CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 04/12/2018, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Inquinamento atmosferico* INQUINAMENTO ATMOSFERICO – Attività produttive – Getto pericoloso di cose – Configurabilità dell’art. 674 cod.pen. – Ipotesi di emissioni in conformità alle previste autorizzazioni e in assenza – Criteri di "stretta tollerabilità" e criterio della "normale tollerabilità" – Art. 844 cod. civ. – Emissioni (esalazioni di solvente) – Art. 674 cod.pen. – Unicità del reato – Significato dell’espressione "gettare cose" – Dimostrazione (molestie olfattive) – Perizia tecnica – Necessità – Esclusione – Violazione del principio di precauzione.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 04/12/2018, Sentenza n.54167
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale penale, RifiutiRIFIUTI – Gestione non autorizzata di rifiuti – Promessa di vendita del terreno (anticipata dal possesso) – Concorso del proprietario del terreno – Artt. 212, 256, 266, d. Lgs. n.152/2006 – Giurisprudenza – Fattispecie: responsabilità del proprietario del terreno in concorso con l’esecutore materiale delle condotte – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Giudizio di Cassazione – Rilettura degli elementi di fatto – Preclusione – Motivi di ricorso per Cassazione – Limiti.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 03/12/2018, Sentenza n.53978
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: RifiutiRIFIUTI – Gestione non autorizzata di rifiuti "pastazzo" di agrumi" e reflui di lavorazione – Smaltimento in discariche abusive o comunque in luoghi non autorizzati – Impresa di trasporto in amministrazione giudiziaria e azienda produttrice del rifiuto – Responsabilità in concorso – Artt. 256 e 260 D.L.vo 152/2006.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 29/11/2018, Sentenza n.53661
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale penale, Diritto urbanistico - ediliziaDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Prescrizione dell’ordine di demolizione del manufatto abusivo – Esclusione – Natura di sanzione amministrativa a carattere ripristinatorio – Giurisprudenza della Corte EDU – Art. 31 del d.P.R. n. 380/2001 – Reati edilizi – Ordine di demolizione – Eventuale «disapplicazione» dell’atto amministrativo – Potere-dovere di verifica del giudice penale – Fattispecie: Sentenza passata in giudicato – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Definizione della collocazione dell’immobile in sede di legittimità – Preclusione.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 29/11/2018, Sentenza n.53670
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale penale, RifiutiRIFIUTI – Insediamento produttivo di recupero di rifiuti – Sequestro preventivo dell’area adibita a deposito – Terreno attiguo censito quale "seminativo arboreo" – Art. 256 d.lgs n. 152/2006 – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Ricorso per cassazione – Provvedimenti cautelari reali – Sequestro preventivo – Nozione di violazione di legge – Giurisprudenza.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 29/11/2018, Sentenza n.53638
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Beni culturali ed ambientali, Diritto urbanistico - edilizia, Pubblica amministrazioneDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Zone terremotate ed emergenza "sisma" – Opere precarie e manufatti leggeri, prefabbricati, strutture di qualsiasi genere quali roulotte, camper, case mobili ecc. – Concetto di "temporaneità" – Artt. 6, 7, 10, 44 d.P.R. n. 380/2001 – Artt. 142, 181 d.lgs. n. 42/2004 – Nozione di carico urbanistico – Elementi c.d. primari e secondari o di servizio – Proporzione con l’insediamento primario – Opere abusive – Ordine di demolizione – Natura di sanzione amministrativa – BENI CULTURALI ED AMBIENTALI – Reati paesaggistici – Sequestro preventivo – Effettiva lesione dell’ambiente e del paesaggio – Necessità – Giurisprudenza – PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – Stato di emergenza – Autorità amministrative munite di poteri di ordinanza – Carattere eccezionale del potere di deroga della normativa primaria – Nesso di strumentalità.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 29/11/2018, Sentenza n.53648
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: RifiutiRIFIUTI – Terre e rocce da scavo – Definizione di "gestione" e "trattamento" – Raccolta, trasporto, recupero e smaltimento – Sottoprodotto – Test di cessione – Provvedimento di autorizzazione – Necessità – Art. 260 d.lgs. n. 152/2006 oggi trasfuso nell’art. 452-quaterdecies cod. pen. – Artt. 183, 184 bis, 208 d.lgs. 152/2006 – Illecita gestione dei rifiuti – Ingiusto profitto – Organizzazione professionale (mezzi e capitali) – Pluralità delle azioni – Natura di reato abituale – Integrazione dell’art. 452-quaterdecies cod. pen..
