DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Permesso di costruire (o sanatoria) rilasciato da soggetto incompetente (o non abilitato) – Provvedimento inesistente a prescindere del requisito della c.d. doppia conformità – Provvedimenti di sanatoria “atipica” – Atto amministrativo contra legem – Illegittimità – Effetti – Potere del giudice penale – Reati edilizi – Passaggio in giudicato della sentenza di condanna – Revoca o la sospensione dell’ordine di demolizione delle opere abusive – Presentazione di una istanza di condono o sanatoria – Accertamento da parte del giudice dell’esecuzione – Valutazione dell’intervento edilizio nel suo complesso – Legittimazione postuma di opere originariamente abusive – Esclusione – Condanna per costruzione abusiva – Revoca dell’ordine di demolizione di un manufatto abusivo – Rispetto del c.d. principio di doppia conformità – Verifiche del giudice dell’esecuzione – Controllo di legalità sostanziale e formale del provvedimento amministrativo – Fattispecie – Artt. 31, 36, d.P.R. n.380/2001 (T.U.E.) – Sanatoria giurisprudenziale – Atto atipico con effetti provvedimentali – Principio di legalità dell’azione amministrativa – Principio di nominatività – Principi legislativi non surrogabili in via giudiziaria – Giurisprudenza.
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