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Archivio Giurisprudenza per:
Tag: Danno ambientale


CORTE DI CASSAZIONE CIVILE, Sez.3^ 28/09/2018, Sentenza n.23442

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Appalti, Danno ambientale, Pubblica amministrazione

APPALTI – Contratto di appalto di lavori – Attività di manutenzione e/o di esecuzione di opere – Responsabilità del committente per i danni arrecati a terzi – Committente obbligo di custodia e di controllo – Posizione di "garanzia" – Trasferimento della posizione di garanzia ad un terzo – Onere della prova specifica – Art. 2051 c.c. – Impresa appaltatrice e della subappaltatrice – RISARCIMENTO DEL DANNO – Risarcimento per danni subiti da un immobile a seguito di un allagamento proveniente da un cantiere – Responsabilità dell’appaltatore per i danni causati a terzi – Presupposti di applicabilità delle disposizioni di cui all’art. 2050 c.c. – Responsabilità concorrente del committente – Casi di ingerenza del committente o violazione di specifici obblighi di vigilanza  – Appaltatore inadeguato – PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – Appalti pubblici – Esecuzione dei lavori – Specifici poteri di autorizzazione, controllo ed ingerenza della p.a. – Risarcimento dei danni arrecati a terzi nel corso di esecuzione di un appalto di lavori edili – Giurisprudenza.


CORTE DI CASSAZIONE CIVILE, Sez. 2^ 03/09/2018, Ordinanza n.21554

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Danno ambientale, Diritto processuale civile, Inquinamento acustico

INQUINAMENTO ACUSTICO – Immissione rumorose – Diritto al normale svolgimento della vita familiare all’interno della propria abitazione – Risarcimento del danno non patrimoniale – Art. 8 della Convenzione europea dei diritti dell’uomo – Artt. 844, 2043, 2059, 1226 c.c. – Giurisprudenza – RISARCIMENTO DEL DANNO – Liquidazione del danno da immissioni ex art. 844 cod. civ. – Determinazione dell’ammontare del risarcimento – Criteri di determinazione del danno – Contemperamento di interessi contrastanti e di priorità dell’uso – Illiceità del fatto generatore del danno arrecato a terzi e danno non patrimoniale risarcibile – DIRITTO PROCESSUALE CIVILE – Omesso esame di un fatto storico principale o secondario – Vizio specifico denunciabile per cassazione ex art. 360 c.1 cpc – Obblighi del ricorrente.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 13/07/2018, Sentenza n.

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Danno ambientale, Rifiuti

* RIFIUTI – Discarica abusiva di rifiuti – Reato estinto per prescrizione – Condanna al risarcimento del danno patito dalle costituite parti civili – DANNO AMBIENTALE – Risarcimento del danno – Condanna degli imputati in via solidale al risarcimento dei danni – Azione di regresso – Dati fattuali probatori – Art. 2043 cod. civ. – d.lg. n. 138/2002 – Artt. 256 e 300 d.lgs. n.152/06.


CORTE DI GIUSTIZIA UE Sez. 3^, 11/07/2018 Sentenza C-15/17

Autorità: Corte di Giustizia UE | Tags: Acqua - Inquinamento idrico, Danno ambientale

ACQUA – INQUINAMENTO IDRICO – Convenzione di Montego Bay – Articolo 220, paragrafo 6 – Poteri dello Stato costiero – Competenza della Corte a interpretare norme del diritto internazionale – Direttiva 2005/35/CE – Inquinamento provocato dalle navi – Convenzione Marpol 73/78 – Scarico di idrocarburi da parte di una nave straniera in transito nella zona economica esclusiva – Stato costiero e procedimento nei confronti di una nave straniera – Libertà di navigazione – Tutela dell’ambiente marino – Convenzione delle Nazioni Unite sul diritto del mare – Scarichi a mare – Natura della o delle sostanze nocive contenute – Particolari caratteristiche geografiche ed ecologiche e la vulnerabilità della zona – DANNO AMBIENTALE – Danni gravi o rischio di danni gravi provocati alla costa, agli interessi connessi o a qualunque risorsa del mare territoriale o della zona economica esclusiva – Prove chiare e oggettive – Rinvio pregiudiziale – Valutazione dell’entità del danno.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 03/07/2018, Sentenza n.29901

