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RIFIUTI – Mancata indicazione espressa della natura pericolosa o meno del rifiuto – Accertamento della natura di un oggetto quale rifiuto – Qualificazione sufficientemente desumibile dall’indicazione della tipologia del rifiuto – Criterio oggettivo e prevalente di compatibilità ambientale – “Quaestio facti” demandata al giudice di merito – Reato di illecita gestione dei rifiuti – Attività di raccolta e smaltimento di rifiuti speciali (pneumatici fuori uso) in assenza di autorizzazione – Stoccaggio, deposito temporaneo, deposito preliminare, messa in riserva e deposito incontrollato o abbandono di rifiuti – Applicazione delle condizioni di qualità, di tempo, di quantità, di organizzazione tipologica e di rispetto delle norme tecniche – Disciplina comunitaria – Onere della prova – Produttore dei rifiuti – Artt. 183 , 256, d.lgs. n. 152/2006 – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Imputazione e specificità dei tratti essenziali del fatto di reato – Diritto di difesa – Travisamento della prova e ragionamento probatorio – Elementi di prova valutati dal giudice di merito – Mancato esercizio del potere-dovere di applicazione di detto beneficio – Obbligo del giudice di motivare nei confronti dell’imputato che ne abbia fatto richiesta.

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