DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – CONDOMINIO – Realizzazione del “cappotto termico” – Finalità di migliorare l’efficienza energetica dell’intero edificio – Ripartizione delle spese in proporzione al valore della proprietà di ciascun condomino – Nozione di “innovazioni voluttuarie” e sottrazione delle relative spese – Campo del mero abbellimento e/o del superfluo. – Opere suscettibili di utilizzazione separata – Inapplicabilità della disciplina di cui all’art. 1121 c.c. – Eccezionale causa di esonero dalla obbligatorietà per tutti i partecipanti supposta dall’art. 1137, c.1, c.c – Manifestazione del dissenso in assemblea o tempestiva impugnazione della deliberazione – Innovazione destinata a servire solo una parte dell’edificio condominiale – Disciplina e riparto della spesa – Art. 1120 c.c. – Innovazioni o di lavori di manutenzione straordinaria – Obbligo di contribuzione alle relative spese – Effetti dell’approvazione assembleare dell’intervento – Contratto concluso dall’amministratore e terzo creditore – Natura di prestazione sinallagmatica – Riscossione dei contributi condominiali – APPALTI – Rapporto tra singolo condomino, amministratore e appaltatori o fornitori – Ruolo dell’amministratore di rappresentante della collettività dei condomini – Soggetto di gestione dei diritti e degli obblighi dei singoli condomini attinenti alle parti comuni – Diversità tra le attribuzioni dell’assemblea a ripartire le spese e dell’amministratore a riscuotere i contributi condominiali.
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