CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 12/07/2018, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Rifiuti* RIFIUTI – Gestione rifiuti e natura personale dell’autorizzazione – Società subentrante e carenza di autorizzazione ambientale – Causa di esonero da responsabilità – Buona fede ed obbligo di acquisire informazioni circa la specifica normativa applicabile – Onere della prova – Art. 256, c.1, lett. a) d.lgs. n.152/2006 – Personalità dell’autorizzazione – Inevitabilità dell’errore – Scusabilità dell’ignoranza della legge penale – Limiti – Agente svolge una attività in uno specifico settore – Comportamento della pubblica amministrazione – Giurisprudenza.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 12/07/2018, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Rifiuti* RIFIUTI – Svolgimento dell’attività di recupero di rifiuti non pericolosi – Cessione di contratto ovvero affitto di azienda – Assenza autorizzazione ambientale (limitatamente ad un mese) – Errore scusabile e ignoranza della legge penale – Causa di esonero da responsabilità – Presupposti – Ignoranza da parte dell’agente che opera nel settore – Obbligo di acquisire informazioni sulla specifica normativa applicabile – Art.256 d. lgs. n.152/2006 – Giurisprudenza.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 12/07/2018, Sentenza n.31829
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto venatorio e della pescaDIRITTO VENATORIO – Caccia e abbattimento di specie non cacciabile (sturnus vulgaris) – Elemento soggettivo del reato e accertamento della penale responsabilità – Fattispecie – Art. 30, c.1, lett.h), L. n. 157/1992.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 11/07/2018, Sentenza n.31443
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto degli alimenti, Tutela dei consumatoriDIRITTO DEGLI ALIMENTI – Vendita di sostanze alimentari non genuine – TUTELA DEI CONSUMATORI – Reato di adulterazione di sostanze alimentari e valutazione dell’elemento soggettivo – Art. 516 cod. pen. – Giurisprudenza – Fattispecie: macelleria commercializzazione delle salsicce risultate adulterate con l’aggiunta dei solfiti.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 11/07/2018, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Beni culturali ed ambientali, Diritto processuale penale, Diritto urbanistico - edilizia* BENI CULTURALI ED AMBIENTALI – Costruzione abusiva di un fabbricato modesto (veranda, tettoia e pergolato) – Collocazione di una roulotte – DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Interventi di terzi anonimi nella costruzione – Onere probatorio – Giurisprudenza – Artt. 10, 44, lett.e), 95, d.P.R. 380/2001 e art. 181, c.1, d. lgs. 42/2004 – Esistenza di un ragionevole dubbio sulla colpevolezza e piena prova della riconducibilità delle opere abusive – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Principio "Al di là di ogni ragionevole dubbio" – Sentenze impugnate in doppia conforme – Fattispecie: dati probatori e fattuali sulla riconducibilità soggettiva delle opere abusive ed ulteriori interessati alla realizzazione dei manufatti abusivi o comunque possessori o compossessori.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 11/07/2018, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Beni culturali ed ambientali, Diritto demaniale, Diritto urbanistico - edilizia, Pubblica amministrazione* DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Lottizzazione abusiva – Buona fede al momento dell’acquisto – Restituzione del bene – Effetti – Confisca – Art. 31 d.P.R. n.380/2001 – PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – Modificazione della destinazione d’uso dei terreni prima o dopo dell’intervenuto passaggio in giudicato della sentenza – Effetti – Orientamenti giurisprudenziali – DIRITTO DEMANIALE – Provvedimenti amministrativi incompatibili con la demanialità o vincoli in genere – Vincolo ferroviario ai sensi dell’art. 49 d.P.R. 753/80 – Vincolo ai sensi dell’art. 55 del Codice della navigazione – BENI CULTURALI ED AMBIENTALI – Vincolo paesaggistico ai sensi del d. Lgs. 42/2004.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 10/07/2018, Sentenza n.31403
