CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 07/11/2018, Sentenza n.50129
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: RifiutiRIFIUTI – Differenza tra manutenzione edilizia ordinaria e manutenzione delle infrastrutture di rilevanza pubblica – Differenza tra gestione ordinaria e particolare di categorie di rifiuti – Attività di gestione di rifiuti non autorizzata – Artt. 181, 183, 184, 184bis 230, 256, 266, d. lgs. n.152/2006 – Nozione di "luogo di produzione del rifiuto" – Criteri e condizioni – Onere della prova – Giurisprudenza.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 07/11/2018, Sentenza n.50138
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Beni culturali ed ambientali, Diritto urbanistico - ediliziaBENI CULTURALI ED AMBIENTALI – Aree sottoposte a vincoli – Realizzazione, modifica o allargamento di una strada – Permesso di costruire – Necessità – Fattispecie: realizzazione ex novo di una strada – Artt. 3, 29 e 44 D.P.R. n.380/2001 – Art. 181, d.lgs. n. 42/2004 – Reati ambientali – Interventi abusivi che ricadono nelle zone sottoposte a vincolo paesaggistico – Mancata indicazione del provvedimento impositivo del vincolo – DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Reati edilizi – Individuazione responsabile dell’abuso edilizio – Comproprietario non committente – Compartecipazione anche morale – Necessità – Giurisprudenza – Inerzia di chi non rivesta una posizione di garanzia – Irrilevanza penale – Responsabilità e limiti del proprietario dell’area estraneo all’attività edificatoria.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 07/11/2018, Sentenza n.50134
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale penale, RifiutiRIFIUTI – Terre e rocce da scavo – Inserimento nella categoria dei c.d. sottoprodotti – Condizioni – Onere della prova – Mancata prova – Reato di inottemperanza all’ordinanza emessa di ripristino – Artt. 134-bis, 135, 192, 255 D.L.vo n. 152/2006 – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Giudizio abbreviato – Condanna per una contravvenzione – Determinazione della pena – Ambito di applicazione – Art. 442, comma 2, cod. proc. pen..
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 07/11/2018, Sentenza n.50143
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Rifiuti, VIA VAS AIARIFIUTI – Definizione della "gestione" rifiuti – Ciclo dei rifiuti – Unitarietà delle operazioni – VIA VAS AIA – Procedure di VIA ed AIA – Autorizzazioni integrate ambientali – Requisiti della domanda di autorizzazione – Comunicazione, sospensione e revoca – Artt. 4, 29-bis, 29-ter, 29-quater, 29-quinquies; 29-decies, 29-quaterdecies, 183 e 216 d.lgs. n.152/2006 – Fattispecie.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 06/11/2018, Sentenza n.50018
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Acqua - Inquinamento idrico, Danno ambientale, Diritto processuale penale, Inquinamento del suoloINQUINAMENTO DEL SUOLO – INQUINAMENTO IDRICO – Tutela penale l’ambiente (Ecodelitti) – Configurabilità ex art. 452 bis cod. pen. – Compromissione o deterioramento dell’ambiente – Necessità – Esclusione – Contaminazione di un sito – Inquinamento ambientale potenzialmente superiore alle (CSC) concentrazioni soglia contaminazione – Concorso nel delitto di inquinamento ambientale – Presupposti – CODICE DELL’AMBIENTE e CODICE PENALE – Differenza tra le nuove norme in materie di ambiente – Nuovo delitto di inquinamento ambientale – Nozione di "compromissione" e il "deterioramento" – Integrazione del reato – Presupposti – Giurisprudenza – DANNO AMBIENTALE – Ecoreati – Disastro ambientale – Tendenziale irreversibilità del danno – Unicità dell’azione lesiva – Prosecuzione della condotta illecita con aggravamento del danno – Cessazione della consumazione del reato – Art. 452 quater c.p – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Accertamento indiziario finalizzato all’applicazione di una misura cautelare personale – Fattispecie: Inquinamento ambientale – Analisi di rischio sanitario e ambientale provocato – Superamento della CSC (concentrazioni soglia contaminazione) e superamento delle CSR (Concentrazioni Soglia di Rischio) – Artt. 240 e 242 d.lgs. 152/2006.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 06/11/2018, Sentenza n.50009
