CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 01/03/2018, Sentenza n.9361
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Inquinamento acusticoINQUINAMENTO ACUSTICO – Emissioni rumorose – Sfogo con impeti iracondi – Reato di cui all’art.659 c.p. – Natura di reato di pericolo presunto – Potenziale disturbo delle occupazioni o il riposo di un numero indiscriminato di persone – Configurabilità – Giurisprudenza – Disturbo della pubblica quiete – Verifica del superamento della soglia della normale tollerabilità – Necessità di perizia o consulenza tecnica – Esclusione.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 28/02/2018, Sentenza n.9070
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale penale, RifiutiRIFIUTI – Traffico illecito di rifiuti – Reato estinto per prescrizione – Confisca del mezzo – Esclusione – Artt. 259 e 260 d. lgs. n.152/2006 – Giurisprudenza – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Confisca diretta del prezzo o del profitto del reato e confisca del mezzo utilizzato per commettere il reato – Estinzione del reato per intervenuta prescrizione – Effetti.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 28/02/2018, Sentenza n.9056
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale penale, RifiutiRIFIUTI – Gestione non autorizzata – Trasporto e smaltimento di rifiuti speciali non pericolosi – Rifiuti da demolizioni/lavori edili senza la prescritta autorizzazione – Responsabilità del rappresentante legale per il trasporto illecito effettuato dal dipendente – Albo Nazionale Gestori Ambientali – Iscrizione dei mezzi di trasporto – Necessità – Artt. 192 e 256 d. lgs. n.152/2006 – Giurisprudenza – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Giudizio di Cassazione – Preclusione al giudice di legittimità della rilettura degli elementi di fatto – Motivi di ricorso per Cassazione non deducibili – Difetto di motivazione in ordine alla valutazione di una dichiarazione testimoniale – Difetto di specificità del motivo – Sospensione condizionale della pena o della non menzione della condanna – Mancata concessione "ex officio" – Richiesta benefici nel corso del giudizio di merito – Necessità – Causa di non punibilità – Applicazione e limiti – Particolare tenuità del fatto.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 6^ 27/02/2018, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale penale, Pubblica amministrazione* PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – Whistleblowing – Tutela del dipendente pubblico che riveli illeciti – Dipendenti infedeli – Denuncia anonima – Identità del segnalante coperta dal segreto – Presupposti e limiti – Art. 329 c.p.p. – Fattispecie: in relazione ad una pluralità di episodi di corruzione per atto contrario ai doveri d’ufficio, truffa aggravata e falso ideologico in atti informatici – (cessione dietro compenso di visura uso ufficio) – Responsabile per la prevenzione della corruzione (RPC) – Reato di corruzione ed il reato di truffa in danno dello Stato – Concorso materiale tra i reati – Accordo corruttivo – Effetti – Induzione in errore – Fattispecie: Falso in atto informatico – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Attualità del pericolo di reiterazione del reato – Possibilità di recidiva – Valutazione del giudice – Intercettazione di conversazioni o comunicazioni – Sussistenza dei gravi indizi di reato – Presupposti – Giurisprudenza WHISTLEBLOWING.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 23/02/2018, Sentenza n.8848
