CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 7^, 16 Dicembre 2019, Ordinanza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: RifiutiRIFIUTI – Deposito di rifiuti di vario genere e natura – Destinazione di un sito all’accumulo – Attività di scarico e successiva sistemazione dei rifiuti – Discarica non autorizzata – Configurabilità del reato di cui all’art. 256, 3° c. d. Igs. 152/2006 – Assenza di occasionalità della condotta – Trasformazione del luogo in un ricettacolo di rifiuti – Progressivo accumulo dei rifiuti – Condotta abituale – Giurisprudenza.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 16/12/2019, Sentenza n.50778
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale penale, Maltrattamento animaliMALTRATTAMENTO ANIMALI – Competizioni non autorizzate tra animali – Corse clandestine di cavalli – Reati contro il sentimento per gli animali – Allenamenti estenuanti e somministrazioni di farmaci in o pericolosi per la salute degli animali – Associazione a delinquere – Fattispecie – Art. 544 ter e 544 quinquies cod. pen. – Giurisprudenza – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Distinzione tra associazione per delinquere e concorso di persone nel reato continuato – Art. 416 cod. pen. – Rito abbreviato condizionato nell’ambito del giudizio immediato – Diritti di difesa – Omessa fissazione dell’udienza in contraddittorio tra le parti – Effetti.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 7^, 16/12/2019, Ordinanza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: RifiutiRIFIUTI – Sottoprodotti – Esistenza di rapporti contrattuali tra il produttore del residuo ed eventuali intermediari ed utilizzatori – Effetti del mero richiamo all’esistenza di tali rapporti – Assenza dell’autorizzazione per la gestione – Attività di recupero e raccolta di residui di abbigliamento, tessile e cartacea destinato alla compattazione ed alla rivendita a terzi per lavorazioni successive – Artt. 4 e 5 Direttiva quadro sui rifiuti 2008/98/CE – Artt. 184 bis e 256, 1° c. d. Igs. 152/2006 – Artt. 2,4, e 5 D.M. 264/2016 – Nozione di sottoprodotto – Presupposti e requisiti normativi – Protezione della salute e dell’ambiente – Fattispecie: procedimento di triturazione, compattazione e reimpiego di rifiuti in mancanza di autorizzazione all’attività.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 13/12/2019, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Acqua - Inquinamento idrico, Diritto processuale penale, Inquinamento del suolo, RifiutiACQUA – INQUINAMENTO IDRICO – Gestione dei rifiuti prelevati dai pozzi neri, fosse Imhoff e bagni mobili – Liquame prodotto da azienda o da abitazione privata – Codice C.E.R. 20.03.04 (fanghi delle fosse settiche) – Qualificazione giuridica – INQUINAMENTO DEL SUOLO – Scarico abusivo nel sottosuolo e nelle acque sotterranee – RIFIUTI – Illecito scarico di rifiuti liquidi industriali nel sottosuolo (autofficina) – Stoccaggio delle acque reflue – Liquame riversato in vasca, cisterna o qualunque altro contenitore di contenimento – Gestione non autorizzata di rifiuti allo stato liquido – Fattispecie: strutture non allacciate alla rete fognaria dinamica – Artt. 74, 137, 183, 185 e 256 D.L.vo 152/2006 – Disciplina applicabile – Giurisprudenza – Gestione illecita di acque nere – Responsabilità del proprietario del rifiuto illecitamente smaltito – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Nozione di violazione di legge – Vizi della motivazione – Ricorso per cassazione avverso una misura cautelare – Presupposti e limiti – Condizioni generali di applicabilità delle misure cautelari personali e reali – Diversa qualificazione giuridica ai fatti accertati – Potere e limiti della Corte di cassazione – Diritto di difesa – Giurisprudenza CEDU.
