RIFIUTI – Ecoreati – Composizione del rifiuto potenzialmente pericoloso non immediatamente nota – Qualificazione ed accertamento della pericolosità – Necessità – Materiale abrasivo di scarto (cd. grit esausto) e sverniciatura delle navi (cd. «sabbiatura») – Artt. 260 d.lgs. n. 152/2006, oggi art. 452-quaterdecies cod. pen. – Legge n.210/2008 – Traffico illecito organizzato di rifiuti speciali pericolosi – Conseguimento di un ingiusto profitto – Comportamenti non occasionali – Organizzazione professionale di mezzi e capitali – Rilevanza della condotta – Disastro ambientale – Concorso tra il reato ex art. 452-quaterdecies cod. pen. e quello ex art. 416 cod. pen. – Necessaria presenza degli elementi costitutivi di entrambe le fattispecie – C.d. «disastro innominato» – Pericolo la pubblica incolumità e la tutela dell’ambiente – Art. 434 cod. pen. – 231 – Reati ambientali – Gestione dei rifiuti nei territori nazionali dichiarati in stato di emergenza – Responsabilità amministrativa dell’ente – Limiti – Elementi costitutivi della responsabilità dell’ente – Assenza dei modelli di organizzazione e colpa di organizzazione – Mancanza o l’inidoneità degli specifici modelli di organizzazione – Reato presupposto e nesso causale – Artt.9, 24-ter, e 25-undecies, d.lgs. 231/01.
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