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: RifiutiRIFIUTI – Ecopiazzole o isole ecologiche – Definizione legislativa nel codice ambientale – Centri comunali di raccolta differenziata dei rifiuti urbani – Gestione di rifiuti non autorizzata – Fattispecie: attività di trasporto, miscelazione e abbandonando sul suolo rifiuti e attivazione di uno scarico di acque reflue industriali in assenza di autorizzazione – Art. 183 lett. mm), e 256 d.lgs. n.152/2006.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 10/07/2018, Sentenza n.31389
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Acqua - Inquinamento idricoACQUA – INQUINAMENTO IDRICO – Scarico di acque reflue di prima pioggia e/o di dilavamento – Autorizzazione dell’ente competente – Effetti e limiti della disciplina regionale – Gestione delle acque di prima pioggia e di lavaggio da aree esterne – Fattispecie: distributore carburanti, area utilizzata come stallo o parcheggio – Artt. 137 d.lgs. n.152/06.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 10/07/2018, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale penale, Diritto urbanistico - edilizia* DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Opere abusive e presenza di una causa di estinzione del reato – Fattispecie: reati edilizi estinti per prescrizione e revoca dell’ordine di demolizione – Artt. 44 lett. b) dpr n. 380/2001 (capo a), 71 d.P.R. n. 380/2001 – Giurisprudenza – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Notificazione all’imputato del decreto di citazione in appello eseguita presso il difensore d’ufficio – Omessa notificazione del decreto di citazione per il giudizio di appello al difensore di fiducia – Nullità d’ordine generale insanabile.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 10/07/2018, Sentenza n.31399
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale penale, Diritto urbanistico - ediliziaDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Opere edilizie soggette a permesso di costruire – Piattaforma in cemento armato con struttura intelaiata – Trasformazione urbanistica – Permesso di costruire – Necessità – Artt. 3 e 10, lett. a) del d.P.R. 380/01 – Giurisprudenza – Opera abusiva – Subordine della concessione della sospensione condizionale della pena alla demolizione – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Riconoscimento o diniego delle attenuanti generiche – Assenza di validi elementi di valutazione.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 10/07/2018, Sentenza n.31387
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: RifiutiRIFIUTI – Gestione abusiva – Condotta sanzionata – Natura di reato istantaneo – Presupposti che escludono l’occasionalità del trasporto e dati indicativi della non occasionalità – Poteri del giudice – Artt. 208, 209, 211, 212, 214, 215, 216 e 256 d. lgs. n.152/2006 – Giurisprudenza.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 10/07/2018, Sentenza n.31388
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale penale, Diritto urbanistico - ediliziaDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Installazione di prefabbricato in legno su basamento in cemento – Interventi c.d. precari – Esclusione – Permesso di costruire – Necessità – Destinazione funzionale – Esigenze contingenti e temporanee – Nuova disciplina – Termine non superiore a novanta giorni – Comunicazione di avvio lavori – Necessità – Disciplina antisismica – Interventi edilizi soggetti a permesso di costruire – Realizzazione di volumi e trasformazione in via permanente del suolo inedificato – Testo Unico Edilizia (T.U.E.) – Interventi da considerare di nuova costruzione soggetti a permesso di costruire (es. roulottes, campers, case mobili, imbarcazioni) se destinate ad una stabile utilizzazione, non meramente transitoria – Nozione di costruzione urbanistica – Manufatti che comportano una trasformazione urbanistica ed edilizia del territorio – Giurisprudenza di merito e amministrativa – Funzione assegnata dal costruttore all’opera edilizia – Ininfluenza – Nozione di manufatti precari – Opere precarie – Nozione – Specifiche caratteristiche – Artt. 3, 6, 10, 31, 44, lett. b), 64, 65, 71, 72, 93, 94 e 95 d.P.R. 380/2001 – Giurisprudenza – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Subordine della concessione della sospensione condizionale della pena alla demolizione dell’opera abusiva – Obbligo di specifica motivazione – Esclusione.