CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 09/10/2018 (Ud. 05/06/2018), Sentenza n.45247
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Danno ambientale, Inquinamento acusticoINQUINAMENTO ACUSTICO – Immissioni rumorose – Strepiti degli animali – RISARCIMENTO DANNI – Risarcimento del danno a terzi – Individuazione del responsabile nella norma civile – Fattispecie: canile "di fatto" – Stretto collegamento tra l’art. 659 cod. pen. e l’art. 2052 – Esclusione – Repertori di giurisprudenza – Disturbo alle occupazioni o riposo delle persone – Elemento psicologico del reato di cui all’art. 659 cod. pen. – Intenzione dell’agente di arrecare disturbo alla quiete pubblica – Necessità – Esclusione.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 09/10/2018, Sentenza n.45272
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale penale, RifiutiRIFIUTI – Sottoprodotti – Terre e rocce da scavo – Certezza sulla destinazione dell’utilizzo – Materiale stoccato e deposito incontrollato – Autorizzazioni – Termine maggiore per la durata dei lavori – Mancata indicazione della normativa extrapenale – Principio di correlazione tra sentenza ed accusa – Tutela del diritto di difesa – Artt. 184, 186, 256 d. lgs. n.152/2006 – Giurisprudenza – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Successione nel tempo di norme extrapenali integratrici del precetto penale – Principio di retroattività della norma favorevole – Limiti – Norma penale in bianco.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 09/10/2018, Sentenza n.45262
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Danno ambientale, Diritto processuale penale, Inquinamento acusticoINQUINAMENTO ACUSTICO – Disturbo delle occupazioni o del riposo delle persone – Modalità di acquisizione della prova dell’inquinamento acustico – Elementi di prova liberamente raggiunti – Adeguata motivazione – Necessità – Art. 659 comma 1 cod.pen. – D.M. n. 447/95 e D.M. 16/03/1998 – Fattispecie: emissioni rumorose in presenza di Nulla Osta Acustico e risarcimento dei danni – Attività o mestieri rumorosi – Ambito di operatività dell’art. 659 c.2° e c.1° cod.pen. – Ottenimento del Nulla Osta Acustico – Limiti – Illiceità dei rumori – Mero superamento dei limiti di emissione – Giurisprudenza – Emissioni rumorose in presenza di Nulla Osta Acustico – Atti irripetibili – Misurazioni fonometriche – Tipici accertamenti "a sorpresa" – RISARCIMENTO DANNO – Risarcimento dei danni in favore della parte civile – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Art. 431, c.1°, lett. b) cod.proc.pen. – Avviso all’indagato – Esclusione – Art. 360 cod. proc. pen. – Decreto di citazione a giudizio presso lo studio del difensore di fiducia – Nullità conseguente alla notifica – Esclusione – Sanatoria di cui all’art. 184 cod.proc.pen..
CORTE DI CASSAZIONE CIVILE, Sez.2^ 08/10/2018, Ordinanza n.24717
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Appalti, Diritto processuale civileAPPALTI – Vizi palesi o occulti – Difformità dell’opera – Appaltatore – Denuncia tempestiva al subappaltatore – Denuncia effettuata dal committente direttamente al subappaltatore – Inidoneità ex art. 1670 c.c. – Garanzia per le difformità e i vizi dell’opera – Committente e denunzia del vizio nel termine di decadenza – Reciproca indipendenza del subappalto e dell’appalto – Art. 1667 cod. civ. – Disciplina codicistica del subappalto – Inesistenza di rapporto diretto tra committente e subappaltatore – Autonomia dei rapporti – Norma eccezionale – Art. 1676 cod. civ. – DIRITTO PROCESSUALE CIVILE – C.d. riconoscimento impeditivo della decadenza – Art. 2966 cod. civ. – Comportamento di riconoscimento interruttivo ex art. 2944 cod. civ. – Inefficacia della ricognizione non specificamente rivolta al destinatario – Giurisprudenza.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.5^ 08/10/2018, Sentenza n.44836
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale penale, Diritto urbanistico - ediliziaDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Lottizzazione materiale – Natura di reato progressivo nell’evento – Momento della consumazione e cessazione del reato – Bene protetto uso e tutela del territorio – Artt. 29, 30, 44 lettera e), d.P.R. 380/2001 – Lottizzazione abusiva cosiddetta "materiale" – Condotta lottizzatoria e reato permanente – Uso o sfruttamento del territorio da parte di terzi contra ius – Perpetuazione dell’offesa – Reati urbanistici ed edilizi e reato di lottizzazione abusiva – Può essere commesso da chiunque violi la disciplina in materia – Condotta illegittima – Commissione del reato – Pluralità di soggetti, in concorso fra loro (proprietari, costruttori, geometri, architetti, mediatori di vendita, notai, esecutori di opere, pubblici ufficiali o amministratori, committente, titolare del permesso di costruire, direttore dei lavori, appaltatore dei lavori ecc) – Illecito lottizzatorio – Natura di reato progressivo nell’evento e reato a consumazione prolungata o frazionata – Medesima ratio – Momento della consumazione del reato – Illegittimità permessi di costruire e gli atti amministrativi successivi e conseguenti – Poteri del Consiglio comunale – Differenza tra opere precarie e non precarie – Titolo abilitativo edilizio – Periodo transitorio – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Prescrizione del reato nel giudizio di cassazione – Onere della prova a carico del ricorrente – Giurisprudenza.
