CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. UNITE, 10/10/2019, Sentenza n. 41736
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale penaleDIRITTO PROCESSUALE PENALE – Principio d’immutabilità del giudice – Nullità assoluta della sentenza – Presupposti e limiti – Effetti dell’avvenuto mutamento della composizione del giudice – Art. 525, cod. proc. pen. – Limiti al consenso delle parti alla lettura ex art. 511, comma 2, cod. proc. pen..
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 10/10/2019, Sentenza n.41609
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto urbanistico - ediliziaDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Lottizzazione abusiva “mista” – Natura di reato progressivo – Individuazione del momento consumativo del reato – Compimento dell’ultimo atto integrante la condotta illecita – Stipulazione di atti di trasferimento – Esecuzione di opere di urbanizzazione – Ultimazione dei manufatti – Computo dei termini prescrizionali – Fattispecie – Artt. 30 e 44, D.P.R. n. 380/2001.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 10/10/2019, Sentenza n.41591
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale penale, Diritto urbanistico - edilizia, Legittimazione processuale, Risarcimento del danno, VIA VAS AIADIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Titolo abilitativo illegittimo – Condotta concorsuale dolosa con i funzionari comunali – Reato paesaggistico – VIA VAS AIA – Omessa la procedura di V.I.A. – – Omessa vigilanza – Art. 734 cod. pen. – Artt. 29 e 44, D.P.R. n. 380/2001 – RISARCIMENTO DANNI – Giudizio civile di danni e altri giudizi civili – Diritto del danneggiato di ottenere soddisfazione – Limiti del giudicato di assoluzione – Effetto preclusivo nel giudizio civile – Poteri del giudice – Soluzioni e qualificazioni non vincolate dall’esito del processo penale – Efficacia extrapenale – Esclusione – Artt. 652 e 654 cod. proc. pen. – LEGITTIMAZIONE PROCESSUALE – Ricorso per cassazione della parte civile contro la sentenza di assoluzione dell’imputato – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Legittimazione della parte civile – Impugnazione della sentenza di proscioglimento per estinzione del reato – Intervenuta prescrizione – Presupposti e limiti – Erronea applicazione della prescrizione – Sussistenza del carattere di concretezza dell’interesse – Art. 129, c.2, cod. proc. pen.. – Presenza di una causa di estinzione del reato – Obbligo di procedere alla declaratoria della causa estintiva – Rinuncia alla prescrizione – Art. 129 cod. proc. pen. – Art. 111, Cost..
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 08/10/2019, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto urbanistico - edilizia, Procedimento amministrativoDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Reati edilizi – Opere eseguite in assenza di permesso di costruire – Demolizione delle opere – Acquisizione al patrimonio del Comune – Ordinanza di demolizione del dirigente o del responsabile del competente ufficio comunale – Delibera del consiglio comunale – Esistenza di prevalenti interessi pubblici non contrasti con rilevanti interessi urbanistici o ambientali – Verifiche del giudice dell’esecuzione. – Artt. 31, 36, 38 D.P.R. n. 380/2001 – PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO – Acquisizione gratuita al patrimonio comunale – Procedura – Compiti del dirigente o del responsabile dell’U.T.C. – Ingiunzione al proprietario e al responsabile dell’abuso la rimozione o la demolizione – Inottemperanza – Effetti.
CORTE DI CASSAZIONE Sez. UNITE CIVILE, 07/10/2019, Sentenza n.25021
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto urbanistico - edilizia, EspropriazioneDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Divisione di fabbricati abusivi – Divisione giudiziale dell’eredità – Scioglimento di comunione ereditaria – Divisioni volontarie – Dichiarazione sostitutiva di atto notorio – Principio della c.d. “universalità” della divisione ereditaria – Divieto di scioglimento della comunione – Divisione “endoesecutiva” e “endoconcorsuale” – Diritti reali relativi su edifici, privi delle c.d. menzioni urbanistiche – Casi di nullità – Applicazione e limiti – Domanda di sanatoria dell’abuso – Estremi del permesso/concessione o atti ad essi equipollenti – ESPROPRIAZIONE – Diritti reali sugli edifici abusivi – Procedure esecutive individuali e concorsuali – Divisione parziale o totale dell’asse ereditario- Atti strumentali all’espropriazione forzata – Garanzie dei creditori – Disciplina vigente – Artt. 30, 31, 46, 136 D.P.R. n. 380/2001 – Giurisprudenza.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. UNITE, 04/10/2019, Sentenza n.40847
