CORTE DI CASSAZIONE CIVILE Sez. 5^, 19 gennaio 2024, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: RifiutiRIFIUTI – Attività di gestione dei rifiuti – Ambito dell’area portuale – Esclusione della competenza dei Comuni – Tassa sui rifiuti – Ente territoriale abbia svolto “di fatto” il servizio – Sussistenza dell’obbligazione tributaria – Necessità – Fatture TIA – Tariffa di igiene ambientale TARI – Versamento della tassa sui rifiuti – Natura di atti impositivi – Requisiti sostanziali propri di provvedimenti – Atti opponibili – Impugnazione.
CORTE DI CASSAZIONE Sez. LAVORO CIVILE, 18 gennaio 2024, Ordinanza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto del lavoro, Diritto processuale civileDIRITTO DEL LAVORO – Trasferimento del lavoratore – Trasferimento – Sede pregressa – Individuazione – Mutamento della sede di lavoro – Provvedimento – Onere di forma – Onere di allegare e provare in giudizio le ragioni – Onere del datore di lavoro – Ragioni giustificatrici del trasferimento – Ragioni tecniche, organizzative e produttive – Sede di provenienza – Art. 2103 c.c. – DIRITTO PROCESSUALE CIVILE – Ricorso per cassazione – Vizio di violazione di legge – Vizio di falsa applicazione di legge – Art. 360, c.1, n. 3, c.p.c.. (Segnalazione e massime a cura di Alessia Riommi)
CORTE DI CASSAZIONE Sez. LAVORO CIVILE, 17 gennaio 2024, Sentenza n. 1794
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto del lavoro, Diritto processuale civileDIRITTO DEL LAVORO – Licenziamento per totale inidoneità lavorativa – Accertamento della Commissione medica – Problematiche psichiche rilevanti – Intervento medico e farmacologico – Licenziamento illegittimo se vengono meno le problematiche psichiche – Mancata impugnazione dell’esito della visita – Acquiescenza all’atto di recesso – DIRITTO PROCESSUALE CIVILE – Interpretazione della domanda – Giudice di merito – Valutazioni discrezionali sul merito della controversia – Sindacato in sede di legittimità – Art. 112 c.p.c. – Vizio della motivazione. (Segnalazione e massime a cura di Alessia Riommi)
CORTE DI CASSAZIONE PENALE Sez. 2^, 17 gennaio 2024, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto del lavoro, Diritto processuale penale, Pubblica amministrazionePUBBLICA AMMINISTRAZIONE – Dipendenti pubblici – False attestazioni sull’entrata e l’uscita dal servizio – Obbligo di timbratura del badge personale e presenza su luogo di lavoro – Truffa aggravata ai danni dello Stato ed inesatta indicazione dell’orario di lavoro (artt. 55 quinquies D.Lgs 165/2001) – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Utilizzabilità degli strumenti di controllo dei lavoratori a fini probatori nel processo penale – Attività di accertamento e repressione di fatti costituenti reato – Prevenzione di specifiche condotte illecite del lavoratore e tutela del patrimonio aziendale – Utilizzo di videoriprese effettuate dalla polizia giudiziaria in assenza di preventiva autorizzazione del giudice – DIRITTO DEL LAVORO – Rilevazioni degli orari di ingresso ed uscita dei lavoratori – Mancanza dell’accordo con le organizzazioni sindacali – Rapporti di diritto privato tra datore di lavoro e lavoratori – Disciplina dello Statuto dei lavoratori – Inapplicabilità nel processo penale – Legge n.300/1970 – Art. 114 D.Lgs. n.196/2003.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE Sez. 3^, 17 gennaio 2024, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Inquinamento acusticoINQUINAMENTO ACUSTICO – Disturbo delle occupazioni e del riposo delle persone – Esercizio di una attività o di un mestiere rumoroso – Presupposti per la configurabilità del reato e illecito amministrativo – Art. 659 c.p. – L. n.447/1995 – Emissioni rumorose eccedenti la normale tollerabilità – Onere probatorio – Produzione di rumori idonei ad arrecare disturbo o a turbare la quiete e le occupazioni – Accertamento – Nesso di consequenzialità logica – Art. 844 cod. civ – Fattispecie..
