CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 12 maggio 2021, Sentenza n.18385
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Acqua - Inquinamento idrico, Diritto processuale penaleACQUA – INQUINAMENTO IDRICO – Tutela delle acque dall’inquinamento – Rottura accidentale della condotta – Sversamento di reflui con ristagno e odori nauseanti – Differenza tra sversamento e scarico senza autorizzazione – Fattispecie: rottura del condotto che portava alla rete fognaria – Artt. 74, 103, 104, 114, 137 del d.lgs. n. 152/2006 – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Attività ispettive o di vigilanza – Singoli atti compiuti dalla polizia giudiziaria – Violazione dell’art. 220 disp. att. cod. proc. pen. – Inutilizzabilità dei risultati probatori – Presupposti e limiti – Duplice onere – Specifica indicazione della violazione codicistica – Necessità.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 11 maggio 2021, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale penale, Diritto urbanistico - ediliziaDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Reati edilizi – Conseguimento del permesso di costruire in sanatoria – Effetti e limiti sull’estinzione dei reati – Disciplina sulla normativa antisismica – Reati edilizi plurimi – Causa di non punibilità della particolare tenuità del fatto – Inapplicabilità – Artt. 36, 83, 93 e 95 d.P.R. n. n. 380/2001 – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Speciale causa di non punibilità ex art. 131 bis cod. pen. – Duplice condizione – Valutazione della modalità della condotta e dell’esiguità del danno o del pericolo – Verifica della non abitualità del comportamento – Fatto considerato nella sua dimensione “plurima” – Istituto della conversione dell’impugnazione ex art. 568, c.5, cod. proc. pen. – Automatico trasferimento del procedimento dinanzi al giudice competente – Principio di conservazione degli atti – Atto convertito – Requisiti di sostanza e forma – Sentenza di proscioglimento ex art. 131-bis cod. pen. – Reato con sola pena dell’ammenda – Limiti a proporre appello – Disparità di trattamento e violazione dei parametri costituzionali – Esclusione.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 11 maggio 2021, Sentenza n.18145
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Acqua - Inquinamento idrico, Diritto processuale penale, VIA VAS AIAACQUA – INQUINAMENTO IDRICO – Immissione nella pubblica fognatura di di prodotti farmaceutici – Violazione delle prescrizioni dell’A.I.A. – Responsabile dell’impianto di depurazione – Ente gestore del servizio idrico – Ambito di applicazione dell’art. 29-quaterdecies d.lgs n.152/2006 – VIA VAS AIA – Violazione dell’autorizzazione integrata ambientale (A.I.A.) o di quelle imposte dall’autorità competente – Valutazione della condotta – Emissione nell’ambiente in violazione dei valori limite – corpi idrici ed aree di salvaguardia delle risorse idriche destinate al consumo umano – Criterio gradualista – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Sospensione condizionale – Pregiudizio addotto dall’interessato – Riserva del beneficio ad eventuali condanne a pene più gravi – Esclusione.
CORTE DI CASSAZIONE CIVILE, Sez. 3^ 10 maggio 2021, Sentenza n.12225
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto sanitario, Risarcimento del danno, Tutela dei consumatoriDIRITTO SANITARIO – Somministrazione farmaci – L’autorizzazione al commercio non esclude la responsabilità – Corretto bilanciamento del rapporto rischio/beneficio – Farmaco anticolesterolo Lipobay – Codice comunitario concernente i medicinali per uso umano – Foglio delle avvertenze (c.d. “bugiardino”) – Inidoneità ad escludere la responsabilità – RISARCIMENTO DEL DANNO – Responsabilità civile del produttore – Nesso causale – C.d. miopatia dei cingoli – TUTELA DEI CONSUMATORI – Minimum di garanzia per il consumatore – Sottovalutazione o di abuso del farmaco – Concorso di colpa ex art. 1227 c.c. – Obbligo del consenso informato del paziente quale legittimazione e fondamento del trattamento sanitario – Nozione di prodotto difettoso e nozione di prodotto “sicuro” – Differenza – Codice del consumo – Violazione del principio di precauzione anteriormente all’immissione in commercio – Fattispecie.
CORTE DI CASSAZIONE Sez. UNITE CIVILE, 7 maggio 2021, Ordinanza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale amministrativo, Diritto processuale civile, Diritto urbanistico - ediliziaDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Lottizzazione abusiva – Stipula di atti tra privati – Valore ed effetti del contratto di locazione – Elementi costitutivi della fattispecie della lottizzazione – Vendita o atti equivalenti – Frazionamento in termini funzionali – Realizzazione di opere edilizie preordinate alla destinazione di singoli lotti – DIRITTO PROCESSUALE AMMINISTRATIVO – Eccesso di potere giurisdizionale per usurpazione della funzione amministrativa – Esclusione – Fattispecie – DIRITTO PROCESSUALE CIVILE – Ricorso per cassazione contro le sentenze del Consiglio di Stato – Presupposti e limiti.