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: RifiutiRIFIUTI – Attività di demolizione edifici (o strade) – Definizione di processo di produzione – Qualifica di rifiuti e non di sottoprodotti – Presupposti normativi – Raccolta e stoccaggio di rifiuti speciali non pericolosi – Attività di demolizione di manufatti da diversi cantieri – Regime giuridico più favorevole – Qualifica di Sottoprodotti e sussistenza dei presupposti – Necessità – Intenzioni del produttore e osservanza delle disposizioni – Deposito temporaneo – Gestione e smaltimento dei rifiuti – Fattispecie – Artt. 183, 184, 184 bis e 256 d.lgs. n. 152/2006.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 22/02/2018, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale penale, Pubblica amministrazione, Rifiuti* RIFIUTI – Gestione dei rifiuti – Differenze tra "deposito preliminare", "messa in riserva", "abbandono" e "discarica abusiva" – Nozione di raggruppamento di rifiuti – Operazione di smaltimento in assenza di autorizzazione o comunicazione – Artt. 183, 256 c.1 e 3 d.lgs. n.152/2006 – Deposito controllato o temporaneo – Esclusione dalla disciplina ordinaria sui rifiuti – Sussistenza delle condizioni – Onere della prova – PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – Ordine inesistente o illegittimo – Esimente dell’adempimento di un dovere – Limiti al dovere di obbedienza – Errore incolpevole dell’agente – Obbligo dell’agente di accertare i limiti e le condizioni della sua attività – Art. 51 cod. pen. – Responsabile dell’area tecnica – Deposito temporaneo e controllato di rifiuti prodromico all’attività di bonifica e riutilizzo – Assenza di autorizzazione – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Mancata concessione delle attenuanti generiche – Art. 133 cod. pen. – Giurisprudenza.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 22/02/2018, Sentenza n.8540
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale penale, Diritto urbanistico - ediliziaDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Sanatoria e requisito della doppia conformità – Permesso di costruire in sanatoria – Limiti – Asservimento attraverso l’accorpamento di terreni adiacenti – Fattispecie: piscina interrata e opere connesse – Artt.31, 36, 44 e 45 d.P.R. n.380/2001 – Sanatoria degli abusi edilizi e estinzione del reato – Doppia conformità delle opere alla disciplina urbanistica – Limiti alla legittimazione postuma di opere originariamente abusive – C.d. sanatoria "giurisprudenziale" o "impropria" – Fattispecie: asservimento della volumetria necessaria espressa da un fondo limitrofo – Doppia conformità alla disciplina urbanistica ed edilizia – Criteri di verifica – Fattispecie: asservimento di maggiori superfici a quelle originariamente disponibili – Carattere della pertinenza – Presupposti per l’esclusione del permesso di costruire – Oggettiva esigenza funzionale dell’edificio principale – Sfornito di un autonomo valore di mercato – Volume non superiore al 20% di quello dell’edificio cui accede – Mancanza del requisito della doppia conformità – Effetti della c.d. sanatoria impropria – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Revoca dell’ordine di demolizione – Giurisprudenza.
CORTE DI CASSAZIONE CIVILE, Sez. 2^ 20/02/2018 (Ud. 24/10/2017), Ordinanza n.4055
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Appalti, Diritto processuale civile, Diritto urbanistico - ediliziaAPPALTI – Contratto di appalto – Rovina e difetti di cose immobili ex art. 1669 cod. civ. – Gravi difetti – Costruttore committente – Obblighi delle società partecipanti alla fusione – Chiamata in manleva – Acquirente contro venditore – Responsabilità extracontrattuale di ordine pubblico – DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Difetti dell’immobile – Risarcimento danni subiti dal Condominio – DIRITTO PROCESSUALE CIVILE – Comparsa di risposta – Convenuto l’onere di prendere posizione sui fatti costitutivi del diritto preteso dalla controparte – Art.167 cod. proc. civ..
