CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 01/03/2019, Sentenza n.8970
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto urbanistico - ediliziaCORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 01/03/2019, Sentenza n.8965
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Danno ambientale, Diritto processuale penale, Diritto urbanistico - edilizia, Pubblica amministrazioneDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Violazione delle norme sulle distanze nelle costruzioni – RISARCIMENTO DEL DANNO – Danno morale subito dal privato confinante – Danno risarcibile – PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – Reato commesso contro la P.A. – Artt. 65 e 72 DPR n. 380/2001 – Art. 2059 c.c. – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Principio della correlazione tra accusa e sentenza – Nozione di "fatto nuovo" – Nozione di "fatto diverso" – Differenza.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 28/02/2019, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto urbanistico - edilizia* DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Interventi edilizi in violazioni alle disposizioni in materia antisismica e urbanistica – Effetti del permesso di costruire in sanatoria – Estinzione del reato urbanistico ma non del reato di cui alla disciplina antisismica – Concorso della disciplina urbanistica e sismica – Ordine di demolizione – Revoca – Esclusione – Artt. 36, 44, 94, 95 e 98 d.P.R. n.380/2001.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 28/02/2019, Sentenza n.8684
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Rifiuti, VIA VAS AIARIFIUTI – Definizione di gestore della discarica – Responsabilità delle fasi di gestione, “post-operativa compresa” – Delega di funzioni e attività in concreto svolta – Art. 2 d.lgs. n.36/2003 – Attuazione della direttiva 1999/31/CE relativa alle discariche di rifiuti – Giurisprudenza – Obblighi in capo ai soggetti responsabili della discarica – Reato di cui all’art. 29-quaterdecies, c.3, del d.lgs. n. 152/2006 – Miasmi emanati dai rifiuti e necessità di adeguata copertura giornaliera – Delega di funzioni responsabilità e corresponsabilità – Ruolo di procuratore speciale – Natura piramidale delle funzioni di controllo nell’ambito di una società – Subordine rispetto a soggetti gerarchicamente superiori – Onere della prova – VIA VAS AIA – Violazione dell’autorizzazioni integrate ambientali.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 26/02/2019, Sentenza n.8350
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale penale, Diritto urbanistico - edilizia, 231DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Reato di lottizzazione abusiva in presenza dell’autorizzazione della P.A. – Configurabilità – Artt. 30 e 44 d.PR. n.380/2001 – Fattispecie – Lottizzazione abusiva – Natura di reato a consumazione alternativa integrabile anche a titolo di sola colpa – Concorso materiale – Difetto di autorizzazione – Contrasto con le prescrizioni della legge o degli strumenti urbanistici – Giurisprudenza – Configurabilità anche senza la costruzione di edifici o altri interventi che, singolarmente considerati, richiedano il permesso di costruire – Lottizzazione negoziale – Interpretazione giuridica del termine “frazionamento” – Limiti alla buona fede – Connessione tra le persone fisiche e persona giuridica – Onere della prova – Attività lottizzatoria – Configurabilità mediante qualsiasi utilizzazione del suolo, anche in presenza di un’autorizzazione a lottizzare – Convenzione lottizzatoria e permesso di costruire – Confisca urbanistica in assenza della sentenza di condanna da parte del giudice penale – Il proscioglimento per intervenuta prescrizione non osta alla confisca del bene lottizzato – Poteri di confisca del giudice di primo grado – Art. 578-bis cod. proc. pen. – Limite al potere del giudice di disporre la confisca dei terreni lottizzati – Provvedimenti giurisdizionali del giudice amministrativo passati in giudicato – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Prescrizione del reato – Effetti – Formula di proscioglimento nel merito prevale – Rinuncia alla prescrizione – Diritto personalissimo riservato all’imputato – Necessità di una dichiarazione di volontà espressa e specifica – Accertamento della correttezza dei procedimenti amministrativi – Ricorso in cassazione – Esclusione.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 6^ 25/02/2019, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Danno ambientale, Diritto sanitario, Inquinamento acustico, Risarcimento del dannoINQUINAMENTO ACUSTICO – Esercizio pubblico – Ristorante – Disturbo delle occupazioni e riposo delle persone – Condotta omissiva dei gestori – Obbligo giuridico di controllare – Condotta idonea a turbare la pubblica quiete – Reato di cui all’art. 659 cod.pen.- Configurabilità – Legge n. 447/1995 – GIURISPRUDENZA – DANNO AMBIENTALE – Esposizione ad immissioni intollerabili – RISARCIMENTO DEL DANNO – Danno non patrimoniale – Lesione del diritto della persona al riposo notturno – Vivibilità della propria abitazione – DIRITTO SANITARIO – Danno alla salute.
