PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – Configurazione del reato di peculato – Nozioni di “pubblico ufficiale” e di “incaricato di pubblico servizio” – Soggetti inseriti nella struttura organizzativa e lavorativa di una S.p.A. – Definizione di “pubblica funzione amministrativa” – Manifestazione della volontà della pubblica amministrazione o modalità di esercizio – Concetto di poteri “autoritativi” e concetto di “poteri certificativi” – Esercizio di fatto della pubblica funzione – Presupposti acquiescenza, tolleranza o consenso anche tacito – Definizione e qualifica di “incaricato di un pubblico servizio” attraverso organismi privati – Realizzazioni di finalità pubbliche – Mancanza dei poteri tipici deliberativi, autoritativi o certificativi – Regolamentazione di natura pubblicistica – Vincolo dell’operatività dell’agente – Disciplina la discrezionalità in coerenza con il principio di legalità – Qualifica di pubblici ufficiali o di incaricati di un pubblico servizio “agli effetti della legge penale” – Natura dell’attività effettivamente espletata dall’agente – Artt. 357 e 358 cod. pen. – RIFIUTI – Fattispecie: attività di raccolta rifiuti – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Integrazione reato di associazione di tipo mafioso – Mafie c.d. “tradizionali” e mafie c.d. “atipiche” – Art.416-bis cod. pen..
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