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 20/02/2018, Sentenza n.8026
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale penale, RifiutiRIFIUTI – Terre e rocce da scavo – Criteri per qualificare le terre e rocce da scavo come sottoprodotti – Evoluzione normativa e modifiche del regime giuridico – Procedura semplificata – Redazione del Piano di Utilizzo – Concetto di "rifiuto" – Opere sottoposte a VIA o ad AIA – Fattispecie: Lavori di sbancamento, scavo e movimento terra – D.P.R. 13/06/2017, n. 120 – Artt. 183, 184-bis, 186, 256 e 260 d.lgs. n. 152/2006 – Nuova disciplina della gestione delle terre e rocce da scavo – Criteri e presupposti – Qualifica di sottoprodotti – Esclusione dalla disciplina dei rifiuti – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Rinvio dell’udienza – Omesso avviso del rinvio dell’udienza all’imputato non comparso – Effetti – Giurisprudenza – Presenza di una causa di estinzione del reato – Poteri del giudice.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 20/02/2018, Sentenza n.8036
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Maltrattamento animaliMALTRATTAMENTO ANIMALI – Concetto di sevizie e comportamenti incompatibili con le caratteristiche dell’animale – Atteggiamento riconducibile al dolo e non alla mera colpa – Criterio discretivo fra le due fattispecie contenute negli artt. 544-ter e 727, c.2°, cod. pen. – Giurisprudenza.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 16/02/2018, Sentenza n.7735
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Beni culturali ed ambientali, Diritto processuale penaleMALTRATTAMENTO ANIMALI – Trattamento incompatibile con la indole dell’animale – Cane legato ad una catena privo di assistenza igienica, di acqua e di cibo – Ipotesi di reato di cui agli artt. 544-ter e 727 cod. pen. – Criterio discretivo fra le due fattispecie di reato – Diverso atteggiamento soggettivo dell’agente – Produzione delle gravi sofferenze – Caratteristiche etologiche – Condotta colposa o dolosa dell’agente.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 16/02/2018, Sentenza n.7707
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale penale, RifiutiRIFIUTI – Smaltimento illecito di rifiuti (combustione) – Responsabilità del proprietario del fondo – Cooperazione colposa nella realizzazione della condotta illecita – Configurabilità – Art. 256, c.1, lett. a), d.lgs. n.152/2006 – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Ricorso in cassazione – Nuova valutazione delle risultanze acquisite – Preclusione.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 16/02/2018, Sentenza n.7709
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale penale, RifiutiRIFIUTI – Smaltimento rifiuti – Abbandono incontrollato da parte del dipendente o dei preposti – Omessa vigilanza – Responsabilità dell’imprenditore – Art. 256, D.lgs. n. 152/2006 – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Nozione e differenze tra travisamento della prova e travisamento della prova dichiarativa – Art. 606 cod. proc. pen..
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 15/02/2018, Sentenza n.7270
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto urbanistico - ediliziaDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Zona a rischio sismico – Opere edilizie con infissi e tettoia senza permesso a costruire e senza preavviso e autorizzazione del Genio civile – Sospensione condizionale subordinata alla demolizione – Obblighi di motivazione – Artt. 3 lett. e), 10, 29, 31, 44 lett. b), 93, 94 e 95 d.P.R. n. 380/2001.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 14/02/2018, Sentenza n.6998
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Acqua - Inquinamento idrico, RifiutiACQUA – INQUINAMENTO IDRICO – Smaltimento rifiuti speciali non pericolosi (acque reflue di vegetazione da frantoio oleario) – Assenza di autorizzazione – Assimilazione alle acque reflue domestiche ai fini dello scarico in pubblica fognatura – Presupposti – Nozione di scarico – Definizione di sistema stabile di collettamento – Applicabilità della disciplina sulle acque o sui rifiuti – Criterio del nesso funzionale e diretto delle acque reflue con il corpo recettore – RIFIUTI – Scarico di acque industriali – Deroga alla disciplina ordinaria – Onere probatorio – Imputato – Giurisprudenza – Artt. 74, 101, 183 e 256 d. lgs. n.152/06.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 14/02/2018, Sentenza n.6999
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: RifiutiRIFIUTI – Deposito incontrollato di rifiuti speciali – Momento consumativo delle varie ipotesi di illecita gestione – Natura istantanea o permanente della violazione – Cessazione della permanenza del reato – Fattispecie: attività di demolizione e costruzione – Ciclo dei rifiuti – Differenza tra deposito incontrollato e deposito controllabile – Omessa rimozione nei tempi e nei modi previsti dalla legislazione in materia – Codice Ambiente – Artt. 183 e 256 c.2 d.lgs n.152/2006.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 13/02/2018, Sentenza n.6940
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Beni culturali ed ambientali, Diritto processuale penale, Diritto urbanistico - ediliziaDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Costruzione abusiva – Condanna non definitiva per reato urbanistico – Sequestro immobile abusivo e restituzione – Esigenze cautelari e richiesta di revoca – Aggravio del carico urbanistico – Art. 323 cod. proc. pen. – Art. 44 lett c) d.P.R. n. 380/2001 – BENI CULTURALI ED AMBIENTALI – Art. 181 comma 1-bis d.lvo n. 42/2004 – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Abusivismo edilizio – Sentenza di condanna non definitiva – Bene sequestrato – Permanenza o meno delle esigenze cautelari – Confisca dei beni sequestrati – Restituzione del bene sottoposto a sequestro – Presupposti giuridici – Giurisprudenza.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 13/02/2018, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale penale, Rifiuti* RIFIUTI – Veicoli fuori uso – Operazioni di messa in sicurezza – Cessazione della qualifica di rifiuti – Presupposti – Operazione di recupero – Art. 321 cod.proc.pen. – Artt.183, 184- ter, 256 e 259 d.lgs n.152/2006 – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Ricorso per cassazione avverso provvedimenti cautelari reali – Nozione di "violazione di legge".