CORTE DI CASSAZIONE PENALE Sez. 5^, 15 gennaio 2024, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Internet Reati ProcessoINTERNET REATI PROCESSO – Delitto di diffamazione tramite “Facebook” – Accertamento tecnico relativo alla titolarità dell’indirizzo IP – Necessità – Esclusione – Presupposti – Accertamento informatico sulla provenienza dei “post” – Propagazione dell’offesa tramite social media – Esercizio del diritto di critica politica – Limiti – Art. 595, cod. pen.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE Sez. 4^, 12 gennaio 2024, Sentenza n. 1437
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Sicurezza sul lavoroSICUREZZA SUL LAVORO – Prevenzione degli infortuni – Contenuto qualificante e minimo del DVR – Rischio non adeguatamente valutato ma menzionato nel DVR – Responsabilità del datore di lavoro – Presupposti – Obbligo giuridico del datore di lavoro di analizzare e individuare tutti i fattori di pericolo – Previsione del rischio e funzione del DVR – Ipotesi riconducibile a varie operazioni demandate ai lavoratori – Tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori – Condotta negligente, imprudente o imperita del lavoratore – Obblighi di formazione e informazione posti a carico del datore di lavoro – Fattispecie – Artt. 28, 29, 36, 37, 71 d. lgs. n.81/2008.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE Sez. 3^, 12 gennaio 2024, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Acqua - Inquinamento idrico, Diritto demaniale, Diritto processuale penale, Pubblica amministrazioneACQUA – INQUINAMENTO IDRICO – Depuratore comunale – Irregolarità della depurazione affidata ad un gestore – Responsabilità del sindaco – Idoneità lesiva dei reflui – Accertamento di fatto – Getto pericoloso cose – Art. 674 cod. pen. – Natura di reato di pericolo – Immissione in mare di sostanze inquinanti – DIRITTO DEMANIALE – Mare territoriale res communis omnium – Diritto di uso comune a tutti i componenti della collettività uti cives – PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – Sindaco e dirigenti degli enti locali – Responsabilità e compiti – Attribuzioni dirette del sindaco – Direzione degli uffici e dei servizi – Autonomi poteri organizzativi – Poteri di indirizzo e di controllo politico-amministrativo – Difficoltà meramente contingenti e di ordinaria amministrazione – Obbligo generale di vigilanza e controllo dell’operato del personale dipendente – Pericolo la salute delle persone o l’integrità dell’ambiente – Art. 107, d.lgs. n. 267/2000 – Art. 107 TUEL. – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Controllo di legittimità sul vizio di motivazione – Struttura giustificativa della sentenza di appello che si salda con quella di primo grado – Caso di c.d. «doppia conforme» – Unico complessivo corpo argomentativo.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE Sez. 3^, 11 gennaio 2024, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto urbanistico - ediliziaDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Ordine di demolizione impartito dal giudice con la sentenza di condanna – Natura di sanzione amministrativa a contenuto ripristinatorio – Soggetti estranei alla commissione del reato – Presupposti per la revoca – Requisiti di forma e di sostanza – Potere-dovere del giudice di verifica.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE Sez. 3^, 10 gennaio 2024, Sentenza n. 870
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto urbanistico - ediliziaDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Ordine di demolizione e prescrizione in una sentenza penale irrevocabile – Effetti su gli interventi edilizi di prosecuzione e/o di completamento – Ordine di demolizione dell’intero manufatto – Eseguibilità – Funzione ripristinatoria e non sanzionatoria – Effetti della caducazione di ulteriori ordini di demolizione – Profilo sistematico e profilo delle conseguenze – Artt. 31 e 44 T.U.E. – Unitarietà dell’ordine di demolizione – Dovere di “restitutio in integrum” dello stato dei luoghi – Verifica dell’unitarietà o della pluralità degli interventi edilizi – Sentenze accertative degli abusi edilizi o paesaggistici – Ordine di demolizione pronunciato dal giudice penale in funzione di supplenza dell’autorità amministrativa – Art. 31, c.9, d.P.R. n. 380/2001 – Reati edilizi e diritto all’abitazione – Immobile abusivo adibito ad abituale abitazione – Attuazione/esecuzione dell’ordine di demolizione – Principio di proporzionalità – Esigenze di tutela di un bene collettivo – Tutela della salute e dell’incolumità – Artt. 2 e 3 della Costituzione e all’art. 8 della CEDU.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE Sez. 3^, 10 gennaio 2024, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale penale, RifiutiRIFIUTI – Terreno agricolo adibito a deposito incontrollato di rifiuti – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Sequestro probatorio – Ricorso in cassazione – Presupposti e limiti – Art. 256 D. lgs. n. 152/06.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE Sez. 3^, 9 gennaio 2024, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto urbanistico - ediliziaDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Condono edilizio – Richiesta di sanatoria presentata frazionando l’unità immobiliare in molteplici interventi edilizi – Plurimi processi e condanne – Ripresa dell’attività precedentemente interrotta da provvedimenti dell’autorità giudiziaria – Rilevanza della condotta – Unicità del disegno criminoso – Demolizione dell’intero manufatto abusivo – Irrilevanza della dichiaratoria di prescrizione – Artificiosità delle pratiche di condono – Preclusione del cd. giudicato esecutivo – Dovere di “restitutio in integrum” dello stato dei luoghi – Artt. 31, 44, d.P.R. n. 380/2001.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE Sez. 3^, 9 gennaio 2024, Sentenza n. 676
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale penale, Diritto urbanistico - ediliziaDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Reati edilizi e permanenza del reato – Esecuzione di opera edilizia in assenza di permesso – Formale contestazione integrativa – Necessità – Esclusione – Accertamento della decorrenza del termine utile per il maturarsi della prescrizione – Concetto di ultimazione funzionale dell’opera – Momento della cessazione della permanenza del reato – Insufficiente – Onere dell’imputato dimostrare la data di inizio del decorso del termine della prescrizione – Art. 44, lett. b), d.P.R. n. 380 del 2001 – Reati urbanistici e paesaggistici – Esclusione della punibilità per particolare tenuità del fatto – Applicabilità dell’art. 131-bis cod. pen. – Presupposti – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Sindacato demandato alla Corte di cassazione – Atti del processo specificamente indicati – Individuazione e procedure – Principio di autosufficienza del ricorso – Onere di puntuale indicazione – Art. 606, cod. proc. pen. – Art. 165-bis disp. att. cod. proc. pen..