CORTE DI CASSAZIONE CIVILE, Sez.6^ 21/02/2019, Ordinanza n.5049
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto urbanistico - ediliziaDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Riclassamento di unità immobiliari – Revisione del classamento – Rapporto tra valori medi delle microzone comunali – Rapporto tra il valore di mercato ed il valore catastale nella microzona – Obbligo di motivazione in merito agli elementi – Diverso classamento della singola unità immobiliare.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 18/02/2019, Sentenza n.7243
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Beni culturali ed ambientaliBENI CULTURALI ED AMBIENTALI – Reati paesaggistici – Lavori abusivi realizzati in zona sottoposta a vincolo paesaggistico – Normativa applicabile dopo la sentenza della C. Cost. n. 56/2016 – Revoca dell’ordine di demolizione dei manufatti abusivi.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 14/02/2019, Sentenza n.7042
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Acqua - Inquinamento idrico, Cave e miniere, RifiutiRIFIUTI – Fanghi derivanti dal lavaggio di inerti provenienti da cava – Reato di smaltimento diffuso ed incontrollato nel terreno di rifiuti liquidi – Presupposti – CAVE – Reflui liquidi derivanti dal ciclo di lavorazione – Assenza di autorizzazione – ACQUA – INQUINAMENTO IDRICO –Disciplina applicabile – Artt. 74, 104, 137, 185 e 256 d.lgs n.152/2006 – Attività di sfruttamento della cava – Materiali derivati e presupposti per l’esclusione dalla normativa sui rifiuti – Smaltimento, ammasso, deposito e discarica entro il ciclo produttivo dell’estrazione e connessa pulitura – Giurisprudenza.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 14/02/2019, Sentenza n.7038
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto urbanistico - ediliziaDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – La prescrizione nei reati edilizi – Inizio e decorso del termine di prescrizione – Onere della prova a carico dell’imputato – Principio del "favor rei" – Giurisprudenza – Reati in materia di abusi edilizi – Natura di reato permanente – Cessazione della permanenza della condotta illecita – Prescrizione del reato e principio del favore rei – Artt. 10, 17, 44 d.P.R. n.380/2001 – Interventi subordinati a permesso di costruire – Aumento della volumetria complessiva e carico urbanistico – Variante non sostanziale rispetto al progetto approvato – Permesso in variante – Interventi soggetti a segnalazione certificata di inizio attività (S.C.I.A., ex D.I.A) – Realizzazione di una piscina posta al servizio di una residenza privata – Natura pertinenziale – Presupposti.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 12/02/2019, Sentenza n.6728
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale penale, Maltrattamento animaliMALTRATTAMENTO ANIMALI – Calcio violento al cane – Condotta violenta su animali – Lesioni di una certa entità confermati anche da certificazione sanitaria – Configurabilità dell’art. 544 ter cod. pen. – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Controllo di legittimità sulla motivazione – Limiti e presupposti – Giurisprudenza.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 12/02/2019, Sentenza n.6717
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: RifiutiRIFIUTI – Gestione di rifiuti – Regime semplificato – Requisiti richiesti per lo svolgimento – Necessità di prescrizone e cautele – La comunicazione di inizio attività sostituisce l’autorizzazione – Effetti della mancanza di prescritta autorizzazione, iscrizione o comunicazione – Artt. 208, 209, 211, 212, 213, 214, 216 e 256 d.lgs n.152/2006.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 12/02/2019, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Beni culturali ed ambientali, Diritto demaniale, Diritto urbanistico - edilizia* DIRITTO DEMANIALE – Occupazione di spazio demaniale – Permanenza del reato di arbitraria – Termine di prescrizione – Decorrenza – DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Differenza tra occupazione di un bene demaniale ed esecuzione su un bene demaniale – Natura di reato permanente – Perfezionamento ed esaurimento dell’azione vietata – Artt. 44, .1, lett. c), D.P.R. n. 380/2001 – BENI CULTURALI ED AMBIENTALI – Art. 181 d.lgs. n. 42/2004 – Artt. 54 e 1161 cod. nav..
