura di Luca Maria Tonelli)
Massima
CORTE DEI CONTI, SEZ. REG. DI CONTROLLO PER LA BASILICATA – 31 agosto 2021, parere n. 69/2021
DANNO ERARIALE – Proventi da diritti e oneri da rilascio delle concessioni edilizie in sanatoria quali forma di incentivo per dipendenti pubblici – Specifici progetti riguardanti la relativa attività di disbrigo delle pratiche – Art. 23 del D.Lgs. n. 75 del 2017 – Compenso aggiuntivo per i dipendenti già in servizio presso l’Ente pubblico – Salario accessorio per il personale – Art. 32, commi 40 e 41, della L. n. 269 del 2003.
In base all’art. 32, commi 40 e 41, della L. n. 269 del 2003, possono essere destinate ad incentivare i dipendenti, per lo svolgimento della valutazione delle domande di concessione o di autorizzazione edilizie in sanatoria ancora pendenti, esclusivamente le entrate costituite dall’aumento del 10% dei diritti e oneri per il rilascio dei titoli abilitativi edilizi delle domande in sanatoria e non quelle derivanti dal 50% di quanto versato a titolo di oblazione nell’ambito del medesimo procedimento “premiale”.
Pres. ed Est. Oricchio. Parere reso al Comune di Matera