CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 29/05/2020, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Acqua - Inquinamento idricoACQUA – INQUINAMENTO IDRICO – Immissione sul suolo rifiuti liquidi – Definizione di “scarico” – Sistema di collettamento non stabile – Fattispecie – D.lgs. n. 4/2008 – Artt. 137, 256 d.lgs. n. 152/2006 – Giurisprudenza.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 7^, 29/05/2020, Ordinanza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Animali, maltrattamento, custodia, danni..., RifiutiRIFIUTI – Gestione dei rifiuti – Abbandono o deposito incontrollato di rifiuti – Configurabilità del reato a prescindere dal tipo di attività svolta – Impresa o ente con personalità giuridica o operante anche di fatto – Art. 2082 cod. civ. – Art. 256 d.lgs. n. 152/2006 – MALTRATTAMENTO ANIMALI – Reato di maltrattamenti di animali – Animali allevati in condizioni incompatibili con la loro natura e produttive di gravi sofferenze – Fattispecie: animali abbandonati tra i rifiuti ed esposti a grave rischio sanitario – Art. 727, 2°c., cod. pen..
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 29 Maggio 2020, Sentenza n.16458
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Beni culturali ed ambientali, Diritto processuale penale, Diritto urbanistico - ediliziaBENI CULTURALI ED AMBIENTALI – Ricostruzione con demolizione di un preesistente manufatto rurale – Zona paesaggisticamente vincolata – Assenza di permesso di costruire e di autorizzazione paesaggistica – DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – C.T.U. – Qualificazione come nuova costruzione – Parziale diversità dell’area di sedime – Realizzazione di nuove fondazioni – Violazione delle prescrizioni per le opere in cemento armato – Fattispecie: assoluta difformità delle opere realizzate rispetto al progetto assentito – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Apprezzamenti tecnico scientifici forniti dal consulente del PM – Compiti e doveri del Pubblico Ministero – Artt. 3, 44, 71 e 95 d.P.R. n.380/2001 e 181 d. Lgs. n.42/2004 – Artt. 224, 358, 359, 508 cod. proc. pen..
CORTE DI GIUSTIZIA UE, Sez.5^, 28 maggio 2020 Sentenza n. C‑654/18
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: RifiutiRIFIUTI – Spedizione di rifiuti – Procedura di notifica e autorizzazione preventive scritte – Obblighi generali d’informazione – Allegato III A – Miscela di carta, cartone e prodotti di carta – Voce B3020 dell’allegato IX della Convenzione di Basilea – Materiali contaminanti – Contaminazione di una miscela con altri materiali – Recupero in modo ecologicamente corretto – Rinvio pregiudiziale – Regolamento (CE) n. 1013/2006.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 27 maggio 2020, Sentenza n.15950
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto demaniale, Diritto processuale penaleDIRITTO DEMANIALE – Opere abusive su demanio marittimo oggetto di concessione – Realizzazione di innovazioni non autorizzate – Reati di occupazione abusiva di area demaniale e realizzazione abusiva di innovazioni – Differenza e configurabilità – Art. 1161 cod. nav. – Fattispecie – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Fatto descritto in modo puntuale – Mancata o erronea individuazione degli articoli di legge violati – Nullità – Esclusione – Giurisprudenza – Cassazione – Esclusione della punibilità per la particolare tenuità del fatto – Difetto di una specifica richiesta – Art. 131-bis cod. pen. – Art. 606, c.3, cod. proc. pen..