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 29/11/2018, Sentenza n.53685
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto urbanistico - ediliziaDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Violazioni edilizi – Ordine di demolizione del manufatto abusivo – Revoca o sospensione dell’esecuzione dell’ordine di demolizione – Limiti – Natura di sanzione amministrativa a carattere ripristinatorio – Principio del ne bis in idem – Normativa convenzionale ed eurounitaria – Artt. 23 e 31, comma 9, d.P.R. 6 giugno 2001, n. 380 – Demolizione del manufatto abusivo – Coordinamento tra l’intervento specifico giudiziario e quello generale, di carattere amministrativo – Fase esecutiva dei provvedimenti – Poteri e valutazione del giudice dell’esecuzione – Fattispecie.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 29/11/2018, Sentenza n.53683
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale penale, RifiutiRIFIUTI – Commercio ambulante – Svolgimento non autorizzato di attività di trasporto di rifiuti – Applicabilità del regime derogatorio ex art. 266 T.U.A. – Limiti – Fattispecie – Artt. 189, 190, 193, 212, 256, 266 d.lgs. n. 152/2006 – Giurisprudenza – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Riesame di misure cautelari reali – Sequestro preventivo o probatorio – Ricorso per violazione di legge – Fumus di reato e diversa qualificazione giuridica del fatto.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 29/11/2018, Sentenza n.53678
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale penale, Diritto urbanistico - ediliziaDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Istanza di prescrizione dell’ordine di demolizione – Richiesta in sanatoria – Mantenimento dell’ordine di demolizione – Poteri del Giudice dell’esecuzione – Art. 31, D.P.R. n.380/2001 – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Ricorso per Cassazione – Motivi generici – Inammissibilità originaria – Carenza di motivazione – Effetti.
CORTE DI CASSAZIONE Sez. UNITE CIVILE, 27/11/2018, Ordinanza n.30650
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto dell'energia, Diritto processuale amministrativo, Diritto processuale civile, Pubblica amministrazionePUBBLICA AMMINISTRAZIONE – Presunta violazione di legge e legittimità del provvedimento – DIRITTO PROCESSUALE AMMINISTRATIVO – Difetto assoluto o relativo di giurisdizione – DIRITTO PROCESSUALE CIVILE – Rifiuto di giurisdizione da parte del giudice amministrativo – Corte di Cassazione – Competenze e limiti – DIRITTO DELL’ENERGIA – Mancata autorizzazione all’installazione di un parco eolico – Risarcimento del danno.