CORTE DI CASSAZIONE Sez. UNITE CIVILE, 6 maggio 2021, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Appalti, Diritto processuale civile, Procedimento amministrativoAPPALTI – Procedura di gara aperta per l’affidamento della progettazione esecutiva e la realizzazione dei lavori di ricostruzione delle infrastrutture in ambito urbano centro storico dell’Aquila – Oneri dichiarativi – Mancata dichiarazione di grave errore professionale – Errore del progetto esecutivo commesso nei confronti di altro soggetto – Automatica esclusione del RTI – PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO – Garanzia dell’affidabilità del contraente – Obbligo di comunicare alla stazione appaltante eventuali carenze o patologie anche afferenti a pregressi rapporti contrattuali – Principio di “onnicomprensività della dichiarazione – Art. 38, lett. t), d.lgs. n. 163/2006 – d. Lgs. n. 50/2016 (Codice dei contratti pubblici) – DIRITTO PROCESSUALE CIVILE – Impugnazione delle sentenze del Consiglio di Stato innanzi alla Corte di Cassazione – Presupposti e limiti – Motivi inerenti alla giurisdizione – Giurisprudenza – Art. 111, c.8, Cost..
CORTE DI CASSAZIONE CIVILE, Sez. LAVORO 6 maggio 2021, Sentenza n.12030
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto del lavoro, Diritto sanitario, Pubblica amministrazione, Pubblico impiegoDIRITTO DEL LAVORO – Esperienza nel settore sanitario – Art. 3 del D.Lgs. n. 502 del 1992 s.m.i. – Mancanza requisiti soggettivi – DIRITTO SANITARIO – Direttore Amministrativo – Azienda sanitaria – PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – PUBBLICO IMPIEGO – Nullità del contratto – Differenze retributive illegittime. (Massima e nota a sentenza a cura di Mattia Gasparro)
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 6 maggio 2021, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale penale, RifiutiRIFIUTI – Realizzazione o gestione di discarica non autorizzata – Configurabilità del reato – Accumulo di rifiuti in una determinata area – Condotta ripetuta (anche se non abituale) – Art. 256, c.3, d.lgs n.152/2006 – Discarica abusiva – Sentenza di condanna o sentenza emessa ai sensi degli artt. 444 e segg. cod.proc. pen. – Confisca dell’area sottoposta a bonifica – Obbligo – Area di proprietà di un soggetto terzo – Esclusione – Estinzione del reato – Decorso del termine di prescrizione – Gravità della condotta in relazione alla quantità e natura dei rifiuti presenti nella discarica abusiva – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Diniego della concessione delle attenuanti generiche – Art.133 cod.pen. – Fattispecie.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 5 maggio 2021, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Acqua - Inquinamento idrico, Diritto processuale penale, RifiutiRIFIUTI – Sversamento dei reflui in una vasca interrata – Gestore di un autolavaggio – Assenza della prescritta autorizzazione unica ambientale – Permanenza dei reflui – Abbandono o deposito temporaneo – Rifiuti liquidi in attesa di smaltimento – Artt. 137 e 256 d.lgs. n.152/2006 – ACQUA – INQUINAMENTO IDRICO – Nozione di scarico e rilasci di acque – Artt. 74 e 114 T.U.A. – Fattispecie: attività di autolavaggio abusiva, scarichi di acque reflue industriali senza autorizzazione e abbandono di rifiuti – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Illegittimità della perquisizione e sequestro – Insussistenza di divieti probatori espliciti o univocamente enucleabili dal sistema – Diritto alla prova e giusto processo – Inutilizzabilità del regime del “vizio derivato” – Limiti – Giurisprudenza..