CORTE DI CASSAZIONE PENALE Sez. 3^, 9 gennaio 2024, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale penale, RifiutiRIFIUTI – Realizzazione o gestione di discarica non autorizzata – Provvedimento di confisca dell’area – Diritto del terzo estraneo al reato comproprietario dell’area – Mantenimento o restituzione pro quota – Procedura ex artt. 666 ss. cod. proc. pen. – Nozione di discarica abusiva – Differenza con l’abbandono di rifiuti – Rilevanza della condotta – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Notificazione “mancante” o totalmente omessa – Fasi del procedimento – Principio della concentrazione e della buona fede processuale – Effetti sull’atto – Artt. 158, 161, 179, 182 cod. proc. pen..
CORTE DI CASSAZIONE PENALE Sez. 3^, 9 gennaio 2024, Sentenza n. 687
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto degli alimenti, Diritto processuale penaleDIRITTO DEGLI ALIMENTI – Sicurezza alimentare – Immissione sul mercato di prodotti alimentari sfusi non regolamentari – Presenza di sostanza pesticida – Piano di autocontrollo HACCP – Prevenzione del rischio di immettere sul mercato prodotti non sicuri igienicamente – Caso di ripartizione degli obblighi tra più soggetti – Principio di affidamento – Normativa comunitaria – Omesso svolgimento di qualsivoglia accertamento – Responsabilità penale – Immissione in commercio di prodotti alimentari perfettamente igienici ed a norma – Obbligo – Responsabilità per i reati commessi nell’esercizio di un’attività d’impresa svolta da una società articolata in plurime unità territoriali autonome – Soggetto qualificato ed investito di mansioni direttive – L’imprenditore ha l’obbligo di garantire che la filiera alimentare – Piano di autocontrollo – Funzionale – Necessità – Principi e i requisiti generali della legislazione alimentare – Fattispecie: prodotti vegetali sfusi in capo al punto vendita – lattughe trocadero contenenti la sostanza “formetanate cloridrato” in quantità superiore ai limiti di legge – Art. 5 Legge n.283/1962 – D.Lgs. n.155/97 – Reg. (CE) n. 178/2002 – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Motivi di ricorso per cassazione – Vizio di “contraddittorietà processuale” (o “travisamento della prova”) – Circoscritta cognizione del giudice di legittimità – Verifica dell’esatta trasposizione nel ragionamento del giudice di merito del dato probatorio – Neutra a-valutativa del “significante” ma non del “significato” – Divieto di rilettura e di re-interpretazione nel merito dell’elemento di prova.
CORTE DI CASSAZIONE Sez. LAVORO CIVILE, 9 gennaio 2024, Ordinanza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Appalti, Diritto del lavoroDIRITTO DEL LAVORO – Nullità della interposizione di manodopera – Rapporto di lavoro a tempo indeterminato – Impossibilità di ripristinare il rapporto – Rifiuto illegittimo del datore di lavoro – Obbligo di corrispondere le retribuzioni al lavoratore – Natura retributiva delle somme – Inapplicabilità del principio della “compensatio lucri cum damno” – Detraibilità di quanto altrimenti percepito – Illegittimità della cessione di ramo d’azienda – Obbligazione retributiva gravante sul cedente – Pagamenti a titolo retributivo o di contribuzione previdenziale – Disposizioni contenute negli artt. 27, 29 D.Lgs. n. 276/2003 – Inoperatività dell’art. 1180 c.c. – Artt. 3, 36 e 41 Cost. – APPALTI – Appalto illecito – Incidenza liberatoria del pagamento effettuato da un terzo – Somministrazione irregolare. (Segnalazione e massime a cura di Alessia Riommi)
CORTE DI CASSAZIONE PENALE Sez. 3^, 9 gennaio 2024, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale penale, RifiutiRIFIUTI – Gestione di rifiuti – Accertamento della natura di un oggetto quale rifiuto – Competenza del giudice di merito – Sottoprodotti – Deroghe della disciplina in materia di rifiuti – Subordine alla prova positiva gravante sull’imputato – Art. 183 d.lgs. n. 152/2006 – Procedura di estinzione per le contravvenzioni ambientali ex legge n. 68/2015 – Prescrizioni – Obbligatorietà della speciale procedura – Esclusione – Omessa attivazione della procedura di estinzione agevolata – Procedura alternativa – Art. 162-bis cod. pen. – Art. 318-bis e ss. d. lgs. n. 152/2006 – Trasporto abusivo di rifiuti – Condizioni necessarie per il commercio ambulante di rifiuti – Confisca del mezzo – D.lgs. n.114/1998 – Art. 256, 259, T.U.A. – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Inutilizzabilità di atti processuali – Ricorso per cassazione – Nozione strutturale di “fatto” – Mutamento del fatto – Deducibilità del vizio di “travisamento della prova” – Causa di esclusione della punibilità per particolare tenuità del fatto – C.d. reati eventualmente abituali – Reiterazione della condotta tipica – Esclusione – art. 131-bis cod. pen..