CORTE DI CASSAZIONE, Sez. UNITE CIVILE, 13 Dicembre 2019, Ordinanza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Appalti, Diritto processuale civile, Pubblica amministrazioneAPPALTI – Gara – Procedura di affidamento in appalto di lavori di manutenzione straordinaria di un tratto autostradale – Impugnazione di tale provvedimento di aggiudicazione – domanda di declaratoria di inefficacia del contratto di appalto – PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – Controversie successive alla stipulazione del contratto – Interpretazione dei diritti e degli obblighi delle parti – DIRITTO PROCESSUALE CIVILE – Regolamento di giurisdizione.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, 11 dicembre 2019, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale penale, Diritto venatorio e della pescaDIRITTO VENATORIO E DELLA PESCA – Caccia – Esercizio dell’attività venatoria utilizzando richiami acustici a funzionamento elettromagnetico – Esame del complesso probatorio – Aspecificità del ricorso in cassazione – Semplice critica della ricostruzione fattuale operata dal tribunale – Ininfluenza ai fini della compattezza logica dell’impianto argomentativo della motivazione – Artt. 21 e 30 L. 157/1992 – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Erronea attribuzione del nomen jurís – Poteri-doveri del giudice – Riqualificazione del gravame – Giurisprudenza.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, 11 Dicembre 2019, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Beni culturali ed ambientaliBENI CULTURALI ED AMBIENTALI – Tutela dei beni culturali – Trasferimento all’estero di beni di interesse artistico, storico, archeologico – Assenza di autorizzazione – Riqualificazione del reato in tentativo di trasferimento del bene d’interesse culturale all’estero – Rideterminazione della pena – Artt. 65 e 174 d. Lgs. n.42/2004.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 7^, 09 Dicembre 2019, Ordinanza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale penale, RifiutiRIFIUTI – Trasporto illecito di rifiuti – Configurabilità del reato – Carattere non occasionale della condotta – Indici sintomatici – Art. 256 d.lgs n.152/2006 – Giurisprudenza – Fattispecie: elementi idonei a dimostrare la professionalità dell’attività illecita – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Ricorso in sede di legittimità – Mancanza di specificità del motivo – Inammissibilità della impugnazione – Art. 591 c.p.p., c. 1, lett. c).
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 4^, 09 Dicembre 2019, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale penale, Risarcimento del danno, Sicurezza sul lavoro, 231SICUREZZA SUL LAVORO – 231 – Prevenzione degli infortuni sul lavoro – Violazione di norme in materia – Responsabilità dell’Ente – DVR – Prassi contra legem – Conoscenza o conoscibilità da parte del vertice aziendale – Infortunio occorso a lavoratore durante operazione di carico di conglomerato bituminoso – Art. 25-septies, c.3, d.lgs. n. 231/2001 – Violazione della normativa antinfortunistica – 231 – Deleghe – Responsabilità degli enti derivante da reati colposi di evento – Criteri di imputazione oggettiva rappresentati dall’interesse e dal vantaggio – Intento di conseguire un risparmio di spesa per l’ente – Responsabilità amministrativa delle persone giuridiche – Fattispecie – RISARCIMENTO DANNI – Responsabilità da reato degli enti – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Ricorso per cassazione – Intervenuta prescrizione – Difetto di interesse – Elementi idonei ad escludere la sussistenza del fatto – Sentenza di assoluzione – Art. 129, c.2, cod. proc. pen..
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 4^, 09/12/2019, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale penale, Sicurezza sul lavoro, 231SICUREZZA SUL LAVORO – 231 responsabilità degli enti da reati colposi di evento – Violazione della normativa antinfortunistica – Condotta del soggetto agente e criteri di imputazione oggettiva – Richiamo al DVR – Art. 25-septies Dlgs 231/2001 – Reato presupposto – Vantaggio per l’ente – Art. 590, comma 3, cod.pen. – Fattispecie – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Ricorso per cassazione – Impugnazioni senza aver rinunciato alla prescrizione – Elementi.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 06/12/2019), Sentenza n.49718
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale penale, RifiutiRIFIUTI – Configurabilità del reato di gestione abusiva di rifiuti – Natura non occasionale del trasporto – Elementi significativi – Condotta integrante il reato ex art. 256 T.U.A. – Natura di reato istantaneo – Artt.256 e 318-bis d.lgs. 152/2006 – Giurisprudenza – Illecita gestione -Trasporto non autorizzato di rifiuti – Sentenza di condanna – Confisca obbligatoria del mezzo – Art. 318-bis e applicabilità della speciale procedura estintiva – Effetti – Requisito della insussistenza del danno o pericolo concreto – Procedibilità dell’azione penale – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Giudizio di legittimità – Mancata assunzione di una prova decisiva e richiesta di ammissione – Limiti.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 06/12/2019, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: RifiutiRIFIUTI – Accumulo di rifiuti non pericolosi – Rifiuti derivanti dal ciclo della depurazione dei reflui urbani – Fattispecie di deposito incontrollato o abbandono – Art. 256 cc.1 e 2 d.lgs n. 152/2006 – Raggruppamento di rifiuti – Requisiti – Rifiuti derivanti dal ciclo della depurazione delle acque reflue – Illecito smaltimento dei rifiuti non pericolosi – Nozione di deposito controllato o temporaneo – Principi di precauzione ed azione preventiva – Differenza tra deposito controllato o temporaneo, deposito preliminare, messa in riserva e deposito incontrollato o abbandono – Condotte e sanzioni.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 06/12/2019, Sentenza n.49719