CORTE DI CASSAZIONE CIVILE, Sez.2^ 08/10/2018, Sentenza n.24679
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale amministrativo, Diritto processuale civile, Diritto processuale penale, Diritto urbanistico - ediliziaDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Ingegneri e architetti – Sospensione dall’esercizio della professione – Violazione dei doveri di lealtà e trasparenza nei rapporti con i colleghi e gli organi istituzionali della professione – Condotte estranee all’esercizio della professione di architetto – Concorrenza fra professionisti – Potere disciplinare, esercitato dai Collegi provinciali e dal Consiglio Nazionale – Principi di indipendenza e imparzialità del giudice – ORDINI PROFESSIONALI – Fatti o comportamenti contrari alle norme di deontologia realizzati dal professionista fuori dall’esercizio della professione – Fattispecie – PROCEDIMENTO DISCIPLINARE – Valutazione della condotta professionale a fini disciplinari – Contestazione al professionista dell’addebito – Comunicazione di una incolpazione – Diritto alla difesa – DIRITTO PROCESSUALE CIVILE – PENALE – AMMINISTRATIVO – Ingegneri e architetti – Sospensione dall’esercizio della professione – Violazione dei doveri di lealtà e trasparenza nei rapporti con i colleghi e gli organi istituzionali della professione – Condotte estranee all’esercizio della professione di architetto.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 04/10/2018, Sentenza n.44104
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Beni culturali ed ambientali, Boschi e macchia mediterranea, Diritto urbanistico - edilizia, Pubblica amministrazioneDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Violazioni urbanistiche e reati di falso materiale e ideologico e abuso d’ufficio – Natura di atto fidefacente del permesso di costruire – Esclusione – PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – Falsità ideologica commessa dal pubblico ufficiale in atti pubblici – Falsità ideologica commessa dal pubblico ufficiale in certificati o in autorizzazioni amministrative – Assessore comunale con delega all’urbanistica – Formazione di un falso atto di rettifica e voltura di un permesso di costruire originariamente emanato in favore di un diverso soggetto e altre false attestazioni – Retrodatazione di atti necessaria per evitare la verificazione del silenzio-rigetto – Permesso di costruire – Momento consumativo del reato di abuso d’ufficio – Condotta del pubblico ufficiale – Ingiusto vantaggio patrimoniale per il soggetto beneficiato – Incremento patrimoniale dell’immobile divenuto edificabile – BOSCHI E MACCHIA MEDITERRANEA – False attestazioni sulla natura non "boscata" dei terreni – -Artt. 10 e ss. 36, c.3, d.P.R. n.380/2001 – Artt. 476, 477,478, 479 e 480 cod. pen. – BENI CULTURALI ED AMBIENTALI – Autorizzazione paesaggistica – Falso materiale e ideologico – Esclusione di una sua riconducibilità alla categoria degli atti fidefacenti – Querela di falso – Necessità.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 01/10/2018, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Pubblica amministrazione, Rifiuti* RIFIUTI – Attività di recupero dei rifiuti – PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – Prescrizioni contenute nell’autorizzazione – Inosservanza delle prescrizioni normative o imposte dalla P.A. – Effetti – Natura di reato reato proprio – Art. 256 d. lgs. n.152/2006 – Giurisprudenza.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 01/10/2018, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale penale, Diritto urbanistico - edilizia, Rifiuti* RIFIUTI – Direttore dei lavori di un cantiere – Violazione della normativa sui rifiuti – Corretta gestione dei rifiuti – Responsabilità e limiti – Smaltimento rifiuti in assenza di autorizzazione – Opere di scavo e di interramento di rifiuti speciali non pericolosi – Partecipazione attiva all’attività illecita – Art. 29 D.P.R. n.380/2001 – DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Attività di costruzione e demolizione, terre e rocce, – Differenza con la disciplina in materia edilizia – Committente di lavori edili e appaltante – Gestione dei rifiuti prodotti dalla ditta appaltatrice o subappaltatrice – Art. 256, comma 1, lett. a), d.lgs. 152/2006 – Giurisprudenza – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Risoluzione del vincolo della continuazione conseguente alla esclusione della punibilità del più grave reato – Criteri di individuazione della pena per i reati satellite – Art. 181, 185 d.lgs. 42/2004.