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale penale, Diritto venatorio e della pesca, Maltrattamento animaliMALTRATTAMENTO ANIMALI – Uccelli detenuti in isolamento per essere utilizzati come richiami – Mantenimento del vincolo del sequestro – Delitto di maltrattamenti di cui all’art. 544-ter cod. pen. – Art. 727 cod. pen. – DIRITTO VENATORIO – Violazione della legge sulla caccia – Richiami vivi – Confisca obbligatoria contemplata da una previsione speciale – Legge n. 356/1992 – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Misure cautelari reali – Sequestro penale – Procedimento di riesame – Disciplina – Sdoppiamento in probatorio e preventivo – Artt. 324, 354 , cod. proc. pen. – Giurisprudenza Cass. Sez. Unite – Sequestro preventivo, probatorio e conservativo – Pronuncia di condanna – Confisca del prezzo o del profitto del reato – Leggi speciali – Corpus normativo di riferimento – Decreto penale di condanna – Confisca ordinata dal giudice o restituzione delle cose sequestrate – P.M. nuovo sequestro – Procedimento di riesame – Revoca del provvedimento di sequestro – Presupposti e limiti – Rinnovata disponibilità del bene per la protrazione dell’illecito – Cose suscettibili di confisca obbligatoria.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 04/10/2019, Sentenza n.40781
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto urbanistico - ediliziaDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Lottizzazione abusiva negoziale – Frazionamento – Mutazione della destinazione giuridica – Classamento degli immobili – Destinazione turistico alberghiera – Confisca dei manufatti e attribuzione al patrimonio del Comune – Offerta in vendita dei singoli lotti abusivamente frazionati – Artt. 30, 44, D.P.R. n. 380/2001 – Confisca di un immobile abusivamente lottizzato nei confronti dei terzi acquirenti – Buona fede – Onere della prova.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 03/10/2019, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Beni culturali ed ambientali, Diritto urbanistico - ediliziaDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Reati edilizi e paesaggistici – Revoca o sospensione dell’ordine di demolizione – Sentenza di condanna passata in giudicato – Presentazione di istanza di condono o sanatoria – Effetti – Accertamento da parte del giudice dell’esecuzione – BENI CULTURALI ED AMBIENTALI – L’assoluzione dal reato edilizio non esclude la valutazione della legittimità del nulla osta paesaggistico – Natura di sanzione amministrativa – Giurisprudenza.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 03/10/2019, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Beni culturali ed ambientali, Diritto urbanistico - ediliziaBENI CULTURALI ED AMBIENTALI – Violazioni paesaggistiche – Ordine di demolizione e rimessione in pristino per l’abuso edilizio – DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Condanna alla rimessione in pristino dell’esecutore e del direttore di lavori – Esclusione – Soggetto passivamente legittimato – Artt. 31 e 44, D.P.R. n. 380/2001 – Giurisprudenza – Tutela del paesaggio e aumenti di volumetria – Limite percentuale assoluto di cubatura – Questione di legittimità costituzionale – Manifesta infondatezza – Art. 181 c.1bis d.lgs n. 42/2004 – Art. 3 e 27 Costituzione.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 7^, 02/10/2019, Ordinanza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Acqua - Inquinamento idrico, RifiutiACQUA – INQUINAMENTO IDRICO – Scarichi industriali non autorizzati – Reflui dell’attività di lavorazione degli agrumi – Scaricato nella rete fognaria comunale – Assenza di autorizzazione – Mancato funzionamento dell’impianto – Irrilevanza – Artt. 137 e 256, 2 comma d. Igs. 152/2006 – RIFIUTI – Natura di rifiuto o sottoprodotto del cd. “pastazzo” (ad es. fertilizzante) – Criteri di individuazione – Depositato in modo incontrollato direttamente sul terreno – Configurabilità del reato di deposito incontrollato di rifiuti – Fattispecie.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 02/10/2019, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Danno ambientale, RifiutiRIFIUTI – Realizzazione o gestione di discarica non autorizzata – Configurabilità del reato – Fattispecie: discarica di rifiuti per lo più provenienti da demolizioni di auto (rifiuti speciali anche pericolosi e percolanti) a cielo aperto e interrati (rifiuti ammassati alla rinfusa) – Art. 256, D. Lgs. n.152/2006 – Nozione di rifiuto – Elementi positivi e negativi – Riutilizzo eventuale di rifiuti – Ricambi di pezzi d’auto – Accordo di cessione a terzi e valore economico – Natura di rifiuti – Requisiti del sottoprodotto – DANNO AMBIENTALE – Riparazione del danno – Circostanza attenuante – Presupposti – Bonifica volontaria dell’area in epoca anteriore al giudizio ed in assenza dell’ordinanza sindacale.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 5^, 02/10/2019, Sentenza n.40438