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: RifiutiRIFIUTI – Attività di autodemolizione – Raggruppato all’interno di un piazzale – Mancata tenuta dei registri di carico e scarico dei rifiuti ed abbandono incontrollato di rifiuti speciali su fondo proprio – Deposito incontrollato – Applicabilità delle sanzioni amministrative e penali – Artt. 190, 256, 258, d. lgs. n.152/2006.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 30/10/2018, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Acqua - Inquinamento idrico, Diritto processuale penale, Inquinamento atmosferico, Inquinamento del suolo, Rifiuti* ACQUA – INQUINAMENTO IDRICO – Scarico sul suolo acque reflue industriali in violazione del prescritto divieto – Acque meteoriche e di dilavamento dei piazzali – Contestazione dell’accusa – Specificazione del fatto più che all’indicazione delle norme di legge violate – Mancata individuazione degli articoli di legge violati – Irrilevanza – Limiti – Esercizio del diritto di difesa – INQUINAMENTO DEL SUOLO – Scarichi sul suolo e scarichi nel sottosuolo e nelle acque sotterranee – TU Ambientale Artt. 103, 104 e 137 d. lgs. n. 152/2006 – Tutela penale dall’inquinamento – Differenza tra acque meteoriche da dilavamento e reflui industriali ex art. 74, lett. h), D.Lgs. 3 aprile 2006, n. 152 – Fattispecie: trasformazione di acque meteoriche per contaminazioni con sostanze o materiali inquinanti in reflui in acque industriali – RIFIUTI – Qualifica di rifiuti dei materiali – Obiettivi connaturanti la condotta tipica – Accertamento della natura di un oggetto quale rifiuto – Art. 183 D.Lgs. n. 152/2006 – Quaestio facti – Demandata al giudice di merito insindacabile in sede di legittimità – Artt. 183, 256, 269, 279, d. lgs. n. 152/2006 – INQUINAMENTO ATMOSFERICO – Inquinamento aria – Natura giuridica di reato permanente – Cessazione della permanenza – Sopralluogo eseguito dai tecnici – Art. 674, c.p. – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Cassazione – Difetto di motivazione in ordine alla valutazione di una dichiarazione testimoniale – Integrale produzione dei verbali relativi o dalla integrale trascrizione in ricorso di detta dichiarazione – Necessità – Circostanze attenuanti generiche – Riconoscimento o diniego – Poteri e doveri del giudice di merito – Giurisprudenza.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 30/10/2018, Sentenza n.49672
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Maltrattamento animaliMALTRATTAMENTO ANIMALI – Uccisione e maltrattamento di animali – Nozione di necessità – Pericolo imminente – Elemento psicologico – Art. 544-bis cod. pen. – Artt. 54 e 727 cod. pen. – Fattispecie – Uccisione e maltrattamento di animali altrui – Rapporti tra le norme degli artt. 544-bis, 544-ter e 638 cod. pen. – Diversità dell’elemento soggettivo – Giurisprudenza.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 30/10/2018, Sentenza n.49679
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale penale, Diritto urbanistico - ediliziaDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Disciplina antisismica e illiceità della condotta – Controllo preventivo della pubblica amministrazione – Effetti della verifica postuma dell’assenza del pericolo ed il rilascio del provvedimento abilitativo – Artt. 93, 94, 95 d.P.R. n.380/2001 – Reati concernenti l’attività edificatoria in zone sismiche – Ufficio del Genio Civile – Rilascio postumo del parere favorevole – Effetti antigiuridicità penale della condotta – Pericolosità o meno della costruzioni – Irrilevanza – Giurisprudenza – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Causa di esclusione della punibilità – Particolare tenuità del fatto di cui all’art. 131-bis cod. pen. – Nozione di abitualità nel reato.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 30/10/2018, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto urbanistico - edilizia* DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Caratteristiche della pertinenza ed esclusione del permesso di costruire – Oggettiva esigenza funzionale dell’edificio principale – Sfornito di un autonomo valore di mercato – Volume non superiore al 20% di quello dell’edificio cui accede – Esclusione di destinazione autonoma e diversa – Artt. 3, 44, lett. c), 64, 65, 71, 72, 83 e 95 d.P.R. 380/2001- Art. 181, c.1 bis, d.lgs. 42/2004 – Art. 734 cod. pen. e 349, c.2, cod. pen. – Giurisprudenza.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 30/10/2018, Sentenza n.49703
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Boschi e macchia mediterranea, Diritto processuale penale, Diritto venatorio e della pesca, Fauna e FloraDIRITTO VENATORIO – CACCIA – Esercizio dell’uccellagione mediante utilizzo di archetti in area boschiva – Natura di reato pericolo a consumazione anticipata – La cattura fisica dell’animale non è necessaria – FAUNA – Predisposizione delle reti o di analoghi mezzi idonei alla cattura della fauna selvatica – Momento della consumazione del reato – BOSCHI – Esercizio di uccellagione in area boschiva – Giurisprudenza – Caccia con mezzi vietati ed uccellagione – Distinzione – Configurabilità del reato di uccellagione – Elementi – Indiscriminata cattura di uccelli – Potenzialità offensiva degli strumenti di cattura – Art. 30 c.1 lett. e) L. n.157/1992 – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Inammissibilità del ricorso per cassazione – Effetti – Dichiarazione di cause di non punibilità – Esclusione – Art. 129 c.p.p..