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Danno ambientale

DANNO AMBIENTALE – Ecodelitti – Disastro ambientale – Ampia accezione della nozione di ambiente – Artt. 452-bis, 452-quater, 452-quinquies – Requisito del disastro ambientale – Ambiente come "sistema" – Condotta "abusiva" – Violazione di leggi statali, regionali o prescrizioni amministrative – Delitto di disastro ambientale e disastro innominato (di cui all’art. 434 cod. pen.) – Differenza – Oggetto di tutela la integrità dell’ambiente – Tutela della pubblica incolumità.


CORTE DI CASSAZIONE CIVILE, Sez. 3^ 28/06/2018, Sentenza n.17045

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Acqua - Inquinamento idrico, Danno ambientale, Inquinamento del suolo, Rifiuti

DANNO AMBIENTALE – Risarcimento del danno e responsabilità ex 2051 – Inquinamento delle risorse ambientali – Diffusione incontrollata degli inquinanti – Proprietario che non era autore della violazione – Art. 17 del d.lgs. 22 del 1997 e d.lgs 2 aprile 2006, n. 152 – Nesso di causalità – Principio "chi inquina paga" – Carattere retroattivo – Esclusione – Giurisprudenza – RIFIUTI – Sito contaminato – INQUINAMENTO – Danno ambientale – Giurisprudenza comunitaria – Interventi di bonifica ed esclusione di responsabilità in capo ai proprietari incolpevoli.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 21/06/2018, Sentenza n.28732

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Acqua - Inquinamento idrico, Danno ambientale, Diritto processuale penale

ACQUA – INQUINAMENTO IDRICO – Ecodelitti – Captazione di acque pubbliche in assenza di autorizzazione o concessione – Abusività della condotta – Configurabilità – Artt. 452-bis e 452-quiquies cod. pen.DANNO AMBIENTALE – Nozione di compromissione e deterioramento nell’inquinamento ambientale – Accertamento del reato di inquinamento ambientale – Verifica – Espletamento di accertamenti tecnici specifici – Limiti – Casi strettamente necessari – Giurisprudenza – Configurabilità del delitto di inquinamento ambientale – Effetti dell’irreversibilità del danno non verificata – Cessazione della consumazione del reato – CODICE DELL’AMBIENTE – Ecodelitti e integrazione del reati – Configurabilità dell"abusività" della condotta – Presupposti – Art. 260 d.lgs. n.152/06 – Precedenti giurisprudenziali – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Cose che costituiscono corpo di reato – Decreto di sequestro o di convalida di sequestro probatorio – Motivazione – Necessità – Assicurazione delle fonti di prova – Riesame del sequestro probatorio – Sussistenza dei presupposti che giustificano il sequestro – Concetto di fumus di reato – Verifiche e valutazione della legittimità – Acquisizione di prove certe o prove ulteriori del fatto, non esperibili senza la sottrazione all’indagato della disponibilità della resArtt.352-355 cod. proc. pen..


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 21/06/2018, Sentenza n.28759

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Danno ambientale, Diritto processuale penale, Rifiuti

RIFIUTI – Illecita gestione di ingenti quantitativi di rifiuti speciali, pericolosi e non – Ecodelitti – Attività organizzate per il traffico illecito di rifiuti – Associazione per delinquere finalizzata alla commissione di delitti ambientali – Condanna per patteggiamento – Art. 452-quaterdecies cod. pen (art. 260 d.lgs. 1526) – Confisca –  Art. 444 cod. proc. pen. – CODICE DELL’AMBIENTE – Ecodelitti e confisca dei beni di valore equivalente – DANNO AMBIENTALE – Disastro ambientale (art. 452-quater) – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Ordinanza emessa in sede di riesame di provvedimenti di sequestro (probatorio o preventivo) – Ricorso per cassazione Limiti – Giurisprudenza – Decreto di sequestro preventivo – Istanza di riesame proposta dal difensore del terzo interessato privo di procura speciale – Inammissibilità – Nozione di criminalità organizzata – Requisito dell’organizzazione – Procedimenti art. 416 cod. pen. – Esclusione del mero concorso di persone nel reato – Termini e dilazioni.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 21/06/2018, Sentenza n.28725