CORTE DI CASSAZIONE CIVILE, Sez.3^ 28/09/2018, Sentenza n.23442
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Appalti, Danno ambientale, Pubblica amministrazioneAPPALTI – Contratto di appalto di lavori – Attività di manutenzione e/o di esecuzione di opere – Responsabilità del committente per i danni arrecati a terzi – Committente obbligo di custodia e di controllo – Posizione di "garanzia" – Trasferimento della posizione di garanzia ad un terzo – Onere della prova specifica – Art. 2051 c.c. – Impresa appaltatrice e della subappaltatrice – RISARCIMENTO DEL DANNO – Risarcimento per danni subiti da un immobile a seguito di un allagamento proveniente da un cantiere – Responsabilità dell’appaltatore per i danni causati a terzi – Presupposti di applicabilità delle disposizioni di cui all’art. 2050 c.c. – Responsabilità concorrente del committente – Casi di ingerenza del committente o violazione di specifici obblighi di vigilanza – Appaltatore inadeguato – PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – Appalti pubblici – Esecuzione dei lavori – Specifici poteri di autorizzazione, controllo ed ingerenza della p.a. – Risarcimento dei danni arrecati a terzi nel corso di esecuzione di un appalto di lavori edili – Giurisprudenza.
CORTE DI CASSAZIONE CIVILE, Sez.3^ 27/09/2018, Ordinanza n.23174
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: AppaltiAPPALTI – Opere edilizie – Progetto e saggi nei terreni di fondazione – Danni e risarcimenti – Obbligo giuridico o disposizione contrattuale di impedire l’evento dannoso – Responsabilità – Geologo, progettista e direttore dei lavori – Appaltatore e dovere di diligenza stabilito dall’art. 1176 c.c. – Opere edilizie da eseguirsi su strutture o basamenti preesistenti – Difficoltà di esecuzione dell’opera manifestatesi in corso d’opera – Imprevedibili – Diritto ad un equo compenso – Realizzazione dell’opera senza difetti costruttivi – Garanzia – Art. 1664, 2° co., c.c. – Giurisprudenza.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 26/09/2018, Sentenza n.41674
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale penale, RifiutiRIFIUTI – Molitura delle olive e produzione di sansa – Conferimento all’interno di un invaso artificiale – Smaltimento di rifiuti speciali non pericolosi allo stato liquido – Acque di vegetazione delle olive – Attività di lagunaggio – Caratteristica di sottoprodotto – Esclusione – Artt. 183, 184-bis, 256 c.1, lett. a) e 2 d.lgs. 152/06 – Nozione di rifiuto – Esclusione della valutazione soggettiva sulla natura dei materiali da classificare o meno quali rifiuti – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Difensore non iscritto nell’albo speciale – Effetti – Inammissibilità originaria dell’impugnazione – Art. 613 cod. proc. pen. – Diniego delle attenuanti generiche – Obbligo di motivazione – Elementi considerati prevalente – Giurisprudenza.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 25/09/2018, Sentenza n.41256
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale penale, Diritto urbanistico - ediliziaDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Ampliamento della volumetria preesistente all’esterno della sagoma esistente – Apertura di nuove pareti finestrate – Interventi classificabili come di “nuova costruzione” – Permesso di costruire o altro titolo equipollente – Necessità – Ristrutturazione cd. "minore" – Esclusione – Artt. 3, 10, 22, 44, d.P.R. n. 380/2001 – Giurisprudenza – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Inammissibilità del ricorso per cassazione – Motivi generici – Validità del ricorso per cassazione – Sufficiente grado di specificità – Onere del ricorrente.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.4^ 24/09/2018, Sentenza n.40922
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Appalti, Sicurezza sul lavoroAPPALTI – SICUREZZA SUL LAVORO – Appalto di lavori di tipo domestico, quali ristrutturazioni, pitturazione, ecc. – Responsabilità del committente dei lavori – Onere di vigilanza – Dovere di sicurezza gravante sul datore di lavoro – Assenza della redazione di un documento di valutazione dei rischi o della nomina di un responsabile dei lavori – Configurabilità della responsabilità – Valutazione dei rischi e organizzazione delle opere – Committente corresponsabile con l’appaltatore – Giurisprudenza – Art. 26 e 90 d.lgs. 81/2008.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 13/09/2018, Sentenza n.40687