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 10/07/2018, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Beni culturali ed ambientali, Diritto processuale penale* BENI CULTURALI ED AMBIENTALI – Ordine di demolizione delle opere e rimessione in pristino dello stato dei luoghi a spese del condannato – Effetti della declaratoria di estinzione del reato per prescrizione – Artt. 44, 65, 71, 72, 83 e 95 d.P.R. n. 380/2001 – Lavori abusivamente realizzati in zona sottoposta a vincolo paesaggistico – Sussistenza del delitto di cui all’art. 181, comma 1-bis, d.lgs. n. 42/2004 – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Ricorso per cassazione – Denuncia di violazioni di legge non dedotte con i motivi di appello – Questioni rilevabili di ufficio in ogni stato e grado del giudizio o che non sarebbe stato possibile dedurre in precedenza.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 10/07/2018, Sentenza n.31396
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: RifiutiRIFIUTI – Gestione abusiva di rifiuti (rottami ferrosi) – Iscrizione all’albo dei gestori ambientali – Assenza – Attività di raccolta e trasporto di rifiuti urbani e speciali prodotti da terzi – articoli 208, 209, 211, 212, 214, 215 e 216 256 d. lgs. n.152/2006 – Reato istantaneo – Elementi per escludere l’occasionalità – Giurisprudenza.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 10/07/2018, Sentenza n.31390
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: RifiutiRIFIUTI – Attività di raccolta e trasporto di rifiuti speciali pericolosi (batterie esauste) – Assenza di valido titolo abilitativo – Natura di reato istantaneo – Art. 256, comma 1 d.lgs. 152/06 – Disciplina emergenziale ed occasionalità della condotta – Art. 6, lett. d), c.1 e 2 L. 2010/2008.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 10/07/2018, Sentenza n.31398
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Rifiuti, Sicurezza sul lavoroRIFIUTI – Gestione di categorie particolari di rifiuti – Rifiuti di amianto – Raccordo della disciplina ordinaria con le discipline speciali – Sussistenza delle condizioni di legge – Onere della prova – Assenza di esecuzione di prove sul coefficiente di dispersione delle fibra – Artt. 183, 227, 256 e 265 d. Lgs. 152/2006 – Definizione di rifiuto – Eterogeneità dei rifiuti – Deposito incontrollato – SICUREZZA SUL LAVORO – Presidi di sicurezza in materia di rifiuti pericolosi contenenti amianto – Abbandono dei rifiuti – Accorgimento tecnico-preventivo – Esclusione della configurabilità del deposito temporaneo – D.M. 29/07/2004, n. 248, D.M. Sanità 6/09/1994, D.M. Sanità 26/10/1995 e D.M. Sanità 20/08/1999.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 10/07/2018, Sentenza n.31395
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: RifiutiRIFIUTI – Gestione dei rifiuti – Condotta sanzionata dall’art. 256, c.1, d.lgs. 152/06 – Assenza del titolo abilitativo – Natura di reato istantaneo – Assenza di assoluta occasionalità – Presupposti – Particolare tenuità del fatto – Applicabilità e limiti – Art. 131-bis cod. pen. – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Giurisprudenza sul tema della abitualità del comportamento rilevante ai fini dell’applicabilità dell’art. 131-bis cod. pen. – Atti contenuti nel fascicolo del P.M. ed acquisiti sull’accordo delle parti al fascicolo per il dibattimento – Dichiarazioni spontanee rese alla polizia giudiziaria – Inutilizzabilità cd. "patologica" – Assunzione "contra legem".