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 12/02/2018, Sentenza n.6738
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale penale, Diritto urbanistico - edilizia, Pubblica amministrazioneDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Parcheggi pertinenziali sotto il piano di campagna naturale – Quota-parte di parcheggi obbligatori – Volumi realizzabili – Calcolo del volume massimo edificabile – Legge c.d. Tognoli – Parcheggi coperti (non interrati) – Edilizia in zone sismiche – Pericolo la pubblica incolumità e normativa antisismica – Variazione delle dimensioni dei pilastri di sostegno di un manufatto – Reati di pericolo – Rilascio postumo del parere favorevole da parte dell’Ufficio del Genio Civile – Ininfluenza – Artt. 12, 17, 22, 32, 44, 93, 94 e 95 d.P.R. 380/2001 – PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – Reato urbanistico di abuso d’ufficio in concorso – Attività edificatoria realizzata sulla base di titoli illeciti o macroscopicamente illegittimi – Responsabilità del titolare del permesso, progettista e responsabile dell’ufficio tecnico comunale – Art. 323 c.p. abuso d’ufficio giurisprudenza – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Giudizio abbreviato – Giudice di appello – Disposizione d’ufficio dei mezzi di prova (documentali e non) – Poteri suppletivi di iniziativa probatoria – Obbligo di motivazione – Mancata ammissione di una prova – Prove a discarico che abbiano carattere di decisività – Perizia e consulenza tecnica di parte – Limiti di ammissibilità – Artt. 495, c.2 e 606, c.1, lett. d), cod. proc. pen..
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 12/02/2018, Sentenza n.6727
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Danno ambientale, Diritto processuale penale, Inquinamento atmosferico, Legittimazione processuale, RifiutiDANNO AMBIENTALE – Processi per reati ambientali – Risarcimento del danno ambientale di natura pubblica – Stato in via esclusiva (e per esso al Ministero dell’Ambiente) – LEGITTIMAZIONE PROCESSUALE – Legittimazione al risarcimento e esercizio dell’azione civile in sede penale – Tutti gli altri soggetti, singoli o associati, ivi comprese le Regioni e le Provincie e agli enti pubblici territoriali minori – Art. 318 d.lgs n. 152/2006 – RIFIUTI – Reato di deposito incontrollato di rifiuti – Attività di stoccaggio di materiali- Presenza in parte di rifiuti – Prevalenza – Nozione deposito controllato o temporaneo – Gestione illecita dei rifiuti – Luogo di produzione funzionalmente collegato all’impresa produttrice – Adempimenti in tema di registri di carico e scarico e del divieto di miscelazione – Differenza tra deposito preliminare, messa in riserva, deposito incontrollato o abbandono e discarica abusiva Artt. 183, 256 d.lgs n. 152/2006 – Giurisprudenza – INQUINAMENTO ACUSTICO – Getto pericoloso di cose – Art. 674 cod.pen. – Fattispecie: Attività di vivaista e bruciamento di rifiuti – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Giudizio di legittimità – Profili del giudizio rimessi alla esclusiva competenza del giudice di merito.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 12/02/2018, Sentenza n.6729
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: RifiutiRIFIUTI – Nozione di rifiuto e qualificazione in sottoprodotto – Esclusione della natura di rifiuto – Applicazione di un regime giuridico più favorevole – Onere della prova – Fattispecie: "deposito temporaneo" e "sottoprodotto" – Artt. 183, 184-bis e 256 d.lgs n.152/2006 – Art. 6 L. n. 210/2008 – Giurisprudenza.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 12/02/2018, Sentenza n.6726