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale penale, Maltrattamento animali, Risarcimento del dannoMALTRATTAMENTO ANIMALI – Differenza giuridica tra chi infligge atroci sofferenze agli animali e chi intende salvarli – Diritti degli animali in senso a-tecnico, a-giuridico – Protezione degli animali utilizzati a fini sperimentali o ad altri fini scientifici – Convenzione europea per la protezione degli animali da compagnia, stipulata a Strasburgo il 13/11/1987 e ratificata in Italia con la legge 4/11/2010 n. 201 – RISARCIMENTO DANNI – Condanna generica al risarcimento del danno – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Nozione di privata dimora – Elementi – Estensibilità ai luoghi di lavoro – Presupposti – Nozione onnicomprensiva di profitto oggetto del dolo specifico del delitto di furto – Funzione delimitatrice della tipicità – Concorso di persone nel reato – Contributo causale del concorrente morale – Forme differenziate e atipiche della condotta criminosa – Rapporto di causalità efficiente con le attività poste in essere dagli altri concorrenti – GIURISPRUDENZA.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 02/10/2019, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto urbanistico - edilizia, Legittimazione processualeDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Reati edilizi – Immobile abusivo – Acquisizione al patrimonio del Comune – Compatibile con l’ordine di demolizione – Funzione della delibera consiliare – Richiesta di revoca o sospensione dell’ordine di demolizione del precedente proprietario terzo estraneo – T.U.E. – Interesse a ricorrere – Insussistente – Condizione di ammissibilità dell’impugnazione – Reati concernenti le violazioni edilizie – Ordine di demolizione del manufatto abusivo – Natura di sanzione amministrativa di carattere ripristinatorio – Non soggetto a prescrizione stabilita dall’art. 173 cod. pen. per le sanzioni penali – Differenza tra demolizione e confisca – Effetti dell’alienazione a terzi della proprietà dell’immobile abusivo – Non esclude la demolizione e non rileva il tempo trascorso – Inosservanza ordine di demolizione del Comune e della sentenza – Violazione di norme interne e Cedu – Esclusione – Diritti dell’acquirente (reale o simulato) – Art. 31, c.9, D.P.R. 380/2001 – Opere abusive – Ordine di demolizione – Natura di sanzione amministrativa – Finalità punitive – Esclusione – Funzione ripristinatoria del bene giuridico leso – Giurisprudenza CEDU – Principio del “ne bis in idem” – LEGITTIMAZIONE PROCESSUALE – Interesse giuridico a ricorrere – Necessità.
CORTE DI CASSAZIONE CIVILE, Sez. 2^, 01/10/2019, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto urbanistico - ediliziaDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Distanza minima di dieci metri tra pareti finestrate e pareti di edifici antistanti – Criterio di calcolo – Inderogabilità dell’art. 9 del d.m. 1444/1968 – Poteri del giudice – Disapplicazione della norma regolamentare difforme – Costruzione in aderenza – Andamento obliquo dei fabbricati – Muri nudi di fabbricati esistenti e muro cieco preesistente – Calcolo delle distanze – Distanza minima di dieci metri tra pareti finestrate e pareti di edifici antistanti – Art. 9 del d.m. 1444/68 – Intercapedine fra gli edifici che si fronteggiano – Interesse pubblico-sanitario – Nozione di “edifici antistanti” – Scopo del limite imposto dall’art. 873 c.c. – Distanze fra edifici e criteri di misura – Giurisprudenza – Distanza tra pareti frontistanti in materia antisismica – Area posta tra edifici e sottratta al pubblico transito – Distanza di sei metri a scopo di prevenzione antisismica tra i segmenti perimetrali degli edifici – Distanza minima dal confine – Parete finestrata – Chiusura delle aperture e rispetto della metà della distanza legale dal confine.