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 4 maggio 2021, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto urbanistico - ediliziaDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Opere abusive – Sospensione o revoca dell’ordine di demolizione – Potere/dovere del giudice dell’esecuzione – Verifica della legittimità dell’atto concessorio – Criteri e limiti – Presentazione di un piano di recupero dell’area.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 4 maggio 2021, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Appalti, Diritto processuale penale, RifiutiRIFIUTI – Detriti provenienti da demolizioni edili contenenti anche tracce di amianto – Responsabilità del committente e dell’esecutore – Campionamento e successiva analisi – Disciplina sui rifiuti pericolosi – Applicabilità – APPALTI – Ditta appaltatrice – Estraneità nella condotta criminosa – Obbligo di vigilanza e controllo – Sussiste – Fattispecie – Art. 6 d. Lgs. 172/2008 e d.lgs n.152/2006 – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Giudizio di legittimità – Ricorso per illogicità della motivazione – Limiti – Mera correttezza dei discorso giustificativo della decisione – Congruità e coerenza dell’apparato argomentativo.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 4 maggio 2021, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto urbanistico - ediliziaDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Reati edilizi in area sismica – Edificazione in zona del tutto preclusa all’insediamento abitativo – Sequestro impeditivo – Pericolo di aggravamento del reato – Sussiste – Artt. 44, 93, 94, 95 e 64 d.P.R. n. 380/2001 e 181 del d.lgs. n.42/2004.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 3 maggio 2021, Sentenza n.16669
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Beni culturali ed ambientali, Diritto urbanistico - ediliziaBENI CULTURALI ED AMBIENTALI – Interventi edilizi in zona paesaggisticamente vincolata – Qualificazione giuridica e individuazione della sanzione penale applicabile – Difformità totale o parziale – Ininfluenza – DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Ordine di demolizione dell’opera edilizia abusiva – Presupposti – Reato urbanistico – Cessazione della permanenza – Individuazione del termine prescrizionale – Artt. 31, 32, D.P.R. n. 380/2001 (T.U.E.) – Art. 181 d.lgs n. 42/2004.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 3 maggio 2021, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto urbanistico - ediliziaDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Esecuzione dell’ordine di demolizione di un immobile abusivo – Ripristino dello status preesistente del territorio – Tutela dell’interesse collettivo – Ordinato sviluppo del territorio e salvaguardia dell’ambiente – Fattispecie – Diritto all’abitazione – Domanda di housing sociale alla P.A..
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 3 maggio 2021, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale penale, Diritto urbanistico - ediliziaDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Reati edilizi – Direttore dei lavori – Responsabilità delle violazioni – Irrilevanza dell’assenza dal cantiere sulle violazioni – Obbligo di vigilare sull’esecuzione delle opere – Presupposti per l’esonero della responsabilità del direttore dei lavori – Contestazione immediata delle irregolarità riscontrate – Scissione della propria posizione da quella degli autori materiali – Rinuncia all’incarico – Comunicazione motivata al dirigente o responsabile del competente UTC – Artt. 29, 44, d.P.R. 380/2001 – Concorso nella consumazione nei reati edilizi – Fattispecie: operai, direttore ed esecutore dei lavori – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Determinazione della pena al di sotto della media edittale – Motivazione – Necessità – Esclusione – Sentenza di condanna – Pena in misura superiore al minimo edittale e mancato riconoscimento delle circostanze attenuanti generiche – Esclusione della punibilità per particolare tenuità del fatto – Art. 131-bis cod. pen. – Polizia giudiziaria – Dichiarazioni rese da una persona non sottoposta ad indagini – Utilizzabilità e limiti – Qualità di teste-parte offesa del reato – Dichiarazioni auto indiziante – Contra alios e erga omnes – Garanzie.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 30 aprile 2021, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto urbanistico - ediliziaDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Abusi edilizi – Rilascio di un permesso di costruire in sanatoria condizionato – Effetti – Presupposti – Doppia conformità – Necessità – Sanatoria condizionata – Inammissibilità – C.d. sanatoria “giurisprudenziale” o “impropria” – Artt. 36, 44 d.P.R. n. 380/2001 – Reati edilizi – Caso di non macroscopica illegittimità del titolo abilitativo – Presenza di un atto autorizzativo della Pubblica Amministrazione – Buona fede e affidamento incolpevole – Poteri del giudice dell’esecuzione – Verifica dell’elemento soggettivo del reato – Ausiliario tecnico del Giudice – Sospensione condizionale della pena – Rimessione in pristino delle opere non regolarizzabili – Prassi esistente nella realtà territoriale – Fattispecie.