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 30/10/2018, Sentenza n.49687
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto urbanistico - edilizia, Pubblica amministrazioneDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Illegittima autorizzazione a lottizzare – Configurabilità del reato di lottizzazione abusiva – Contrasto tra attività cognitiva del giudice penale e principio di tassatività della norma penale – Articolo 650 codice penale – Inosservanza dei provvedimenti dell’autorità – Giurisprudenza – Artt. 12, 13, 29, 30, 44, d.P.R. n.380/2001 – Urbanistica e titolo abilitativo – Verifica del giudice penale della legalità nell’attività amministrativa (articolo 97 cost.) – Reato urbanistico suscettibile di estinzione ex articolo 45, c.3, d.P.R. 380/2001 – Effetti giuridici – Repertorio giurisprudenziale – Contenuti degli strumenti urbanistici – Regolamenti di igiene – Norme di edilizia e di tutela ambientale – Finalità della disciplina urbanistica – RESPONSABILITÀ PER DANNI – Discipline sulle distanze – Funzione integrativa – Responsabilità risarcitoria nei confronti dei privati confinanti – Art. 872 codice civile – Tutela ripristinatoria- PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – Mancanza o l’illegittimità di un atto amministrativo – Potere di accertamento giurisdizionale – Elementi di natura extrapenale – Principio di legalità – Profili di illegittimità sostanziale del titolo abilitativo – Identificazione in concreto della fattispecie – Controllo della legittimità di un atto amministrativo – Disapplicazione dell’atto amministrativo illegittimo – Ambito di operatività principio di legalità (articolo 97 Cost. e 101, c.2, Cost.) – Rapporto tra giudice ordinario e pubblica amministrazione – Art. 2, c.1, c.p.p. – Risoluzione incidentale della questione civile, amministrativa o penale.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 30/10/2018, Sentenza n.49674
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: RifiutiRIFIUTI – Deposito temporaneo – Caratteristiche e condizioni di qualità di tempo e di quantità – Rispetto dei principi di precauzione e di azione preventiva – Limiti al collegamento funzionale con il luogo di produzione del rifiuto e la contiguità delle aree – Artt. 183, 256, d. lgs. n.152/2006.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 30/10/2018, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Rifiuti* RIFIUTI – Bonifica dei siti – Mancata bonifica in conformità del progetto di bonifica – Attività di reimmissione in falda di reflui industriali – Concentrazione di sostanze tossiche superiore ai limiti tabellari – Artt. 242 e ss, 257 d.lgs n. 152/2006.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 30/10/2018, Sentenza n.49694
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Beni culturali ed ambientali, Diritto processuale penale, Diritto urbanistico - ediliziaBENI CULTURALI ED AMBIENTALI – Difetto del permesso di costruire ed in zona a vincolo paesaggistico ed ambientale – Ordine di demolizione e rimessione in pristino – DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Sequestro preventivo – Continuazione, esecuzione e completamento delle opere – Violazione dei sigilli – Fattispecie – Art. 181, comma 1-bis, d.lgs. n. 42/2004 – Art. 349, c.1 e 2, cod. pen.- art. 44, comma 1, lett. e), d.P.R. n.380/2001 – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Sentenze di primo e secondo grado concordanti – Motivazione e struttura motivazionale della sentenza di appello – Unico complesso corpo argomentativo – Concreta lesione dei diritti di difesa – Necessità – Soglia della specificità – Giurisprudenza.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 29/10/2018, Sentenza n.49184
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale penale, RifiutiRIFIUTI – Gestione non autorizzata di rifiuti – Coinvolgimento nel reato più persone per il carico e scarico – Art. 256 del D.L.vo 152/2006 – Esclusione del requisito della "lieve entità" ai sensi dell’art. 131 bis, del cod. pen. – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Irrogazione della pena al di sotto della media edittale – Specifica e dettagliata motivazione da parte del giudice – Necessità – Esclusione – Giurisprudenza.