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 27 maggio 2020, Sentenza n.15981
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Beni culturali ed ambientali, Diritto demaniale, Diritto processuale penale, Diritto urbanistico - edilizia, Procedimento amministrativo, Pubblica amministrazioneDIRITTO DEMANIALE – Occupazione area demaniale (stabilimento balneare) – Innovazioni abusive – Ordinanza di sgombero – Area diversa dalla concessione demaniale marittima – Valido titolo abilitante – Necessità – Artt. 54, 1161, 1164 cod. nav. – Fattispecie: strutture in difformità dalle prescrizioni della concessione demaniale – BENI CULTURALI ED AMBIENTALI – Aree tutelate per legge – Piano paesaggistico – Conservazione e tutela del bene paesaggistico – Prescrizioni d’uso – Art. 4 d.RR. n.31/2017 – DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Nuove opere di natura stagionale destinate a soddisfare esigenze permanenti nel tempo e non contingenti – Natura precaria dell’opera – Esclusione – Art. 44 T.U.E. – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO – PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – Accertamento della correttezza dei procedimenti amministrativi per il rilascio di titoli abilitativi – Giudice di merito – Verifica di atti della pubblica amministrazione – Esistenza del fumus dei reati – Disamina dell’iter amministrativo.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 27 Maggio 2020, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Rifiuti, Sicurezza sul lavoroRIFIUTI – Gestione del rischio – Delega di funzioni ambientale – Presupposti – Obbligo di vigilanza del delegante – Responsabilità – Artt. 183 e 256 d.lgs n.152/2006 – art. 16 d.lgs. 9 aprile 2008, n. 81 – SICUREZZA SUL LAVORO – Soggetti titolari d’impresa – Delega – Posizione di garanzia – Commissione di reati colposi da parte del delegato – Permanenza della responsabilità penale del delegante – Fattispecie.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 27/05/2020, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Danno ambientale, Pubblica amministrazione, RifiutiRIFIUTI – Bonifica – Ecoreati – Risanamento dell’integrità ambientale – Fattispecie disciplinate dal codice dell’ambiente e codice penale – Principio di uguaglianza formale e sostanziale – Artt. 452-undecies, 452-bis, 452-quater, 452-sexies, 452-septies e 452-octies, cod. pen. – Giurisprudenza – Artt. 256 e 260-ter D.Lgs. n.152/2006 – DANNO AMBIENTALE – Reati ambientali – Confisca obbligatoria – Presupposti – PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – Disponibilità della pubblica amministrazione dei beni confiscati – Vincolo all’uso per la bonifica dei luoghi – Diversità di trattamento – Funzione risarcitoria-ripristinatoria post delictum – Bonifica dei luoghi – Beni confiscati – Destinazione vincolata dei beni – Attività di bonifica – Nozione
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 25 Maggio 2020, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale penale, Diritto urbanistico - edilizia, Pubblica amministrazioneDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Reato di costruzione abusiva – Responsabilità del nudo proprietario – Assenza del diritto di godimento del bene – Piena consapevolezza dell’esecuzione delle opere da parte del coimputato – Consenso anche implicito o tacito – Giurisprudenza – Artt. 44, 71, 72, 93, 94 e 95 d.P.R. n. 380/2001 – PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – Reato di violazione di sigilli – Materiale violazione dei sigilli e condotta idonea a frustrare il vincolo di immodificabilità – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Sigilli non materialmente apposti – Rottura o rimozione di sigilli – Manifesta volontà dello Stato di garantire la cosa sequestrata – Sufficiente – Assenza di sigilli o segni esteriori dell’avvenuto sequestro – Ininfluenza – Perfezionamento del reato – Condotta idonea ad eludere l’obbligo – Art. 349 cod. pen..
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 25 maggio 2020, Sentenza n.15767
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Beni culturali ed ambientali, Diritto urbanistico - edilizia, Pubblica amministrazioneDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Zona agricola paesaggisticamente vincolata – Realizzazione di una casa di civile abitazione – Verifica del presupposto della prossimità tra i fondi – Cessione di cubatura tra diversi terreni edificabili – Valutazione sulla concreta strumentalità – PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – Reato di falso ideologico in autorizzazioni amministrative – Illegittimità – BENI CULTURALI ED AMBIENTALI – Reati urbanistico e paesaggistico – Art. 181 d.lgs n. 42/2004 – Art. 44, D.P.R. n. 380/2001 (T.U.E.) – Realizzazione di un immobile in assenza di valido permesso di costruire – Illegittima cessione di cubatura a scopo edificatorio tra terreni non reciprocamente prossimi – Requisito della “contiguità” dei fondi – Nozione – Falsità ideologica delle relazioni allegate all’istanza e delle autorizzazioni – Falsità ideologica commessa dal pubblico ufficiale in atti pubblici – Falsità materiale commessa dal pubblico ufficiale in copie autentiche di atti pubblici o privati e in attestati del contenuto di atti – Responsabile dell’ufficio tecnico – Artt. 478, 479 cod. pen.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 21 Maggio 2020, Sentenza n.15575
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale penale, RifiutiRIFIUTI – Deposito incontrollato di rifiuti – Trasformazione in discarica abusiva – Condizioni – Realizzazione con plurime condotte di accumulo – Dimensioni dell’area occupata e quantità dei rifiuti depositati – Fattispecie – Art. 256, c.3 d.lgs. n. 152/2006 – Art. 181 d.lgs. n. 42/2004 – Giurisprudenza – Concetto di gestione di una discarica abusiva – Rilevanza delle condotte – Presupposti – Giurisprudenza – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Prova documentale preesistente rispetto al procedimento penale – Video ritualmente acquisito – Visione da parte del giudice non effettuata in contraddittorio – Necessità – Esclusione – Diniego della concessione delle attenuanti generiche – Motivazione – Riferimento agli elementi ritenuti decisivi o comunque rilevanti – Art. 133 cod. pen..