CORTE DI CASSAZIONE Sez. UNITE CIVILE, 30 aprile 2021, Ordinanza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Acqua - Inquinamento idrico, Appalti, Diritto processuale civile, Procedimento amministrativo, VIA VAS AIAACQUA – INQUINAMENTO IDRICO – Variante di derivazione di acque pubbliche – Ai fini autorizzatori è parificata alla nuova concessione di derivazione – Temporaneità delle concessioni di derivazione – Tutela ambientale o conservazione del bene – VIA VAS AIA – Obbligatoria apertura di un sub procedimento per la valutazione dell’impatto ambientale – Valutazione dell’impatto ambientale dei progetti pubblici e privati – Definizione di “progetto” – Valutazione del contesto ambientale e delle conoscenze scientifiche – Istanza di «proroga» – Direttiva 2011/92/UE – Tutela dell’ambiente – Disciplina uniforme sull’intero territorio nazionale – Principio di precauzione – Fattispecie – APPALTI – Valutazione dell’impatto ambientale progetti pubblici e privati – Obblighi del committente – Informazioni soluzione prescelta – PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO – Annullabilità di un provvedimento amministrativo – Violazione dell’obbligo di comunicazione dell’avvio del procedimento – Limiti – DIRITTO PROCESSUALE CIVILE – Decisione del Tribunale Superiore delle Acque Pubbliche – Ricorso in cassazione per vizi di motivazioni – Limiti – Procedimento dinanzi al TSAP – Difetto di interesse delle parti alla decisione – Dichiarazione d’ufficio dell’improcedibilità del ricorso – Cessazione della materia del contendere.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 30 aprile 2021, Sentenza n.16515
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale penale, Maltrattamento animaliMALTRATTAMENTO ANIMALI – Detenzione di animali in condizioni incompatibili con la loro natura – Elemento oggettivo della fattispecie – Grave sofferenza desunta dalle modalità della custodia – Inconciliabilità con la condizione propria dell’animale – Artt. 544-ter e 727 cod. pen. – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Sequestro preventivo – Operato dell’amministratore giudiziario – Opposizione dinanzi al giudice dell’esecuzione – Nozione di “violazione di legge” – Motivazione – Giudizio di legittimità – Specifico e autonomo motivo di ricorso – lett. e) dell’art. 606 c.p.p..
CORTE DI CASSAZIONE Sez. UNITE CIVILE, 30 aprile 2021, Ordinanza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Acqua - Inquinamento idrico, Diritto dell'energia, Diritto processuale civileACQUA – INQUINAMENTO IDRICO – Piano di utilizzo acque pubbliche – DIRITTO DELL’ENERGIA – Annullamento di atti in tema di concessione di derivazione a scopo idroelettrico – DIRITTO PROCESSUALE CIVILE – Intervento di un accordo negoziale fra le parti – Cessazione della materia del contendere ricorso – Difetto di interesse delle parti alla decisione – Dichiarazione d’ufficio dell’improcedibilità del ricorso.
CORTE DI CASSAZIONE CIVILE, Sez. 2^ 30 aprile 2021, Ordinanza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Appalti, Diritto processuale civile, Diritto urbanistico - edilizia, Risarcimento del dannoDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Eliminazione dei difetti di costruzione dell’immobile – Rovina e difetti di cose immobili – APPALTI – Appalti di lavori privati – Responsabilità del costruttore ex art. 1669 c.c. – Obbligo di ripristino e obbligazione risarcitoria per equivalente – Vizi dell’opera appaltata – Qualificazione della responsabilità della ditta appaltatrice – Inizio del decorso del termine annuale per la denuncia dei gravi difetti – Apprezzabile grado di conoscenza – Anomalie dell’opera – Denuncia del committente – Effettiva conoscenza delle difformità e dei vizi – Determinazione del “dies a quo” – Percezione del nesso causale tra segno esteriore del vizio ed opera dell’appaltatore – Effetti dell’omissione o tardività della denuncia – RISARCIMENTO DEL DANNO – Attribuzione al danneggiato del risarcimento per equivalente invece della reintegrazione in forma specifica – Principio di corrispondenza – Fattispecie: edificazione su terreni fortemente instabili e su falde acquifere e poi vendita degli edifici – DIRITTO PROCESSUALE CIVILE – Denuncia di un errore di fatto – Inesatta percezione da parte del giudice di circostanze presupposte – Ricorso per cassazione ex art. 360 c.p.c. – Limiti – Revocazione a norma dell’art. 395 c.p.c..
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 30 aprile 2021, Sentenza n.16513
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Beni culturali ed ambientaliBENI CULTURALI ED AMBIENTALI – Tutela numismatica – Presunzione di proprietà statale dei beni culturali – Posizione di privilegio probatorio statale – Onere della prova a carico del privato – Dimostrazione della legittima proprietà dei reperti – Necessità – Confisca ai sensi dell’art. 240, c.1, cod. pen. – Artt. 10, 91, 176, D. Lgs. n. 42/2004 – L. n. 364/1909 – L. n. 1089/1939 – Artt. 822, 826 cod. civ. – Art. 91, d. Lgs. n. 91/2004 – Ritrovamenti e scoperte archeologiche (monete) – Disciplina vigente – Presunzione di proprietà statale (regola) – Proprietà privata (eccezione).