CORTE DI CASSAZIONE CIVILE, Sez. 2^, 01/10/2019, Ordinanza n.24466
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Appalti, Risarcimento del dannoAPPALTI – Appalti di lavori privati – Errore progettuale – Obbligo dell’appaltatore di verificare la validità tecnica del progetto – Gravi difetti dell’opera -Garanzia per le imperfezioni o i vizi dell’opera – Certificazioni – Concorso di colpa – Irrilevanza – Concorso di colpa – RISARCIMENTO DANNI – Responsabilità contrattuale.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 01/10/2019, Sentenza n.40074
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto urbanistico - ediliziaDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Reati urbanistico-edilizi – Opere accessorie e complementari e superfetazioni successive – Carattere abusivo dell’originaria costruzione – Abusiva prosecuzione delle opere – Inesistenza di un titolo – Ordine di demolizione – Restitutio in integrum dello stato dei luoghi – Art. 31, c.9, D.P.R. n. 380/2001 (T.U.E.) – Giurisprudenza.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 30/09/2019, Sentenza n.39952
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Appalti, Danno ambientale, Diritto processuale penale, Rifiuti, Risarcimento del danno, 231RIFIUTI – Traffico illecito di rifiuti speciali – Disastro ambientale con pericolo per la pubblica incolumità – Responsabilità del produttore materiale del rifiuto e contratto d’appalto – Risarcimento del danno nei confronti delle parti civili – Accertamenti tecnici irripetibili – Requisito dell’ingente quantità – Artt. 416 e 434 cod. pen. – Artt. 183, 188, 256, 260 d.lgs. n.152/2006 – L. n. 210/2008 – Artt. 2, 11, 12, 24-ter e 25-undecies d.lgs. n. 231/2001 – Gestione – APPALTI – Contratto di appalto – Accordi relativi agli oneri di smaltimento – Responsabilità del committente e appaltatore – Condotta specifica – Ottenimento di un ingiusto profitto – RIFIUTI – Campionamento e analisi – Accertamenti tecnici irripetibili condotti sui rifiuti rinvenuti – Mancanza dell’avviso dell’esito delle analisi – Inutilizzabilità patologica – Limiti- Nozione di “produttore” di rifiuti – Soggetto giuridicamente responsabile – Titolare di una posizione di garanzia – Fattispecie: Materiale abrasivo di scarto prodotto dall’attività di sverniciatura delle navi (grit) – Responsabilità del rappresentante legale di una società – Nozione di “ingente” quantitativo di rifiuti – Configurabilità del reato – Criteri – Quantitativo complessivo di rifiuti trattati attraverso la pluralità delle azioni svolte – Giurisprudenza – DANNO AMBIENTALE – Configurabilità del c.d. “disastro innominato” – Macroevento di immediata manifestazione esteriore – Evento non visivamente ed immediatamente percepibile – Periodo pluriennale – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Concessione delle circostanze attenuanti generiche – Valutazione della congruità della pena – Art. 133 cod. pen..
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 25/09/2019, Sentenza n.39332
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto urbanistico - ediliziaDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Lottizzazione abusiva – Attività che comporti il pericolo di un’urbanizzazione non prevista o diversa da quella programmata – Integrazione del reato – Differenza tra lottizzazione abusiva e mero abuso edilizio – Illegittima trasformazione urbanistica od edilizia del territorio – Artt. 30 e 44 lett. c) d.P.R. n. 380/2001.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 25/09/2019, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale penale, Diritto urbanistico - ediliziaDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Reati urbanistici – Abusi edilizi – Interventi edilizi necessitanti il permesso di costruire eseguiti con D.I.A. – Responsabilità del progettista – Configurabilità – Attestazione del progettista di conformità delle opere da realizzare agli strumenti urbanistici – Comunicazione d’inizio dei lavori – Progettista formalmente direttore dei lavori – Esecuzione dei lavori – Onere di vigilanza – Artt. 29, 44, 93, 94 e 95 d.P.R. n. 380/2001 – Direttore dei lavori – Assenza dal cantiere – Obbligo di vigilanza – Comportamento inerte o colpevolmente passivo – Funzione di garante nei confronti del Comune – Dissociazione del professionista – Rinuncia all’incarico – Art. 29 Testo Unico Edilizia – GIURISPRUDENZA – Violazioni urbanistiche e paesaggistiche e applicabilità dell’art. 131-bis cod. pen. – Presupposti e parametri di valutazione – Concorrente violazione di legge urbanistica, antisismica – Esclusione della speciale causa di non punibilità – Prescrizione del reato edilizio nel giudizio di cassazione – Onere di indicare gli elementi incontrovertibili di riscontro – Atti di riferimento – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Finalità del certificato del casellario giudiziale – Beneficio della non menzione della condanna – Conseguenza negativa del reato – Natura della sospensione condizionale della pena – Possibilità di ravvedimento – Valutazione del giudice dei due benefici.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 25/09/2019, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto urbanistico - ediliziaDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Lottizzazione abusiva – Estinzione del reato per prescrizione – Applicazione della sanzione della confisca – Natura di sanzione amministrativa accessoria e non di misura di sicurezza – Criterio di proporzionalità – Offensività della condotta – Art. 44, c.2, dPR n. 380/2001 – Reati urbanistici – Beni immobili direttamente interessati dall’attività lottizzatoria e ad essa funzionali – Confisca in caso di pronunzia di proscioglimento – Natura extrapenale – Accertamento della responsabilità penale dell’indagato – Necessità – GIURISPRUDENZA – Fattispecie: installazione all’interno di lotti di roulottes atte all’insediamento umano.