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale penale, Diritto urbanistico - ediliziaDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Reati edilizi – Costruzione, in zona sismica ed in assenza dei necessari titoli abilitativi – Responsabilità del coniuge per il fatto materialmente commesso dall’altro – Elementi oggettivi di valutazione – Applicazione della pena ai sensi dell’art. 444 cod. proc. pen. – Reati urbanistici – Responsabilità per abuso edilizio e rapporto di coniugio – Elementi indizianti – Mera qualità di comproprietario – Insufficiente – Giurisprudenza – Responsabilità per abuso edilizio del proprietario (o comproprietario) dell’area, non formalmente committente – Opere realizzate da terzi a sua insaputa e senza la sua volontà – Presenza di indizi e presunzioni gravi, precisi e concordanti – Onere della prova – Testo Unico Edilizia – Artt. 44, 93, 94, 95 D.P.R. n. 380/2001 – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Inammissibilità del ricorso per cassazione per manifesta infondatezza dei motivi – Prescrizione intervenuta nelle more del procedimento di legittimità – Effetti – Cause di non punibilità di cui all’art. 129 cod. proc. pen. – Preclusione.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 06/12/2019, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto urbanistico - ediliziaDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Ordine di demolizione – Domanda di sanatoria – Differenze tra permesso di costruire in sanatoria e condono edilizio – Legittimazione postuma di opere originariamente abusive – Doppia conformità – Necessità e casi di esclusione – Giurisprudenza – Art. 36 del DPR n. 380/2001 – Legge n. 724/1994.
CORTE DI CASSAZIONE CIVILE, Sez. UNITE, 05/12/2019, Ordinanza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale amministrativo, Diritto processuale civile, Diritto urbanistico - edilizia, Pubblica amministrazioneDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Distacchi di intonaco dal muro condominiale – Ordinanza per evitare pericoli – Provvedimenti a tutela dell’incolumità pubblica dei cittadini – CONDOMINIO – Muri condominiali – Individuazione dei proprietari tenuti alla manutenzione – DIRITTO PROCESSUALE CIVILE – Regolamento di giurisdizione – PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – Provvedimenti necessari per evitare pericoli per l’incolumità dei cittadini – Potere pubblico esercitato dall’Amministrazione – Verifica della correttezza Amministrativa – Conflitto di giurisdizione tra TAR e Tribunale – Risoluzione – DIRITTO PROCESSUALE AMMINISTRATIVO – Accertamento incidentale da parte del giudice amministrativo.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 03/12/2019, Sentenza n.49022
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Beni culturali ed ambientali, Diritto urbanistico - edilizia, Sicurezza sul lavoroDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Reati edilizi – Esecutore materiale di opere abusive – Responsabilità a titolo di colpa – Configurabilità – Oneri dell’imprenditore che noleggia mezzo e manovratore – Verifica e responsabilità della liceità dell’opera – Configurabilità – Opere abusive – Operato dei meri esecutori materiali – Responsabilità del noleggiatore – Concorso nel reato per colpa – Verifica dei provvedimenti abilitanti – Necessità – Natura di reati comuni – Commessi da qualsiasi soggetto – BENI CULTURALI ED AMBIENTALI – Zona sottoposta a vincolo paesaggistico – Ampliamento abusivo di un piazzale con sbancamento – Fattispecie – Art. 44 lett. c) d.P.R. n. 380/2001, Artt. 142 e 181 d.lgs. n. 42/2004 – SICUREZZA SUL LAVORO – Infortuni sul lavoro – Noleggio “a caldo” di macchinari – Inosservanza delle norme antinfortunistiche – Responsabilità del noleggiatore.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 03/12/2019, Sentenza n.49021
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale penale, Diritto urbanistico - ediliziaDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Realizzazione struttura sportiva in zona agricola (campi di calcetto e manufatto seminterrato) – Interventi su aree non destinate ad attività sportiva senza creazione di volumetria – Trasformazione urbanistica ed edilizia del territorio – Permesso di costruire – Necessità – Artt. 22,23,37, 44, 83 e 95 del dpr n. 380/2001 – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Limiti all’astensione dalle udienze penali da parte del difensore – Art. 4 del Codice di Autoregolamentazione – Giurisprudenza.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 28/11/2019, Sentenza n.48401
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Inquinamento atmosferico, VIA VAS AIAINQUINAMENTO ATMOSFERICO – Emissioni in atmosfera – Superamento dei valori limite – Procedure di autocontrollo – Responsabilità del gestore – VIA VAS AIA – Violazione prescrizioni (A.I.A.) autorizzazione integrata ambientale – Comunicazione obbligatoria da parte del gestore dell’impianto – Accertamento della violazione e delle prescrizioni – Responsabilità del gestore in sede di autocontrollo – Obbligo di possibile autodenuncia – Natura di reato istantaneo – Diritto costituzionale di difesa – Giurisprudenza – Art. 29 quattuordecies, d.lgs. n. 152/2006 – D.lgs. 4 marzo 2014, n. 46 (recante Attuazione 2 della direttiva 2010/75/UE relativa alle emissioni industriali).