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Aree protette, Beni culturali ed ambientali, Danno ambientale, Diritto venatorio e della pescaAREE PROTETTE – Aree marine protette – Pesca in area marina protetta – PESCA – Attività vietate – Elencazione tassativa – Esclusione – Fondamento giuridico – BENI CULTURALI ED AMBIENTALI – Potenziale nocumento al bene giuridico protetto – Tutela – DANNO AMBIENTALE – Soglia di punibilità a condotte prodromiche al danno ambientale – Atteggiamento colposo – Art. 19, c.3, lett. a), L. n. 394/1991.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 12/02/2018, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Rifiuti* RIFIUTI – Spedizioni transfrontaliere di rifiuti – Stati non OCSE – Accordi bilaterali – Principi di trasparenza, tracciabilità e salubrità delle operazioni – Reg. n. 1013/2006/CE – Codice Ambiente – Artt. 194 e 259 d.lgs n.152/2006 – Giurisprudenza – Fattispecie: esportazioni di rifiuti nella Repubblica Popolare cinese – Normativa italiana in materia di spedizioni transfrontaliere di rifiuti – Regole comunitari, accordi bilaterali e disciplina applicabile.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 12/02/2018, Sentenza n.6735
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: RifiutiRIFIUTI – Attività ambulante – Raccolta e trasporto dei rifiuti non pericolosi prodotti da terzi – Deroga prevista dall’art. 266, c.5° d.lgs. n.152/2006 – Duplice condizione – Reato di gestione non autorizzata dei rifiuti – Configurabilità – Elementi – Art. 256, comma 1, d.lgs. n. 152/2006.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 12/02/2018, Sentenza n.6739
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: RifiutiRIFIUTI – Trasporto rifiuti in condizioni di sicurezza per l’ambiente – Verifica dell’idoneità dei mezzi – Semirimorchi e rimorchi – Iscrizione all’Albo gestori ambientali – Necessità – Impiego di un mezzo di trasporto diverso da quello comunicato in sede di iscrizione – Attività di gestione di rifiuti in «carenza dei requisiti e delle condizioni richiesti per le iscrizioni o comunicazioni – Art. 256, c.4, d.lgs. n.152/2006 – Abbandonato o depositato rifiuti in modo incontrollato – Comproprietario di un terreno – Configurabile in forma omissiva del reato – Esclusione – Giurisprudenza.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 4^ 09/02/2018, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale penale, Rifiuti, VIA VAS AIA* RIFIUTI – Assegnazione di un CER – Codice c.d. "a specchio" – Obblighi del produttore/detentore – Presenza di sostanze pericolose e superamento delle soglie di concentrazione – Violazione – Accertamento – Principio di precauzione – Gestione dei rifiuti – Voci a specchio – VIA – Violazione delle prescrizioni dell’autorizzazione integrata ambientale – Art. 29 quattuordecies co. 3 lett. b) e co. 4, in relazione all’art. 29 sexies del d. lgs. 152/2006 – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Misure cautelari reali – Impugnazione – C.d. "effetto devolutivo" del riesame – Requisiti della concretezza e attualità – Ricorso per cassazione contro ordinanze emesse in materia di sequestro preventivo o probatorio.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 07/02/2018, Sentenza n.5763
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Acqua - Inquinamento idrico, Diritto processuale penale, Inquinamento atmosferico, Inquinamento del suoloINQUINAMENTO ATMOSFERICO – Sversamento di acque maleodoranti – Pericolo per la salute – Reato di cui all’art. 674 cod. pen. – Giurisprudenza – Getto pericoloso di cose – ACQUA – INQUINAMENTO IDRICO – INQUINAMENTO DEL SUOLO – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Sistema di depurazione delle acque – Negligente opera di manutenzione – Controllo degli impianti – Disservizio della pompa di sollevamento dell’acqua – Estremi del caso fortuito – Esclusione – Negligente manutenzione.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 12/02/2018, Sentenza n.6742