CORTE DI CASSAZIONE CIVILE, Sez.2^ 29/10/2018, Ordinanza n.27413
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto urbanistico - ediliziaDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – CONDOMINIO – I frontalini dei balconi fanno parte del decoro architettonico dell’edifico comune – La spesa per la relativa riparazione ricade su tutti i condomini – Elementi decorativi della facciata del fabbricato comune – Proprietà condominiale e concetto di proprietà esclusiva – Art. 1117, n. 3, c.c. – Giurisprudenza consolidata.
CORTE DI CASSAZIONE CIVILE, Sez.2^ 29/10/2018, Ordinanza n.27364
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto urbanistico - ediliziaDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Costruzioni in confine con piazze e vie pubbliche – Protezione di interessi pubblici – Uso concreto del bene da parte della collettività – Disciplina delle norme relative alle distanze – Insussistenza di un diritto soggettivo suscettibile di dar luogo a tutela ripristinatoria – Artt. 872, 873 e 879, c.2 c.c. – Giurisprudenza – Esonero dal rispetto delle distanze legali previsto dall’art. 879 c.c., comma 2 – Interesse pubblico all’assetto viario ed alla circolazione urbana.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 25/10/2018, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale penale, Diritto urbanistico - edilizia* DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Violazioni edilizie – Ordine di demolizione del manufatto abusivo – Natura di sanzione amministrativa di carattere ripristinatorio – Prescrizione – Alienazione a terzi della proprietà dell’immobile abusivamente edificato – Acquirente (reale o simulato) – Effetti – Artt. 31 e 44, lettera B, d.P.R. n.380/2001 – Giurisprudenza – Violazioni urbanistiche – Ordine di demolizione delle opere abusive – Sentenza passata in giudicato – Effetti della mera proposizione di una sanatori – Automatica sospensione dell’ordine di demolizione – Esclusione – Valutazione del giudice – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Decisività della prova (ritenuta travisata) – Natura di legittimità del giudizio di Cassazione.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.5^ 25/10/2018, Sentenza n.48898
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Appalti, Pubblica amministrazioneAPPALTI – Gara di appalto – Requisiti soggettivi – Dichiarazione richiesta ai partecipanti – Falsa attestazione – PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – Falsità ideologica in atto pubblico – Elementi del dolo generico – Volontarietà e consapevolezza – Fraudolenza del silenzio serbato – Fattispecie: condanna ai sensi dell’art. 444 cod. pen. e recante il beneficio della non menzione sul certificato del casellario giudiziale.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.7^ 25/10/2018, Ordinanza n.48719
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: RifiutiRIFIUTI – Attività di gestione – Mancanza della prescritta autorizzazione, iscrizione o comunicazione – Configurabilità del reato – Caratterizzata da assoluta occasionalità – Possesso del titolo abilitativo per l’esercizio di attività commerciale in forma ambulante – Deroga Artt. 208, 209, 211, 212, 214, 215, 216, 256 e 266, d.lgs. n.152/2006.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 25/10/2018, Sentenza n.48845
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto urbanistico - ediliziaDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Lottizzazione abusiva – Area destinata a campeggio – Stabile collocazione di più manufatti di pernottamento astrattamente mobili – Artt. 3, 30, 44 d.P.R. n.380/2001 – Giurisprudenza – Differenza mero abuso edilizio e lottizzazione abusiva – Illegittima trasformazione urbanistica o edilizia del territorio – Rilevante impatto negativo sull’assetto territoriale – Fattispecie: piazzole sormontate da tende.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 25/10/2018, Sentenza n.48835
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto urbanistico - ediliziaDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Opere abusive – Ordine di demolizione – Revoca o sospensione dell’ordine di demolizione – Istanza di condono o sanatoria successivamente al passaggio in giudicato della sentenza di condanna – Effetti – Pendenza del condono edilizio – Verifiche del giudice dell’esecuzione – Esclusione dell’efficacia sanante sulle opere abusive – Pagamento dell’oblazione – Art. 31 d.P.R. n. 380/2001.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.4^ 24/10/2018, Sentenza n.48548