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 28 Novembre 2019, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale penale, Inquinamento atmosferico, Pubblica amministrazione, RifiutiINQUINAMENTO ATMOSFERICO – Attività professionale di produzione di legname – Lavorazione della “cippatura” – Preventiva autorizzazione alle emissioni in atmosfera- Art. 279, c.1, d.lgs n. 152/2006 – Natura di reato permanente, formale e di pericolo – PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – Controllo preventivo degli organi di vigilanza – RIFIUTI – Veicolo fuori uso – Gestione dei rifiuti – Deposito in maniera incontrollata rifiuti speciali pericolosi – Veicolo in evidente stato di abbandono giacente in area privata – Artt. 256, 269, 279, d.lgs n.152/2006 – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Errore scusabile – Esclusione nei reati contravvenzionali dell’elemento soggettivo – Buona fede – Comportamento dell’autorità amministrativa – Scusabile convincimento della liceità della condotta – Giurisprudenza.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 28/11/2019, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Acqua - Inquinamento idricoACQUA – INQUINAMENTO IDRICO – Impianto di depurazione – Sversamento in mare di liquido fognario – Molestia alle persone – Immissione o “getto” pericoloso di cose atte ad offendere – Tutela dell’incolumità pubblica – Responsabilità per non avere impedito lo sversamento – Stato e gestione del sistema – Rilevanza del comportamento attivo od omissivo – Norme di tutela ambientale – Rapporto di specialità – Art. 674 cod. pen. – Art. 137 D.lgs. 152/2006 – Giurisprudenza – Gestione di reflui – Scarico o sversamento – Sistema di “troppo pieno” – Scaricatore di emergenza o di sicurezza – Regolatori di flusso e sistema di collettazione – Limiti – Caratteristiche oggettive e soggettive di illegittimità o illiceità penale – Fattispecie: depuratori e cd. “scaricatori di piena o scolmatori”.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 28/11/2019, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale penale, RifiutiRIFIUTI – Reati ambientali – Raggruppamento di rifiuti – Contravvenzione per il deposito incontrollato di rifiuti – Natura permanente – Momento della cessazione della permanenza – Differenza con il reato di abbandono incontrollato di rifiuti – Natura istantanea con effetti permanenti – Onere della prova – Artt. 183, 256 d.lgs n.152/2006 – Giurisprudenza – Gestione di rifiuti – Accertamento e qualificazione della natura di rifiuto – Compiti e poteri del giudice di merito – Fattispecie: qualificazione di materiali contenenti frammenti di eternit amianto – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Contravvenzioni punite con pene alternative – Oblazione ai sensi dell’art. 162-bis cod. pen. – Doveri del giudice – Attenuanti generiche – Determinazione del trattamento sanzionatorio – Richiesta dell’imputato – Motivazione.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 28/11/2019, Sentenza n.48403
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale penale, RifiutiRIFIUTI – Abbandono di rifiuti da parte di terzi – Proprietario del terreno – Inconfigurabilità in forma omissiva il reato – Responsabilità e limiti – Concorso nel reato – Compimento di atti – Art.255, 256, d.lgs. n. 152/2006 – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Revoca dell’ordinanza ammissiva di testi della difesa – Difetto di motivazione sulla superfluità della prova – Nullità di ordine generale – Immediata deduzione – Necessità – Omissione sanante.