CORTE DI CASSAZIONE CIVILE, Sez. 3^, 24/09/2019, Ordinanza n.23633
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale civile, Diritto sanitario, Fauna e Flora, Pubblica amministrazione, Risarcimento del dannoPUBBLICA AMMINISTRAZIONE – Responsabilità per i danni causati dai cani randagi – Responsabilità solidale del Comune e dell’Azienda Unità Sanitaria – Legge quadro nazionale n. 281/1991 – Rischio per l’incolumità della popolazione – FAUNA – Randagismo – Eventuale pericolosità degli animali – DIRITTO SANITARIO – Compito della cattura e della custodia dei cani vaganti o randagi – RISARCIMENTO DANNI – Responsabilità del Comune e ASL. – DIRITTO PROCESSUALE CIVILE – Omesso esame di elementi istruttori – Fatto storico rilevante in causa comunque considerato dal giudice.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 23/09/2019, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Aree protette, Fauna e FloraAREE PROTETTE – Parco regionale – Divieto di svolgimento di attività che possano compromettere la tutela delle aree protette – FAUNA E FLORA – Tutela della fauna selvatica – Diffusione di musica ad alto volume e forti luci colorate senza nulla-osta ed in contrasto con il regolamento del parco – Artt. 6, 11 e 30 L. n. 394/1991.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 20/09/2019, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale penale, RifiutiRIFIUTI – Trasporto non autorizzato di rifiuti – Assoluta occasionalità – Particolare tenuità del fatto – Esclusione della punibilità – Artt. 183 256 d.lgs n.152/2006 – Art. 131-bis cod. pen. – Generica indicazione di “materiale ferroso” – Qualifica di rifiuto – Insufficiente – Elementi descrittivi del rifiuto – Necessità – Definizione di reato istantaneo – Unica condotta incriminatrice – Attività organizzata – Indici rivelatori – Attività imprenditoriale esercitata – Abusiva gestione – Eterogeneità, quantità e caratteristiche dei rifiuti – Precedenti attività preliminari di prelievo, raggruppamento, cernita, deposito – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Definizione di comportamento abituale – Reati della stessa indole – Condotte plurime, reiterate o abituali.
CORTE DI CASSAZIONE CIVILE, Sez. 2^, 19/09/2019, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto urbanistico - edilizia, Risarcimento del dannoDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Preliminare di compravendita di un immobile abusivo – Inadempimento del preliminare di vendita immobiliare – Regolarità urbanistica – Verifica – Carenze documentali – Tutela dell’acquirente destinatario di una promessa di vendita – Esecuzione specifica dell’obbligo di concludere un contratto – Risarcimento danni – Dichiarazione sostitutiva di atto notorio – Dichiarazione che le opere sono state eseguite prima del 1 settembre 1967 – Effetti – Art. 46 DPR n. 380/2001 – Giurisprudenza.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 18/09/2019, Sentenza n.38596
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Associazioni e comitati, Danno ambientale, Legittimazione processuale, Maltrattamento animali, Risarcimento del dannoMALTRATTAMENTO ANIMALI – Affidamento degli animali – Provvedimento di sequestro o di confisca – Configurabilità del reato di maltrattamento – Elemento soggettivo del dolo eventuale – LEGITTIMAZIONE PROCESSUALE – Legittimazione a costituirsi parte civile di associazioni – ASSOCIAZIONI E COMITATI – Diritti e facoltà degli enti e delle associazioni – DANNO AMBIENTALE – Risarcimento del danno diretto dal reato – Art. 544 bis e 544 ter cod. pen..
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 18/09/2019, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Beni culturali ed ambientali, Diritto urbanistico - edilizia, Pubblica amministrazioneBENI CULTURALI ED AMBIENTALI – Interventi di restauro e risanamento conservativo – Finalità di conservazione – Ristrutturazione – Elementi essenziali “tipologici, formali e strutturali” – Alterazione della distribuzione interna – Artt. 3, 10, 30, 44 DPR n. 380/2001 – Artt. 29, 30, 31, 32, 33, 181 Dlgs 42/2004 – Art. 734 cod. pen. – L.R. SICILIA n.13/2015 – GIURISPRUDENZA – Presenza di un vincolo paesaggistico – Interventi senza autorizzazione che “non alterino lo stato dei luoghi”- DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Interventi di “ristrutturazione edilizia”e interventi di “risanamento conservativo” – Differenza – Manufatti “fuori terra o interrati” – Ampliamento di quelli esistenti all’esterno della sagoma esistente – Nuova costruzione – Configurabilità – Rilascio del permesso di costruire – Responsabilità penale per i reati di edificazione abusiva o di lottizzazione abusiva – Non conformità delle opere realizzate o realizzande – Cambio d’uso, da residenziale a turistico ricettiva – Integrazioni funzionali e strutturali dell’edificio – Edificazione con permesso di costruire illegittimo – Effetti – Potere di accertamento del giudice penale – Autorizzazione a lottizzare illegittima – Reato di lottizzazione – Casi di configurabilità – PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – Responsabilità dei tecnici comunali o di altre autorità – Mancati controlli – Concorso doloso o colposo – Natura illecita della costruzione.