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 11/02/2019, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Beni culturali ed ambientali, Diritto processuale penale, Diritto urbanistico - edilizia* DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Direttore dei lavori – Posizione di garanzia – Obbligo di vigilare sulla corretta esecuzione delle opere – Responsabilità ed esonero – Irregolare vigilanza sull’esecuzione delle opere edilizie – Ottemperando agli obblighi di comunicazione e rinuncia all’incarico – Comunicazione resa al dirigente UTC – Art. 29 d.P.R. 6 giugno 2001, n. 380 – Recesso tempestivo dalla direzione dei lavori – Artt. 11, 29, 44 lett. C) e 83-95 D.P.R. n. 380/2001 – Giurisprudenza – BENI CULTURALI ED AMBIENTALI – Effetti in bonam partem della pronuncia della Corte Costituzionale n.56/2016 – Art. 181 c.1 bis d.lgs n. 42/2004 – Giudizi ancora in corso – Invalidità originaria della norma – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Notificazione al difensore mediante invio dell’atto tramite posta elettronica certificata (c.d. pec) – Invio di un’unica copia dell’atto da notificare non dà luogo ad alcuna irregolarità – Presupposti e limiti.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 11/02/2019, Sentenza n.6364
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale penale, RifiutiRIFIUTI – Provvedimento autorizzativo e prescrizione – Effetto di contenuto essenzialmente precettivo – Ininfluenza dell’intitolazione – Art. 256, c.4, d.lgs n.152/2006 – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Operato del giudice abnorme – Restituzione degli atti al P.M. per genericità od indeterminatezza dell’imputazione – Correlazione tra accusa e sentenza – Nuove contestazioni e diritto di difesa dell’imputato – Nozione strutturale di "fatto".
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 11/02/2019, Sentenza n.6366
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto urbanistico - ediliziaDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Mutamento di destinazione d’uso giuridicamente rilevante – Nozione di destinazione d’uso – Connotazione del bene immobile a precisi scopi di interesse pubblico – Organizzazione e gestione del territorio comunale – Carichi urbanistici – Mutamento di destinazione d’uso senza opere – Necessità di S.C.I.A. o permesso di costruire – Destinazione d’uso funzionale – Condizioni – Artt. 31, 44, D.P.R. n. 380/2001.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 08/02/2019, Sentenza n.6260
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Acqua - Inquinamento idricoACQUA – INQUINAMENTO IDRICO – Nozione di acque meteoriche di dilavamento – Contaminazioni con altre sostanze o materiali inquinanti – Qualificazione come acque reflue industriali – Assenza della prescritta autorizzazione – Configurabilità del reato ambientale – Responsabilità dell’amministratore – Direttore tecnico – Artt. 74, 113, 124 c.1 e 137 c.1 d. Lgs. n. 152/2006.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 08/02/2019, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto urbanistico - edilizia* DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Tettoia di copertura di strutture aperte all’esterno – Preventivo rilascio del permesso di costruire – Necessità – Pertinenza tecnico-giuridica – Esclusione – Mancanza di una propria individualità fisica e strutturale – Costruzioni in zone sismiche e controllo preventivo della P.A. – Artt. 31, 34, 44, 93-95 d.P.R. n.380/2001 – Art. 181 d.lgs. n.42/2004 – Condanna dell’esecutore e/o del direttore dei lavori per il reato di cui all’art. 44 del d.P.R. n. 380/2001 – Subordinare il beneficio della sospensione condizionale della pena alla effettiva eliminazione delle opere abusive – Esclusione – Soggetto passivamente legittimato è solo il proprietario.