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 27/11/2019, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Beni culturali ed ambientali, Diritto urbanistico - edilizia, Pubblica amministrazioneDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – BENI CULTURALI ED AMBIENTALI – Abusi e reati edilizi e paesaggistici – PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – Abuso d’ufficio – Prova del dolo – Accertamento dell’accordo collusivo – Macroscopica illegittimità dell’atto – Conseguimento un vantaggio patrimoniale o cagionamento di danno ingiusto – Concorso dell’extraneus nel reato – Intesa tra pubblico funzionario e privato – Accertamento – Presupposti – Fattispecie – Art. 323 cod. pen – Artt. 12, 36, 44 d.P.R. n. 380/2001 – Art. 142, d.lgs. n. 42/2004 – Giurisprudenza.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 27/11/2019, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale penale, RifiutiRIFIUTI – Gestione abusiva di rifiuti – Abbandono di rifiuti – Realizzazione di un deposito temporaneo – Autolavaggio e parti di autoveicoli – Verifica della pericolosità dei rifiuti – Condizioni dei materiali rinvenuti modalità di conservazione e destinazione – Esclusione di una successiva utilizzazione – Artt. 183 e 256 d.lgs. 152/2006 – Giurisprudenza – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Riesame di provvedimenti di sequestro (probatorio o preventivo) – Ricorso per cassazione – Presupposti.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 25/11/2019, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Danno ambientale, RifiutiRIFIUTI – Attività di gestione e smaltimento dei rifiuti – Conferimento di specifici incarichi a soggetti terzi – DANNO AMBIENTALE – Responsabilità del legale rappresentante – Differenza tra delega e conferimento di incarico – Responsabilità ambientali – Obbligo di vigilanza sul corretto esercizio della delega – Testo Unico Ambientale – Art. 256 d. Igs. 152/2006 – Fattispecie – Attività di gestione di rifiuti non autorizzata – Natura di reato di pericolo – Compiti del giudice di merito – Giudizio prognostico “ex ante” – Parametri richiesti dall’art. 131 bis cod. pen. – Concreta offensività delle condotte – Pluralità delle disposizioni di legge violate – Giurisprudenza.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 25/11/2019, Sentenza n.47829
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto urbanistico - edilizia, Procedimento amministrativo, Pubblica amministrazionePUBBLICA AMMINISTRAZIONE – Opere realizzate da pubbliche amministrazioni (Comuni, Province e altri Enti) – Realizzazione in difformità alle previsioni degli strumenti urbanistici – Obbligo di conformarsi alle disposizioni urbanistiche vigenti e ai relativi controlli – Alternative al permesso di costruire – Atti equipollenti e progetto conforme alle prescrizioni urbanistiche ed edilizie – PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO – Procedura di validazione del progetto – Effetti dell’esito non favorevole della Conferenza di Servizi – Inapplicabilità dell’istituto del silenzio assenso alla Conferenza di Servizi – Artt. 14, 14 bis et 14 quater I. 241/90 – Giurisprudenza – DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Realizzazione di opere abusive su aree demaniali – DIRITTO DEMANIALE – Sequestrabilità delle aree demaniali – Artt. 7 e 44 d.P.R. 380/2001 – Art. 181 d.lgs. 42/2004.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 25/11/2019, Sentenza n.47836
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale penale, RifiutiRIFIUTI – Attività autorizzata di gestione di rifiuti – Inosservanza delle prescrizioni contenute o richiamate nelle autorizzazioni – Natura di reato autonomo – Sequestro del mezzo – Art. 256, c.4, d.lgs n.152/2006 – Inosservanza delle disposizioni normative o direttamente imposte dalla P.A. – Natura di reato proprio, formale e di pericolo – Ipotesi di confisca obbligatoria del mezzo – Assenza autorizzazioni – Giurisprudenza – Fattispecie – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Udienza afferente misure cautelari – Astensione del difensore all’udienza proclamata dall’Unione delle Camere Penali – Esclusione – Misure cautelari personali e reali – Effetti – Medesima finalità preventiva – Codice di autoregolamentazione forense – Art. 321 cod. proc. pen..