CORTE DI CASSAZIONE CIVILE, Sez.3^ 27/11/2018, Ordinanza n.30620
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto degli alimenti, Tutela dei consumatoriDIRITTO DEGLI ALIMENTI – Colorante Sudan I nel peperoncino rosso – Alimenti ed additivi vietati e pericolosi – Sostanza del colorante ritenuta cancerogena – Principio di precauzione – TUTELA DEI CONSUMATORI – Obbligo di sicurezza alimentare del produttore nei confronti del consumatore – Fattispecie.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 23/11/2018, Sentenza n.52837
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto venatorio e della pesca, Maltrattamento animaliMALTRATTAMENTO ANIMALI – Tutela degli animali – Presupposti giuridici dei reati di cui agli articoli 727 ed 544-ter cod. pen. – Detenzione in gabbie di animali in condizioni incompatibili con la loro natura – Crudeltà senza necessità – L. n.157/1992 e art. 727 cod. pen. rapporto di specialità – Esclusione – DIRITTO VENATORIO E DELLA PESCA – Caccia – Salvaguardia delle specie di fauna selvatica in via d’estinzione – Specifica verifica della minaccia d’estinzione della specie – Non necessaria – Convenzione di Berna – Cattura, detenzione e uccisione intenzionale – Art. 30, c.1, lett. l), L. 157/1992.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 21/11/2018, Sentenza n.52398
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale penale, Diritto urbanistico - ediliziaDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Mutamento d’uso urbanisticamente rilevante – Configurabilità del reato – Opere in assenza del permesso di costruire in zona sismica e sottoposta a vincolo paesaggistico – Artt. 23 ter, 29, 44, 93, 94, 95, d.PR. n.380/2001 – Art. 181, d. lgs. n. 42/2004 – Direttore dei lavori – Responsabilità – Posizione di garanzia – Recesso tempestivo dalla direzione dei lavori – Illecito edilizio evidenziato in modo obiettivo o conoscenza che le direttive impartite erano disattese o violate – Mutamento rilevante della destinazione d’uso – Esecuzione di opere edilizie – Diversa categoria funzionale – Potestà legislativa regionale – Attività edilizia libera – Vasche di raccolta delle acque – Segnalazione certificata dì inizio di attività (SCIA) – Limiti – Opere urbanisticamente rilevanti – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Esclusione della punibilità per la particolare tenuità del fatto – Cassazione – Limiti – Art. 131-bis cod. pen. – Giurisprudenza.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 21/11/2018, Sentenza n.52422
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Agricoltura e zootecnia, RifiutiRIFIUTI – AGRICOLTURA E ZOOTECNIA – Spandimento acque provenienti da frantoi oleari – L.n. 574/1996 – Limiti ed applicabilità – Utilità ai fini agricoli – Reato di gestione non autorizzata di rifiuti – Art. 256 D.L.vo 152/2006.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 20/11/2018, Sentenza n.52133
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Acqua - Inquinamento idrico, Diritto processuale penale, RifiutiRIFIUTI – Rifiuti liquidi (prelevati) da fosse settiche, pozzi neri, vasche imhoff, bagni mobili ecc. – Pulizia manutentiva – Inapplicabilità del c.5 dell’art. 230 TUA – Differenza di codice CER – Artt. 74, 185, 188-ter, 193, 230, 256 D. L.vo n.152/2006 – Abbandono incontrollato di liquami trasportati su autospurgo – Gestione dei rifiuti – Attività di stoccaggio in assenza di autorizzazione – Deposito preliminare o nella messa in riserva di rifiuti – Abbandono incontrollato- Scarichi diretti di reflui liquidi e liquami trasportati su autospurgo – Disciplina applicabile – ACQUA – INQUINAMENTO IDRICO – Gestori delle reti fognarie – Attività manutentiva – Esonero da adempimenti burocratici – Obbligo di tracciare la movimentazione del rifiuto – Discrimen tra scarico e rifiuto liquido – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Revoca dell’ordinanza ammissiva di testi della difesa resa in difetto di motivazione sulla superfluità della prova – Determinazione della pena irrogata al di sotto della media edittale – Motivazione e richiamo al criterio di adeguatezza della pena.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 20/11/2018, Sentenza n.52149