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Acqua - Inquinamento idrico, Danno ambientale, Diritto processuale penale, Inquinamento del suolo, RifiutiACQUA – INQUINAMENTO IDRICO – Ecoreati – Avvelenamento delle falde acquifere – Configurabilità del reato – Sversamento accidentale – Natura di reato di pericolo presunto – Pericolo per la salute pubblica – Pericolosità scientificamente accertata – Mero superamento dei limiti tabellari – Potenzialità di nuocere alla salute – Artt.242, 257, 304 D.Lgs n. 152/06 – Artt. 439, 452, 674 c.p. – Disastro innominato – Natura di delitto a consumazione anticipata – Art. 434 cod. pen. – Avvelenamento di acque – Natura di reato istantaneo ad effetti permanenti – Condotte inquinanti potenzialmente pericolose per la salute pubblica – Conseguenze dannose del reato – Differenza tra art. 439 e 440 cod. pen. – Coefficiente di offensività – Giurisprudenza – INQUINAMENTO DEL SUOLO – Inquinamento ambientale – Azione di prevenzione – Attività ripristinatorie – Obblighi di comunicazione – Procedure operative ed amministrative – Bonifica dei siti – Danno ambientale – Destinatario dell’obbligo è il responsabile dell’evento potenzialmente inquinante – Proprietario del terreno interessato dall’evento – DANNO AMBIENTALE – Inquinamento ambientale – Ecodelitti – Spostamento in avanti del momento consumativo di un reato già perfetto – Presupposti – Perdura la condotta inquinante – Protrazione dell’evento e modifica della qualificazione giuridica del fatto – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Reati a consumazione protratta – Reati permanenti e reati necessariamente abituali – Decorso del termine della prescrizione – Reati cosiddetti istantanei realizzati mediante una condotta prolungata, o frazionata – Effetti prolungati o permanenti dei reati istantanei – Risarcimento del danno – Causa estintiva di un reato è maturata prima della sentenza di primo grado – Revoca delle statuizioni civili.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 24/10/2018, Sentenza n.48370
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Danno ambientale, Inquinamento acusticoINQUINAMENTO ACUSTICO – Immissioni rumorose – Esercizio di una attività o di un mestiere rumoroso – Varie fattispecie di violazioni – Mancato rispetto dei limiti di emissione del rumore – Disturbo al riposo e alle occupazioni di una pluralità indeterminata di persone – RISARCIMENTO DEL DANNO – Risarcimento del danno in favore della costituita parte civile – Art. 659, cod. pen. – L.n. 447/1995 – D.P.C.M. 1/3/1991 – Legge n. 689/1981 – Giurisprudenza – Legge quadro sull’inquinamento acustico e reato di cui all’art. 659, c.2, cod. pen. – Differenze e configurabilità delle violazioni.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 24/10/2018, Sentenza n.48397
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Agricoltura e zootecnia, Incendi boschivi, Pubblica amministrazione, RifiutiRIFIUTI – AGRICOLTURA – Scarti vegetali utilizzati in agricoltura – Processi e metodi costituenti le normali pratiche agronomiche – Eliminazione mediante incenerimento – Gestione dei rifiuti – Esclusione – Incenerimento di residui vegetali e applicabilità della disciplina sui rifiuti – Eccezione – Artt. 182, 185, 256 e 256 bis d.lgs. n.152/2006 – Combustione di residui vegetali agricoli e forestali – Attività di raggruppamento e abbruciamento in piccoli cumuli – Non integrano alcun illecito e non costituiscono smaltimento di rifiuti in senso tecnico-legislativo – Norme aventi natura eccezionale e derogatoria – Onere della prova circa la sussistenza delle condizioni di legge – Assolto da chi ne richiede l’applicazione – Giurisprudenza – INCENDI BOSCHIVI – PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – Combustioni e facoltà di sospendere, differire o vietare – Periodi di massimo rischio per gli incendi boschivi o in presenza di condizioni meteorologiche, climatiche o ambientali sfavorevoli.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 24/10/2018, Sentenza n.48391
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Beni culturali ed ambientali, Diritto processuale penaleBENI CULTURALI ED AMBIENTALI – Lavori di qualsiasi genere su beni paesaggistici – Ignoranza del vincolo paesaggistico – Elemento psicologico del reato paesaggistico – Art. 181, c.1°, d.lgs. n. 42/2004 – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Obbligo di correlazione tra accusa e sentenza – Deduzione per la prima volta in sede di legittimità – Esclusione – Nozione strutturale di "fatto" – Diritto di difesa – Ricorso per cassazione – Inammissibilità dell’impugnazione per carenza d’interesse – Sentenze di primo e secondo grado concordi – Unico complesso corpo argomentativo – Giurisprudenza.