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: RifiutiRIFIUTI – Qualificazione di una sostanza o un oggetto quale rifiuto – Verifica dei dati obiettivi – Condotta del detentore o obblighi – Riutilizzazione economica – Ininfluenza – Sequestro preventivo – Artt. 183 e 256, comma 2 d.lgs.152/2006 – Natura di rifiuto di un determinato materiale – Effetti dell’accordo di cessione a terzi – La riutilizzazione economica non esclude necessariamente la natura di rifiuto – Giurisprudenza.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 13/09/2018, Sentenza n.40678
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto urbanistico - ediliziaDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Reati edilizi – Mutamento di destinazione d’uso senza opere – SCIA o permesso di costruire – Presupposti – Stessa categoria urbanistica – Categoria omogenea – Centri storici – Art. 44 lett. a) d.P.R. n. 380/2001 – Giurisprudenza – Destinazione d’uso – Funzione – Organizzazione e gestione del territorio comunale – Mutamento della destinazione d’uso – Aggravamento del carico urbanistico – Regimi urbanistico-contributivi diversi.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 12/09/2018, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Beni culturali ed ambientali, Boschi e macchia mediterranea, Diritto processuale penale* BOSCHI E MACCHIA MEDITERRANEA – Taglio boschivo in assenza della prescritta autorizzazione – Pena prevista pecuniaria e detentiva – BENI CULTURALI ED AMBIENTALI – Reati di cui agli artt. 142, 146 e 181 d. lgs. 42/2004 – Art. 44, c.1, lett. C), d.P.R. n.380/2001- DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Sentenza di patteggiamento – Applicazione della sola pena pecuniaria – Pena illegale.
CORTE DI CASSAZIONE CIVILE, Sez.6^ 12/09/2018, Ordinanza n.22156
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto urbanistico - ediliziaDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Tutela dell’aspetto architettonico di un fabbricato – Nozioni di aspetto architettonico e di decoro architettonico – Diversità e complementarietà – Qualifiche e limiti alle sopraelevazioni – Distonia con i ritmi architettonici del fabbricato – Fattispecie: Demolizione di una veranda costruita sul terrazzo di copertura – Giurisprudenza – Artt. 1120 e 1127 c.c..
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 12/09/2018, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Beni culturali ed ambientali, Diritto processuale penale, Diritto urbanistico - edilizia* DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Opere abusive – Revoca o la sospensione dell’ordine di demolizione – Sentenza di condanna – Presentazione di istanza di condono o sanatoria successivamente al passaggio in giudicato – Art. 31, c.9, d.P.R. 380/2001 – Giurisprudenza – Reati edilizi – Ordine di demolizione impartito dal giudice – Natura di sanzione amministrativa – Revoca della sentenza di condanna – Verifica della legittimità dell’atto concessorio – Potere-dovere del giudice dell’esecuzione – Requisiti di forma e di sostanza – Manufatto abusivo – Ordine di demolizione indipendente al rapporto col bene – Ragioni di tutela del territorio – Natura di sanzione amministrativa a carattere ripristinatorio – Inapplicabilità della disciplina generale della prescrizione – Giurisprudenza della Corte EDU – BENI CULTURALI ED AMBIENTALI – Giurisprudenza – Zona vincolata di tipologia 1 del d.lgs. 42/2004 – Esclusione della condonabilità dell’opera – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Impugnazioni nel procedimento di esecuzione – Censura manifestamente infondate – Mancato esame da parte del giudice di merito – Annullamento del provvedimento – Esclusione.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 12/09/2018, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale penale, Diritto urbanistico - edilizia* DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Reati edilizi – Sospensione del processo con messa alla prova passa – Applicazione e limiti – Art. 168-ter cod. pen. – Ordine di demolizione dell’opera edilizia abusiva – Declaratoria di estinzione del reato per esito positivo della messa alla prova – Applicazione delle sanzioni amministrative accessorie – Art. 168-ter cod. pen. – Artt. 31 e 44 d.P.R. n. 380/2001 – Art. 181, d. lgs. n. 42/2004 – Ordine di demolizione del manufatto abusivo – Natura di sanzione amministrativa – Procedimento di sospensione con messa alla prova – Giurisprudenza – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – La messa alla prova nei reati edilizi – Eliminazione delle conseguenze dannose o pericolose del reato – Cd. sanatoria di (doppia) conformità – Funzione deflattiva, ripristinatoria e risarcitoria.