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Acqua - Inquinamento idrico, Danno ambientale, Diritto processuale penale, Rifiuti, 231

ACQUA – INQUINAMENTO IDRICO – Acque meteoriche di dilavamento contaminate – Qualifica di reflui industriali – Scarico nel suolo e nel sottosuolo in mancanza di autorizzazione – Configurabilità del reato anche in mancanza di contaminazione – Artt. 133, 137, 256 d.lgs. 152/2006RIFIUTI – Discarica abusiva di rifiuti e mero abbandono di rifiuti – Configurabilità e differenza – Abitualità e sistematicità della condotta abusiva di accumulo – Specifiche indagini tecniche sulla qualità di rifiuti – Necessità – Esclusione – DANNO AMBIENTALE – Responsabilità da 231 – Requisito dell’interesse o vantaggio dell’ente – Elemento soggettivo – Colpa di organizzazione in capo al legale rappresentante dell’ente – D.lgs. 231/2001DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Ricorso per cassazione – Limiti e casi d’inammissibilità – Giurisprudenza.


CORTE DI CASSAZIONE CIVILE, Sez. 3^ 21/06/2018, Ordinanza n.16323

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Appalti, Danno ambientale

APPALTI – Responsabilità risarcitoria contrattuale ed extracontrattuale – Unico evento dannoso imputabile a più persone – Responsabilità solidale di appaltatore e progettista o direttore dei lavori – Danno causato dalla rovina del muro – RISARCIMENTO DEL DANNO per inadempimento contrattuale – Calcolo – Responsabilità per errata progettazione – Risarcimento dei danni a terzi eventualmente provocati dall’opera realizzata non a regola d’arte in conformità dell’errore nella progettazione – Transazione tra il creditore ed uno dei debitori in solido – Transazione per l’intero e transazione pro quota – Differenze – Responsabilità contrattuale dell’appaltatore – Esistenza di un obbligo in capo all’appaltatore – Fattispecie: obbligazione risarcitoria del progettista – responsabilità in capo al progettista per un progetto palesemente inidoneo o contrario alle regole dell’arte. 


CORTE DEI CONTI Giurisd. Centrale d’Appello, Sez.I, 18/06/2018 Sentenza n.248

Autorità: Corte dei Conti | Tags: Associazioni e comitati, Danno ambientale, Diritto venatorio e della pesca, Fauna e Flora, Legittimazione processuale, Pubblica amministrazione

FAUNA E FLORA – Tutela della fauna selvatica – Patrimonio indisponibile dello Stato e non res nulliusDIRITTO VENATORIO – Caccia – Illecita appropriazione e/o soppressione – Applicazione dei reati contro il patrimonio, quali furto e danneggiamento – Prelievi in deroga – Presupposti – Tutela dell’ambiente e dell’eco-sistema – DANNO AMBIENTALE – Risarcimento del danno erariale diretto – Criteri di valutazione – PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – Caccia in deroga al divieto – Reiterazione di decreti di abbattimento – Illegittimità del provvedimento amministrativo – Conseguente risarcimento – Funzione "ambientale" dell’animale – Tutela dell’ambiente e dell’eco-sistema – Valutazione del danno ambientale e erariale – Ente danneggiato – Stato (patrimonio indisponibile) – Altri Enti gestione – LEGITTIMAZIONE PROCESSUALE – Legittimazione ad intervenire nei giudizi in materia ambientale – ASSOCIAZIONI E COMITATI – Qualificazione delle associazioni ambientaliste – Ambito territoriale rilevante – Giurisprudenza- Fattispecie: territorio regionale del Trentino Alto Adige.