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto del lavoro, 231DIRITTO DEL LAVORO – 231 – Responsabilità dipendente da reato degli enti e persone giuridiche – Sequestro preventivo dell’azienda – Confisca per equivalente – Custode amministratore giudiziario – Nomina dell’amministratore giudiziario – Art. 321 cpp – Artt.15, 19, 25 undecies, 47,52 e 53 d.lgs 231/01.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 02/02/2018, Sentenza n. 5075
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Agricoltura e zootecnia, Danno ambientale, Diritto dell'energia, Diritto processuale penale, Diritto urbanistico - edilizia, RifiutiDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Sito di Interesse nazionale – Edilizia su aree ubicate all’interno del perimetro (SIN) – Divieto di frazionamento degli impianti fotovoltaici – Effetti di una falsa attestazione – Vizio ab origine – DIRITTO DELL’ENERGIA – Realizzazione e autorizzazione di impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili – Procedura autorizzatoria semplificata – Limiti – AGRICOLTURA – Impianti fotovoltaici in ambito agricolo – Moduli collocati a terra in aree agricole – Esclusione all’accesso agli incentivi statali – Artt. 12, 22, 23, 31 e 44 d.P.R. n. 380/01 – Interventi realizzabili alternativamente con denunzia di inizio attività ovvero con permesso di costruire – Assenza della denunzia o la totale difformità delle opere eseguite rispetto alla d.i.a. – Reato previsto dall’art. 44, comma primo, lett. b) d.P.R. n.380/01 – Integrazione – Rilevanza della consistenza concreta dell’intervento – Opere edilizie – Permesso di costruire – Interventi eseguiti in totale difformità – Differenza tra interventi in "totale" o "parziale" difformità – Giurisprudenza – RIFIUTI – Siti di interesse nazionale (SIN) – Interventi di caratterizzazione o bonifica – Edificabilità delle aree ricomprese nel SIN – Subordine alla completa bonifica dei suoli – Giurisprudenza amministrativa – Artt. 242 e 252 d.lgs. n.152/06 – Bonifica di siti di interesse nazionale (SIN) – Caratteristiche del sito, quantità e pericolosità degli inquinanti – Rischio sanitario ed ecologico – Procedura perimetrazione e bonifica del sito – RISARCIMENTO DANNO – Condanna generica al risarcimento dei danni in favore della parte civile – Accertamento relativo all’esistenza di un danno risarcibile – Fatto potenzialmente produttivo di conseguenze dannose – Esclusione dell’esistenza stessa di un danno eziologicamente connesso con il fatto illecito – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Pronuncia assolutoria – Reato dichiarato estinto per amnistia o per prescrizione – Presenza della parte civile e statuizioni civili – Valutazione del giudice – Risarcimento dei danni cagionati cagionati ambito di operatività degli artt. 129 e 578 cod. proc. pen. – Motivazione del provvedimento mediante la tecnica del cd. "copia e incolla" o motivazione per relationem – Motivazione meramente apparente – Diritto alla traduzione degli atti – Conoscenza da parte dell’imputato della lingua italiana – Valutazione di merito non censurabile in sede di legittimità.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 02/02/2018, Sentenza n.5072
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto venatorio e della pescaDIRITTO VENATORIO – CACCIA – Uccellagione – Natura di reato di pericolo a consumazione anticipata – Configurabilità – Distinzione tra caccia in senso stretto e uccellagione – Art. 30, L. 157/1992 – Integrazione del reato esercizio di uccellagione – Distinzione fra caccia con mezzi vietati ed uccellagione – Sistemi di cattura con potenzialità offensiva indeterminata – Pericolo di un depauperamento della fauna – Giurisprudenza.