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 10/09/2018, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Cave e miniere, Inquinamento atmosferico* INQUINAMENTO ATMOSFERICO – Emissioni in atmosfera – Esercizio di impianto non autorizzato – Prosecuzione nell’esercizio – Reato a condotta mista – Condotta commissiva e omissiva – Mancata e/o presentazione della domanda di autorizzazione -Effetti – D.P.R. 24 maggio 1988, n. 203 – Fattispecie: CAVE – Coltivazione di cava – Attività di frantumazione degli inerti – Natura permanente del reato – Consumazione e cessazione del reato – Artt. 267, 269, 279, 281 d.lgs. n.152/2006 – Giurisprudenza.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 10/09/2018, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto urbanistico - edilizia* DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Reati edilizi in zona sismica – Sequestro delle opere abusive – Potenziali rischi per l’incolumità fisica dei terzi – Fattispecie: Bar, ampliamento l’attività commerciale costruendo in adiacenza un manufatto, in assenza di qualsiasi progettazione e titolo abilitativo – Artt.3, 6, 44, 71, 72 e 95 d.P.R. 380/01.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 04/09/2018, Sentenza n.39677
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Beni culturali ed ambientali, Diritto demaniale, Diritto urbanistico - ediliziaDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – DIRITTO DEMANIALE – Opere stagionali realizzate sul demanio marittimo – Mancata rimozione e trasformazione in strutture permanenti in assenza del permesso di costruire – BENI CULTURALI ED AMBIENTALI – Autorizzazione paesaggistica annuale – Art. 44, comma 1, lett. e), d.P.R. 6 giugno 2001, n. 380 e 181 d.lgs. 22 gennaio 2004, n. 42 – Giurisprudenza.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 04/09/2018, Sentenza n.39679
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Beni culturali ed ambientali, Diritto demaniale, Diritto urbanistico - ediliziaDIRITTO DEMANIALE – Occupazione abusiva del suolo demaniale – Opere autorizzate con un permesso di costruire stagionale, realizzate sul demanio marittimo – Mancata rimozione – Art 1161 cod. nav. – DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Trasformazione di strutture precarie in permanenti – Assenza del permesso di costruire (non stagionale) – Reato urbanistico e/o paesaggistico – Art. 44, c.1, lett. e), d.P.R. n.380/2001 – BENI CULTURALI ED AMBIENTALI – Provvedimento abilitativo – Scaduto o inefficace – Effetti – Art. 181, d.lgs. n. 42/2004 – Autorizzazione "in precario" di un manufatto – Violazione di norme urbanistiche e paesaggistiche – Piena equivalenza ai fini della contestazione dei reati – Giurisprudenza.
CORTE DI CASSAZIONE Sez. FERIALE PENALE, Sez.3^, 04/09/2018, Sentenza n.39699
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale penale, Diritto urbanistico - edilizia, Pubblica amministrazionePUBBLICA AMMINISTRAZIONE – Abuso d’ufficio – Prova del dolo intenzionale – Accertamento – Indici fattuali – Sufficienza – Art. 323 e 481 cod. pen. – Giurisprudenza – Certificato amministrativo proveniente da un pubblico ufficiale e certificati di esercenti un servizio di pubblica necessità – Differenza – DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Reati edilizi – Falsità ideologica in certificati commessa da persone esercenti un servizio di pubblica necessità – Fattispecie: dichiarazione falsa di conformità dell’intervento edilizio alle norme urbanistiche edilizie vigenti in ambito comunale – Artt. 10, 20, 22, 36 e 37 d.p.r. 380/2001 – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Falsità ideologica e bene tutelato – Affidamento dell’immediato destinatario dell’atto pubblico – Interesse protetto – Garanzia di veridicità – Qualificazione giuridica della condotta.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 03/09/2018, Sentenza n.39429
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Aree protette, Beni culturali ed ambientali, Diritto urbanistico - ediliziaBENI CULTURALI ED AMBIENTALI – Realizzazione di manufatti precari e facilmente amovibili su area vincolata – Intervento eseguito in assenza di titolo abilitativo – DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Nozione di precarietà di un intervento – Nozione di opera precaria – Art. 181, c.1-bis d.lgs. 422004 e 30, co.1 e 8 legge 3941991 – AREE PROTETTE – Parco naturale regionale – Disciplina per le opere precarie – Artt. 44 lett. e). 65, 72, 93, 94 e 95 d.P.R. 3802001.