CORTE DI GIUSTIZIA UE Sez. 3^, 13 giugno 2018 Sentenza C-683/16

Autorità: Corte di Giustizia UE | Tags: Danno ambientale, Diritto venatorio e della pesca, Fauna e Flora

PESCA – Conservazione delle risorse biologiche del mare – Tutela dell’ambiente – FAUNA E FLORA – Conservazione degli habitat naturali e della flora e della fauna selvatiche – Zone Natura 2000 – DANNO AMBIENTALE – Responsabilità ambientale in materia di prevenzione e riparazione del danno ambientale – Competenza esclusiva dell’Unione europea – Rinvio pregiudiziale – Politica comune della pesca – Regolamento (UE) n. 1380/2013.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 4^ 06/06/2018, Sentenza n.

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Acqua - Inquinamento idrico, Danno ambientale, Diritto degli alimenti, Diritto processuale penale, Inquinamento del suolo

ACQUA – INQUINAMENTO IDRICO E DEL SUOLO – Natura del reato di avvelenamento – Differenza tra reato istantaneo ad effetti permanenti e reato istantaneo a condotta perdurante – Momento della consumazione del reato – Art. 439 cod. pen. – Art. 674 cod. pen. – Artt. 101, 103, 104, 256 e 257 d.lgs. n. 152/2006 – DIRITTO DEGLI ALIMENTI – Avvelenamento di acque o di sostanze alimentari – Condotte di "inquinamento" e configurabilità del delitto di avvelenamento di acque o di sostanze alimentari – Qualità e quantità dell’inquinante – Valutazione del giudice di merito – Pericolo presunto per la salute pubblica potenzialmente idoneo a produrre effetti tossico-nocivi – Mero superamento di "limiti – soglia" – Valenza precauzionale – Nozione di pericolosità – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Ricorso a competenze specialistiche con l’obiettivo di integrare i saperi del giudice – Conferimento dell’incarico a periti e consulenti e procedimentalizzazione di atti – Impiego della prova scientifica e affidabilità delle informazioni – Ricorso in cassazione e limiti del giudice di legittimità – Valutare della correttezza metodologica dell’approccio del giudice di merito al sapere tecnico-scientifico – Onere della compiuta motivazione del giudice di merito – Contrapposte teorie scientifiche – Esamina delle argomentazioni del perito o consulente da parte del giudice di merito – Motivazione sull’interpretazione dei dati fattuali disponibili – Fattispecie – Immediata dichiarazione di una causa di non punibilità e proscioglimento nel merito – Presenza della parte civile – RISARCIMENTO DEL DANNO – Valutazione del compendio probatorio ai fini delle statuizioni civili – Il giudice di secondo grado deve procedere ad esaminare funditus i motivi di doglianza senza limitarsi al criterio di economia processuale ex art. 129, cod. proc. pen..


CORTE DI CASSAZIONE CIVILE, Sez. 6^ 29/05/2018, Ordinanza n. 13488

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Danno ambientale, Fauna e Flora

FAUNA – Collisione tra un auto e un animale selvatico – PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – RISARCIMENTO DANNI – Responsabilità aquiliana per i danni a terzi (Regione, Provincia, Ente Parco, Federazione o Associazione, ecc.) – Omissione di qualsivoglia cautela atta ad impedire il vagare incontrollato di animali selvatici – Danni causati dagli animali randagi  Artt. 2043 e 2052 cc. – D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 4^ 08/05/2018, Sentenza n.20102

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Danno ambientale, Diritto processuale penale, Maltrattamento animali

ANIMALI – Omessa custodia e mal governo di animali – Posizione di garanzia assunta dal semplice detentore di un cane mordace – Cautele necessarie a prevenire le reazioni dell’animale – RISARCIMENTO DEL DANNO – Lesioni colpose – Aggressioni a terzi anche all’interno dell’abitazione – Microchip di identificazione – Irrilevanza sull’obbligo di custodia – Art. 672 cod. pen. – Giurisprudenza – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Ipotesi di nullità per omessa citazione a giudizio – Limiti – Domicilio presso lo studio di un avvocato. 


