DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – DIRITTO DELL’ENERGIA – Superbonus 110% – Agevolazione fiscale – Emissione di fatture od altri documenti per operazioni inesistenti – Cessione o “sconto in fattura” – Recupero del patrimonio edilizio, di efficienza energetica, di adozione di misure antisismiche, di recupero o restauro della facciata di edifici esistenti – Stato di avanzamento lavori – Tecnico abilitato.
Provvedimento: SENTENZA
Sezione: 3^
Regione:
Città:
Data di pubblicazione: 8 Novembre 2022
Numero: 42012
Data di udienza: 13 Ottobre 2022
Presidente: DI NICOLA
Estensore: SCARCELLA
Premassima
DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – DIRITTO DELL’ENERGIA – Superbonus 110% – Agevolazione fiscale – Emissione di fatture od altri documenti per operazioni inesistenti – Cessione o “sconto in fattura” – Recupero del patrimonio edilizio, di efficienza energetica, di adozione di misure antisismiche, di recupero o restauro della facciata di edifici esistenti – Stato di avanzamento lavori – Tecnico abilitato.
Massima
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 8 novembre 2022 (Ud. 13/10/2022), Sentenza n.42012
DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – DIRITTO DELL’ENERGIA – Superbonus 110% – Agevolazione fiscale – Emissione di fatture od altri documenti per operazioni inesistenti – Cessione o “sconto in fattura” – Recupero del patrimonio edilizio, di efficienza energetica, di adozione di misure antisismiche, di recupero o restauro della facciata di edifici esistenti – Stato di avanzamento lavori – Tecnico abilitato.
Integra il “fumus” del delitto di emissione di fatture od altri documenti per operazioni inesistenti la condotta di chi, avendo monetizzato il credito derivante dalla realizzazione di opere suscettibili di fruire dell’agevolazione fiscale del cd. “superbonus 110%” mediante la sua cessione o lo “sconto in fattura” ex art. 121 d.l. 19 maggio 2020, n. 34, convertito, con modificazioni, nella legge 17 luglio 2020, n. 77, effettui la fatturazione “in acconto” di spese relative a opere non ultimate o per le quali non sia stato emesso, da un tecnico abilitato, uno “stato di avanzamento lavori” attestante l’esecuzione di una porzione dell’intervento “agevolabile” e la congruità delle spese per esso sostenute, posto che l’emissione di tali fatture mira a simulare l’esistenza di spese in concreto non ancora sopportate e a creare fittiziamente il presupposto costitutivo del diritto alla detrazione.
(rigetta i ricorsi avverso ordinanza del 8/02/2022 del TRIBUNALE DEL RIESAME DI FOGGIA) Pres. DI NICOLA, Rel. SCARCELLA, Ric. De Martino