CORTE DI CASSAZIONE CIVILE, Sez. 2^ 21/05/2020, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Appalti, Risarcimento del dannoAPPALTI – Difetti di costruzione derivanti dal vizio della cosa venduta – Cd. “vendita a catena” – Risarcimento del committente – Diritto dell’appaltatore-acquirente – Responsabilità contrattuale in concorso con quella extracontrattuale del costruttore per vizi dei materiali – Natura – Artt. 1494 e 1669 cod. civ. – RISARCIMENTO DEL DANNO – Decadenza della garanzia – Acquisto di materiali da terzi – Vizi – Computo della prescrizione – Conoscenza della rapportabilità causale del danno.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 19 Maggio 2020, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: RifiutiRIFIUTI – Combustione illecita di rifiuti – Configurabilità del reato – Elemento psicologico e condotta – Dolo generico – Fattispecie – Art. 256-bis, D.Lgs n.152/2006 – Giurisprudenza.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 19 Maggio 2020, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale penale, RifiutiRIFIUTI – Discarica rifiuti – Gestione illecita – Miscelazione di rifiuti – Codici Cer identificativi diversi – Origine ad una miscela senza specifico codice identificativo – Artt. 187 e 256 d.lgs n.152/2006 – Giurisprudenza – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Ricorso per cassazione contro ordinanze di sequestro preventivo o probatorio – Violazione di legge – Nozione – Art. 325 cod. proc. pen..
CORTE DI CASSAZIONE CIVILE, Sez. 6^ 18/05/2020, Ordinanza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Pubblica amministrazione, RifiutiRIFIUTI – Raccolta di rifiuti solidi urbani – Minore utilizzazione del servizio – Riduzione dell’imposta sui rifiuti – Presunzione iuris tantum di produttività superabile con prova contraria – Circostanze escludenti la produttività e la tassabilità – Dedotte dal contribuente o nella denuncia originaria o in quella in variazione – Servizio concretamente non svolto o svolto in grave difformità rispetto alle modalità regolamentari – PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – Espletamento del servizio pubblico – Responsabilità generale di buona amministrazione del Comune – Disservizio soggettivamente imputabile all’amministrazione comunale – La riduzione tariffaria non opera quale risarcimento del danno – Fattispecie: stagionalità del servizio del ritiro dei rifiuti – stabilimento balneare.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 13/05/2020, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: RifiutiRIFIUTI – Lavori di manutenzione stradale – Qualificazione di rifiuti o sottoprodotti – Cubetti in porfido (o sanpietrini) rimossi – Operazione di trattamento – Riutilizzazione nel ciclo produttivo “certa” ed “effettiva” – Mancata prova – P.G. sequestro preventivo dell’area e dei rifiuti – Art. 256 d.lgs. 152/2006 – Sottoprodotti – Qualificazione – Condizioni per l’attribuzione della qualità di sottoprodotto – Tutela dell’ambiente e della salute umana – Artt. 183, 184 bis, d.lgs. n.152/2006 – Giurisprudenza.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 13 Maggio 2020, Sentenza n.14728
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale penale, Diritto urbanistico - ediliziaDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Reati edilizi – Responsabilità penale – Proprietario o committente dei lavori, progettista, direttore dei lavori, appaltatore – Omessa denuncia degli interventi edilizi realizzati in zona sismica – Natura di reato a “soggettività ristretta” – Omessa vigilanza – Responsabilità penale – Individuazioni dei soggetti – Particolare tenuità del fatto – Tutela della pubblica incolumità dal rischio sismico – Effetti del permesso di costruire in sanatoria – Norme urbanistiche e normativa antisismica – Artt. 45, 93, 95, d.P.R, n. 380/2001 – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Natura esigua del danno (o del pericolo) – Ipotesi di “lieve entità” o di “minore gravità” o modestia del fatto – Effetti – Non punibilità per particolare tenuità del fatto – Doppio vaglio di offensività (“in astratto” ed “in concreto”) del reato consumato e della condotta.