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 03/05/2018, Sentenza n.18913

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Beni culturali ed ambientali, Danno ambientale, Diritto processuale penale, Diritto urbanistico - edilizia, Pubblica amministrazione

DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Decreto di archiviazione emesso "de plano" dal giudice per le indagini preliminari – Richiesta di archiviazione e notifica dell’avviso – PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – Individuazione della pubblica amministrazione quale persona offesa dal reato – BENI CULTURALI ED AMBIENTALI – Procedimenti per reati urbanistici e paesaggistici – Giurisprudenza – Art. 169, D.Lgs. n.42/2004 – Tutela della pubblica incolumità e diritto di proprietà – Opere di conglomerato cementizio armato, normale e precompresso, ed a struttura metallica – Artt. 64, 71 e 72, d.P.R. n. 380/2001 – Artt. 1 e 10, d.lgs. n. 42/2004 – Circostanza aggravante – Danneggiamento della cosa di interesse storico o artistico – RISARCIMENTO DEL DANNO – Intervento edilizio abusivo – Danno subito dal proprietario e situazioni giuridiche soggettive – Interesse della pubblica amministrazione – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Richiesta di archiviazione e avviso a favore della persona offesa – Titolare dell’interesse direttamente protetto dalla norma penale.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 03/05/2018, Sentenza n.18888

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Beni culturali ed ambientali, Cave e miniere, Danno ambientale

CAVE E MINIERE – Attività di cava e titolo abilitativo a fini paesaggistici – BENI CULTURALI ED AMBIENTALI – Piano di bonifica – Reato di cui all’art.181, c.1 d.lgs. n. 42/2004 – DANNO AMBIENTALE – Risarcimento del danno in favore della parte civile – Fattispecie: coltivazione abusiva di cava mascherata da bonifica.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 17/04/2018, Sentenza n.

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Danno ambientale, Inquinamento acustico

* INQUINAMENTO ACUSTICO – CONDOMINIO – Emissioni rumorose – Integrazione della contravvenzione ex art. 659 cod. pen. – Requisiti – Esercizio di una attività o di un mestiere rumoroso – Integrazione del reato e dell’illecito amministrativo – Presupposti – Giurisprudenza – RISARCIMENTO DEL DANNO – Liquidazione del danno morale (per emissioni rumorose) – Valutazione del giudice – Apprezzamenti discrezionali ed equitativi – Obbligo di motivazione del percorso logico posto a base della decisione.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 4^ 16/04/2018, Sentenza n.16715

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Danno ambientale, Diritto del lavoro, Diritto processuale penale, Diritto sanitario, Inquinamento atmosferico, Legittimazione processuale, Sicurezza sul lavoro

INQUINAMENTO ATMOSFERICO – AMIANTO – Fibre di amianto – Delitto contro l’incolumità pubblica – Decessi provocati da leucemia mieloide acuta – Omicidio colposo – DANNO AMBIENTALE – Condanna al risarcimento dei danni in favore delle parti civili – LEGITTIMAZIONE PROCESSUALE – Condanna al pagamento delle spese di giudizio – DIRITTO SANITARIO – SICUREZZA SUL LAVORO – Esposizione all’amianto e al benzene – Rilevanza causale rispetto ai decessi determinati da tumore polmonare – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Rigetto delle istanze istruttorie – Giurisprudenza.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 16/04/2018, Sentenza n.16685

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Danno ambientale, Diritto urbanistico - edilizia, Legittimazione processuale

DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Costruzione a confine – Distanze tra costruzioni – Diritto del confinante alla costruzione in aderenza o appoggio – Giurisprudenza – Artt. 32, 44, 65, 72, 93, 94 e 95 d.P.R. 380/2001 – Artt. 874, 875 e 877 cod. civ. – RISARCIMENTO DEL DANNO – Violazioni urbanistiche – LEGITTIMAZIONE PROCESSUALE – Legittimazione a costituirsi parte civile nel procedimento penale – Lesione di un diritto soggettivo – Necessità.