CORTE DI CASSAZIONE PENALE Sez. 3^, 9 gennaio 2024, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale penale, Diritto urbanistico - edilizia, Rifiuti, 231RIFIUTI – Nozioni di «sottoprodotto» e «materia prima secondaria» – Concetto di «End of Waste» – Fase di gestione del rifiuto – Cessazione della qualifica di rifiuto – Presupposti – 184 bis, 184 ter e 208 T.U.A. – Deposito cosiddetto controllato o temporaneo – Natura eccezionale e derogatoria – Sussistenza delle condizioni di liceità – L’onere della prova grava sul produttore dei rifiuti – Art. 183 D.Lgs. 3 aprile 2006, n. 152 – Condotta di accumulo di rifiuti – Realizzazione e gestione di una discarica non autorizzata – Discarica abusiva, abbandono di rifiuti e deposito incontrollato – Differenze – Configurabilità del reato – Responsabilità ex articolo 256, Dlgs n.152/2006 – Cessazione della permanenza – Presupposti – Confisca speciale obbligatoria – Presupposti e limiti – Persona estranea al reato – DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Accumulo protratto di rifiuti con mutamento dell’assetto del territorio – Assenza del permesso a costruire – Art. 44, lett. b), d.P.R. n. 380/2001 – Concorso tra le norme poste a tutela dell’ambiente o paesaggistiche con quelli poste a tutela del territorio – 231 – Responsabilità amministrativa degli enti ai sensi dell’art. 25 undecies, comma 2, lett. b), d.lgs. n. 231 del 2001 – Confisca del profitto del reato – Confisca del terreno di proprietà della società – Legale rappresentante autore del reato – Restituzione della quota di proprietà spettante al comproprietario estraneo al reato – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Ricorso per cassazione – Inammissibilità per difetto di interesse concreto ed attuale.
CORTE DI CASSAZIONE Sez. LAVORO CIVILE, 9 gennaio 2024, Ordinanza n. 721
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Appalti, Diritto del lavoroAPPALTI – Cambio di gestione dell’appalto – Passaggio dei lavoratori all’impresa aggiudicatrice – Costituzione rapporto privato – DIRITTO DEL LAVORO – Azione per l’accertamento e la dichiarazione del diritto di assunzione – Termine di decadenza – Art. 32, lett. c) e d), legge n. 183 del 2010 – Trasferimento d’azienda – Atti del datore di lavoro dei quali si invochi l’illegittimità o l’invalidità – Natura fraudolenta del contratto – Decadenza – Limitazione temporale per l’esercizio dell’azione giudiziaria – Norma avente carattere di eccezionalità – Interpretazione rigorosa – Sistema di procedure idoneo a consentire l’assunzione dei lavoratori alle dipendenze dell’impresa subentrante in un appalto – Accordo collettivo – Tutela nei confronti del datore di lavoro cessionario – Tutela aggiuntiva – Diritti derivanti dalle disposizioni contrattuali – Garanzie di assunzione – Domanda autonoma – Fattispecie: trasferimento di servizi tra operatori dell’attività di assistenza a terra in materia aeroportuale. (Segnalazione e massime a cura di Alessia Riommi)
CORTE DI CASSAZIONE PENALE Sez. 3^, 9 gennaio 2024, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Beni culturali ed ambientali, Diritto urbanistico - ediliziaBENI CULTURALI ED AMBIENTALI – Interventi di ristrutturazione edilizia mediante “semplice” denuncia di inizio attività – Interventi che si palesino inidonee, anche in astratto, a compromettere i valori del paesaggio – DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Interventi eseguibili con super DIA e necessità autorizzazione paesaggistica – Artt. 44, lett. e), 93, 94, 95, d.P.R. n. 380/2001 e 146, 149, 181, d.lgs. n. 42/2004.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE Sez. 3^, 9 gennaio 2024, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Acqua - Inquinamento idricoACQUA – INQUINAMENTO IDRICO – Acque reflue industriali non depurate prodotte dal lavaggio e decontaminazione dei mezzi a contatto con sostanze inquinanti o pericolose – Canalizzazioni destinate alle acque meteoriche con recapito finale in pubblica fognatura – Gestione dei rifiuti – Piazzale per lavaggio dei camion – Acque – Assenza di autorizzazione – Fattispecie – Artt. 137, 208, 256, 318-ter, d. Lgs. n. 152/2006.