CORTE DI CASSAZIONE CIVILE, Sez. 2^ 03/09/2018, Ordinanza n.21554
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Danno ambientale, Diritto processuale civile, Inquinamento acusticoINQUINAMENTO ACUSTICO – Immissione rumorose – Diritto al normale svolgimento della vita familiare all’interno della propria abitazione – Risarcimento del danno non patrimoniale – Art. 8 della Convenzione europea dei diritti dell’uomo – Artt. 844, 2043, 2059, 1226 c.c. – Giurisprudenza – RISARCIMENTO DEL DANNO – Liquidazione del danno da immissioni ex art. 844 cod. civ. – Determinazione dell’ammontare del risarcimento – Criteri di determinazione del danno – Contemperamento di interessi contrastanti e di priorità dell’uso – Illiceità del fatto generatore del danno arrecato a terzi e danno non patrimoniale risarcibile – DIRITTO PROCESSUALE CIVILE – Omesso esame di un fatto storico principale o secondario – Vizio specifico denunciabile per cassazione ex art. 360 c.1 cpc – Obblighi del ricorrente.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 03/09/2018, Sentenza n.39428
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale penale, Diritto urbanistico - ediliziaDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Disciplina antisismica e singoli interventi – Valutazione di un’opera con riferimento al suo complesso – Artt. 36, 44, 83, 93 e 95 d.P.R. 3802001 – articolo 181, comma 1-quinquies d.lgs. 422004 – Regime dei titoli abilitativi edilizi – Sanatoria degli abusi edilizi – Opere considerate unitariamente nel suo complesso – Sanatoria c.d. parziale – Sanatoria condizionata all’esecuzione di interventi – Sanatoria giurisprudenziale" o "impropria – Sanatoria postuma – Costruzioni in zone sismiche – Giurisprudenza – Opere edilizie soggette alla normativa antisismica – Assenza della prescritta autorizzazione antisismica – Ininfluenza delle disposizioni regionali – Pericolo la pubblica incolumità – Procedimento autonomo – Controllo preventivo della pubblica amministrazione – Natura di reato permanente – Momento della essazione della permanenza – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Mancata assunzione di prove decisive – Onere della prova della decisività della prova non ammessa – Principio di specificità.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 03/09/2018, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Rifiuti* RIFIUTI – Gestione dei rifiuti plastici – Spedizione in Cina di container – Qualificazione come sottoprodotto – L’onere della prova incombe sull’interessato – Disciplina eccezionale e derogatoria rispetto a quella ordinaria – Artt. 183, 184, 184bis e 256 d.lgs n.152/2006 – Nozione di rifiuto – Nozione di sottoprodotto.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 03/09/2018, Sentenza n.39430
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Pubblica amministrazione, RifiutiRIFIUTI – Obbligo di rimozione dei rifiuti – Responsabilità penale e obbligati in solido – Sussistenza di dolo o colpa – Soggetti destinatari dell’ordinanza sindacale – Annullamento – Artt. 192, 255 e 256 d.lgs. n.152/2006 – PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – Abbandono dei rifiuti e ripristino dello stato dei luoghi – Procedura amministrativa – Operazioni finalizzate all’adempimento degli obblighi conseguenti alla violazione del divieto – Effetti dell’inutile decorso del termine – Recupero delle somme anticipate – Ordine di bonifica dei terreni contaminati – Reato di mancata ottemperanza all’ordine sindacale – Natura di reato permanente – Artt. 244 e 245 d.lgs. 152/2006.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 31/08/2018, Sentenza n.39346
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale penaleDIRITTO PROCESSUALE PENALE – Decreto di citazione a giudizio e avviso di conclusione delle indagini preliminari – Inosservanza – Effetti.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 31/08/2018, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto urbanistico - edilizia* DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Intervento edilizio in zona sismica – Indipendentemente dalla natura dei materiali usati, dalla tipologia delle strutture realizzate, dalla natura pertinenziale o precaria – Rilascio del preventivo titolo abilitativo – Necessità – Esclusione solo per gli interventi di semplice manutenzione ordinaria – Artt. 65, 93 e 95 d.P.R. 380/01 – Irrilevanza della natura delle opere – Violazione della disciplina antisismica – Sicurezza e pubblica incolumità – Opere precarie o pertineziali in zone sismiche – Necessità del preventivo titolo abilitativo – Deroghe per particolari categorie di opere stabilite da disposizioni amministrative regionali – Esclusione – Giurisprudenza.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 31/08/2018, Sentenza n.39339