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 10/07/2018, Sentenza n.31380
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Aree protette, Diritto venatorio e della pescaAREE PROTETTE – DIRITTO VENATORIO – Caccia in aree naturali protette – Differenza tra mancanza di tabellazione e regolare tabellazione – Presunzione di conoscenza a carico del trasgressore – Consapevolezza del divieto – Normale diligenza – Reato di cui 21 c.1 lett. c) e 30 c.1 lett. d) L n. 157/1992 – Giurisprudenza.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 09/07/2018, Sentenza n.30919
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale penale, Diritto urbanistico - ediliziaDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Mutamento di destinazione d’uso senza opere nell’ambito della stessa categoria urbanistica – Modifiche di destinazione che comportino il passaggio di categoria – Cambio d’uso eseguito nei centri storici – Reato urbanistico e reato paesaggistico – Natura permanente – Cessazione dell’attività – Reati contravvenzionale – Termine quinquennale di prescrizione – Giurisprudenza – Artt. 10, 22, 44, 93 e 95 d.P.R. n. 380/2001 – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Ricorso per cassazione inammissibile per manifesta infondatezza dei motivi o per altra ragione – Effetti e preclusioni.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 09/07/2018, Sentenza n.30884
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale penale, Inquinamento atmosfericoINQUINAMENTO ATMOSFERICO – Superamento dei limiti di emissione in atmosfera – Campionamento e analisi – Inizio del procedimento di analisi – Mancanza dell’avviso e violazione del contraddittorio – Prova della tempestiva deduzione – Necessità – Art. 279, c.2, d.lgs. n.152/2006 – Art. 180 cod. proc. pen. – Giurisprudenza – Divieto di alimentare un impianto termico con rifiuti – Violazione della prescrizione – Responsabilità del legale rappresentante dello stabilimento – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Ricorso in Cassazione e difetto di specificità – Art. 581 cod. proc. pen..
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 09/07/2018, Sentenza n.30905
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: RifiutiRIFIUTI – Discarica abusiva e smaltimento di rifiuti commessi da terzi – Responsabilità proprietario dell’area – Attribuibilità del fatto di reato in presenza di condotta di partecipazione agevolatrice – Art. 256 d. lgs. n.152/2006 – Giurisprudenza – Fattispecie: gestione di rifiuti speciali provenienti da demolizione senza autorizzazione – Attività di gestione, raccolta, trasporto e stoccaggio – Assenza di titolo abilitativo – Natura di reato comune e non di reato proprio – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Entità della pena irrogata e obbligo della motivazione – Espressioni del tipo "pena congrua", "pena equa" o "congruo aumento" – Misura della pena irrogata applicata in misura inferiore alla mediana – Art. 133 cod. pen..
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 09/07/2018, Sentenza n.30921
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto venatorio e della pescaDIRITTO VENATORIO – Caccia e esemplari protetti o minacciati di estinzione – Convenzione di Berna – Direttive comunitarie e convenzioni internazionali – Caccia ai fringillidi – Configurabilità della violazione – L. n.157/1992 – Specie cacciabile – Differenza tra divieto assoluto e cd. caccia in deroga – Configurabilità della violazione – Giurisprudenza – Disciplina delle armi e disciplina venatoria – Principio di specialità – Diverse ipotesi di reato – Casi di confisca obbligatoria e casi di confisca non consentita.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 06/07/2018, Sentenza n.30624
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale penale, RifiutiRIFIUTI – Realizzazione di un deposito incontrollato di rifiuti speciali pericolosi – Abbandono di rifiuti – Produzione e deposito di terzi all’insaputa del proprietario – APPALTI – Contratto di appalto per lo smaltimento – Ditta Inadempiente – Effetti – Responsabilità colposa dell’appaltante – Artt. 192, 256 d. lgs. n.152/2006 – Art. 40 c.p. – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Giudizio di Cassazione – Rilettura degli elementi di fatto posti a fondamento della decisione – Preclusione – Censure attinenti a vizi della motivazione – Limiti.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 06/07/2018, Sentenza n.30626