CORTE DI CASSAZIONE Sez. UNITE CIVILE, 29 aprile 2021, Ordinanza n.11297
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale amministrativo, Diritto processuale civile, Diritto urbanistico - ediliziaDIRITTO PROCESSUALE CIVILE – Ricorso per cassazione contro le sentenze del Consiglio di Stato – Motivi inerenti alla giurisdizione (c.d. invasione, sconfinamento, arretramento) e difetto relativo di giurisdizione – DIRITTO PROCESSUALE AMMINISTRATIVO – Sindacato sulle scelte ermeneutiche del giudice amministrativo – Esclusione – Sentenze ritenute abnormi o anomale – Fattispecie: cambio di destinazione d’uso, con opere, da rimessa ad appartamento e della realizzazione di due finestre nello stesso immobile – DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Sanatoria straordinaria in zone vincolate – Esclusione del condono per le opere realizzate.
CORTE DI CASSAZIONE Sez. UNITE CIVILE, 29 aprile 2021, Ordinanza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Pubblica amministrazione, RifiutiRIFIUTI – Servizio di raccolta e di smaltimento dei rifiuti – Produzione di rifiuti – Corrispettivo oneroso – Disciplina applicabile – PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – Tassa/tariffa rifiuti (TARSU, TARI, TIA, TIA 2) – Imposta unica municipale (IUC) – Cd. Tarip (tariffa puntuale) o Taric (tariffa corrispettiva) – RUR (rifiuto urbano residuo, o indifferenziato) – Natura tributaria della tassa rifiuti – Assoggettabilità o meno ad IVA – Giurisprudenza – Natura tributaria della tariffa di igiene ambientale (cd. TIA1) – Elementi – Giurisdizione.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 29 aprile 2021, Sentenza n.16346
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Incendi boschivi, RifiutiRIFIUTI – Reato di combustione illecita di rifiuti – Dimostrazione del danno all’ambiente o pericolo per la pubblica incolumità – Necessità – Esclusione – Abbruciamento di rifiuti pericolosi abbandonati – Circostanze aggravanti – Artt. 256-bis e 260 d.lgs. n. 152/2006 – INCENDIO – Abbruciamento di rifiuti pericolosi e delitto di incendio previsto dall’art. 424 cod. pen..
CORTE DI CASSAZIONE Sez. UNITE CIVILE, 29 aprile 2021, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Acqua - Inquinamento idrico, Diritto processuale civile, Pubblica amministrazioneACQUA – INQUINAMENTO IDRICO – Tutela del mantenimento della qualità delle acque – Qualità dei corpi idrici – Tutela e alla conservazione dell’ambiente – Principio di precauzione – Principio di massima diffusione delle fonti di energia rinnovabile – Strategia nazionale di green economy – Principio – cd. “no deterioration” – Disciplina prevalente – Territori montani – Autorità di Bacino – Fattispecie – Art. 191 TFUE – Artt. 76, 96 d.lgs. n. 152/2006 – Protocollo di Kyoto – Direttiva 2009/28/CE – Sindacato sui provvedimenti amministrativi impugnati – Poteri e limiti del Tribunale Superiore Acque Pubbliche (TSAP) – DIRITTO PROCESSUALE CIVILE – PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – Verifica della sussistenza dei vizi possibili dello svolgimento della funzione pubblica.
CORTE DI CASSAZIONE Sez. UNITE CIVILE, 29 aprile 2021, Ordinanza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Acqua - Inquinamento idrico, Diritto dell'energia, Diritto processuale civile, Procedimento amministrativo, Pubblica amministrazioneACQUA – INQUINAMENTO IDRICO – Derivazione a fini idroelettrici e utilizzo acque pubbliche – Calcolo delle portate di piena – DIRITTO DELL’ENERGIA – Concessione di media derivazione a fini idroelettrici – Mancato apporto partecipativo del privato al procedimento – Atti vincolati – Dimostrazione da parte della P.A. – Obbligo – PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – Richiesta concessione ed esigenze ambientali – Funzione della conferenza di servizi – Partecipazione del privato – Obbligo di comunicazione dell’avvio del procedimento – Acquisizione e valutazione di tutti gli elementi relativi alla compatibilità della richiesta – Comparazione dei vari profili di interesse pubblico – PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO – Garanzie procedimentali – Testo unico delle disposizioni di legge sulle acque e impianti elettrici – Funzionalizzazione della partecipazione della PA – Artt. 7-21 octies, L. n. 241/1990 e ss.mm. – Omessa comunicazione dell’avvio del procedimento – Annullabilità del provvedimento amministrativo – Presupposti e limiti – Garanzie partecipative e superfluità della partecipazione – DIRITTO PROCESSUALE CIVILE – Competenza e limiti del TSAP – Conferenza di servizi – Motivazioni generiche o petizioni di principio – Concetto di discrezionalità tecnica – Esclusione.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 29 aprile 2021, Sentenza n.16350