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Beni culturali ed ambientali, Diritto processuale penale, Diritto urbanistico - edilizia, Pubblica amministrazioneDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – BENI CULTURALI ED AMBIENTALI – Edificazione in zona agricola e sottoposta a vincolo paesaggistico – Oggettiva correlazione tra immobile realizzato e conduzione del fondo – Elementi di conformità ai fini del rilascio della sanatoria – Artt. 15, 31, 34 e 44, lett. b) e c) d.P.R. 380/2001 e 181, comma 1 d.lgs. 42/2004 – Suddivisione dell’attività edificatoria finale nelle singole opere – Regime dei titoli abilitativi edilizi – Opera considerata unitariamente nel suo complesso – Indicazione dei termini di inizio e di ultimazione dei lavori – Inosservanza dei termini – Effetti – Decadenza del permesso di costruire – Opere abusive e sanatoria c.d. condizionata – Condizioni e limiti – Doppia conformità – PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – Attività vincolata della P.A. e provvedimenti di rilascio illegittimi – Giurisprudenza – Reato urbanistico – Natura di reato permanente – Momento della consumazione e cessazione della permanenza – Fattispecie – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Demolizione delle opere abusive e rimessione in pristino dello stato dei luoghi – Subordine della sospensione condizionale della pena – Funzione direttamente ripristinatoria del bene offeso – Obbligo di specifica motivazione – Esclusione – Motivazione implicita – Natura di provvedimento accessorio alla condanna – Ostinata inottemperanza all’esecuzione dell’ordine di demolizione – Effetti – Revoca della sospensione condizionale della pena.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 31/08/2018, Sentenza n.39340
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Beni culturali ed ambientali, Diritto urbanistico - edilizia, Pubblica amministrazioneDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Ristrutturazione e caratteristiche preesistente edificio crollato o demolito – Limiti e vincoli della discrezionalità tecnica – Provvedimenti autorizzativi falsi – Configurabilità del reato di falso ideologico – Art. 3, c.1, lett. d) d.P.R. n.380/2001 – BENI CULTURALI ED AMBIENTALI – Ristrutturazione edilizia – Provvedimenti autorizzativi rilasciati su presupposti urbanistici e paesaggistici falsi – Procedura – Esclusione degli apprezzamenti meramente soggettivi – Criterio oggettivo della preesistente "consistenza" – Decreto Legislativo 22 gennaio 2004, n. 42 – PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – Rilascio di un parere paesaggistico sulla base una relazione tecnica falsa – Mancata attività ricognitiva – Concorso nel reato di falso – Responsabile dell’ufficio tecnico – Sussistenza dei presupposti giuridicofattuali – Obblighi di verifica – Falso ideologico nella valutazione tecnica – Pubblico ufficiale libero nella scelta dei criteri di valutazione – Parametri normativamente predeterminati o tecnicamente indiscussi – Configurabilità del reato – Giurisprudenza.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 31/08/2018, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto urbanistico - edilizia, Rifiuti* RIFIUTI – Reati ambientali – Combustione di residui vegetali – Attività di smaltimento di rifiuti speciali non pericolosi effettuata al di fuori delle normali pratiche agricole – Titolo abilitativo – Necessità – Fattispecie: attività floroviavistica e deposito di ramaglie, radici, sfalci di potatura, rami, tronchi e scarti di piante – Artt. 182, 184, 185, 255 e 256 d. lgs. n.152/2006 – Giurisprudenza – DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Opere di scavo, di sbancamento e di livellamento del terreno, finalizzate ad usi diversi da quelli agricoli – Fattispecie: Movimento terra non pertinente all’esercizio dell’attività agricola – Attività edilizia libera – Esclusione – Artt. 6, c.1, lett. d) e 44, d.P.R. n. 380/2001 – Carattere della precarietà di un’opera – Uso realmente precario e temporaneo per fini specifici, contingenti e limitati nel tempo – Temporaneità della destinazione soggettivamente data all’opera dal costruttore – Esclusione.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 30/08/2018, Sentenza n.39244