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale penale, Inquinamento del suolo, RifiutiRIFIUTI – Classificazione dei rifiuti – L’analisi disposta dal giudice non è sempre necessaria – INQUINAMENTO DEL SUOLO – Sversamento incontrollato al suolo di rifiuti pericolosi – Reflui provenienti da impianto fognario civile – Osservazione diretta degli operanti di P.G. – Art. 256, comma 1, lettera B), d. lgs. 152/2006 – Giurisprudenza – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Chiusura della fase istruttoria senza che sia stata assunta una prova in precedenza ammessa con acquiescenza delle parti.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 06/07/2018, Sentenza n.30625
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Agricoltura e zootecnia, Incendi boschivi, Inquinamento atmosferico, RifiutiRIFIUTI – Combustione di residui vegetali – Reato di smaltimento non autorizzato di rifiuti speciali non pericolosi – Onere della prova della liceità – INCENDI BOSCHIVI – Abbruciamento in periodo vietato – Alto rischio di incendi boschivi – Art. 182, 185, 256 bis d. lgs. n.152/2006 – Giurisprudenza – AGRICOLTURA – Abbruciamento di materiale agricolo forestale naturale – Nuova disciplina – Combustione di residui vegetali – Criteri e limiti – INQUINAMENTO ATMOSFERICO – Getto pericoloso di cose art. 674 c.p. – Presupposti ed accertamento del reato – Convincimento del giudice fondato su qualsiasi mezzo di prova.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 06/07/2018, Sentenza n.30627
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale penale, RifiutiRIFIUTI – Gestione abusiva di rifiuti – Attività in concorso di raccolta e trasporto di rifiuti non occasionale – Partecipazione morale e materiale – Realizzazione di una discarica non autorizzata – Fattispecie: trasporti non occasionali di rifiuti effettuati in concorso – Art. 256 d. lgs. n.152/2006 – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Mancata concessione del beneficio della non menzione – Omessa motivazione – Violazione di legge – Certificato del casellario giudiziale – Ricorso in cassazione – Effetti sulla prescrizione "medio tempore" maturata – Giudicato parziale e statuizioni indispensabili per il giudizio su ciascun reato – Accertamento del fatto e qualificazione giuridica – Giurisprudenza.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 05/07/2018, Sentenza n.30167
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: RifiutiRIFIUTI – Attività di raccolta e trasporto in forma ambulante di rifiuti (pezzi di motore ed i pneumatici) – Operabilità e limiti del regime derogatorio – Iscrizione all’albo speciale – Artt. 181, 188, 208, 256, 266, d. lgs. 152/2006.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 05/07/2018, Sentenza n.30206
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale penale, RifiutiRIFIUTI – Gestione dei rifiuti e natura di sottoprodotto – Requisiti – Presunzione legale iuris tantum della qualifica di rifiuto – Onere di fornire la prova – Artt. 183, 184-bis, 256 e 259 d.lgs n. n.152/2006 – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Ordinanze in materia di sequestro preventivo e probatorio – Ricorso per cassazione – Violazione di legge – Giurisprudenza.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 05/07/2018, Sentenza n.30180
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale penale, RifiutiRIFIUTI – Gestione abusiva di rifiuti – Qualifica soggettiva del soggetto agente – Irrilevanza – Concreta attività posta in essere in assenza dei prescritti titoli abilitativi – Trasporto non autorizzato – Reato istantaneo – Elementi per escludere l’assoluta occasionalità – Attività di gestione di rifiuti non autorizzata – Condotta sanzionata – Assenza del prescritto titolo abilitativo e assoluta occasionalità – Artt. 208, 209, 211, 212, 214, 215, 216 e 256 D.lgs n. n.152/2006 – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Riconoscimento delle attenuanti generiche – Presupposti – Assenza di positivi elementi di valutazione – Giurisprudenza.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 05/07/2018, Sentenza n.30170