CORTE DI CASSAZIONE CIVILE, Sez.6^ 23/10/2018, Ordinanza n.26770
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Danno ambientale, Maltrattamento animaliRISARCIMENTO DEL DANNO – Animale di affezione – Perdita a seguito di un fatto illecito – Danno non patrimoniale risarcibile – Limiti – MALTRATTAMENTO ANIMALI – Investimento stradale (cane) – Danni esistenziali – Perdita della ‘qualità della vita’ – Giurisprudenza.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE Sez. 3^, 19 ottobre 2018, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Maltrattamento animali, Risarcimento del dannoMALTRATTAMENTO ANIMALI – Lesioni senza necessità a numerosi cani e gatti detenuti presso la propria abitazione – Reato di cui all’articolo 544-ter cod. pen. – Patimenti lesivi del benessere fisico e comportamentale – RISARCIMENTO DEL DANNO – Risarcimento del danno alla parte civile.
CORTE DI CASSAZIONE CIVILE, Sez.2^ 19/10/2018, Ordinanza n.26517
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Appalti, Diritto processuale civileAPPALTI – Appaltatore – Richiesta del pagamento del proprio compenso – Misurazione della quantità di lavori già eseguiti – Entità e consistenza delle opere realizzate – Onere di fornire la prova della congruità di tale somma – Ammontare del credito e fatture emesse dall’appaltatore – Certificato sullo stato di avanzamento – DIRITTO PROCESSUALE CIVILE – Prova testimoniale – Limiti di valore – Ricorso per cassazione – Erronea motivazione del giudice d’appello sull’eccezione di nullità della prova testimoniale.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 19/10/2018, Sentenza n.47729
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale penale, Diritto urbanistico - ediliziaDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Lottizzazione abusiva – Confisca urbanistica di terreni – Irrevocabilità della sentenza – Richiesta di revoca della confisca – Successione ereditaria – Non rileva la buona fede dell’erede – Inesistenza di una situazione soggettiva attiva – Acquisizione di diritto del terreno al patrimonio comunale – Art. 29, 30 e 44 d.P.R. n. 380/2001 – Acquisto di un terreno per realizzarvi un’opera che contrasta con la destinazione di piano – Ignoranza incolpevole – Esclusione – Lottizzazione abusiva disposta al di fuori dei casi di condanna – Opposizione del terzo rimasto estraneo al procedimento – Verifiche del giudice dell’esecuzione – Condotta del terzo acquirente dell’immobile – Insussistenza della buona fede – Giurisprudenza – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Motivazione della decisione – Indagine di legittimità – Limiti – Travisamento della prova – Casi di configurabilità – Errore percettivo (e non valutativo) della prova – Frattura logica tra la premessa fattuale del ragionamento e la conclusione – Principio di "autosufficienza del ricorso" – Onere della prova – Integrale contenuto degli atti – Mancanza e manifesta illogicità della motivazione – Allegazione in blocco delle trascrizioni degli atti processuali – Indicazione degli "altri atti del processo" – Esclusione – Art. 606, c.1 lett. e), cod. proc. pen..