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale penale, Procedimento amministrativo, RifiutiRIFIUTI – Inottemperanza di un’ordinanza sindacale di rimozione – Presenza del provvedimento presupposto – Verifica – Dovere del giudice penale – Smaltimento dei rifiuti – Sanzione per violazione dell’ordinanza sindacale di rimozione e di ripristino dello stato dei luoghi – Inottemperanza – Individuazione dei responsabili dell’abbandono – Titolari del terreno o di diritti di godimento sull’area inquinata – Artt. 192 e 255 d.lgs n.152/2006 – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Disapplicare gli atti amministrativi illegittimi – Poteri e limiti del giudice penale – Omesso avviso di avvio del procedimento – PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO – Mancata comunicazione di avvio del procedimento amministrativo – Presupposti – Conoscenza “in tempo utile” del procedimento – Principi di economicità e speditezza dell’azione amministrativa – Rigide applicazioni meccaniche dell’art. 7, L. 241/1990 e ss.mm. – Esclusione.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 28 aprile 2021, Sentenza n.15966
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale penale, Diritto urbanistico - ediliziaDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Immobile abusivo – Condanna per il reato ex art. 44, c.1°, lett. b), d.P.R. n. 380/2001 – Illegittimità della confisca obbligatoria o facoltativa – Reati edilizi – Decorso del termine di prescrizione – Ultimazione dell’opera – Verifica – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Procedimento innanzi il giudice d’appello – Ordine di demolizione della costruzione abusiva – Applicazione di una misura di sicurezza nuova o più grave – Presupposti per il divieto della reformatio in peius.
CORTE DI CASSAZIONE CIVILE, Sez. 6^ 28 aprile 2021, Ordinanza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Pubblica amministrazione, RifiutiRIFIUTI – Gestione dei rifiuti – Natura tributaria della Tari – Deroghe e riduzioni delle tariffe non operano in via automatica – Disciplina applicabile – PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – TARI, T.A.R.S.U., T.I.A. e T.A.R.E.S. (indipendentemente dal nomen iuris) – Fonte dell’obbligazione tributaria – Onere della prova dell’Ente impositore – Servizi concernenti lo smaltimento dei rifiuti – Esclusione del rapporto sinallagmatico con il singolo utente – Esenzione o riduzione – Onere della prova del contribuente.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 27 aprile 2021, Sentenza n.15670
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Aree protette, Beni culturali ed ambientali, Diritto processuale penale, Diritto urbanistico - ediliziaBENI CULTURALI ED AMBIENTALI – Lavori edilizi in zona sottoposta a vincolo – Sbancamento e livellamento di terreno collinare – Analisi specifica degli elementi costitutivi della fattispecie criminosa – Necessità – Reato di distruzione o deturpamento delle bellezze naturali – Concreta valutazione del giudice penale – AREE PROTETTE – Distruzione o deterioramento di habitat all’interno di un sito protetto – Differenza tra l’art. 734 e l’art. 733-bis cod. pen. – Artt. 44 lett. c), d.P.R. n. 380/2001 e 181 d.lgs. n. 42/2004 – DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Commissione del reato urbanistico e paesaggistico – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Irrilevanza del carattere di lieve entità di ciascun fatto nella commissione di più reati autonomi – Presenza di una causa di estinzione del reato – Effetti.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 23 aprile 2021, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale penale, RifiutiRIFIUTI – Attività di gestione non autorizzata di rifiuti – Condotta vietata dei dipendenti – Responsabilità di amministratori di enti o di imprese – Obbligo di controllo dei soggetti preposti alla direzione – Violazione dell’omessa vigilanza – Nozione di veicoli fuori uso – Qualifica di rifiuto – Beni non corrispondenti a quelli indicati nei FIR (formulari di identificazione dei rifiuti) – Natura di rifiuto pericoloso di un veicolo fuori uso – Veicoli non bonificati – Codice CER – Fattispecie: trasporto di rifiuti pericolosi costituiti da carcasse di veicoli non bonificati – Art. 3 d. Lgs. n.209/2003 – Artt. 184, 193, 256, 259 d. Lgs. 152/2006 – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Attenuanti ex art. 62 bis cod. pen. – Onere di motivazione del diniego – Mero richiamo da parte del giudice alla assenza di elementi positivi.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 23 aprile 2021, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Acqua - Inquinamento idrico, Diritto processuale penaleACQUA – INQUINAMENTO IDRICO – Scarico di acque reflue industriali (continuo, discontinuo, istantaneo) – Metodologia di prelievo – Effetti del campionamento “ordinario” e/o “straordinario” – Sostanza “cromo esa valente” – Superamento del valore soglia – Valutazione del giudice dell’attendibilità tecnica delle analisi compiute su campioni prelevati con metodiche diversi – Efficacia probatoria – Presupposti – Art. 137, d.lgs n.152/2006 – Tutela ambientale – Guasti meccanici dell’impianto di depurazione – Malfunzionamento di una sonda – Responsabilità del titolare – Sussistenza – Doveri di prevenzione – Titolare dell’impianto – Responsabilità – Dovere positivo di prevenire ogni forma di inquinamento – Caso fortuito e la forza maggiore – Applicabilità e limiti – Giurisprudenza – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Inammissibilità del ricorso per cassazione – Effetti – Cause di non punibilità – Preclusione – Art. 129 c.p.p..