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 08/02/2019, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Cave e miniere, Danno ambientale, Inquinamento del suolo* DANNO AMBIENTALE – Ecodelitti – INQUINAMENTO DEL SUOLO – Inquinamento ambientale – Nozione di compromissione e deterioramento – CAVE E MINIERE – Attività di coltivazione di cava – Innesco di una frana – Compromissione e sicurezza di immobili – Fattispecie: sequestro preventivo avente ad oggetto denaro e/o beni nella disponibilità dell’indagato fino alla concorrenza di un milione di euro – Art. 5, c.1, lett. i-ter), del d.lgs. n.152/2006 – Art. 452 bis cod. pen. – Giurisprudenza.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 08/02/2019, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale penale, Rifiuti* RIFIUTI – Ecodelitti – Impianto di compostaggio – Attività illecita di gestione di rifiuti – Inquinamento ambientale – Nuova iscrizione e termini per le indagini preliminari – Mero aggiornamento della notizia di reato già iscritta – Differenze – Rapporti tra iscrizione della notizia di durata (art. 335 cod. proc. pen.) e rispetto dei termini di durata delle indagini (art. 405 ss. cod. proc. pen.) – Modifica della qualificazione giuridica del fatto o precisazioni dell’esistenza di elementi circostanziali – Identità del fatto – Corrispondenza storico-naturalistica nella configurazione del reato – Rilevanza della responsabilità dell’amministratore unico e del procuratore generale della società – Fattispecie: sequestro preventivo e contestazione artt. 674 cod. pen. e 256 d.lgs n.152/2006 succ. art. 452 bis cod. pen. – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Ordinanze emesse in materia di sequestro preventivo o probatorio – Limiti al ricorso per cassazione – Violazione di legge – Art. 325 cod. proc. pen..
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 07/02/2019, Sentenza n.5936
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale penale, Diritto urbanistico - ediliziaDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Confisca dei terreni e delle opere abusive in sequestro – Confisca urbanistica in caso di sentenza di prescrizione – Pressupposti – Standard probatori e rispetto delle garanzie proprie delle pronunce formali di condanna reato – Art. 30 e 44, lett. c), d.P.R. 380/2001 – Lottizzazione abusiva – Confisca del bene – Proscioglimento per intervenuta prescrizione maturato nel corso del processo – Verifiche del giudice del dibattimento – Accertamento del reato nelle sue componenti oggettive e soggettive – Diritto alla prova e al contraddittorio – Art. 129 cod. proc. pen. – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Decisione sulla confisca in casi particolari nel caso di estinzione del reato per amnistia o per prescrizione – Accertamento della responsabilità del reato in tutti i suoi elementi costitutivi – Standard probatorio richiesto per la pronuncia della sentenza di condanna – Riserva di codice – Nuovo art. 578 bis cod. proc. pen..