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 17/09/2019, Sentenza n.38471
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Agricoltura e zootecnia, Beni culturali ed ambientali, Boschi e macchia mediterranea, Diritto processuale penale, Diritto urbanistico - edilizia, Procedimento amministrativo, Pubblica amministrazioneBOSCHI E MACCHIA MEDITERRANEA – Qualificazione giuridica di bosco – Nozione di bosco ai fini penali – AGRICOLTURA – Lavori di bonifica agraria in area boschiva – BENI CULTURALI ED AMBIENTALI – Tutela dei beni paesaggistici e ambientali – Trasformazione bosco a prato – Assenza della autorizzazione paesaggistica – Rimessione in pristino dello stato dei luoghi – D.lgs. n. 227/2001 – Art. 181 d.lgs. n.42/2004 – DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Ordine di demolizione della costruzione abusiva – Pene accessorie – Applicazione d’ufficio – PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO – Sanzioni amministrative accessorie che conseguono ex lege alla sentenza di condanna – Demolizione di immobili abusivi o la rimessione in pristino dello stato dei luoghi per le violazioni paesaggistiche – Omissione – Effetti – Rimedi – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Impugnazione proposta dal solo imputato – Principio del divieto della “reformatio in peius” Poteri e limiti del giudice di appello – Ipotesi di aggravamento per specie o quantità della pena – Art. 597, comma 3, cod. proc. pen.- Rinnovazione della istruzione dibattimentale in appello – Casi di specifica motivazione o motivazione implicita – Giurisprudenza.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 17/09/2019, Sentenza n.38479
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Beni culturali ed ambientali, Diritto processuale penale, Diritto urbanistico - ediliziaBENI CULTURALI ED AMBIENTALI – Esecuzione di lavori in terreni vincolati – Cambio destinazione d’uso -Manufatti da rurale a residenziale – Assenza dell’autorizzazione paesaggistica – Reati paesaggistici – Differenza tra difformità parziale e totale – Irrilevanza – Disciplina urbanistica e paesaggistica – Art. 181, D. Leg.vo 42/2004 – Configurabilità – DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Permesso di costruire – Assenza, totale difformità o variazione essenziali – Ordinanza di sospensione dei lavori – Ingiunzione a demolire – Art. 31, c.3, T.U.E. – Reati edilizi – Direttore dei lavori – Responsabilità – Assenza dal cantiere – Onere di vigilanza – Permane anche dopo l’ordine di sospensione dei lavori – Dovere di contestare le irregolarità riscontrate – Rinuncia all’incarico da parte del tecnico – Cantiere sia sottoposto a sequestro – Artt. 27, 29, 31 e 44 D.P.R. 380/2001 – Conformità delle opere al permesso di costruire – Responsabilità del Direttore dei lavori anche in caso di assenza dal cantiere – Omessa (diligente) vigilanza – GIURISPRUDENZA – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Ricorso per cassazione – Motivi non specifici – Indicazione della correlazione tra le ragioni di fatto e di diritto – Necessità – Causa di non punibilità per particolare tenuità del fatto – Assenza di uno soltanto dei presupposti – Esclusione – Art. 131-bis.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 17/09/2019, Sentenza n.38470
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Armi, Diritto urbanistico - edilizia, Diritto venatorio e della pescaDIRITTO VENATORIO – CACCIA – Caccia alla volpe a distanza inferiore ai centocinquanta metri in direzione di fabbricati – Intento ad attività venatoria – C.d. atto tipico della caccia – Irrilevante l’uccisione di animali – L. n. 157/1992 – Reato di accensione ed esplosioni pericolose – Art. 703 cod. pen. – Configurabilità del reato – GIURISPRUDENZA – DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Nozione di via pubblica – Strada aperta al pubblico passaggio – Vie di comunicazione tra fondi liberamente percorribili – Inclusione.