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 13 Maggio 2020, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Inquinamento acusticoINQUINAMENTO ACUSTICO – Emissioni sonore – Configurabilità della contravvenzione di cui all’art. 659 cod. pen. – Elemento materiale del reato – Fattispecie – Reato di disturbo alle occupazioni o al riposo delle persone – Unica condotta rumorosa o di schiamazzo – Configurabilità del reato – Natura di reato solo eventualmente permanente – Reiterazione delle emissioni – Schiamazzi provocati dagli avventori in sosta davanti al locale – Gestore di un pubblico esercizio – Obbligo giuridico di controllare – Attuazione dello “ius excludendi” e ricorso all’Autorità – Omissione – Giurisprudenza.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 13 Maggio 2020, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Danno ambientale, Rifiuti, Risarcimento del danno, 231RIFIUTI – Reato di raccolta e trasporto di rifiuti in assenza di autorizzazione – Natura di reato istantaneo eventualmente abituale – Realizzazione attraverso singole condotte tipiche – Art. 256 d.lgs n.152/2006 – Condotte di chi realizzi o gestisca una discarica di rifiuti non autorizzata – Rilevanza – Conferimento o manipolazione dei rifiuti – Reato permanente – Fase cd. postoperativa e conclusione delle procedure di chiusura – Bonifica dell’area – Giurisprudenza – DANNO AMBIENTALE – Inquinamento ambientale – RISARCIMENTO DEL DANNO – 231 – Estinzione del reato e responsabilità dell’Ente – Artt. 8 e 12, Legge n. 231/2001.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 12 Maggio 2020, Sentenza n.1453
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Beni culturali ed ambientali, Diritto demaniale, Diritto processuale penale, Diritto urbanistico - ediliziaDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Manufatti leggeri o prefabbricati – Fattispecie: costruzione sulla spiaggia di un chiosco bar in assenza del prescritto permesso di costruire e di autorizzazione paesaggistica – Artt. 3, 10, 44 d.P.R. n.380/2001 e 181, d. Lgs. 42/2004 – DIRITTO DEMANIALE – BENI CULTURALI ED AMBIENTALI – Opere eseguite da privati in aree del demanio marittimo – Autorizzazione demaniale, paesaggistica e permesso di costruire – Necessità – Salvaguardia degli interessi pubblici e controllo urbanistico del territorio – Poteri urbanistici comunali – Giurisprudenza – Regioni a Statuto speciale – Rispetto dei principi generali stabiliti dalla legislazione nazionale – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Esercizio del diritto di difesa – Compressione dell’esercizio – Limiti – Nozione strutturale di “fatto” – Principio di correlazione tra accusa e sentenza – Mancata indicazione degli articoli di legge violati – Artt. 521 e 522 cod. proc. pen. – Individuazione del fatto – Riqualificazione del reato – Esercizio del potere-dovere con cui il giudice ripristina la legalità.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 12 Maggio 2020, Sentenza n.14544
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Agricoltura e zootecnia, Beni culturali ed ambientali, Boschi e macchia mediterranea, Diritto urbanistico - edilizia, Fauna e FloraBENI CULTURALI ED AMBIENTALI – Attività agro-silvo-pastorali in zona vincolata – Alterazione permanente dello stato dei luoghi – Necessità dell’autorizzazione – FAUNA E FLORA – BOSCHI E MACCHIA MEDITERRANEA – Taglio di alberi – Tagli colturali compiuti per il miglioramento della flora tutelata – Irrilevanza delle autorizzazioni incompatibili – Art. 44 d.P.R. n.380/2001 – Artt. 149, 181 d.lvo n.42/2004 – Zone paesisticamente vincolate – Modificazione dell’assetto del territorio – Autorizzazione – Necessità – Configurabilità del reato ex art. 181 c.1 d.lvo n.42/2004 – DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – AGRICOLTURA E ZOOTECNIA – Opere di scavo, di sbancamento e di livellamento del terreno – Usi diversi da quelli agricoli – Titolo abilitativo edilizio – Necessità.