CORTE DI CASSAZIONE Sez. UNITE CIVILE, 4 gennaio 2024, Ordinanza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto demaniale, Pubblica amministrazionePUBBLICA AMMINISTRAZIONE – Potere di autotutela attribuito all’amministrazione in relazione ai beni demaniali – Beni del patrimonio disponibile di proprietà del Comune occupati sine titulo – Posizioni di diritto soggettivo (iure privatorum) – Giurisdizione (giudice ordinario) – DIRITTO DEMANIALE – Beni del patrimonio indisponibile e beni del patrimonio disponibile – Esercizio di un potere autoritativo a tutela di un bene pubblico – Giurisprudenza di merito e giurisprudenza amministrativa – Principio consolidato dal combinato disposto degli artt. 823 e 825 c.c. – Azioni a tutela della proprietà e del possesso.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE Sez. 7^, 4 gennaio 2024, Ordinanza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Animali, maltrattamento, custodia, danni...MALTRATTAMENTO ANIMALI – Mancanze di cure adeguate – Cavallo in un box senza acqua, molto sporco e con ferri appuntiti – Box incompatibile con le dimensioni dell’equino – Impossibilità per l’equino di sdraiarsi – Ricorso in cassazione – Inammissibilità se meramente reiterativo della prospettazione esaminata e motivatamente disattesa in appello – Artt. 544-bis e 544-ter.
CORTE DI CASSAZIONE Sez. UNITE CIVILE, 4 gennaio 2024, Ordinanza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Boschi e macchia mediterranea, Diritto dell'energia, Diritto demaniale, Diritto processuale civile, Diritto urbanistico - ediliziaDIRITTO DELL’ENERGIA – Realizzazione dell’elettrodotto – DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Autorizzazione al mutamento della destinazione d’uso di una particella al fine di consentire la realizzazione dell’elettrodotto – BOSCHI E MACCHIA MEDITERRANEA – Terreni gravati da uso civico come bosco o pascolo – Attivazione della procedura di cui all’art. 146 del d. lgs. 42/2004 – Necessità – Procedimento ha carattere tipicamente eccezionale – DIRITTO DEMANIALE – Controversie concernenti l’accertamento della esistenza, della natura e dell’estensione dei diritti di uso civico – Liquidazione degli usi civici – Giurisdizione del Commissario – Valutazione della demanialità dei terreni o comunque accertamento di detta qualità – Giurisdizione – Art. 29, c.2, L. n. 1766/1927 – DIRITTO PROCESSUALE CIVILE – Sentenze dei giudici ordinari di merito o dei giudici amministrativi – Effetti al di fuori del processo.
CORTE DI CASSAZIONE Sez. LAVORO CIVILE, 3 gennaio 2024, Ordinanza n. 154
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto del lavoro, Pubblico impiegoPUBBLICO IMPIEGO – Rivendicazione delle differenze retributive – Svolgimento di mansioni superiori – Operazione di sussunzione trifasica – Verifica delle caratteristiche dell’inquadramento – Raffronto tra le attività in concreto svolte – Contrattazione collettiva nazionale – Contrattazione collettiva integrativa – Mansioni svolte con abitualità e prevalenza – Riconoscimento della superiore qualifica – rilevanza ai fini retributivi – Art. 52, c.5, D.lgs. n.165/2001 – Equivalenza formale delle mansioni – DIRITTO DEL LAVORO – Classificazione e progressione del personale nel pubblico impiego privatizzato – Croce rossa italiana – Autista soccorritore – Inquadramento e mansioni superiori – Contratto nazionale degli enti pubblici non economici. (Segnalazione e massime a cura di Alessia Riommi)
CORTE DI CASSAZIONE PENALE Sez. 4^, 2 gennaio 2024, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale penale, Diritto urbanistico - ediliziaDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Interventi ulteriori su immobili già abusivi – Opere di demolizione e ricostruzione – Modifica della volumetria complessiva degli edifici e mutazione della destinazione d’uso – Insufficiente l’azionato strumento della Dia semplice – Necessità del permesso di costruire o della cd “super DIA” – Artt. 20 e 44 del DPR 380/2001 -Artt. 19 e 20 legge n.241/1990 – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Ricorso straordinario per errore materiale o di fatto – Errore di fatto verificatosi nel giudizio di legittimità – Presupposti per il ricorso – Errore percettivo causato da una svista o da un equivoco – art. 625-bis cod. proc. pen..
CORTE DI CASSAZIONE CIVILE Sez. 2^, 2 gennaio 2024, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale civile, Diritto urbanistico - ediliziaDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Decadenza del permesso di costruire – Superamento dei termini previsti per la realizzazione della costruzione – Necessità del rilascio di un nuovo titolo edilizio per le opere ancora da eseguire – Violazione di legge per falsa e/o mancata applicazione dell’art. 2932 c.c. e dell’art. 12 comma 1, lett. a) della L.R. Sicilia n. 16/2016 in relazione all’art. 360, comma 1, n. 3, c.p.c., – Violazione degli artt. 15, 23 ter, c. 1, 46, del D.P.R. n.380/2001 – art. 360, comma 1, n. 3, c.p.c. – Esecuzione specifica dell’obbligo di concludere un contratto di compravendita – Sentenza di trasferimento coattivo ex art. 2932 c.c. – Vizio di regolarità urbanistica e soglia della parziale difformità rispetto alla concessione – Precedente rogito notarile – Art. 46 del d.P.R. n. 380/2001 e artt. 17 e 40 della l. n. 47/1985 – Mutamento della destinazione urbanistica del terreno promesso in vendita – Esecuzione specifica di un contratto preliminare – Determinabilità dell’oggetto del contratto preliminare di compravendita immobiliare – DIRITTO PROCESSUALE CIVILE – Ricorso incidentale sostanzialmente adesivo al ricorso principale – Termini ordinari di impugnazione – Art. 334 c.p.c..