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 23 aprile 2021, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale penale, Diritto urbanistico - ediliziaDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Esecuzione dei lavori in difformità rispetto al progetto approvato – Responsabilità del legale rappresentante pro tempore dell’impresa esecutrice dei lavori e titolare del permesso di costruire – Artt. 44, 65, 72, 93 e 95 n. 380/2001 – Art. 181 d.lgs. 42/2004 – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Appello inammissibile per difetto di specificità dei motivi – Ragioni di fatto o di diritto – Onere di specificità.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 23 aprile 2021, Sentenza n.15310
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale penale, Diritto urbanistico - ediliziaDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Integrazione del reato di lottizzazione materiale – Realizzazione di qualsiasi “opera” illecita – Natura di reato a forma libera, permanente e progressivo nell’evento – Momento consumativo – Giurisprudenza di legittimità e amministrativa – Momento della cessazione della permanenza e decorrenza del termine di prescrizione – Lottizzazione prescrizione – Confisca in ipotesi di procedimento cumulativo – Eccezione alla regola di diritto – Accertamento – Cd. azione penale complementare – Adozione di provvedimenti a carattere reattivo o ripristinatorio – Maturazione dei termini di prescrizione del reato – Onere del ricorrente – Art. 129, c.1, cod. proc. pen. – Art. 323 cod.pen. – Art. 30, 31, 44 d.P.R. n. 380/2001 – Giurisprudenza di legittimità, amministrativa, europea e costituzionale – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Obbligo di immediata declaratoria della causa di estinzione del reato – Art. 129, c.1, cod. proc. pen. – Accertamento del reato nei suoi estremi oggettivi e soggettivi – Fattispecie: confisca lottizzatoria.
CORTE DI CASSAZIONE CIVILE, Sez. 6^ 22 aprile 2021, Ordinanza n.10587
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto urbanistico - edilizia, Pubblica amministrazioneDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Edilizia residenziale pubblica – Decesso dell’assegnatario dell’appartamento – Diritto al subentro automatico dei conviventi – Esclusione – Verifica della sussistenza dei requisiti legali – Necessità – PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – Valutazione discrezionale da parte della P.A. – Esclusione – Insussistenza dei presupposti per il subentro – Provvedimento di decadenza dell’assegnazione.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 21 aprile 2021, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto urbanistico - edilizia, Pubblica amministrazioneDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Opere edilizie – Natura precaria o permanente dell’intervento – Chiusura di una tettoia all’interno di una proprietà privata – Disciplina antisismica – Applicazione – Natura – Tutela della pubblica incolumità e del proprietario del manufatto – Responsabilità del Committente e del Tecnico – Contravvenzioni antisismiche – Opera conforme agli strumenti urbanistici vigenti – Ininfluenza – PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – Controllo preventivo da parte della P.A. – Necessità – Fattispecie: chiusura di una tettoia avvenuta con una struttura “leggera” – Artt. 83, 93, 94 e 95 del d.P.R. n. 380/2001.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 21 aprile 2021, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale penale, RifiutiRIFIUTI – Smaltimento di rifiuti mediante incenerimento (pancali di legno trattati con vernici e bottiglie di plastica) – Riconducibilità all’attività svolta ditta dell’imputato – Titolare dell’impresa – Requisiti dell’occasionalità nella gestione illecita – Valutazione di fatto rimessa al giudice del merito – Art. 256 Dlgs. 152/06 e 674 cod. pen. – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Impugnazione proposta come appello e riqualificata come ricorso per cassazione – Requisiti di sostanza e forma – Automatico trasferimento del procedimento dinnanzi al giudice competente – Art. 568 c.p.p..