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 7^, 12 Maggio 2020, Ordinanza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: RifiutiRIFIUTI – Discarica abusiva – Condotta delittuosa – Attività di abbandono dei rifiuti non occasionale – Configurabilità – Durata temporale prefissata – Necessità – Esclusione – Artt. 256, c.3° d. Lgs. 152/2006 e 13 d. Lgs. 209/2013 – Fattispecie – Raggruppamento dei rifiuti – Condizioni – Deposito temporaneo – Trasformazione in discarica – Specifici requisiti richiesti dall’art. 183 bb) d. Lgs. 152/2006 – Violazione delle prescrizioni – Onere della prova – Giurisprudenza.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 11 Maggio 2020, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Beni culturali ed ambientali, Diritto urbanistico - ediliziaBENI CULTURALI ED AMBIENTALI – Piani paesaggistici e assimilati – Deroghe da parte della legge regionale sul piano casa – Esclusione – DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Deroga alla sola disciplina urbanistica in via eccezionale – Artt.36, 44, D.P.R. n. 380/2001 (T.U.E.) – Artt. 135, 142 d.lgs n. 42/2004.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 11 Maggio 2020, Sentenza n.14246
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Aree protette, Diritto processuale penale, Diritto venatorio e della pescaAREE PROTETTE – Concetto di “aree naturali protette” – Classificazione ZPS e ZSC come aree protette – Siti di Natura 2000 – Fattispecie: esercizio di caccia in area protetta – DIRITTO VENATORIO E DELLA PESCA – Esercizio venatorio in zona destinata a riserva naturale o di un’oasi di protezione o di una zona di ripopolamento regionale – Divieto per i privati di introdurre «armi, esplosivi e qualsiasi mezzo distruttivo o di cattura, se non autorizzati – Art.o 30 Legge 11 n.157/1992 – CACCIA – Divieto – Perimetrazione dell’area – Sussistenza dell’elemento soggettivo del reato – Funzione della tabellazione – Presunzione della conoscenza del divieto di caccia – Mancanza della tabellazione – P.M onere della prova – Fattispecie: pubblicazione della cartografia sul sito Internet e richiamata nel piano venatorio faunistico regionale – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Caccia – Decreto di sequestro probatorio e di convalida – Motivazione – Finalità perseguita per l’accertamento – Prova dell’esercizio venatorio anche a prescindere dall’uso delle armi.
CORTE DI CASSAZIONE CIVILE, Sez. UNITE, 07 Maggio 2020, Sentenza n.8631
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: RifiutiRIFIUTI – Natura privatistica della TIA 1 e 2 (T.I.A. 1 Tariffa di Igiene Ambientale e sulla T.I.A. 2 Tariffa di Integrata Ambientale) – Passaggio dal vecchio al nuovo sistema – Relazione sinallagmatica con il servizio – Prelievo assoggettabile ad I.V.A. – TARES (“Tributo comunale sui rifiuti e sui servizi”) TARSU – Art. 238 del d.lgs. n. 152/2006 – Giurisprudenza.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 4^, 07/05/2020, Sentenza n.13843
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Acqua - Inquinamento idrico, Associazioni e comitati, Danno ambientale, Inquinamento del suolo, Legittimazione processuale, Pubblica amministrazione, Risarcimento del dannoACQUA – INQUINAMENTO IDRICO – Ecoreati – Avvelenamento delle acque – INQUINAMENTO SUOLO – Contaminazione di terreni e falda sotterranea – DANNO AMBIENTALE – Disastro ambientale innominato – Evento non visivamente ed immediatamente percepibile che si realizza in un periodo pluriennale – Compromissione della sicurezza e della salute – Art. 434 cod. pen. – Delitti colposi di danno – Mancata bonifica di siti inquinati – Pericolo della pubblica incolumità – Capacità diffusiva del nocumento – Azione o omissione colposa – Rapporto di causalità – Ecodelitti – Nozione di forma commissiva e omissiva – Condotta criminosa – Ecoreati – Differenza tra gli articoli 434 e 449 cod. pen. – Disastro colposo innominato e “altro disastro” – Realizzazione dell’evento in un periodo molto prolungato – Decorrenza del termine di prescrizione – Individuazione del dies a quo – Delitti contro l’ambiente – Clausola di riserva contenuta nell’art. 452-quater cod. pen. – TUTELA DELLA SALUTE – Pericolo per un numero indeterminato di persone – Non occorrono precisi e misurati dati tecnici relativi all’inquinamento – Ragionamento logico e su massime di esperienza – Sufficiente – Verifica della prova scientifica in sede di legittimità – Esclusione – Direttore di stabilimento – Reati colposi omissivi impropri settore ambiente – Addebito della responsabilità – Posizione di garanzia indipendentemente dal conferimento di una delega di funzioni – Parte civile – Risarcimento dei danni – Condanna generica di un danno risarcibile – Nesso di causalità – PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – Reati contro l’incolumità pubblica – Distinzione tra le ipotesi criminose – Disastro innominato – Natura di reato di pericolo a consumazione anticipata – Reato a forma libera – Natura eventualmente permanente del disastro colposo – Giurisprudenza – RISARCIMENTO DEL DANNO – Liquidazione del risarcimento del danno per il pregiudizio morale – Calcolo dell’ammontare del risarcimento – Valutazione del giudice in ordine alla liquidazione – Apprezzamenti discrezionali ed equitativi – LEGITTIMAZIONE PROCESSUALE – Reati ambientali – Legittimazione a costituirsi parte civile nei processi – Ministero dell’Ambiente – Artt. 311 e ss. D.Lgs. n.152/2006 – Configurabilità di un interesse differenziato in capo agli enti locali – Cittadino legittimato a costituirsi parte civile – Specifica pretesa in relazione a determinati beni – Art. 2043 cod. civ. – Risarcimento anche non patrimoniale – Enti locali territoriali – Danno all’immagine – ASSOCIAZIONI E COMITATI – Riconosciuta tutelabilità degli interessi collettivi – Diritto al ristoro risarcitorio e dimostrazione del danno – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Colpa commissiva nel reato di disastro colposo – Il mutamento dell’imputazione non comporta mutamento del fatto – Principio di correlazione tra accusa e sentenza – Sindacato del vizio di motivazione – Limiti.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 07 Maggio 2020, Sentenza n.13925
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto demaniale, Diritto processuale penale, Diritto urbanistico - ediliziaDIRITTO DEMANIALE – Accessi all’area demaniale marittima – Costituzione di servitù di pubblico passaggio – Condotte impedimento dell’uso pubblico del governo marittimo – Art. 1161 cod. nav. – DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Servitù pubblica di passaggio su una strada privata – Costituzione per usucapione – Condizioni – Giurisprudenza – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Difetto di motivazione – Violazione di legge – Requisiti minimi di coerenza, di completezza e di ragionevolezza – Itinerario logico assolutamente inidoneo.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 07 Maggio 2020, Sentenza n.13915
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale penale, Inquinamento acusticoINQUINAMENTO ACUSTICO – Rumore – Emissioni – Disturbo del riposo e la quiete delle persone – Sanzione amministrativa ex art. 10, c.2, Legge n. 447/995 e art. 659, c.1, cod. pen. – Ambito di applicazione – Giurisprudenza – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Circostanze attenuanti generiche – Onere di motivazione – Presupposti.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 2^, 06 Maggio 2020, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale penale, RifiutiRIFIUTI – Attività organizzate per il traffico illecito di rifiuti – Nozione e individuazione di ingiusto profitto – Ricavo patrimoniale, vantaggio, rafforzamento – Condotta abusiva o anticoncorrenziale produttiva di conseguenze negative – Pericolo o danno per la integrità dell’ambiente – Impedimento del controllo sull’intera filiera dei rifiuti – Art. 452 quaterdecies, c.5, cod. pen. – Art. 321 c.1 e 2 cod. proc. pen. – Art. 416 bis cod. pen. – Art. 260 D. Lg.vo n.152/2006 – Impresa direttamente sottoposta al controllo dell’associazione mafiosa – Sequestro funzionale alla confisca del patrimonio – Soggetto indagato del delitto di partecipazione ad associazione di tipo mafioso – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Sequestro finalizzato alla confisca ai sensi dell’art.416 bis, c.7°, cod. pen. – Oggetto intero patrimonio o quote di una società – Condizioni – Riesame del sequestro – Valutazione circa la (in)sussistenza del presupposto del “fumus commissi delicti” – Ricorso per Cassazione contro ordinanze emesse in materia di sequestro preventivo o probatorio – Presupposti.