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Beni culturali ed ambientali, Diritto processuale penale, Diritto urbanistico - edilizia, Pubblica amministrazioneDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Costruzione in zona agricola – Destinazione del manufatto alle opere dell’agricoltura – Possesso dei requisiti soggettivi di imprenditore agricolo – Valutazione di conformità ai fini del rilascio della sanatoria – Fattispecie: edificazione ex novo di una villetta con piscina – Artt. 30, 44, d.P.R. n. 380/2001 e 181, d. lgs. n. 42 del 2004 – BENI CULTURALI ED AMBIENTALI – Sequestro preventivo per reati paesaggistici – Realizzazione di una dimora turistica – Totale snaturamento della pianificazione urbanistica di zona – Valutazione dell’incidenza degli abusi sulle diverse matrici ambientali – Presupposto del "periculum in mora" – Necessità – PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – Ignoranza da parte dell’agente sulla normativa di settore e sull’illiceità della propria condotta – Elemento psicologico del reato – Presupposti per l’esclusione della colpa – Limiti – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Sequestro preventivo o probatorio – Riesame dei provvedimenti in sede di legittimità – Requisiti e limiti – Difetto dell’elemento soggettivo del reato – Giurisprudenza.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 16/11/2018, Sentenza n.51820
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale penale, Diritto urbanistico - ediliziaDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Lottizzazione abusiva – Mancata confisca dei terreni sequestrati – Divieto di reformatio in pejus – Potere-dovere in sede esecutiva – Art. 676 cod. proc. pen. – Artt. 30, 44 lettere b) e e), 64, 65, 71, 83, 95 d.PR. n.380/2001 – Confisca di terreni abusivamente lottizzati – Natura reale e non personale della confisca – Carattere sanzionatorio della misura ablativa – Evoluzione giurisprudenziale – Poteri del giudice dell’esecuzione – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Giudice di appello – Misura di sicurezza obbligatoria e illegittimamente esclusa – Integrazione o riscrittura ex novo della motivazione della sentenza – Limiti – Effetti della mancanza assoluta di motivazione della sentenza – Trasmissione degli atti al giudice di primo grado – Giurisprudenza.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 16/11/2018, Sentenza n.51833
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Beni culturali ed ambientali, Diritto urbanistico - edilizia, Pubblica amministrazioneDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Cessione di cubatura edificabile un fondo in favore di altro fondo – Condizioni – Requisito della reciproca prossimità – Omogeneità urbanistica – BENI CULTURALI ED AMBIENTALI – Rilascio di autorizzazione paesaggistica – Responsabile dell’ufficio tecnico – Criteri di valutazione – Presupposti giuridico-fattuali – Falsita’ ideologica commessa dal pubblico ufficiale in atti pubblici – Art. 479 cod. pen. – Giurisprudenza – PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – Discrezionalità tecnica – Presupposti e limiti – Reato di falso ideologico – Configurabilità – Valutazione normativamente fissati – Criteri tecnici generalmente accettati – Atto pubblico – Funzione di affidamento – Fattispecie.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 15/11/2018, Sentenza n.51581
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Beni culturali ed ambientali, Diritto processuale penaleBENI CULTURALI ED AMBIENTALI – Tutela dei beni culturali – Danneggiamento al patrimonio archeologico, storico o artistico nazionale – Obbligo in capo a chi ha la disponibilità dei beni della buona conservazione – Violazione dell’art. 733 cod. pen. – Natura di reato di danno a forma libera e permanente – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Differenza tra reato permanente a forma c.d «chiusa» e «aperta» – Momento della consumazione del reato – Cessazione della permanenza – Art. 516 cod. proc. pen..
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 15/11/2018, Sentenza n.51584
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale penale, Inquinamento acusticoINQUINAMENTO ACUSTICO – Abuso di strumenti sonori – Reato di disturbo delle occupazioni o del riposo delle persone – Inquinamento acustico e particolare tenuità del fatto – Applicazione della causa di non punibilità – Giudizio fattuale riservato al giudice di merito – Art. 659, c.1, cod. pen. – Art. 131 bis cod. pen. – Rumore – Verifica del superamento della soglia della normale tollerabilità – Fenomeno idoneo ad arrecare oggettivamente disturbo della pubblica quiete – Perizia o consulenza tecnica non necessarie – Elementi probatori di diversa natura – Valutazione del fatto – giudice di merito – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Causa di non punibilità – Inquinamento acustico e reiterazione della condotta – Annullamento con rinvio da parte della Corte di Cassazione – Estinzione del reato per intervenuta prescrizione, maturata successivamente alla sentenza di annullamento parziale – Esclusione – Principio di conservazione degli atti – Conversione dell’impugnazione – Automatico trasferimento del procedimento dinanzi al giudice competente – Requisiti di sostanza e forma – Art. 568, c.5, cod. proc. pen..