CORTE DI CASSAZIONE CIVILE, Sez.6^ 07/02/2019, Ordinanza n.3674
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Appalti, Diritto urbanistico - ediliziaAPPALTI – Gravi difetti dell’opera – Appalti di lavori privati – Responsabilità dell’appaltatore nei confronti dei committente e dei suoi aventi causa – Vizi non impeditivi dell’uso dell’immobile – Risarcimento dei danni – Art. 1669 c.c. – DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Denuncia del pericolo di rovina o di gravi difetti nella costruzione di un immobile – Decorrenza del termine – Rilevanza del nesso di causale – Decadenza dall’azione di responsabilità contro l’appaltatore – Sicura conoscenza dei difetti e delle loro cause – Necessità.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 06/02/2019, Sentenza n.5817
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale penale, RifiutiRIFIUTI – Illecita gestione di rifiuti – Configurabilità del reato – Verifica del titolo abilitativo – Distinzione tra requisiti e condizioni incidenti – Carenza dei requisiti e delle condizioni per le iscrizioni o comunicazioni – Modalità di esercizio dell’attività – Artt. 184, 216, 256, 258 d.lgs n.152/2006 – Svolgimento di attività di gestione in forma semplificata – Condizioni prescritte all’atto della richiesta iniziale o nella richiesta di rinnovo – Attività ad un controllo della Pubblica Amministrazione – Effetti della prosecuzione in difformità – Nozione della messa in riserva – Attività prodromica al recupero dei rifiuti – Giurisprudenza – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Violazione del principio del difetto di correlazione tra imputazione e sentenza – Diritto alla difesa – Concetto ampio del principio del contraddittorio – Corte Europea dei diritti dell’uomo – Diversa qualificazione giuridica del fatto – Art. 521 cod. proc. pen..
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 06/02/2019, Sentenza n.5821
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale penale, Diritto urbanistico - ediliziaDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Nozione di opera precaria – Manufatti precari e assenza di titolo abilitativo – Presupposti – Artt. 3, 6, 44, lett. c), 93, 94 e 95 d.P.R. n.380/2001 – Art. 181, c.1 d.lgs. n.42/04 – Intervento abusivo – Violazioni urbanistiche/paesaggistiche e verifica della particolare tenuità del fatto – Elementi – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Eliminazione dell’opera abusiva – Effetti – Cessazione della permanenza – Applicazione della causa di non punibilità e assenza dei presupposti – Motivazione implicita in presenza di dati obiettivamente preclusivi – Art. 131-bis cod. pen..
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 06/02/2019, Sentenza n.5813
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Acqua - Inquinamento idrico, RifiutiACQUA – INQUINAMENTO IDRICO – Scarichi e rifiuti liquidi – Abusivo smaltimento su suolo di effluenti provenienti dal proprio allevamento – Disciplina applicabile – RIFIUTI – Reflui da considerarsi rifiuti allo stato liquido – Artt. 101 e 256 D.Lgs. n. 152/2006 – Giurisprudenza.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 01/02/2019, Sentenza n.4976
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: RifiutiRIFIUTI – Nozione di miscelazione dei rifiuti – Attività non consentita di miscelazione – Accatastamento di vari rifiuti aventi codici identificativi diversi – Prova della miscelazione – Attività di gestione dei rifiuti da autodemolizione – Disciplina, applicabile e limiti – Att. 6 e 13 d.lgs. n. 209/2003 – Artt. 187, 256 d.lgs n.152/2006.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 01/02/2019, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Acqua - Inquinamento idrico* ACQUA – INQUINAMENTO IDRICO – Discarica comunale di inerti – Inquinamento ambientale – Differenza tra acque reflui industriali ed acque meteoriche di dilavamento – Responsabilità del presidente del Consiglio direttivo del C.S.I. Consorzio sviluppo imprese e del direttore tecnico e responsabile tecnico ambientale – Scarico di acque reflue industriali nel rio Vernotico – Valido accertamento – Necessità – Art. 74, 137, d. Lgs. n. 152/2006.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 01/02/2019, Sentenza n.4973
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: RifiutiRIFIUTI – Operazioni di deposito delle terre e delle rocce da scavo – Mancanza di autorizzazione e del controllo amministrativo preventivo – Inosservanza delle prescrizioni – Procedura di conformità "end of wast" – Potenziali danni per l’ambiente – Art. 256 d.lgs n.152/2006 – Reato di attività di gestione di rifiuti non autorizzata – Natura di reato di pericolo – Principio della personalità della responsabilità penale – Verifiche e compiti del giudice di merito.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 01/02/2019, Sentenza n.4952
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: RifiutiRIFIUTI – Nozione di sottoprodotto – Sanza – Operazioni di asciugatura ed essiccazione – Riconducibilità nella categoria dei rifiuti – Normale pratica industriale – Esclusione – Attività di raccolta e gestione di rifiuti speciali non pericolosi – Artt. 183, 184 bis, 256, D. Lgs. n. 152/2006.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 31/01/2019, Sentenza n.4876
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Maltrattamento animaliMALTRATTAMENTO ANIMALI – Amputazione della coda (taglio volontario e non necessario) – Nozione di lesione – Detenzione in condizioni incompatibili con la natura degli animali – Stato di malnutrizione – Fattispecie ontologicamente distinte ed autonome – Reato permanente – Artt. 582, 544 ter e 727 cod.pen..