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: RifiutiRIFIUTI – Deposito incontrollato di rifiuti speciali non pericolosi – Deposito di macerie di demolizione edile a cielo aperto – Sottoprodotto – Esclusione della disciplina sui rifiuti – Onere della prova – Artt. 184 bis, 256 d. lgs. n.152/2006 – Gestione di rifiuti – Attività qualificabile come di amministrazione di fatto – Apprezzabile attività gestoria svolta in modo non episodico né occasionale – Necessità – Gestione o cogestione societaria – Art. 2639 c.c. – Giurisprudenza.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 30/08/2018, Sentenza n.39275
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale penale, Diritto urbanistico - ediliziaDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Dissequestro temporaneo di opere edilizie – Autorizzazione al temporaneo accesso ai luoghi in sequestro – Modalità esecutive del sequestro – Controllo diretto della polizia giudiziaria – Atti impugnabili con la procedura dell’incidente di esecuzione – Fattispecie: sequestro di opere edilizie in assenza dei titoli abilitativi volto ad impedire la prosecuzione dei reati – Artt. 44 lett. e), 64, 71, 93, 94 e 95 d.P.R. 380/2001; 181 d.lgs. 42/2004; 734 cod. pen.; 13 e 30 legge 394/1991 – Giurisprudenza – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Polizia giudiziaria – Qualificazione come probatorio o preventivo del sequestro – Finalità – Circoscrizione normativa – Riesame avverso il decreto genetico del sequestro – Verifica delle condizioni originarie di applicabilità della stessa misura reale – Art. 321 e 322-bis cod. proc. pen..
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 30/08/2018, Sentenza n.39261
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale penale, Inquinamento acustico, Inquinamento atmosfericoINQUINAMENTO ACUSTICO – Laboratorio di panificazione – Svolgimento di attività rumorosa – Condotta idonea ad arrecare disturbo ad un numero indeterminato di persone – Mancata redazione della valutazione di impatto acustico (c.d. VIAC) – Natura di reato di pericolo – Art. 659 commi 1 e 2 cod.pen. (capo A), art. 674 cod.pen. (capo B) – Attività o mestieri rumorosi – Ambito di operatività dell’art. 659 cod. pen. – Violazione di disposizioni di legge o prescrizioni dell’autorità – Superamento dei limiti di emissione fissati – Effettiva idoneità delle emissioni sonore ad arrecare pregiudizio ad un numero indeterminato di persone – Accertamento di fatto – Competenza del giudice di merito – INQUINAMENTO ATMOSFERICO – Art. 279 d.lgs n. 152/2005 – Esclusione – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Provvedimenti cautelari reali – Ricorso per cassazione – Presupposti – Art. 325 cod. proc. pen..
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 30/08/2018, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Agricoltura e zootecnia, Diritto processuale penale, Diritto sanitario, Rifiuti* RIFIUTI – DIRITTO SANITARIO – Protesi umane e gestione dei rifiuti sanitari – Rifiuti derivanti da attività cimiteriali – Disciplina applicabile – Art. 24 L. n. 179/2002 – Art. 227 d.lgs. 152/2006 – Residui della combustione di sfalci derivanti dalla potatura – Normativa applicabile al settore agricolo – AGRICOLTURA – Attività di raggruppamento ed incenerimento di residui vegetali – Onere della prova – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Riesame di provvedimenti di sequestro (probatorio o preventivo) – Ricorso per cassazione – Art. 606, lett. e) cod. proc. pen. – Giurisprudenza – Tribunale del riesame – Ruolo di garanzia – Sequestro preventivo – Verifica della sussistenza del fumus del reato ipotizzato.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 29/08/2018, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Rifiuti* RIFIUTI – Pastazzo di agrumi e disciplina in materia di rifiuti – Giurisprudenza – Testo Unico ambientale – Art. 6, d.l. n. 172/2008 – Art. 256, c.1°, lett. a), d.lgs. n.152/2006 – Fattispecie: trasporto abusivo di rifiuti non pericolosi (pastazzo di agrumi).