CORTE DI CASSAZIONE Sez. UNITE, 28 dicembre 2023, Sentenza n. 36197
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto del lavoro, Pubblica amministrazione, Pubblico impiegoPUBBLICO IMPIEGO – Prescrizione dei crediti retributivi – Pubblico impiego contrattualizzato – Decorrenza della prescrizione – Rapporto a tempo indeterminato – Rapporto a tempo determinato – Successione di rapporti a tempo determinato – Decorrenza in costanza di rapporto – Mera aspettativa del lavoratore alla stabilità dell’impiego – DIRITTO DEL LAVORO – Giurisprudenza e principi regolanti il rapporto lavoro privato e pubblico contrattualizzato – Differenze e limiti costituzionali – D.lgs. 2n.9/1993, di “Razionalizzazione dell’organizzazione delle amministrazioni pubbliche e revisione della disciplina in materia di pubblico impiego, a norma dell’articolo 2 della L. n. 421/1992; d.lgs. n.165/2001, seguito alla c.d. “seconda privatizzazione” del lavoro pubblico operata dalla L. n. 59/1997 – Artt. 41 2 97 Cost. – Reiterazione della contrattazione a tempo determinato – Mancato rinnovo del contratto a termine da parte del datore – Esclusione di una rilettura e di ampliamento del concetto di metus – PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – Tutela del lavoratore pubblico- Inconfigurabilità di una situazione psicologica di soggezione del cittadino verso un potere dello Stato – Principi costituzionali – Artt. 2, 18, 21, 24, 28, 39, 48, 49, 113, Cost. e 6 CEDU. (Segnalazione e massime a cura di Alessia Riommi)
CORTE DI CASSAZIONE PENALE Sez. 4^, 28 dicembre 2023, Sentenza n. 51455
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Sicurezza sul lavoro, 231SICUREZZA SUL LAVORO – Prevenzione infortuni sul lavoro – Obbligo di vigilare del datore di lavoro – Nomina di un preposto – Affidamento compiti di vigilanza – Prassi “contra legem” foriera di pericoli per gli addetti – Doveri di formazione e informazione delle misure di prevenzione – Dovere di sorveglianza – Violazione delle norme antinfortunistiche – Controllo del datore di lavoro – Controllo non personale e quotidiano – Controllo affidato a procedure – Artt. 6,7, 16, 18, D.Lgs. n. 81/2008 – L. n. 215/2021 – Nesso causale tra condotta del gestore del rischio ed evento – Interruzione del nesso – Rischio nuovo ed eccentrico – Azione o omissione del lavoratore – Condotta colposa del lavoratore – Condotta abnorme e idonea ad escludere il nesso di causalità – Condotta tale da attivare un rischio eccentrico o esorbitante – DVR cantieri e POS – 231 – Responsabilità degli enti – Inottemperanza dell’obbligo di adottare le cautele necessarie a prevenire la commissione di reati – Documento che individua i rischi e delinea le misure atte a contrastarli – Illecito dell’ente – Fattispecie complessa – Reato presupposto – Colpa di organizzazione – Violazione di regole cautelari – Mancata adozione e inefficace attuazione degli specifici modelli di organizzazione e di gestione – Artt. 6, 7, 25, D.Lgs. n. 231/2001 – Relazione funzionale tra reo ed ente – Relazione teleologica tra reato ed ente – Attribuzione alla persona morale del reato commesso da un soggetto incardinato nell’organizzazione – Illecito realizzato nell’interesse e in vantaggio dell’ente – Finalità che muove il reo – Utilità per l’ente. (Segnalazione e massime a cura di Alessia Riommi)
CORTE DI CASSAZIONE PENALE Sez. 3^, 28 dicembre 2023, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale penale, RifiutiRIFIUTI – Attività di gestione di rifiuti non autorizzata – Convalida del sequestro preventivo di un camion operato in via di urgenza dalla polizia giudiziaria – Natura obbligatoria della confisca – Sequestro disposto sia a fini impeditivi (art. 321, c. 1, cod. proc. pen.) che a fini di successiva confisca (art. 321, c. 2, cod. proc. pen.). Art. 256, cc.1 e 2, d. Lgs. n. 152/2006 – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Ricorso per cassazione in materia di misure cautelari reali – Limiti – Automatica inammissibilità del profilo di censura – Artt. 325 e 606 c.p.p. – Impugnazione di misure cautelari personali – Omessa valutazione di una memoria difensiva da parte del giudice del riesame – Introduzione di temi nuovi e questioni diverse potenzialmente decisive – Art. 309, c.6, cod. proc. pen..