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 15/11/2018, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto urbanistico - edilizia* DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Realizzazione di una tettoia – Sanatoria – Sospensione dell’azione penale – Silenziorifiuto – Effetti – Esistenza o sopravvenienza della causa estintiva nei successivi gradi di giudizio – Violazioni della disciplina antisismica – Artt. 6, 10, 36, 44, 64, 65, 71, 93, 94, e 95 d.PR. 380/01 – Lastrico solare – Realizzazione di una tettoia – Nuova opera – Permesso di costruire – Necessità – Nozione di opera precaria – Specifiche caratteristiche – Definizione giuridica di interventi edilizi precari – Giurisprudenza – Attività edilizia – Valutazione unitaria e complessiva – Scissione e considerazione separata dei singoli componenti – Esclusione.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 15/11/2018, Sentenza n.51600
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale penale, Diritto urbanistico - ediliziaDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Reato di omessa denuncia lavori in zona sismica – Aree a bassa sismicità – Obbligo della progettazione antisismica – Introduzione della zona 4 – Facoltà per le Regioni – Disciplina applicabile – Artt. 83, 93, 94 e 95 d.PR. 380/2001 – Zona sismica – Esecuzione di lavori edilizi – Consistenza delle opere "modesta entità" – Natura dei materiali usati e delle strutture realizzate – Progettazione – Necessità – Tutela normativa – Pubblica incolumità e sicurezza delle costruzioni – Giurisprudenza – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Causa di non punibilità – Particolare tenuità del fatto – Giudizio di legittimità – Assenza di specifica richiesta – Obbligo di pronunciarsi – Esclusione.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 15/11/2018, Sentenza n.51604
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale penale, Diritto urbanistico - ediliziaDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Nuove costruzioni – Assenza di titolo abilitativo – Aggravio del carico urbanistico – Sequestro preventivo – Sussistenza del fumus del reato urbanistico – Destinazione d’uso e destinazione urbanistica – Incidenza sulle esigenze urbanistiche di zona – Committente dei lavori e incolpazione cautelare – Art. 44, lett. b) d.PR. n.380/2001 – Nozione di carico urbanistico – Elemento secondario di servizio proporzionato all’insediamento primario – Manufatto in tendostruttura – Aspetto strutturale e funzionale dell’opera – Riferimento agli standard fissati – Immobile abusivo ultimato – Sequestro preventivo – Incidenza negativa concretamente individuabile sul carico urbanistico – Effetti pregiudizievoli del reato – Adeguata motivazione – Distinzione tra effetto lesivo del reato sul bene giuridico protetto e libera disponibilità del bene – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Motivazione delle ordinanze cautelari personali e misure cautelari reali – Esigenze cautelari e dei gravi indizi di colpevolezza – Motivazione – Disposizione della misura per relationem – Tecnica del c.d. copia e incolla – Previsione di "autonoma valutazione" – Giurisprudenza.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 15/11/2018, Sentenza n.51576
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Pubblica amministrazione, RifiutiRIFIUTI – Attività di gestione illecita di rifiuti – PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – Responsabilità e posizione del sindaco – Limiti alla separazione delle funzioni tra sindaco e dirigenza – Organo politico e organo tecnico amministrativo – Attività di controllo – Dovere di attivazione – Pericolo la salute delle persone o l’integrità dell’ambiente non derivanti da contingenti ed occasionali emergenze tecnico-operative – Art. 107, d.lgs. n. 267/2000 – Gestione illecita di rifiuti – Piattaforma ecologica – Concetto di «ecopiazzola» o «isola ecologica» – Responsabilità del sindaco – Art. 256, d. lgs. n.152/2006.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 14/11/2018, Sentenza n.51489
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale penale, Diritto urbanistico - ediliziaDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Reati edilizi – Responsabilità di un coniuge per il fatto materialmente commesso dall’altro – Individuazione della compartecipazione di un coniuge nel reato materialmente commesso dall’altro – Elementi indizianti – Art. 44, lett. e) d.PR. 380/2001 e 181 d.lgs. 42/2004 – Abuso edilizio – Responsabilità del proprietario (o comproprietario) dell’area non formalmente committente – Principio del "cui prodest" – Compartecipazione, anche morale, all’esecuzione delle opere – Onere della prova – Giurisprudenza – Lottizzazione abusiva – Configurabilità del reato – Art. 30 d.PR. 380/2001 – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Esclusione della punibilità per particolare tenuità del fatto – Contestuale violazione di più disposizioni quale conseguenza dell’intervento abusivo – Ipotesi di violazioni urbanistiche e paesaggistiche – Art. 131-bis cod. pen..