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 31/01/2018, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale penale, Rifiuti* RIFIUTI – Realizzazione e gestione di una discarica non autorizzata o abusiva – Configurabilità del reato di discarica abusiva – Differenza tra: rifiuti abbandonati, accumulo di rifiuti e discarica abusiva – Art.6 lett. lett. e) L n.210/2008 – Art. 256, c.2, d.lgs n.152/2006 – Nozione di deposito controllato o temporaneo – Differenza tra: deposito controllato o temporaneo, deposito preliminare, messa in riserva e deposito incontrollato o abbandono – Sanzioni penali – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Effetti della morte dell’imputato prima dell’irrevocabilità della sentenza – Cessazione sia del rapporto processuale in sede penale che del rapporto processuale civile inserito nel processo penale – Estinzione del reato – Ricorso per cassazione – Motivi che riproducono le medesime ragioni già discusse e ritenute infondate dal giudice del gravame – Inammissibilità e prescrizione – Motivazione integrata della pronuncia di primo grado e appello – Risultato organico ed inscindibile – Giurisprudenza – Travisamento della prova – Configurabilità – Limiti del sindacato di legittimità.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 31/01/2018, Sentenza n.4562
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Danno ambientale, Legittimazione processuale, Maltrattamento animali, Pubblica amministrazioneMALTRATTAMENTO ANIMALI – Reati commessi ai danni di animali – Soppressione "senza necessità" di decine e decine di animali – Eutanasia ufficiale in assenza di patologie fisiche negli animali soppressi – DANNO AMBIENTALE – Costituzione di parte civile di un’associazione – LEGITTIMAZIONE PROCESSUALE – Diritto soggettivo – Legittimazione processuale – Risarcimento dei danni derivati dalle violazioni della legge penale – PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – Reato di abusivo esercizio di una professione – Presupposti e configurabilità – Natura istantanea del reato e solo eventualmente abituale – Art. 348 cod. pen..
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 31/01/2018, Sentenza n. 4567
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Beni culturali ed ambientali, Diritto urbanistico - ediliziaBENI CULTURALI ED AMBIENTALI – Tutela dei beni culturali e ambientali – Reato di cui all’art. 181, d.lgs. n.42/2004 – Offensività della condotta – Reato paesaggistico – Natura di pericolo formale ed astratto – Irrilevanza condizioni dell’area – PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – Autorizzazione e controllo – Configurabilità del reato paesaggistico – Luoghi già urbanizzati o compromessi – Irrilevanza condizioni dell’area – DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Attività edilizia in zona sismica – Opere edilizie con strutture in legno – Opere precarie – Applicabilità della disciplina per le costruzioni in zona sismica – Giurisprudenza – Artt. 44, 93, 94 e 95, d.P.R.n. 380/2001.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 30/01/2018, Sentenza n.4181
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Appalti, Pubblica amministrazione, RifiutiRIFIUTI – Produzione dei rifiuti e deposito temporaneo – Collegamento funzionale tra aree diverse – Condizioni – PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – Oneri e controlli dei competenti uffici comunali – APPALTI – Contratto di appalto – Allontanamento dei rifiuti dal cantiere edile – Vincolo di asservimento funzionale al cantiere di altre aree – Assenza di autorizzazioni – Giurisprudenza – Accumulo di quantità consistente di materiali vari – Deposito temporaneo o controllato – Esclusione – Art.6, c.1 lett.b) L. 210/2008 – Configurabilità – Reati ambientali – Raggruppamento di rifiuti – Sussistenza delle condizioni fissate dall’art. 183 del D. Lgs. n.152/2006 – Onere della prova – Regolamento 850/2004/CE – Condizioni – Luogo di produzione dei rifiuti.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 30/01/2018, Sentenza n.4189
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: RifiutiRIFIUTI – Trasporto e abbandono sul suolo di rifiuti speciali non pericolosi – Trasporto di rifiuti senza autorizzazione – Natura di reato istantaneo – Consapevolezza dell’illiceità del fatto – Art. 256, c.1°, D.Lgs. n.152/2006.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 30/01/2018, Sentenza n.4200