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, 28/12/2023, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Animali, maltrattamento, custodia, danni..., Risarcimento del dannoMALTRATTAMENTO ANIMALI – Responsabilità colposa collegata al danno cagionato da animale in custodia – Mancata adozione delle doverose cautele – Responsabilità colposa collegata al danno cagionato da animale in custodia – Limiti all’effetto interruttivo del nesso causale – Condotta colposa – RISARCIMENTO DEL DANNO – Posizione di garanzia – Art. 672 cod. pen. – Ordinanze del Ministero della Salute del 3/03/2009 e del 6/08/2013.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE Sez. 3^, 28 dicembre 2023, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto demaniale, Diritto processuale penaleDIRITTO DEMANIALE – Occupazione abusiva di suolo demaniale – Illecito ampliamento dell’area demaniale marittima oggetto di concessione – Termine prescrizionale del reato – Decorrenza – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Ordinanze di sequestro preventivo o probatorio – Ricorso per cassazione ammesso solo per violazione di legge – Presupposti – Art. 325, c.1, cod. proc. pen..
CORTE DI CASSAZIONE Sez. UNITE CIVILE, 27 dicembre 2023, Ordinanza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Acqua - Inquinamento idrico, Diritto dell'energia, Pubblica amministrazione, VIA VAS AIAACQUA – INQUINAMENTO IDRICO – Acque pubbliche e private – Concessioni per impianti energetici da fonti rinnovabili – VIA VAS AIA – Provvedimento di valutazione di impatto ambientale non favorevole al progetto – Provvedimento di ritiro della concessione di derivazione ad uso idroelettrico – Obiettivi del Piano di Gestione delle Acque (PdGA) – Piano per l’Assetto Idrogeologico (PAI) – Piano Energetico Integrato per Energia e Clima “PNIEC” – Protocollo di Kyoto – Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici – Piano di tutela delle acque (PTA) – PNRR, legge sul clima e Green Deal europeo e Direttiva UE 2018/2001 – Art. 76, c.4, d.lgs. n. 152/2006 – PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – Autorizzazioni amministrative e tutela del patrimonio ambientale – Discrezionalità amministrativa ed istituzionale in relazione all’apprezzamento degli interessi pubblici e privati coinvolti – Giudizio avanti i Tribunali delle Acque Pubbliche – Ricorso per cassazione – Limiti – Artt. 143 e 201 R.D. n. 1775/1933 – Giudizio di compatibilità ambientale – Funzione della VIA – Tutela preventiva dell’interesse pubblico – Macroscopici vizi di irrazionalità – Verifica della ragionevolezza e proporzionalità della scelta rispetto al fine della P.A. – Ricorso innanzi al Tribunale Superiore delle Acque Pubbliche (TSAP) – Ambito del sindacato – Obbligo di impedire il deterioramento dello stato di tutti i corpi idrici superficiali – Art. 4, par. 1, lett. i), Dir. 2000/60/CE (Quadro Acque) – Principio di precauzione, di cui all’art. 191 TFUE – DIRITTO DELL’ENERGIA – Realizzazione degli impianti energetici da fonti rinnovabili (FER) – Disciplina delle fonti rinnovabili – C.d. ‘favor FER’ – Limiti.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE Sez. 3^, 20 dicembre 2023, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Associazioni e comitati, Diritto processuale penale, Legittimazione processuale, Rifiuti, Risarcimento del dannoRIFIUTI – Ecoreati – Art. 452 – quaterdecies, c.4 cod. pen. – Continuità normativa con l’art. 260 c.4, del d.lvo n. 152/2006 – Reato di gestione illecita di rifiuti – Subordine della concessione della sospensione condizionale all’eliminazione del danno o del pericolo – Ripristino dello stato dell’ambiente – Estinzione per prescrizione del reato di traffico di rifiuti – Revoca dell’ordine di ripristino dello stato di ambiente – Art. 260 c.4, del d.lvo n. 152/2006 – Sentenza di condanna o emessa ai sensi dell’art. 444 del c.p.p. – LEGITTIMAZIONE PROCESSUALE – Legittimazione a costituirsi parte civile nei processi per reati ambientali – ASSOCIAZIONI E COMITATI – Associazioni ambientaliste costituite parti civili nei procedimenti per reati che offendono il bene ambientale – RISARCIMENTO DEL DANNO – Dimostrazione del danno subito per effetto della condotta illecita – Necessità – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Pene accessorie applicate – Seguono di diritto alla sentenza di condanna come effetto penale – Intervenuta prescrizione del reato – Revoca.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE Sez. 3^, 20 dicembre 2023, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Beni culturali ed ambientali, Diritto urbanistico - ediliziaBENI CULTURALI ED AMBIENTALI – Reati paesaggistici – Interventi in aree sottoposte a vincolo che non richiedono il rilascio di autorizzazione paesaggistica o quelli di lieve entità sottoposti a procedimento autorizzatorio semplificato – Ambito applicazione dPR n.31/2017 – Esclusione di qualsiasi possibilità di estensione analogica – Installazioni esterne poste a corredo di attività economiche (tende, pedane, paratie laterali frangivento, manufatti ornamentali, elementi ombreggianti o altre strutture leggere di copertura, e prive di parti in muratura o strutture stabilmente ancorate al suolo) – Scarso impatto dell’opera per caratteristiche di materiali e struttura – Assenza di muratura e di stabile collegamento al suolo – Necessità – Punto A17 dell’all. A al DPR 13 del 2017, lettura coordinata con il Dlgs. 42/04 – Manufatti precari o facilmente amovibili idonei a compromettere i valori del paesaggio – Reato di pericolo ex art. 181, d.lgs 24 febbraio 2004, n. 42 – DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Opere precarie – Assoluta e contingente precarietà del manufatto – Nozione di stabilità e inamovibile (manufatto non infisso o incorporato al suolo) – Capacità di trasformare in modo durevole l’area occupata – Caratteristiche di stabile installazione.