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 31/01/2019, Sentenza n.4877
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale penale, Diritto venatorio e della pescaDIRITTO VENATORIO – Caccia di animali a rischio di estinzione – Specie specifiche protette – Convenzione di Berna – Reato di uccellagione – Fattispecie di pericolo a consumazione anticipata – Differenza tra caccia e uccellagione – Giurisprudenza – Legge n. 157/1992 – Causa di non punibilità ex art. 131 bis cod. pen. – Limite alla discrezionalità del giudizio – Fattispecie: cattura con rete a tramaglio con particolare e prolungata sofferenza per l’esemplare di avifauna catturato a causa del tentativo di liberarsi.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.6^ 29/01/2019, Sentenza n.4462
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Danno ambientale, Inquinamento acusticoINQUINAMENTO ACUSTICO – Rumori idonei ad arrecare disturbo o a turbare la quiete pubblica – Schiamazzi e rumori molesti – Emissioni sonore – Elementi probatori – Art. 659 cod. pen.. Fattispecie: disturbato di notte del riposo delle persone, cantando a squarciagola e tenendo alto il volume della radio e dell’autovettura parcheggiata sulla pubblica via – RISARCIMENTO DEL DANNO – Liquidazione del danno morale in relazione a lesioni refertate – Correlazione tra la gravità effettiva del danno e l’ammontare dell’indennizzo.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 29/01/2019, Sentenza n.4238
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Acqua - Inquinamento idrico, Agricoltura e zootecnia, RifiutiRIFIUTI – Reati ambientali – Particolarità degli accertamenti – Corretta classificazione – Contemperamento delle garanzie di difesa e esigenze investigative – Qualificazione di un rifiuto come pericoloso – Artt. 127, 83, 188, 260 d.lgs. n.152/06 – Giurisprudenza – Fertilizzanti e ammendanti – Definizione di compost di qualità – Compostaggio di rifiuti organici raccolti separatamente – ACQUA – INQUINAMENTO IDRICO – Fanghi di depurazione destinati all’agricoltura – Reflui assimilabili a quelli civili – Disciplina applicabile e limiti – Cicli di lavorazione e processi di depurazione – AGRICOLTURA E ZOOTECNIA – Gestione dei fanghi di depurazione – Utilizzo in agricoltura – Novità legislativa – D.L. 28/09/2018, n. 109 – Ricerca dei marker di cancerogenicità – Situazioni di criticità – Limiti specifici per gli idrocarburi.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 29/01/2019, Sentenza n.4237
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale penale, Diritto urbanistico - ediliziaDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Destinazione urbanistica di zona – Disposizioni di pianificazione – D.lgs. 23/05/2011, n. 79, noto come Codice del Turismo – Funzioni amministrative in materia di turismo – Artt. 44, 64, 65, 71, 72, d.P.R. n.380/2001 – Art. 146 e 181, d.lgs. n.42/2004 – Art. 734 cod. pen. – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Revoca della misura cautelare reale – Nozione di motivazione meramente apparente – Inidoneità a delineare l’itinerario logico – Giurisprudenza.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 29/01/2019, Sentenza n.4250
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Inquinamento atmosfericoINQUINAMENTO ATMOSFERICO – Emissioni di fumi in atmosfera – Sequestro dell’impianto – Contravvenzione di cui all’art. 279 c.1 d.lgs. n.152/2006 – Natura di reato permanente – Requisiti della concretezza ed attualità del pericolo – Esercizio o istallazione di impianto in assenza di autorizzazione – Natura di reato permanente – Consumazione e termine della permanenza – Verifiche della pubblica amministrazione.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 28/01/2019, Sentenza n.3976