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Pubblica amministrazione, Sicurezza sul lavoroPUBBLICA AMMINISTRAZIONE – Ente locale – Distinzione tra ruolo politico e ruolo amministrativo – Attribuzioni e funzioni dei dirigenti – Funzioni di indirizzo e controllo politico-amministrativo degli organi di governo – Art. 107 d.lgs. n.267/2000 – SICUREZZA SUL LAVORO – Datore di lavoro nelle pubbliche amministrazioni – Dirigente con poteri di gestione – Funzionario non avente qualifica dirigenziale ma preposto ad un ufficio avente autonomia gestionale – Omessa o non conforme individuazione – Responsabilità del sindaco quale organo di vertice – Impianti non dotati di certificato di conformità – Art. art. 2, c.1, lett. b), e art.70, c.1, in relazione all’art. 87, c.2, lett. a) d.lgs. n. 81/2008 – Fattispecie: impianti elettrici, degli edifici scolastici non a norma.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 04/07/2018, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale penale, Rifiuti* RIFIUTI – Qualificazione giuridica di un rifiuto come pericoloso – Criteri – Carattere della pericolosità – Preventiva analisi da parte dell’ARPA – Esclusione – Codice CER Fattispecie: accertamento da parte della polizia giudiziaria – Conferimenti abusivi – Accettazione e ricezione di rifiuti in violazione delle prescrizioni autorizzative e dei requisiti d’ammissibilità – Responsabilità del gestore della discarica – Gestione di discarica abusiva o irregolare nella fase post-operativa – Permanenza del reato – Disponibilità dell’area il gestore – Momento della cessazione della permanenza – Art. 256, co. 3, d. lgs. n. 152 del 2006 – Giurisprudenza – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Ricorso per cassazione e vizio di travisamento della prova – Ricorso per cassazione e rilettura degli elementi di fatto posti a fondamento della decisione – Preclusione – Ricorso per cassazione e vizio di "travisamento della prova" – Ricorso per cassazione e aspecificità dei motivi.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 04/07/2018, Sentenza n.30062
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Beni culturali ed ambientali, Diritto processuale penaleBENI CULTURALI ED AMBIENTALI – Omessa denuncia degli atti di atti traslativi aventi ad oggetto un cd "bene culturale" – Inadempimento all’obbligo di agire – Scadenza del termine – Natura di reato omissivo proprio permanente – Artt. 13, 14, 59, 173, 174 e 178 d. lgs. n. 42/2004 – Mancata denuncia degli atti di atti traslativi di beni protetti – Persistente condotta volontaria del soggetto attivo – Adempimento tardivo dell’atto – Effetti – Cessazione della permanenza – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Decreto di sequestro probatorio – Durata e rapporto di proporzionalità fra mezzo impiegato (spossessamento del bene) e fine endoprocessuale perseguito (accertamento del fatto reato).
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 03/07/2018, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale penale, Inquinamento atmosferico, Rifiuti, Sicurezza sul lavoro* RIFIUTI – Sottoprodotti di origine animale (SOA) – Smaltimento e riciclaggio di carcasse e residui animale mediante incenerimento da parte di terzi – Autorizzazione ambientale integrata – INQUINAMENTO ATMOSFERICO – Lavorazione dei SOA di categoria 3 – Esalazioni maleodoranti – Reati di cui agli artt. 184, 184 bis, 185 208, 256, 269, d. lgs. 152/2006, 674, cod. pen. – SICUREZZA SUL LAVORO – Contravvenzioni in materia di sicurezza sul lavoro – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Sequestro probatorio e preventivo – Ricorso per cassazione unicamente per motivi di violazione – Sequestro emesso dopo la scadenza del termine delle indagini preliminari – Giurisprudenza.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 03/07/2018, Sentenza n.29901
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Danno ambientaleDANNO AMBIENTALE – Ecodelitti – Disastro ambientale – Ampia accezione della nozione di ambiente – Artt. 452-bis, 452-quater, 452-quinquies – Requisito del disastro ambientale – Ambiente come "sistema" – Condotta "abusiva" – Violazione di leggi statali, regionali o prescrizioni amministrative – Delitto di disastro ambientale e disastro innominato (di cui all’art. 434 cod. pen.) – Differenza – Oggetto di tutela la integrità dell’ambiente – Tutela della pubblica incolumità.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 03/07/2018, Sentenza n.29894
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale penale, Maltrattamento animaliMALTRATTAMENTO ANIMALI – Decreto di sequestro preventivo di un cane – Art. 544 ter, cod. pen. – Maltrattamento di animali – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Ordinanze emesse in materia di sequestro preventivo o probatorio – Ricorso per Cassazione – Limiti – Fumus commissi delicti.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 02/07/2018, Sentenza n.29652
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: RifiutiRIFIUTI – Materiali di dragaggio – Impianto di recupero di fanghi – Tracciabilità del rifiuto – Necessità – Mancata verifica degli specifici adempimenti – Test di cessione – Concentrazioni soglia di contaminazione (Csc) – Artt. 184-ter, 184-quater, 208, 256 d. lgs. n.152/2006 – Giurisprudenza.