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto processuale penale, RifiutiRIFIUTI – Distinzione tra sottoprodotto e rifiuto – Gli sfabbricidi provenienti da demolizione devono sempre essere considerati rifiuti – Artt.184, 184-bis, D.Lgs. n.152/2006 – Trasporto illecito di rifiuti – Confisca obbligatoria del mezzo – Sopravvenuta iscrizione all’Albo gestori ambientali – Ininfluenza – Natura costitutiva del fatto – Data di consumazione del reato – Illegittima pregressa utilizzazione – Giurisprudenza – Artt. 259, 256, c.1°, D.Lgs. n.152/2006 – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Concessione delle attenuanti generiche – Presupposti per la concessione – Conversione della impugnazione ex art.568, c.5, cod.proc.pen. – Principio di conservazione degli atti – Automatico trasferimento del procedimento dinanzi al giudice competente – Particolare tenuità del fatto – Applicabilità dell’art. 131-bis cod. pen..
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 30/01/2018, Sentenza n.
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Rifiuti* RIFIUTI – Attività abusiva di raccolta e trasporto di rifiuti non pericolosi – Configurabilità della raccolta – Elementi necessari – Assoluta occasionalità della condotta – Fattispecie: raccolta di materiale ferroso, componenti elettrici, parti meccaniche di auto e tubazioni in assenza di autorizzazioni – Art. 256, lett. a) d.lgs 152/2006 – Giurisprudenza.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 30/01/2018, Sentenza n.4199
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: RifiutiRIFIUTI – Configurabilità del reato di gestione abusiva di rifiuti – Assenza dei prescritti titoli abilitativi – Albo Nazionale dei Gestori Ambientali – Artt. 208, 209, 210, 211, 212, 214, 215 e 216 256 d. lgs n. 152/2006.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 29/01/2018, Sentenza n. 4140
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Diritto urbanistico - edilizia, Pubblica amministrazioneDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Varianti in senso proprio e varianti essenziali – Titoli abilitativi – Interventi eseguiti in assenza di permesso di costruire, in totale difformità o con variazioni essenziali – Accertamento di conformità – Vigilanza sull’attività urbanistico-edilizia – Artt. 27, 31, 36, 44 d.P.R. 380 1 – Sanatoria condizionata – Esclusione – Requisito della conformità alla disciplina urbanistica ed edilizia – Necessità – Attività vincolata della P.A. – PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – Abuso di ufficio – Rilascio di un titolo abilitativo edilizio – Configurabilità del reato di abuso di ufficio – Art. 323 cod. pen. – Concorso del privato nel delitto di abuso d’ufficio – Collusione tra il privato ed il pubblico ufficiale – Giurisprudenza.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 29/01/2018, Sentenza n. 4139
Autorità: Corte di Cassazione | Categoria: Beni culturali ed ambientali, Diritto processuale penale, Diritto urbanistico - ediliziaDIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – L’ampliamento di un fabbricato preesistente non può essere considerato pertinenza – Mancanza di autonomia rispetto all’edificio medesimo – Giurisprudenza – Artt. 3, 10 e 44, lett. e) d.P.R. 380/01 – BENI CULTURALI ED AMBIENTALI – Artt. 134, 136 e 181 d.lgs. 42/2004 – Esecutore dei lavori edilizi – Obbligo di preventiva verifica dell’esistenza del titolo abilitativo – Responsabilità, a titolo di dolo, nel reato urbanistico – Reato proprio nel reato paesaggistico – Sanziona chiunque trasgredisca le disposizioni poste a tutela dei vincoli – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Reati edilizi – Incertezza assoluta sulla data di commissione del reato – Inizio del termine di prescrizione – Applicazione del principio del favor rei – Motivazione.