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 14/11/2018, Sentenza n.51475
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Danno ambientale, Diritto processuale penale, Inquinamento atmosferico, RifiutiDANNO AMBIENTALE – Nozione di danno ambientale e risorse naturali – INQUINAMENTO ATMOSFERICO – Inquinamento dell’aria e danno ambientale – Termovalorizzatore o impianto di coincenerimento – Miscelazione di lolla di riso con altri rifiuti – Attività organizzata per il traffico abusivo di rifiuti – Falsificazione dei certificati di analisi provenienti dal laboratorio – Artt. 184 bis, 185, 258, 260, 267 e ss., 300, 311 d.lgs. n.152/2006 – Art. 483 cod. pen. – RIFIUTI – Gestione di rifiuti – Accertamento della pericolosità di un rifiuto – Rispetto delle metodiche di campionamento e di analisi fissate dalla norma tecnica UNI 10802 – Esclusione – Miscelazione della lolla di riso con rifiuti di ogni genere – Esclusione della lolla di riso dalla categoria dei sottoprodotti – Sussistenza delle condizioni di legge – Onere della prova – Nozione di sottoprodotti – Evoluzione normativa – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Rinnovazione dell’istruttoria dibattimentale – Ipotesi e presupposti – C.d. perizia "esplorativa" – Intercettazione telefonica – Travisamento e non condivisione dell’interpretazione del dialogo – Differenza – Giurisprudenza di legittimità.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 14/11/2018, Sentenza n.51480
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Acqua - Inquinamento idrico, Inquinamento atmosferico, VIA VAS AIAVIA VAS AIA – Inosservanza delle prescrizioni dell’AIA – Ispezioni – ACQUA – INQUINAMENTO IDRICO – Scarichi idrici – Superino valori limite predeterminati – Aree di salvaguardia delle risorse idriche destinate al consumo umano – Artt. 5, 29-decies, 29-quaterdecies, 94 d.lgs. 152/2006 – Impianto di trattamento di acque meteoriche di prima pioggia con funzionamento discontinuo – Modalità di campionamento – Campionamento istantaneo in situazioni particolari – Controllo di conformità degli scarichi di acque reflue industriali – Campione medio – Motivazione espressa nel verbale di campionamento – INQUINAMENTO ATMOSFERICO – Nozione di "emissioni" – Definizione di "valori limite di emissione" – Garanzia di un livello equivalente di protezione dell’ambiente – Ipotesi contravvenzionale di cui all’art. 29- quaterdecies, comma 3, lettera a) – Applicabilità anche agli scarichi.