CORTE DI CASSAZIONE CIVILE, Sez. 3^ 20 aprile 2021, Sentenza n.10348
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale civile, Diritto sanitario, Risarcimento del dannoDIRITTO SANITARIO – Sperimentazione clinica di nuovi farmaci presso strutture sanitarie – Danni subiti dal paziente – Risarcimento a carico della casa farmaceutica – Presupposti e condizioni – RISARCIMENTO DEI DANNI – Responsabilità precontrattuale, contrattuale ed extracontrattuale – Artt. 1228, 2050 e 2043 c.c. – DIRITTO PROCESSUALE CIVILE – Erronea valutazione del materiale istruttorio – Effetti, limiti e rimedi.
CORTE DI CASSAZIONE CIVILE, Sez. 2^ 20 aprile 2021, Ordinanza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Appalti, Diritto urbanistico - ediliziaDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – CONDOMINIO – Realizzazione del “cappotto termico” – Finalità di migliorare l’efficienza energetica dell’intero edificio – Ripartizione delle spese in proporzione al valore della proprietà di ciascun condomino – Nozione di “innovazioni voluttuarie” e sottrazione delle relative spese – Campo del mero abbellimento e/o del superfluo. – Opere suscettibili di utilizzazione separata – Inapplicabilità della disciplina di cui all’art. 1121 c.c. – Eccezionale causa di esonero dalla obbligatorietà per tutti i partecipanti supposta dall’art. 1137, c.1, c.c – Manifestazione del dissenso in assemblea o tempestiva impugnazione della deliberazione – Innovazione destinata a servire solo una parte dell’edificio condominiale – Disciplina e riparto della spesa – Art. 1120 c.c. – Innovazioni o di lavori di manutenzione straordinaria – Obbligo di contribuzione alle relative spese – Effetti dell’approvazione assembleare dell’intervento – Contratto concluso dall’amministratore e terzo creditore – Natura di prestazione sinallagmatica – Riscossione dei contributi condominiali – APPALTI – Rapporto tra singolo condomino, amministratore e appaltatori o fornitori – Ruolo dell’amministratore di rappresentante della collettività dei condomini – Soggetto di gestione dei diritti e degli obblighi dei singoli condomini attinenti alle parti comuni – Diversità tra le attribuzioni dell’assemblea a ripartire le spese e dell’amministratore a riscuotere i contributi condominiali.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 4^, 20 aprile 2021, Sentenza n.14636
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Appalti, Diritto processuale penale, Diritto urbanistico - edilizia, Sicurezza sul lavoroDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Calcolo statico delle strutture del palco e delle torri di sostegno – Crollo di una struttura metallica (concerto L. Pausini) – Obblighi derivanti direttamente dal TU n. 81/2008 e dal TU edilizia – Responsabilità del direttore dei lavori – Assenza dal cantiere – Vigilanza sulla regolare esecuzione delle opere edilizie – Prefabbricati modulari – Struttura crollata – Responsabilità dell’U.T.C. – Dirigente o del responsabile del competente ufficio comunale – Vigilanza sull’osservanza degli adempimenti – Denuncia dell’opera all’ufficio tecnico regionale – Artt. 53, 64, 65, 68 d.P.R. n. 380/2001 – SICUREZZA SUL LAVORO – Prevenzione degli infortuni sul lavoro – Crollo di una struttura metallica in lega di alluminio (denominata ground support) – Omissioni progettuali – Direttore dei lavori privo di specifiche competenze – Violazione degli obblighi di cui all’art. 92, d. Lgs. n.81/2008 – Nozione “luogo di lavoro” – Obbligo di attuare le misure antinfortunistiche – Coordinatore per l’esecuzione dei lavori – Autonoma funzione di alta vigilanza – Rischio c.d. generico riconducibili all’ambiente di lavoro – Esonero del eventi riconducibili al c.d. rischio specifico – Fattispecie – APPALTI – Contratto di appalto – Oneri del committente – Responsabilità in eligendo – Controllo sull’organizzazione e sull’andamento dei lavori – Affidamento nel comportamento altrui – Violazione di norme precauzionali – Posizione di garanzia – Giudizio di imputazione causale dell’evento – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Delitto di crollo della costruzione colposo – Configurabilità – Fisionomia del disastro se pone in concreto pericolo la vita e l’incolumità delle persone – Capacità diffusiva del nocumento (c.d. pericolo comune) – Sindacato di legittimità – Funzione tipica dell’impugnazione – Contenuto essenziale dell’atto d’impugnazione – Preclusioni del giudice di legittimità – Cosiddetta doppia conforme – Periti di ufficio e consulenti di parte – Principio del libero convincimento e di insussistenza di una prova legale o di una graduazione delle prove – Compiti del giudice di merito – Informazioni scientifiche veicolate nel processo – Obbligo di motivazione congrua.