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 21/11/2019, Sentenza n.47288
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Pubblica amministrazione, Rifiuti, 231RIFIUTI – Campionamento e l’analisi del rifiuto – Ricorso a procedure non adeguate finalizzate al loro illecito smaltimento – Responsabilità dei gestori della discarica, dei responsabili delle società conferenti, e dei professionisti e laboratori di analisi – Classificazione dei rifiuti con codici «a specchio» – Pronuncia della Corte di Giustizia – Principio di precauzione – PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – Truffa in danno di ente pubblico per il conseguimento di un ingiusto profitto – Art. 9, c.2 d.lgs. 231/2001 – Artt. 29-quattordecies, 184, 260 d.lgs. n.152/06.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 21/11/2019, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Acqua - Inquinamento idricoACQUA – INQUINAMENTO IDRICO – Concentrazioni di nichel e di fosforo rinvenute nel campione – Occasionalità dello scarico – Liberatoria di responsabilità del titolare dell’azienda – Limiti – Caso di versamento non ragionevolmente prevedibile – Inosservanza delle prescrizioni – Scarichi di reflui generati dall’attività dell’impresa nella pubblica fognatura – Art. 29 – quattuordecies, c.4, lett. b), d.lgs. n. 152/2006 – Fattispecie: superamento dei valori limite per la sostanza pericolosa “nichel” stabiliti nel Regolamento del Servizio Idrico Integrato – Reato di scarico di acque reflue industriali – Nozione di scarico – Canalizzazione periodica o discontinua o occasionale di acque reflue – Violazione delle prescrizioni dell’autorizzazione integrata ambientale – Art. 137 d.lgs. n. 152/2006 – Giurisprudenza.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 21/11/2019, Sentenza n.47285
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale penale, RifiutiRIFIUTI – Attività di gestione di rifiuti non autorizzata – Raccolta, recupero e smaltimento – Abbandono di rifiuti di diversa provenienza commesso dai titolari di impresa o responsabili di enti – Art. 256 d.lgs n.152/2006 – Natura di illecito istantaneo – Configurabilità del reato – Assoluta non occasionalità della condotta – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Poteri del magistrato ordinario in tirocinio – Partecipazione all’attività istruttoria – Redigere o concorrere alla redazione della minuta della sentenza.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 20/11/2019, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: RifiutiRIFIUTI – Area sottoposta a sequestro – Ordinanza sindacale di rimozione rifiuti – Inottemperanza – Destinatario dell’ordinanza – Obbligo di attivarsi – Richiesta dell’autorizzazione al giudice – Elementi costitutivi del reato – Artt. 192, 255, , d.lgs. n. 152/2006 – Giurisprudenza – Ripristino dello stato dei luoghi – Mancata ottemperanza all’ordine – Ristretti tempi disponibili – Termini congrui e ripetute proroghe – Oggettiva impossibilità a procedere tempestivamente segnalata – Difficoltà economiche e peggioramento dello stato dei luoghi – Efficacia scriminante del reato – Presupposti e limiti – Fattispecie.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 20/11/2019, Sentenza n.47094
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto urbanistico - ediliziaDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Lottizzazione abusiva – Concorso nel reato nella forma negoziale e materiale- Consapevolezza dell’agente – Allegazione dell’atto di trasferimento e certificato di destinazione urbanistica dell’area interessata – Obbligo – Omissione – Effetti – Nullità – Confisca delle aree abusivamente lottizzate – Principio di proporzionalità – Corretta estensione della confisca – Terreni non direttamente interessati dall’attività lottizzatoria – Esclusione – Verifiche del giudice del merito – Adeguata e specifica motivazione – Giurisprudenza Corte EDU – Convenzione dei diritti dell’uomo – Salvaguardia dell’interesse generale – Artt. 30, 44, 64, 65, 71, 72, 93 e 94, d.P.R. n. 380/2001.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 18/11/2019, Sentenza n.46586