CORTE DI CASSAZIONE CIVILE, Sez.2^ 12/11/2018, Sentenza n.28893
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Danno ambientale, Diritto processuale civile, Inquinamento atmosferico, Pubblica amministrazioneINQUINAMENTO ACUSTICO – Immissioni acustiche – Vaglio di tollerabilità ex art. 844 c.c. – Tutela della salute – Superamento del livello massimo di immissioni rumorose ex art. 844 c.c. – Accertamento – art. 844 c.c. e 2043 c.c.; artt. 3, comma 1, lett. l),art. 10, comma 5 e art. 11 della L. n.447/1995; artt. 1, 2, 5, 6 D.P.R. n. 142/2004; artt. 3, 4 e 8 D.Lgs. n. 194/2005; art. 5 D.M. Ambiente 29.11.2000; art. 8 D.P.C.M. 14.11.1997; D.P.C.M. 1.3.1991; art. 44 del D.P.R. n. 327/2001 – Differenziazione tra tutela civilistica e tutela amministrativa – Superamento del limite della normale tollerabilità – Normale qualità della vita rispetto alle esigenze della produzione – RISARCIMENTO DEL DANNO – Azione risarcitoria extracontrattuale, ex artt. 2043 e 844 c.c. – Inquadramento normativo e giurisprudenziale – PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – Gestione dei propri beni – Regole tecniche o dei canoni di diligenza e prudenza – Inosservanza da parte della P.A. – Condanna al risarcimento dei danni – Principio del neminem laedere – Giurisprudenza – DIRITTO PROCESSUALE CIVILE – Apprezzamento del giudice di merito – Necessitò di discutere ogni singolo elemento o a confutare tutte le deduzioni difensive – Esclusione – Accertamento di fatto sorretto da adeguata e logica motivazione – Vizio della sentenza previsto dall’art. 360 n. 3 c.p.c. – Presupposti – Limiti del controllo in sede di legittimità.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 09/11/2018, Sentenza n.51058
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto urbanistico - ediliziaDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Demolizione di opere abusive – Individuazione della corrispondenza tra l’immobile da demolire e quello descritto in sentenza – Verifica di tutti gli elementi disponibili – Limiti della verifica – Casi di aggiunte, modifiche e superfetazioni successive alla condanna definitiva – Completa restitutio in integrum dello stato dei luoghi – Giurisprudenza.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 09/11/2018, Sentenza n.51044
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto urbanistico - ediliziaDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Demolizione di un manufatto abusivo – Effetti sul soggetto che è in rapporto con il bene – Natura di sanzione amministrativa – Autonoma funzione ripristinatoria – Principio ne bis in idem e Corte europea dei diritti dell’uomo – Artt. 23 e 31, comma 9, D.P.R. n.380/2001 – Caratteristiche dell’ordine di demolizione – Violazione del divieto del ne bis in idem – Ordine impartito dal giudice che configura un obbligo di fare – Prescrizione – Giurisprudenza della Corte EDU.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 09/11/2018, Sentenza n.51003
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: RifiutiRIFIUTI – Raccolta e trasporto in difetto di autorizzazione – Natura di reato istantaneo – Sufficiente un unico episodio ad integrare l’illecito – Giurisprudenza – Art. 256 del D.L.vo n.152/2006.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 09/11/2018, Sentenza n.51033
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Inquinamento atmosferico, RifiutiINQUINAMENTO ATMOSFERICO – Attività di lavorazione pelli – Impianto con emissioni in atmosfera – Macchinario per lo spruzzo – Autorizzazione distinte per singolo macchinario – Esclusione – Artt. 183, 256, 269, 272, 279, d.lgs. n. 152/2006 – RIFIUTI – Gestione illecita dei rifiuti – Nozione di deposito temporaneo – Presupposti – Giurisprudenza.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 09/11/2018, Sentenza n.51006
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Acqua - Inquinamento idrico, Danno ambientale, Diritto processuale penale, Inquinamento del suolo, RifiutiACQUA – INQUINAMENTO IDRICO – Nozione di acque reflue industriali – Individuazione dell’attività di produzione industriale – Insediamenti di attività artigianali e di prestazioni di servizi – Caratteristiche di quantità e qualità delle acque – Fattispecie: lavaggio di capannoni adibiti all’allevamento di tacchini – Artt. 74, 137 e 256, 2 c. d. lgs. n.152/2006 – Giurisprudenza – Stabile sistema di collettamento che unisca il ciclo di produzione del refluo con il suolo – Art. 137 d.lgs. n.152/2006, natura di reato di pericolo – Episodicità delle immissioni – Ininfluenza – INQUINAMENTO DEL SUOLO – Potenzialità inquinante dell’ambiente, anche nel suolo o nel sottosuolo – RIFIUTI – Attività di stoccaggio e smaltimento di rifiuti – Reato di deposito incontrollato di rifiuti – Presupposti per la configurabilità del reato – Possesso di fatto dell’area ovvero di detenzione qualificata da un sottostante rapporto negoziale – DANNO AMBIENTALE – Offensività della condotta in ragione dei danni ambientali – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Diniego delle causa di non punibilità – Pluralità dei reati – Reati ambientali – Art.131 bis c.p. – Apprezzamento di merito non sindacabile in sede di legittimità – Fattispecie – Specificità caratterizzante i motivi di appello – Impugnazione – Presupposti.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 09/11/2018, Sentenza n.51004