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 19/10/2018, Sentenza n.47712
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Danno ambientale, Rifiuti, VIA VAS AIARIFIUTI – Gestione abusiva di rottami di ferro – Lunghezza massima della parti "cesoiate" – Limiti alla procedure semplificate – Disciplina end of waste – Regol. n. 333/2011 e D.M. 5/2/1998 – Traffico organizzato di rifiuti – Riqualificazione della condotta – Comportamenti non occasionali – Pluralità di operazioni condotte in continuità temporale – Valutazione globale delle varie operazioni – Reato abituale – Trasporto illecito di rifiuti e casi di confisca dei mezzi obbligatoria – Giurisprudenza – DANNO AMBIENTALE – Eventualità in cui il pregiudizio o il pericolo si siano effettivamente verificati – Sospensione condizionale della pena all’eliminazione del danno o del pericolo per l’ambiente – Reato di danno – VIA VAS AIA – Valutazione d’impatto ambientale – Reato di pericolo – Artt. 184-ter, 256, 259, 260, d. lgs. n.152/2006.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 19/10/2018, Sentenza n.47719
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Danno ambientale, Diritto processuale penale, Inquinamento acusticoINQUINAMENTO ACUSTICO – Rumore e rilevanza penale delle grida – Disturbato delle occupazioni e del riposo delle persone mediante schiamazzi – Oggetto della tutela penale dell’art. 659 cod. pen. – Tranquillità pubblica – Natura di reato di pericolo – Fattispecie: affaccio di notte alla finestra urlando e fischiando per richiamare i cani con il fine di farli smettere – Prova del reato di cui all’articolo 659 cod. pen. – Testimoni o qualsiasi altro mezzo idoneo – Superamento della normale tollerabilità – Apprezzamento del giudice di merito – DANNO AMBIENTALE – Risarcimento del danno risarcibile non rinvenibile da componenti patrimoniali suscettibili di precisa determinazione – Ricorso del giudice a criteri equitativi – Legittimità – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Ricorso per cassazione – Rilettura degli elementi di fatto posti a fondamento della decisione – Esclusione – Concessione o del diniego delle circostanze attenuanti generiche – Valutazione del giudice e motivazione adeguata – Giurisprudenza.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 16/10/2018, Sentenza n.46997
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Beni culturali ed ambientali, Diritto processuale penale, Diritto urbanistico - ediliziaBENI CULTURALI ED AMBIENTALI – Tutela delle bellezze naturali – Nozione di paesaggio – Difesa del complessivo equilibrio estetico e culturale in un determinato ambito – Autorizzazione paesaggistica rilasciata in sanatoria – C.d. interventi minori – Fattispecie: unità produttiva, interventi di potenziamento e di rimaneggiamento in difetto di autorizzazione – Artt. 146, 167 e 181, d.lgs. n. 42/2004 – Rilascio postumo dell’autorizzazione paesaggistica in sede di rilascio del permesso di costruire in sanatoria – Effetti – Inibiscono la demolizione o/e la remissione in pristino – Estinzione del reato ex 181, d.lgs. n. 42/2004 – Esclusione – DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Edificazione in area vincolata – Difetto della preventiva autorizzazione paesaggistica ex d.lgs. n. 42/2004 – Rilascio di concessione in sanatoria ex artt. 36, 44 e 45 d.P.R. n.380/2001 – Limiti – Autonomia strutturale dei due provvedimenti – Giurisprudenza – Differenza tra autorizzazione paesaggistica e permesso urbanistico ex art. 36 d.P.R. n.380/2001 – Accertamento di conformità e visione unitaria e complessiva – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Opere ultimate in zone vincolate paesaggisticamente – Ordinanza di sequestro preventivo – Presupposto del periculum in mora.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 15/10/2018, Sentenza n.46699
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Danno ambientale, Legittimazione processuale, RifiutiDANNO AMBIENTALE – Associazioni ambientaliste – Costituzione parte civile iure proprio nel processo per reati ambientali – LEGITTIMAZIONE PROCESSUALE – Enti esponenziali del diritto alla tutela ambientale – RIFIUTI – Nozione di deposito controllato o temporaneo – Natura eccezionale e derogatoria – Mancanza dei requisiti – Deposito preliminare – Messa in riserva – Deposito incontrollato o abbandono – Discarica abusiva – Disciplina applicabile – Onere della prova – Art.183 e 256 d. lgs. n.152/2006.