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE Sez. 3^, 20 dicembre 2023, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto demanialeDIRITTO DEMANIALE – Reato di arbitraria occupazione di area demaniale marittima – Assenza della prescritta concessione demaniale – Sequestro delle opere – Natura di reato permanente – Momento della cessazione della permanenza – Decorrenza del termine di prescrizione – Spossessamento dell’autore della condotta e l’impossibilità di agire sui beni occupati abusivamente – L.n. 27/2020 – Artt. 54-1161 del Codice della Navigazione – Fattispecie.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE Sez. 3^, 19 dicembre 2023, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Agricoltura e zootecnia, Boschi e macchia mediterranea, Diritto processuale penale, Diritto urbanistico - edilizia, Pubblica amministrazioneDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Interventi edilizi in zona sottoposta a vincolo idrogeologico – Assenza dell’espresso parere in materia idrogeologica nel rilascio del titolo abilitativo edilizio – Reato edilizio – Valutazione unitaria dell’intervento edilizio svolto in assenza di titolo abilitativo legittimo – Art. 44, lett.c), d.P.R. n.380/2001 – Art. 181, lett.a), d. Lgs. n.42/2004 – Fattispecie – Reati edilizi – Rilascio dei titoli abilitativi – Accertamento della correttezza dei procedimenti amministrativi – Giudizio cautelare – Esistenza del fumus – Poteri del giudice di merito – Verifica della sussistenza dell’elemento normativo – Valutazione in ordine alla sussistenza del reato – PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – Conferenza di servizi – Sportello unico per l’edilizia – Funzioni – Atti di assenso espresso – Limiti del silenzio-assenso – Art. 54, c., lett.b), L. 221/2015 che mod. il c.1-bis dell’art. 5 del d.P.R. n. 380/2001 – Artt. 14, 14 -bis, 14 -ter, 14 -quater e 14 -quinquies L. n. 241/1990 – AGRICOLTURA E ZOOTECNIA – Interventi di: taglio dei boschi, raccolta della resina degli alberi, abbruciamento delle sterpaglie, pascolo – Esclusione di nulla-osta Prescrizioni impartite – Necessità – Procedura di silenzio-assenso – Articolo 19 del r.d.l. 1126/1926 – BOSCHI E MACCHIA MEDITERRANEA – Trasformazione dei boschi in altre qualità di coltura e la trasformazione di terreni saldi in terreni soggetti a periodica lavorazione – Interventi subordinati a nulla osta del Comitato forestale e eventuali prescrizioni – Procedura di «autorizzazione» – Necessità – Art. 7 r.d. 3267/1923 – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Sequestro preventivo di manufatti abusivi – Requisito del periculum in mora – Manufatti con lavori ultimati o intervenuta sospensione dei lavori disposta in via amministrativa – Valutazione caso per caso – Necessità.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE Sez. 3^, 18 dicembre 2023, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Rifiuti, 231RIFIUTI – Gestione dei rifiuti e trasporto illecito – Confisca obbligatoria del mezzo di trasporto – Terzo estraneo proprietario del mezzo da confiscare – Diritto alla restituzione – Proposizione di incidente di esecuzione – Onere di provare la sua buona fede – Totale assenza di ogni addebito di negligenza – Art. 256, d.lgs n.152/2006 – 231 – Responsabilità del legale rappresentante della società proprietaria del mezzo – Limiti – Art. 25 –undecies, d. lgs. n. 231/2001.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE Sez. 3^, 18 dicembre 2023, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: RifiutiRIFIUTI – Combustione illecita di rifiuti (separazione mediante abbruciamento del rame contenuto nei cavi dal loro rivestimento) – Natura di reato di pericolo concreto e di condotta – Verifica del danno all’ambiente – Irrilevanza – Gestione dei rifiuti – Autorizzazione – Necessità – Artt. 255, 256, 256-bis, d.lgs. n.152/2006 – Applicazione del D.M. 5/02/1998 per modesti quantitativi – Recupero autorizzato in regime «semplificato» ex artt. 214 e 216 TUA – Limiti – Esclusione dell’abbruciamento a terra – Attività di raggruppamento ed incenerimento – Disciplina ordinaria in tema di rifiuti – C.d. “end of waste” ex art. 184-ter d. Lgs. n. 152/2006 – Natura eccezionale e derogatoria – Principio di inversione dell’onere della prova – Giurisprudenza.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE Sez. 7^, 15 dicembre 2023, Ordinanza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Animali, maltrattamento, custodia, danni..., Risarcimento del dannoMALTRATTAMENTO ANIMALI – Uccisione o maltrattamento di animali – Responsabilità in relazione all’uccisione della cagnetta domestica – Individuazione dell’aggravante – Nozione di crudeltà e nozione di necessità – Differenza – Art. 544 bis cod. pen. – RISARCIMENTO DEL DANNO – Costituzione di parte civile (ENPA) – Fattispecie.
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