CORTE DI GIUSTIZIA UE Sez.1^ 15/03/2018 Sentenza C-470/16

Autorità: Corte di Giustizia UE | Tags: Danno ambientale, VIA VAS AIA

VIA VAS AIA – Procedimento di autorizzazione di progetti pubblici e privati – Valutazione dell’impatto ambientale (di determinati progetti) – Diritto di ricorso dei membri del pubblico interessato – Ricorso prematuro – Nozioni di spese non eccessivamente onerose e di decisioni, atti o omissioni rientranti nelle disposizioni della direttiva sulla partecipazione del pubblico – Rinvio pregiudiziale – Direttiva 2011/92/UE – CODICE DELL’AMBIENTE – Accesso alle informazioni ambientali – Partecipazione del pubblico ai processi decisionali e accesso alla giustizia in materia ambientale – Applicabilità della convenzione di Aarhus – Decisione 2005/370/CE – DANNO AMBIENTALE – Ricorso temerario o vessatorio – Assenza di un nesso tra l’asserita violazione del diritto ambientale nazionale e un danno all’ambiente.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 14/03/2018, Sentenza n.11568

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Danno ambientale, Rifiuti

RIFIUTI – Discarica abusiva – Edificazione di manufatti finalizzati all’esercizio della discarica abusiva – DANNO AMBIENTALE – Risarcimento del danno nei confronti della Città metropolitana di Milano – Artt. 212, 256 d.lgs. n 152/2006.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 06/03/2018, Sentenza n.10164

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Associazioni e comitati, Danno ambientale, Legittimazione processuale, Maltrattamento animali

MALTRATTAMENTO ANIMALI – Detenzione di animali in condizioni incompatibili con la loro natura (elefanti in catene) – Impossibilità per gli animali di deambulare – art. 727, 2 c., cod. pen. – Linee guida CITES – Situazione incompatibile con la loro natura e produttiva di gravi sofferenze – Fattispecie: gestore di un circo – LEGITTIMAZIONE PROCESSUALE – Reati commessi ai danni di animali – Associazioni non riconosciuta con finalità di tutela degli animali – Legittimazione all’azione civile nel processo penale – DANNO AMBIENTALE – Risarcimento danni dal reato – Art. 7 L. n. 189/2004 – Affidamento degli animali oggetto di provvedimento di sequestro o di confisca.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 12/02/2018, Sentenza n.6726

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Aree protette, Beni culturali ed ambientali, Danno ambientale, Diritto venatorio e della pesca

AREE PROTETTE – Aree marine protette – Pesca in area marina protetta – PESCA – Attività vietate – Elencazione tassativa – Esclusione – Fondamento giuridico – BENI CULTURALI ED AMBIENTALI – Potenziale nocumento al bene giuridico protetto – Tutela – DANNO AMBIENTALE – Soglia di punibilità a condotte prodromiche al danno ambientale – Atteggiamento colposo – Art. 19, c.3, lett. a), L. n. 394/1991.


CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 12/02/2018, Sentenza n.6727

Autorità: Corte di Cassazione | Tags: Danno ambientale, Diritto processuale penale, Inquinamento atmosferico, Legittimazione processuale, Rifiuti

DANNO AMBIENTALE – Processi per reati ambientali – Risarcimento del danno ambientale di natura pubblica – Stato in via esclusiva (e per esso al Ministero dell’Ambiente) – LEGITTIMAZIONE PROCESSUALE – Legittimazione al risarcimento e esercizio dell’azione civile in sede penale – Tutti gli altri soggetti, singoli o associati, ivi comprese le Regioni e le Provincie e agli enti pubblici territoriali minori – Art. 318 d.lgs n. 152/2006 – RIFIUTI – Reato di deposito incontrollato di rifiuti – Attività di stoccaggio di materiali- Presenza in parte di rifiuti – Prevalenza – Nozione deposito controllato o temporaneo – Gestione illecita dei rifiuti – Luogo di produzione funzionalmente collegato all’impresa produttrice – Adempimenti in tema di registri di carico e scarico e del divieto di miscelazione – Differenza tra deposito preliminare, messa in riserva, deposito incontrollato o abbandono e discarica abusiva  Artt. 183, 256 d.lgs n. 152/2006 – Giurisprudenza – INQUINAMENTO ACUSTICO – Getto pericoloso di cose – Art. 674 cod.pen. – Fattispecie: Attività di vivaista e bruciamento di rifiuti – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Giudizio di legittimità – Profili del giudizio rimessi alla esclusiva competenza del giudice di merito.


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