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Beni culturali ed ambientali, Diritto urbanistico - ediliziaDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Reati edilizi in zona sismica – Permesso di costruire in sanatoria – Rilascio della "doppia conformità" agli strumenti urbanistici – Estintiva dell’illecito penale – Effetti del rilascio dell’autorizzazione paesaggistica – Potere-dovere di sindacare la legittimità dell’atto – Artt. 31, 33, 34, 36, 44, 45, 64, 65, 71, 72, 93, 95 d.P.R. n. 380/2001 – Veranda, nozione tecnico-giuridico – Difetta normalmente del carattere di precarietà – Assenza di esigenze temporanee e contingenti – BENI CULTURALI ED AMBIENTALI – Reati paesaggistici – Provvedimento di compatibilità paesaggistica – Accertamento – Effetti e limiti – C.d. condono ambientale – Nozione di "creazione di superfici utili" – Nozione di "volumetria" – Art. 181, c. 1, d.lgs. n. 42/2004.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 24/01/2019, Sentenza n.3582
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale penale, RifiutiRIFIUTI – Attività di gestione di rifiuti costituiti da materiale inerte – Trasporto, deposito e abbandono in modo incontrollato sul terreno di terzi – Disciplina normativa dei rifiuti ed emergenziale – Criteri di applicazione – Art. 256 d.lgs n.152/2006 – Emergenza rifiuti – Questione di legittimità costituzionale – Disciplina eccezionale e temporanea – Principio della riserva di legge – Art. 6, D.L. n. 172/2008 – Giurisprudenza – Stato di emergenza e adozione di norme derogatorie nel settore dei rifiuti – Criteri e presupposti – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Diniego della causa di non punibilità – Parametri di valutazione – Natura e struttura oggettiva – Gravità della condotta – Allarme sociale – Fattispecie: scarico di rifiuti su terreni altrui – Art. 131 bis cod.pen..
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 24/01/2019, Sentenza n.3578
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Beni culturali ed ambientaliBENI CULTURALI ED AMBIENTALI – Beni culturali allo stato – Impossessamento illecito – Effetti della declaratoria di estinzione del reato per amnistia o prescrizione – Onere di dimostrare di averli legittimamente acquistati in epoca antecedente all’entrata in vigore della L. n. 364/1909 – Art. 176 d.lgs n. 42/2004 – Sequestro preventivo – Prova della legittimità del possesso davanti al giudice dell’esecuzione – Art. 323 cod.proc.pen. – Giurisprudenza.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 24/01/2019, Sentenza n.3594
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale penale, RifiutiRIFIUTI – Attività di gestione di rifiuti non autorizzata – Smaltimento non autorizzato – Sequestro sostenuto da elementi indiziari – Esatta tipizzazione dei rifiuti ininfluente per confermare il fumus commissi delicti – Fattispecie: autista spurgatore professionale – Art. 256 d.lgs n.152/2006 – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Ordinanze in materia di sequestro preventivo – Requisiti minimi – Limiti al ricorso per cassazione.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 24/01/2019, Sentenza n.3579
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale penale, RifiutiRIFIUTI – Rifiuti speciali prodotti da terzi – Attività di raccolta e trasporto senza autorizzazione svolta in maniera non professionale o in forma non imprenditoriale – Illecita gestione di rifiuti – Elemento psicologico del reato – Buona fede – Onere della prova – Art. 256 d.lgs n.152/2006 – Causa di esclusione della punibilità per particolare tenuità del fatto – Reati necessariamente abituali e quelli eventualmente abituali – Inapplicabilità – Art. 131-bis cod. pen. – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Concessione delle attenuanti generiche – Elementi e circostanze – Valutazione del giudice – Limite all’onere di motivazione del diniego.