CORTE DI CASSAZIONE CIVILE, Sez. 5^, 17/09/2019, Ordinanza n.23079
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Pubblica amministrazione, RifiutiRIFIUTI – Tariffa per la gestione dei rifiuti urbani (TIA) – Richiesta di rimborso dell’IVA su tariffa rifiuti – Versata erroneamente – Ente o società delegata emittente fattura – Competenza – PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – Ente Locale – Titolarità e responsabilità in ordine all’imposizione del tributo – Attività impositiva delegata dalla legge statale – Giurisprudenza.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 17/09/2019, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale penale, Diritto urbanistico - ediliziaDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Opere edilizie precarie – Tensostrutture – Realizzazione in regime di attività edilizia libera – Irrilevanza della tipologia dei materiali impiegati – Criteri e presupposti – Abusi edilizi – Caratteristica della stabilità funzionale – Difetto di permesso di costruire – Artt. 6, 44, DPR n. 380/2001 – D.M. 7 aprile 2018 – GIURISPRUDENZA – Natura di opera precaria in urbanistica – Presupposti funzionali, materiali e temporali – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Ignoranza della legge penale – Rilevanza solo se «inevitabile» – Corte Costituzionale sentenza n. 364 /1988 – Fattispecie: attività professionale, realizzazione abusiva di un impianto di serra da parte di chi eserciti una impresa agricola.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 5^, 13/09/2019, Sentenza n.38115
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Danno ambientale, Diritto processuale penale, Diritto sanitario, Pubblica amministrazione, 231DIRITTO SANITARIO – Fornitura di apparecchi protesici per il trattamento delle ipoacusie – Falsa documentazione su visite specialistiche, esami strumentali e certificati di collaudo degli impianti – Responsabilità – D. Igs. 231/2001 – DANNO AMBIENTALE – Irrogazione della sanzione interdittiva – Effetti – PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – Responsabilità degli enti ai sensi del D.Lgs. 231/2001 – Separazione delle posizioni processuali – Responsabilità della persona giuridica – Ambito della cognizione giudiziale – Verifica del reato presupposto – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Concordato con rinunzia agli altri motivi di appello – Effetti dell’accordo delle parti – Intervenuta prescrizione del reato – Ricorso per cassazione Art. 599-bis, cod. proc. pen. – Determinazione della pena irrogata al di sotto della media edittale – Specifica e dettagliata motivazione – Necessità – Esclusione.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 13/09/2019, Sentenza n.38021
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Danno ambientale, Diritto del lavoro, Inquinamento atmosferico, Pubblico impiego, RifiutiINQUINAMENTO ATMOSFERICO – ARIA – Combustione di rifiuti – Emissioni di fumi idonee ad arrecare molestia alle persone – Reato di getto pericoloso di cose – Limite di tollerabilità e criterio della “stretta tollerabilità” – Art. 674 cod. pen. e 844 cod. civ – RIFIUTI – Abbruciamento dei rifiuti – Presupposti – Deposito temporaneo di rifiuti – Natura di reato di pericolo concreto e di condotta – Art. 256-bis T.U.A. – Configurabilità – Principio di tassatività- Art.183, 255, 256, 256-bis, d.lgs n.152/2006 – Incenerimento a terra di rifiuti – Presupposti e limiti – Incenerimento di residui vegetali – GIURISPRUDENZA – Smaltimento di rifiuti di imballaggio – Autorizzazione – Necessità – DANNO AMBIENTALE – Verificasi di un danno all’ambiente – Irrilevanza – PUBBLICO IMPIEGO – Esercizio di un diritto o adempimento di un dovere – L’art. 51 cod. pen. è applicabile solo ai rapporti di subordinazione di diritto pubblico – DIRITTO DEL LAVORO – Dipendente privato – Verifica della legittimità delle disposizione operative – Ordinari canoni di diligenza – Presupposto per escludere la punibilità della condotta.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 12/09/2019, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto urbanistico - ediliziaDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Reati edilizi – Ordine di demolizione – Revoca o sospensione -Sanatoria e condono edilizio – Differenza – Requisito della doppia conformità – Artt. 36 e 44 del DPR n. 380/2001 – Testo unico edilizia – Giurisprudenza.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 6^ 12/09/2019, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale penale, Diritto sanitario, Inquinamento atmosferico, Pubblica amministrazione, RifiutiRIFIUTI – Decomposizione delle merci depositate e dell’accatastamento di materiali e rifiuti – Immobile di proprietà comunale – Bonifica dei luoghi e smaltimento del percolato – Mancato intervento di risanamento – Artt. 256, 257 d.lgs. 152/2006 – PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – Reato di rifiuto di atti d’ufficio – Responsabilità dei Dirigenti – Ruolo del Sindaco – Obbligo di adottare ordinanze contingibili e urgenti – Necessità di rimuovere una situazione di degrado e di pericolo – Intervento suppletivo atipico da parte del Sindaco – Indisponibilità economica – Art. 328 codice penale – T.U.E.L. n. 267/2000 – Condotta omissiva del pubblico ufficiale – Integrazione del reato di rifiuto di atti d’ufficio – Rilevanza e presupposti – Concreta situazione di fatto e diritto – Art. 328 cod. pen. – Natura di reato istantaneo – INQUINAMENTO ATMOSFERICO – Esalazione di odori nauseabondi e dispersione nell’aria di sostanze inquinanti – Codice dell’Ambiente – DIRITTO SANITARIO – Tutela dell’igiene e della salute pubblica – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Concorso di persone nel reato (in specie rifiuto di atti d’ufficio) – Accordo o reciproca consapevolezza – Necessità – Esclusione – Condizioni.
