DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – CONDOMINIO – Divieto di sopraelevazione – Inidoneità delle condizioni statiche dell’edificio – Sicurezza antisismica della sopraelevazione e dell’edificio sottostante – Presentazione di una progettazione antisismica dell’opera eseguita e dell’intero edificio – Necessità – Nuova opera – Costruzione sopra l’ultimo piano dell’edificio – Valutazione della legittimità delle opere sotto il profilo del pregiudizio statico – Conseguimento della concessione in sanatoria di costruzioni in zone sismiche – Rilascio del certificato di abitabilità – Ininfluenza – Rapporto pubblicistico tra P.A. e privato – Prevalenza dell’art. 1127 c.c. – Diritto di sopraelevazione del proprietario dell’ultimo piano – Nozione e limiti – Condizioni statiche – Divieto assoluto – Consenso unanime dei condomini – Denuncia proposta a distanza di quindici anni dalla realizzazione della sopraelevazione – Azione volta ad accertare il pregiudizio per le condizioni statiche dell’edificio – Imprescrittibilità dell’azione – LEGITTIMAZIONE PROCESSUALE – Richiesta del singolo condomino e non soltanto l’amministratore di pronunzie di riduzione dei luoghi nel pristino stato – DIRITTO PROCESSUALE CIVILE – Violazione del dovere di lealtà e probità delle parti.
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