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale penale, RifiutiRIFIUTI – Scarti di origine animale – Presupposti per la qualifica di rifiuti o sottoprodotti – Disciplina applicabile – Riqualificazione della condotta in termini colposi – Esclusione – Carattere della condotta – Professione svolta – Presunzione della conoscenza della disciplina di settore – Art. 6, c.1, lett. e), d.l. n. 172 del 2008 – Art. 183, d. lgs. n.152/2006 – Regolamento CE n. 1774/2002 – Fattispecie: macellazione clandestina con abbandono dei relativi residui – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Dichiarazioni confessorie rese dalle quali emergono indizi di reità a carico – Obblighi dell’autorità giudiziaria o della polizia giudiziaria – Interruzione dell’esame ed invito a nominare un difensore – Inutilizzabilità delle dichiarazioni rese – Presupposti – Dichiarazioni spontanee – Artt. 63, 350, c.5, cod. proc. pen – Inutilizzabilità c.d. patologica delle dichiarazioni – Insanabilità – Assunzione "contra legem".
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 08/11/2018, Sentenza n.50649
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto urbanistico - ediliziaDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Serre mobili stagionali sprovviste di strutture in muratura – Attività edilizia libera – Avanserra ancorata su piattaforma in cemento – Requisiti di stabilità, consistenza e non precarietà – Necessita del permesso di costruire – Artt. 3, 6, 44 lett. b), 93, 94 e 95 d.PR. 3802001 – Strutture di servizio e supporto ad impianti serricoli – Realizzazione della "avanserra" – Platea in cemento – Esecuzione in zona sismica – Rilievo ai fini urbanistici – Permesso di costruire – Necessità.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 07/11/2018, Sentenza n.50137
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto venatorio e della pesca, Fauna e FloraFAUNA E FLORA – Detenzione di una renna per un allestimento natalizio – Elenco degli animali potenzialmente pericolosi per la salute e per l’incolumità pubblica – DIRITTO VENATORIO – Detenzione di esemplari di specie selvatica o provenienti da riproduzioni in cattività – Pericolo per la salute e per l’incolumità pubblica – Possesso di una autorizzazione all’allevamento di fauna selvatica a scopo alimentare, di ripopolamento, ornamentale ed amatoriale – Necessità – Fattispecie – Giurisprudenza – Art. 1 D.M. 19/04/1996 – Art. 6, c.1, L. n. 150/1992.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 07/11/2018, Sentenza n.50161
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto urbanistico - edilizia, Pubblica amministrazioneDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Rilascio di titoli abilitativi edilizi – Regolarità dei procedimenti amministrativi – PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – Verifica di atti della pubblica amministrazione – Insindacabilità in sede di legittimità – Art. 44, lett. b) d. P R. n.380/2001.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 07/11/2018, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Inquinamento acustico* INQUINAMENTO ACUSTICO – Rumore – Emissioni sonore ad alto volume – Disturbato il riposo e la quiete dei soggetti residenti negli stabili limitrofi al locale – Responsabilità del legale rappresentante della società che detiene le autorizzazioni commerciali per la conduzione del locale – Cessione della materiale gestione del locale a terzi – Attività di sorveglianza – Omissione – Normale tollerabilità – Reato di cui all’art. 659 cod. pen. – Configurabilità.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 07/11/2018, Sentenza n.50129
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: RifiutiRIFIUTI – Differenza tra manutenzione edilizia ordinaria e manutenzione delle infrastrutture di rilevanza pubblica – Differenza tra gestione ordinaria e particolare di categorie di rifiuti – Attività di gestione di rifiuti non autorizzata – Artt. 181, 183, 184, 184bis 230, 256, 266, d. lgs. n.152/2006 – Nozione di "luogo di produzione del rifiuto" – Criteri e condizioni – Onere della prova – Giurisprudenza.