CORTE DI CASSAZIONE CIVILE, Sez. 3^ 06/05/2020, Ordinanza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: AppaltiAPPALTI – Esecuzione del contratto – Perizia di variante – Stazione appaltante – Violazione dell’obbligo di cooperazione – Risoluzione per volontà dell’appaltatore – Esistenza di un grave inadempimento del committente – Onere della riserva – Inadempimento consistente nella illegittima sospensione dei lavori – Imputabilità alla P.A. delle sospensioni – Mancata contestazione da parte dell’appaltatore – Obbligo – Effetti e limiti.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 30 Aprile 2020, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Inquinamento acusticoINQUINAMENTO ACUSTICO – Emissioni sonore e rumore o schiamazzi degli avventori – Disturbo della quiete pubblica e del riposo – Idoneità a disturbare un numero indeterminato di persone – Art. 659 cod. pen. – Giurisprudenza – Rumori prodotti da attività commerciale (bar/pub) – Responsabilità del gestore di un esercizio pubblico – Obbligo giuridico di controllo dei clienti – Attuazione dello ius excludendi e il ricorso all’autorità – Fattispecie.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. UNITE, 30 Aprile 2020, Sentenza n.13539
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto urbanistico - ediliziaDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Lottizzazione abusiva – Confisca – Effetti e limiti di una causa estintiva – Prescrizione del reato – Provvedimenti sanzionatori – Pregiudiziale penale – Esclusione – Componenti oggettive e soggettive della lottizzazione – Artt. 30, 31, 36 e 44, d.P.R. n. 380/2001 – Estinzione del reato di lottizzazione abusiva per prescrizione – Effetti – Poteri del giudice di appello e della Corte di cassazione sull’impugnazione agli effetti della confisca – Provvedimento di acquisizione in via amministrativa al patrimonio disponibile del Comune in assenza di confisca in sede penale – Art. 578-bis cod. proc. pen. -Giurisprudenza.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE Sez. 4^, 30/04/2020, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto venatorio e della pescaDIRITTO VENATORIO – CACCIA – Animali selvatici – Impossessamento della selvaggina fuori dei limiti di tempo consentiti o in spregio ai divieti di caccia – Condizione giuridica della fauna selvatica – Appartenenza della fauna selvatica al patrimonio indisponibile dello Stato – Furto aggravato – Sussistenza del reato – L. n.157/1992 – Fattispecie.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 30/04/2020, Sentenza n.13324
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Inquinamento atmosfericoINQUINAMENTO ATMOSFERICO – Immissioni moleste nell’aria di vapori e fumi provenienti dalla cucina in assenza di canna fumaria – Molestie ai residenti e superamento della normale tollerabilità – Attività produttive – Condotte rilevanti – Artt. 659 e 674 cod. pen. – Art. 844 cod. civ – Giurisprudenza.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE Sez. 4^, 30 aprile 2020, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Animali, maltrattamento, custodia, danni..., Risarcimento del dannoMALTRATTAMENTO ANIMALI – Omessa custodia e malgoverno di animali – Esclusione della colpa – Custodia in luogo idoneo ad evitare che l’animale si possa sottrarre al controllo – Necessità – Art. 672 cod. pen. – Obbligo di custodia – Semplice detenzione – Rapporto di proprietà in senso civilistico – Non necessario – Posizione di garanzia assunta dal detentore di un animale – RISARCIMENTO DEL DANNO – Lesioni colpose – Ininfluenza della pericolosità del genere animale – Fattispecie.