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale penale, RifiutiRIFIUTI – Natura di rifiuto – Riqualificazione del rifiuto come sottoprodotto – Presupposti e limiti – Accordo di natura privatistica – Ininfluenza – Valore economico o commerciale – Rapporto tra prodotto ed il suo produttore – Volontà/necessità di disfarsi del bene – Smaltimento di rifiuti speciali non pericolosi – Concorso in attività non autorizzata – Artt. 184-bis, 256, d. Igs. n. 152/2006 – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Nozione strutturale di “fatto” – Nuove risultanze probatorie – Principio di correlazione tra accusa e sentenza – Diritto di difesa – Giurisprudenza – Sospensione condizionale – Interesse all’impugnazione – Conseguimento di una situazione giuridica più vantaggiosa – Fattispecie.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 7^, 18/11/2019, Ordinanza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale penale, RifiutiRIFIUTI – Centri comunali di raccolta differenziata dei rifiuti urbani – Ecopiazzole – Nuova disciplina – Autorizzazione regionale – Requisiti previsti dai decreti ministeriali – Art. 183, c.1, lett. mm) d.lgs. n.152/2006 – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Vizi della motivazione e controllo del Giudice di legittimità – Verifica della coerenza strutturale della decisione – Rilettura degli elementi di fatto – Preclusione.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 15/11/2019, Sentenza n.46468
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale penale, Internet Reati ProcessoDIRITTO PROCESSUALE PENALE – INTERNET – REATI INFORMATICI – PROCESSO – Ricorso per cassazione inoltrato via PEC – Tassatività delle modalità di presentazione e spedizione dell’impugnazione – Limiti all’uso della posta elettronica certificata – Mancato deposito presso il giudice a quo ovvero presso uno degli uffici giudiziari – Inammissibilità del ricorso – Artt. 582, 583, 591, c.1, lett. c), cod. proc. pen. – Giurisprudenza.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 14/11/2019, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto urbanistico - ediliziaDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Reati edilizi – Opere realizzate in violazione della normativa antisismica e cemento armato – Ordine di demolizione impartito dal giudice con la sentenza di condanna o di patteggiamento – Richiesta di revoca per sopravvenuti atti amministrativi – Presupposti – Giudice dell’esecuzione – Poteri e obblighi – Artt. 20, 36, 44, 95, d.P.R. n.380/2001 – Eliminazione dell’ordine giudiziale di demolizione delle opere – Demolizione avvenuta – Interessi pubblici prevalenti sugli interessi urbanistici.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 14/11/2019, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto urbanistico - ediliziaDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Abusi edilizi reiterati – Zona sottoposta a vincolo paesaggistico (Parco Regionale dei Campi Flegrei) – Sottrazione dei manufatti alla libera disponibilità – Convalida del decreto di sequestro preventivo disposto in via d’urgenza – Profili di personalità – Pregressi abusi – Attuale e concreto pericolo – Art. 321 cod.proc.pen..
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 13/11/2019, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: RifiutiRIFIUTI – Abbandono di rifiuti – Cessazione della condotta antigiuridica – Rimozione dei rifiuti – Giurisprudenza – Deposito incontrollato – Responsabilità del legale rappresentante dell’azienda – Condizioni per il deposito controllato o temporaneo – Requisiti normativi – Assenza – Presupposti del deposito preliminare o messa in riserva – Condizioni di liceità del deposito c.d. controllato o temporaneo – Natura eccezionale e derogatoria alla disciplina ordinaria – Onere della prova – Produttore dei rifiuti – Artt. 183, 256 d.lgs. n.152/06.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 13/11/2019, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto demaniale, Diritto urbanistico - ediliziaDIRITTO DEMANIALE – Demanio marittimo – Fascia di rispetto – Esecuzione senza autorizzazione di opere in zona distante meno di trenta metri – Natura di reato permanente – Cessazione della permanenza o della condotta antigiuridica – Individuazione del momento – Calcolo della prescrizione – Artt.55, 1161 cod. nav. – DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Abuso edilizio – Sanatoria – Fattispecie – Art. 44 d.P.R. n.380/2001.
CORTE DI CASSAZIONE CIVILE, Sez. 2^, 12/11/2019, Ordinanza n.29227
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto urbanistico - ediliziaDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Reati edilizi – Competenze professionali – Architetti, Ingegneri, Geometri – Limiti di competenze del geometra – Progettazione e direzione dei lavori di costruzioni civili – Opere in cemento armato – Opere eccezionalmente progettabili dai geometri – R.D. 274/1929 e Legge 1086/1971 – Legge n. 64/1974 – Giurisprudenza – Contratti d’opera professionale stipulati anteriormente all’abrogazione dell’art. 1 del R.D. 2229/1939 – Legge del tempo e conclusione del contratto – Abrogazione successiva – Effetti retroattivi – Esclusione – Progettazione di costruzione civile “modesta” – Criteri di accertamento e criterio distintivo – Violazione di norme imperative – Nullità del contratto d’opera professionale – Intervento nella fase esecutiva o di direzione dei lavori di professionista abilitato – Insanabilità del vizio.