CORTE DI CASSAZIONE CIVILE, Sez. 3^ 28/06/2018, Sentenza n.17045
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Acqua - Inquinamento idrico, Danno ambientale, Inquinamento del suolo, RifiutiDANNO AMBIENTALE – Risarcimento del danno e responsabilità ex 2051 – Inquinamento delle risorse ambientali – Diffusione incontrollata degli inquinanti – Proprietario che non era autore della violazione – Art. 17 del d.lgs. 22 del 1997 e d.lgs 2 aprile 2006, n. 152 – Nesso di causalità – Principio "chi inquina paga" – Carattere retroattivo – Esclusione – Giurisprudenza – RIFIUTI – Sito contaminato – INQUINAMENTO – Danno ambientale – Giurisprudenza comunitaria – Interventi di bonifica ed esclusione di responsabilità in capo ai proprietari incolpevoli.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 7^ 22/06/2018, Ordinanza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Acqua - Inquinamento idrico, Agricoltura e zootecnia, Inquinamento del suolo* ACQUA – INQUINAMENTO IDRICO – Utilizzazione delle acque di produzione del frantoio oleario al di fuori dei casi previsti dalla normativa vigente – Autorizzazione allo spandimento delle acque – Eccezionale piovosità – Condizione impeditiva allo spandimento – AGRICOLTURA – INQUINAMENTO DEL SUOLO – Accumulo idro-agricolo e stoccaggio temporaneo – Spandimento su terreno inidoneo – Responsabilità del legale rappresentante – Sussiste – Reato di cui all’art. 137, c.14, d.lgs. n. 152/2006.
CORTE DI CASSAZIONE CIVILE, Sez.5^ 22/06/2018, Sentenza n.16533
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Appalti, Diritto urbanistico - edilizia, Procedimento amministrativo, Pubblica amministrazionePUBBLICA AMMINISTRAZIONE – PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO – DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – P.R.G. – Convenzioni di lottizzazione e perfezionamento del procedimento amministrativo – Modi di attuazione della disciplina urbanistica – Potestà pubblicistica del Comune e facoltà di liberarsi dal vincolo contrattuale – Attuazione dei piani regolatori – Lottizzazione di aree fabbricabili – Convenzioni di lottizzazione – Natura – Rapporti tra le reciproche prestazioni – Compensazione – Esclusione – "Datio in solutum" – Configurabilità – Conseguenze – Riferimenti normativi: Cod. Civ. art. 1197, Cod. Civ. art. 1242, Cod. Civ. art. 1443, Legge 17/08/1942 num. 1150 art. 28 CORTE COST., Legge 06/08/1967 num. 765, DPR 26/10/1972 num. 633 art. 6 com. 3 – Qualificazione giuridica delle convenzioni di urbanizzazione – Contratti con oggetto pubblico – Negoziazione conclusa in condizioni di disparità – Convenzione urbanistica ed esclusione di parità formale tra i contraenti – Dottrina e giurisprudenza – APPALTI – Obbligazione del committente di pagare il corrispettivo – Appalti di opere pubbliche soltanto all’esito del collaudo dell’opera – Fattispecie: disciplina sull’IVA e limiti alla disciplina sanzionatoria.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 2^ 22/06/2018, Sentenza n.29018
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Inquinamento del suoloINQUINAMENTO DEL SUOLO – Imbrattamento o deturpamento del suolo pubblico in modo tale da renderlo sudicio – Rovistamento nelle buste dei rifiuti conferiti in regime di raccolta differenziata – Natura episodica della condotta – Ininfluenza – Dolo generico – Art. 639, c.2, cod. pen..