CORTE DI CASSAZIONE CIVILE Sez. 5°, 12/09/2019, Ordinanza n.22767
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale civile, Pubblica amministrazione, RifiutiRIFIUTI – Raccolta rifiuti comunale non svolta o svolta in grave violazione – Riduzione della Tarsu – PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – Effettiva erogazione del servizio di raccolta rifiuti – Diritto alla riduzione – Onere probatorio grava sul contribuente – Art. 59, D.Lgs. n. 507/1993 – Tasse e servizi – Regolamento comunale che escluda o limiti il diritto alla riduzione Tarsu e D.Lgs. n. 507 del 1993 – Disapplicazione per contrasto con la disciplina primaria Mancata raccolta dei rifiuti – Responsabilità dell’amministrazione comunale – Grave violazione delle prescrizioni del regolamento del servizio di nettezza urbana – Poteri della CTR – DIRITTO PROCESSUALE CIVILE – Fatti costituenti fonte dell’obbligazione tributaria – Onere della prova spetta all’amministrazione – Esenzioni o riduzioni tariffarie – Onere della prova spetta all’interessato – Obbligo della denuncia – GIURISPRUDENZA.
CORTE DI CASSAZIONE CIVILE Sez. 5^, 11/09/2019, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto urbanistico - edilizia, Pubblica amministrazioneDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Rendite catastali – Attribuzione di ufficio di un nuovo classamento ad un’unità immobiliare – Nozione di microzona – Determinazione del valore economico dell’immobile – Intrinseca variabilità dei valori di mercato degli immobili – Applicazione di un sistema impositivo – Attenuazione degli squilibri impositivi – Redditività costituito dalla posizione – PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – Linee guida definite con il concorso delle autonomie locali – Natura di atti amministrativi, di urbanistica o pianificatoria o programmatoria per la P.A. – Attribuzione di ufficio di un nuovo riclassamento urbanistico-fiscale – Obbligo di motivazione puntuale e chiara – Necessità – Presupposti normativi che hanno giustificato l’avvio della procedura – Contribuente sia posto in grado di conoscere gli elementi concreti idonei a specificare i criteri di massima.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 10/09/2019, Sentenza n.37475
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto urbanistico - ediliziaDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Reati urbanistici – Permesso di costruire – Legittimità/illegittimità dell’atto amministrativo – Poteri del giudice penale – Tutela sostanziale del territorio – Parametro di legalità – Artt. 12 e 13, d.P.R. 380/2001 – Abusi edilizi – Permesso di costruire illegittimo per contrasto con diverse disposizioni del Piano Territoriale Paesistico – Presupposti per la configurabilità del di reato urbanistico – Esecuzione di lavori “sine titulo” – Sanzioni penali – Giurisprudenza.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 10/09/2019, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale penale, Diritto urbanistico - ediliziaDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Ristrutturazione edilizia, cd. “pesante” – Preventivo rilascio del permesso a costruire – Necessità – Ristrutturazione edilizia, cd. “leggera” – Sufficiente la semplice SCIA – Destinazione ex novo di locali impraticabili – Abuso edilizio – Permesso di costruire – Segnalazione Certificata di Inizio Attività (SCIA) – Ristrutturazione edilizia – Risanamento conservativo – Artt. 10, 44 – DPR n. 380/2001 – Responsabilità, rappresentante legale pro tempore società proprietaria dell’immobile, committente, progettista e direttore dei lavori – Recupero a fini abitativi di spazi utilizzati ad uso soffitte – Falsa rappresentazione dello stato reale dell’immobile – Qualificazione di lavori indicati con SCIA anziché permesso a costruire – Falso ideologico – Integrazione – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Modifica dell’originaria contestazione – Errata indicazione degli articoli di legge – Ininfluenza – Correlazione fra accusa e sentenza di condanna – Rilevanza – Artt. 521 e 522 cod. pen..
CORTE DI CASSAZIONE CIVILE Sez. 3^, 10/09/2019, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale civile, Pubblica amministrazione, RifiutiRIFIUTI – Abbandono di rifiuti – Area adibita a discarica abusiva – Funzione di protezione e custodia del proprietario dell’area – Condotta colposamente omissiva del prorietario – Integrazione del reato – Presupposti – Art. 264 d.lgs. 3 aprile 2006 n. 152 – Fattispecie – PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – Competenza a conferire la procura alle liti – Sindaco – Ordinamento delle autonomie locali – Delibera della giunta comunale – Atto meramente gestionale e tecnico privo di valenza esterna – Art. 50 d.lgs. n. 267/2000 – GIURISPRUDENZA – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Denuncia di un reato perseguibile d’ufficio e responsabilità per danni a carico del denunciante – Limiti – Art. 2043 cod. civ..