CORTE DI CASSAZIONE CIVILE, Sez. 3^ 29 aprile 2020, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Fauna e Flora, Legittimazione processuale, Pubblica amministrazione, Risarcimento del dannoFAUNA E FLORA – Risarcimento dei danni cagionati dagli animali selvatici (lupo) – Condotta dell’animale e tutela risarcitoria – PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – Individuazione del soggetto pubblico responsabile – Criterio di imputazione della responsabilità – Competenze diretta o delegata – RISARCIMENTO DANNI – Rivalsa nei confronti degli altri enti – Utilità collettiva di tutela dell’ambiente e dell’ecosistema – Art. 2052 c.c. – Legge n. 157/1992 – Fattispecie – LEGITTIMAZIONE PROCESSUALE – Azione di risarcimento del danno da animali selvatici – Legittimazione passiva – Funzioni regionali – Oggetto della prova liberatoria – Condotta dell’animale ed il danno causato da tale condotta – Nesso di causalità – Onere della prova – Danno cagionato dalla fauna selvatica o da animale domestico o in cattività – Differenza – Fauna in stato di libertà – Incompatibilità con un qualsiasi obbligo di custodia – Criterio di imputazione della responsabilità – Responsabilità extracontrattuale – Onere della prova.
CORTE DI CASSAZIONE CIVILE, Sez. 3^ 29 aprile 2020, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Fauna e Flora, Legittimazione processuale, Pubblica amministrazione, Risarcimento del dannoFAUNA E FLORA – Risarcimento dei danni cagionati dagli animali selvatici (Cervo) – Azione di risarcimento del danno – Legittimazione passiva – Funzioni regionali – Condotta dell’animale e tutela risarcitoria – PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – Individuazione del soggetto pubblico responsabile – Criterio di imputazione della responsabilità – Competenze diretta o delegata – Rivalsa nei confronti degli altri enti – Azione di risarcimento del danno da animali selvatici – LEGITTIMAZIONE PROCESSUALE – Legittimazione passiva – Funzioni regionali – Utilità collettiva di tutela dell’ambiente e dell’ecosistema – Art. 2052 c.c. – Legge n. 157/1992 – Fattispecie – RISARCIMENTO DANNI – Prova liberatoria – Condotta dell’animale ed il danno causato da tale condotta – Nesso di causalità – Danno cagionato dalla fauna selvatica o da animale domestico o in cattività – Differenza – Fauna in stato di libertà – Incompatibilità con un qualsiasi obbligo di custodia – Criterio di imputazione della responsabilità – Responsabilità extracontrattuale.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 28 Aprile 2020, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Acqua - Inquinamento idrico, Diritto processuale penaleACQUA – INQUINAMENTO IDRICO – Scarico di acque reflue industriali non depurate – Prova della natura permanente del reato – Necessità – Art. 137, d.lgs. 152/2006 – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Causa di non punibilità di cui all’art. 131 bis cod. pen. – Applicazione e limiti – Caratteristiche della condotta e la sua eventuale reiterazione – Accertamento – Necessità – Fattispecie.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 28 Aprile 2020, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: RifiutiRIFIUTI – Qualifica degli sfalci di potatura come rifiuti – Smaltimento – Agricoltura o selvicoltura o per la produzione di energia – Artt. 184, 185, 256 Dlgs. n.152/06 – Responsabilità del sindaco per gestione illecita di rifiuti – Compiti di gestione attribuiti ai dirigenti – Controllo politico-amministrativo nell’ambito degli enti comunali – Emergenze tecnico-operative – Pericolo la salute delle persone o l’integrità dell’ambiente – Art. 107 Testo unico ordinamento degli enti locali.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 28 Aprile 2020, Sentenza n.13089
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Acqua - Inquinamento idrico, Diritto processuale penaleACQUA – INQUINAMENTO IDRICO – Scarico di acque reflue industriali – Natura istantanea del reato – Scarico continuo e reato permanente – Differenze – Protrazione nel tempo della attività di scarico non autorizzata – Alterazione dell’accettabilità ecologica del corpo recettore – Art. 137, d.lgs. 152/2006 – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Reato permanente – Comportamento abituale – Esclusione – Presupposti – Persistenza della condotta e non reiterazione – Art. 131 bis cod. pen. – Giurisprudenza.
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