CORTE DI CASSAZIONE CIVILE, Sez.1^ 12/10/2018, Ordinanza n.25554
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: AppaltiAPPALTI – Appalto di opere pubbliche – Esecuzione dei lavori – Mancata acquisizione delle autorizzazioni amministrative o rinnovazione delle autorizzazioni – Compito del committente salvo specifiche pattuizioni contrarie – Art. 1206 cod. civ. – Sospensioni disposte nel corso dei lavori di costruzione – Risarcimento dei danni all’appaltatore – Giurisprudenza.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 12/10/2018, Sentenza n.46215
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale europeo, Diritto processuale penale, Diritto urbanistico - ediliziaDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Reati urbanistici – Opere edilizie in assenza o in totale difformità dal permesso di costruire – Responsabilità del progettista e del direttore dei lavori – Individuazione del dies a quo per la decorrenza della prescrizione – Giurisprudenza – Art. 44, d.P.R. n.380/2001 – Fattispecie: piano seminterrato palesemente non era ancora ultimato – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Istruzione dibattimentale – Elementi di prova e poteri del giudice – Esame del consulente tecnico – Circostanze attenuanti generiche – Riconoscimento o meno del beneficio – Giudizio di fatto del giudice del merito – Insindacabilità in sede di legittimità – Art. 133 cod. pen. – Irrogazione della pena al di sotto della media edittale – Specifica e dettagliata motivazione – Esclusione – Travisamento del fatto – Indagine di legittimità sul discorso giustificativo della decisione – Genericità o pedissequa reiterazione – Assenza di specificità del ricorso – Inammissibilità del ricorso per cassazione – DIRITTO PROCESSUALE EUROPEO – Rinnovazione dell’istruzione e diritto alla difesa – Diritto dell’imputato di esaminare o fare esaminare i testimoni a carico ed ottenere la convocazione e l’esame dei testimoni a discarico – Art.6, par.3, lett. d) Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell’uomo e delle libertà fondamentali – Giurisprudenza Corte EDU – Sentenza di appello di riforma totale del giudizio assolutorio di primo grado – Elementi – Confutazione specifica – Necessità.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 11/10/2018, Sentenza n.46080
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Beni culturali ed ambientali, Pubblica amministrazioneBENI CULTURALI ED AMBIENTALI – Vincolo paesaggistico – Requisiti – Pubblicazione nella G.U. – Operatività del vincolo – Notifica del decreto ai proprietari – Limiti – Vincolo imposto sui singoli beni – Art. 44 lett. C d.P.R. n.380/2001 – Art. 181 d. lgs. n.42/2004 – PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – Abuso di ufficio – Macroscopica illegittimità dell’atto – Istruttoria palesemente lacunosa – Prova del dolo intenzionale – Comportamento non iure dell’agente Art. 323 cod. pen.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 11/10/2018, Sentenza n.46042
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Boschi e macchia mediterranea, Diritto urbanistico - edilizia, Incendi boschiviDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Realizzazione di insediamenti civili e ad attività produttive in zone boscate – INCENDI BOSCHIVI – Edificazione in aree percorse dal fuoco – BOSCHI E MACCHIA MEDITERRANEA – Destinazione dell’area e vincoli – Art. 10 L. n.353/2000 – Art. 44, d.P.R. n.380/2001 – Giurisprudenza.
CORTE DI CASSAZIONE CIVILE, Sez.2^ 10/10/2018, Ordinanza n.25057
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Appalti, Diritto urbanistico - ediliziaDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Appalto per la costruzione di un edificio – Gravi vizi dell’opera – Infiltrazioni di acqua nelle fondazioni dell’edificio – Artt. 1667 e 1669 c.c. – APPALTI – Difetti della costruzione – Condanna dell’appaltatore – Relazione geologica errata – Indagine sulla natura e la consistenza del suolo edificatorio rientra nei compiti dell’appaltatore – Esecuzione dell’opera a regola d’arte – Garanzia da vizi nei confronti dei terzi acquirenti – Alea d’impresa – Cambio della destinazione d’uso – Ininfluenza – Giurisprudenza – Difetti di cose immobili – Prescrizione dell’azione ex art.1669 c.c. – Dies a quo per il computo dei termini.